Lo ripeto: io credo, e ne sono convinto, che la struttura degli impianti per trasmettere in DVB-I costi infinitamente di meno rispetto al DVB-T/DVB-2. Si pensi solo al costo dell'energia elettrica che viene consumata continuamente dai ripetitori DVB-T/DVB-T2 per tutti i mux che trasmettono, e non solo secondo la richiesta degli utenti collegabili ... e al costo di installazione e di mantenimento della rete di ripetitori. Il costo della struttura informatica necessaria è certamente legata allo share ma la struttura informatica si può riconfigurare automaticamente in funzione degli ascolti e può anche essere messa parzialmente in stand-by a seconda dell'orario e della fruizione. Punto. Quindi per me, cioè secondo il mio parere personale, costa meno. Capisco che sia un passaggio complicato e non so se adesso in internet, localmente in Italia, esista la capacità di garantire il traffico dati necessario ma ritengo che, prima o dopo, si possa realizzare.