Riapro questa vecchia discussione per dire quello che scrive oggi la gazzetta dello sport sui diritti inglesi e sui diritti dei vari campioanti e infine sulla serie A:
«Thank you, Europe». La Premier League ringrazia l'Europa per la cascata di miliardi in arrivo dall'agosto 2007. Si è appena conclusa l'asta per i diritti delle dirette tv del massimo campionato inglese, e grazie al diktat di Bruxelles sono saltati tutti i record. Nel triennio 2007-10 le 20 squadre della Premiership si divideranno un totale di 2,49 miliardi di euro per 138 partite, con un aumento del 68 per cento rispetto al contratto 2004-07 di 1,46 miliardi. L'incasso da primato è frutto della politica della Commissione europea per la libera concorrenza, che ha spezzato il monopolio detenuto dalla Sky inglese fin dal 1992.
NON SOLO MURDOCH La tv satellitare di cui è azionista di maggioranza la News CorporationdiRupertMurdoch (37,9%) aveva finanziato la scissione della massima serie inglese dal resto della lega professionisti, con la creazione della Premier League. Ma, sotto la minaccia di pesanti sanzioni, l'anno scorso la Premier ha concordato con la Commissione europea che ilpacchetto delle dirette 2007-10 non sarebbe stato venduto ad un solo acquirente. Il risultato dell'asta ha superato anche le più ottimistiche previsioni. Sky ha trovato sulla sua strada un agguerrito concorrente, la rete sportiva Setanta, compagnia della Repubblica d'Irlanda che già trasmette il calcio scozzese.
I PACCHETTI Setanta ha messo fuori gioco le offerte della Virgin, che sperava di varare un polo sportivo nell'impero discografico-imprenditoriale di Richard Branson. Sky ha fatto la parte del leone, ma si è aggiudicato solo 4 dei sei pacchetti all'asta. Pagando 1,9 miliardi per 92 incontri, ha rilevato i pacchetti A (23 dirette domenicali di prima scelta alle 16), B (23 domenicali di seconda scelta alle 13,30), E (23 partite del sabato alle 12,45) e F (23 infrasettimanali e festive). Setanta ha ottenuto 46 dirette per 572 milioni: pacchetto C (23 di seconda scelta il lunedì sera) e D (23 incontri del sabato alle 17,15). Il colossale successo dell'asta per i diritti primari sarà ancora più massiccio con l'aggiunta dei diritti secondari e highlights per l'Inghilterra, e dei diritti per l'estero, per una stima complessiva di 3,35 miliardi.
IL NUOVO CONTRATTO Si tratta di cifre che fanno impallidire gli altri campionati europei, e che rafforzeranno ulteriormente il potere d'acquisto e di richiamo della Premier League, che conta già finanziatori miliardari come Abramovich (Chelsea) e Glazer (Manchester United). Il nuovo contratto ridicolizza tutte le previsioni di crisi, di fine del boom dei diritti tv per il calcio inglese. Le 20 società di Premiership, che hanno difeso energicamente contro Bruxelles la contrattazione collettiva, vedranno quasi raddoppiare gli introiti tv. La squadra campione 2007-08 riceverà oltre 70 milioni, contro i 48 del Chelsea 2004-05. L'ultima in classifica ne prenderà oltre 35, invece di 20. Ma Setanta, quasi sconosciuta in Inghilterra, dovrà raccogliere almeno 450mila abbonamenti satellitari e digitali per far fronte all'investimento.
ECCO CHI PERDE Vittoria della Premier, sconfitta delle divisioni minori, che vedono allargarsi il divario economico dal grande calcio,
e sconfitta dei teletifosi. Per seguire tutte le dirette Premier dovranno pagare di più, passando dai 65 euro mensili dell'attuale contratto Sky, a 80 euro per seguire gli incontri su Sky e su Setanta. E dire che l'Europa ha imposto la liberalizzazione dei diritti per favorire i consumatori.
Ecco i costi complessivi dei vari campioanti:
Premier League: 2.49 miliardi di euro per 3 stagioni con sky UK. ; 572 milioni di euro spesi da Setanta per i restanti diritti.
Per raffrontarli con gli altri campionati ho fatto per anno ecco i confronti:
Premier league: Sky Uk 830 milioni di euro per la prossima stagione; più 190 milioni di euro. Totale: 1 miliardo e 20 milioni
Liga: 597 milioni di euro per la stagione in corso
Bundesliga: 417 milion di euro per la prossima stagione
Liga: 298 milioni pe la stagione in corso
Italai: 504 milioni per la stagione in corso
Digitale terrestre: per la prossima stagione Juve, Milan, Inter, Roma, Lazio, Livorno e Messina hanno firmato un accordo con Mediaset, l'altro gruppo è con La7. Accordi biennali con opzione per la terza stagione per tutti, tranne che per il Livorno che prende 10 milioni per la prossima stagione. Le cifre: 248 milioni alla Juve, 200 per Inter e Milan, 145 alla Roma e 86 alla Lazio.
Sky (satellite) ha 16 squadre per il 2006-07, alcune acquistate tramite Mediaset altre direttamente. In questo campionato ha sborsato circa 360 milioni di euro per 18 club.