Ok, grazie per le informazioni.
In pratica ho un DVD/VCR recorder, un decoder SKY HD con digital key e un televisore; ovviamente la digital key non ha un'uscita RF.
Per evitare di mettere troppi cavi, e ridurre la perdita di segnale, ho fatto così:
il cavo dell'antenna, dalla presa a muro, entra in un giunto a T, dalla parte che convenzionalmente è riservata all'uscita.
Il giunto a T entra direttamente nella digital key, dalla parte che convenzionalmente è riservata all'ingresso del segnale da distribuire.
Poi, dalla seconda uscita del giunto a T parte il cavo che va al DVD/VCR recorder, la cui uscita RF è collegata al televisore.
Di funzionare funziona, ma concettualmente è sbagliato? possono sorgere problemi?
Un'altra curiosità: è corretto affermare che le uscite di un derivatore sono isolate tra loro, mentre le uscite di un partitore sono in comunicazione tra loro?
Si prenda come esempio il caso di un VCR la cui uscita RF viene anche usata per riprodurre il contenuto delle VHS tramite modulatore RF.
Se per pura curiosità si collegasse l'uscita RF del VCR ad una della uscite del partitore, il segnale non raggiungerebbe forse anche le altre uscite del partitore?
In un giunto a T questo avviene per certo; ricordo che tanti anni fa usavo questo espediente per portare il segnale del modulatore RF del mio decoder Satellitare in un’altra stanza, collegando tra loro tramite una T due dei quattro cavi coassiali che si dipartivano dal derivatore principale posto nella scala, e reinstradando il segnale RF del decoder tramite uno di questi due cavi.
I due cavi ovviamente servivano due stanze diverse, e una volta collegati insieme, venivano ricollegati a una delle uscita del derivatore.
Al contrario, senza giunto a T, con i due cavi collegati direttamente alle rispettive uscite del derivatore, il segnale RF del modulatore restava intrappolato in un solo “ramo” del derivatore, senza poter raggiungere le altre uscite.