In Rilievo Discussione su Windows 11

per verificare se TPM è supportato e abilitato sul PC si può lanciare questo comando sul prompt

se TPM è supportato e abilitato sul vostro PC: wmic /namespace:\\root\cimv2\security\microsofttpm path win32_tpm get * /format:textvaluelist.xsl

ma a me compare Descrizione=Accesso negato :icon_rolleyes:

mentre dovrebbe comparire un messaggio come quello inserito qui https://www.windowsblogitalia.com/2021/06/controllare-tpm-abilitato-pc/
 
per verificare se TPM è supportato e abilitato sul PC si può lanciare questo comando sul prompt

se TPM è supportato e abilitato sul vostro PC: wmic /namespace:\\root\cimv2\security\microsofttpm path win32_tpm get * /format:textvaluelist.xsl

ma a me compare Descrizione=Accesso negato :icon_rolleyes:

mentre dovrebbe comparire un messaggio come quello inserito qui https://www.windowsblogitalia.com/2021/06/controllare-tpm-abilitato-pc/

Complicano la vita con guide dove eseguire comandi in power shell etc., quanda basta andare in sicurezza dispositivi:


 
Ci vuole tanto ad andare in Gestione dispositivi:

 
Cioè SOLO per questo TPM farebbero fuori una marea di computer in uso?

Non mi sembra credibile.



P.S.: il mio ha tutti i requisiti, tranne appunto il TPM, è un pc portatile HP di 4 anni fa, con Windows 10 Pro
Il tpm dovrebbe essere solo utile per supportare il bit Locker cioè la funzionalità di criptaggio del disco fisso, opzionale almeno fino a Windows 10. Dubito che vogliano renderla obbligatoria in Windows 11
 
riporto da altro forum, non metto il link forse non sarebbe ben accetto


Alcun colleghi MS (che lavorano in consulenza presso un nostro cliente), ritengono che, a differenza di Windows 10, il target dell'11 non è l'upgrade di massa, al contrario: sarà il S.O. preinstallato su tutti i futuri dispositivi, e la sua penetrazione nel mercato avverrà soprattutto tramite OEM.
Il taglio con le generazioni precedenti di HW è stato in un certo senso voluto nell'ottica della semplificazione, in sostanza si vuole far fuori tutto quell'HW legacy che spesso è fonte di problemi e di conseguenti critiche verso Windows, spesso a causa di driver non più supportati (al quale MS deve metterci mano, con un effort aggiuntivo) o comunque da adeguare ai nuovi driver model.

Lo strumento, infatti, non verifica solo la presenza di UEFI, TPM e Secure Boot, ma verifica anche se i driver in uso sono compatibili con la nuova versione.

Inoltre (e mi sembra plausibile) non bisogna fare affidamento sul fatto che al momento Windows 11 funziona anche su macchine senza i requisiti: al momento il check viene fatto solo in fase di setup (o tramite il tool), e Windows 11 gira senza problemi perché di fatto al momento è ancora un Windows 10, ma in futuro questo potrebbe cambiare senza preavviso.
 
Ultima modifica:
Io invece ne sono felice, a presto che veramente si dia una rasata a tutto ciò che c'è di inutile. Non è che W10 doveva non più funzionante, semplicemente prendono due strade diverse
 
Io invece ne sono felice, a presto che veramente si dia una rasata a tutto ciò che c'è di inutile. Non è che W10 doveva non più funzionante, semplicemente prendono due strade diverse
Sono curioso di vedere se obbligheranno all'uso del Bitlocker
 
Io invece ne sono felice, a presto che veramente si dia una rasata a tutto ciò che c'è di inutile. Non è che W10 doveva non più funzionante, semplicemente prendono due strade diverse

perche per te un i7 di terza generazione con 16gb di ram e ssd e' una cosa inutile ? per gente che poi lo usa per streaming e forum ?

mi auguro che pur non aggiornando piu' windows sia akmeno possibile aggiornare la parte definizione virus di defender altruimenti installero' altro ma con questo mi trovo benissimo. Di certo, a meno che non il pc prima del 2025, non lo cambio apposta
 
No, aspetta :D "rasando tutto cio che è inutile" era riferito alle miliardi di righe di codice presente in W10
 
Surface Pro 5 (2017) con tutti i requisiti soddisfatti, eppure la verifica dall'app di Microsoft dà esito negativo.


 
Surface Pro 5 (2017) con tutti i requisiti soddisfatti, eppure la verifica dall'app di Microsoft dà esito negativo.


Esatto anch'io ho quel Surface. E lo stesso messaggio viene dato anche su Surface Studio 2 (e una terza versione non c'è).
L'app è buggata per forza, non è possibile che neanche i prodotti Microsoft siano compatibili.
 
Io sono fuori. Ho un notebook di Acer acquistato nel 2015 con Intel Core i5-4210H di quarta generazione. Non ho trovato nulla del TPM.
 
Su un noto sito di informatica (non so se si può citare) è riportato questo:

Stando alla documentazione di Microsoft, Windows 11 richiede una CPU Intel Core di ottava generazione o superiore, una CPU AMD dai Ryzen 2000 in poi e un SoC Qualcomm Snapdragon 850 o superiore. Insomma, CPU di inizio 2017 come i Core di settima generazione o Ryzen 1000 sembrano tagliate fuori, anche se da qui all'uscita del sistema operativo potrebbe cambiare qualcosa. Se rivolgiamo l'attenzione invece ai dispositivi Surface, ecco i prodotti aggiornabili a Windows 11:
Surface Book 3
Surface Book 2: solo i modelli con CPU Intel di ottava generazione (Core i5-8350U o Core i7-8650U, non Core i5-7300U)
Surface Go 2
Surface Laptop 4 13.5"
Surface Laptop 4 15"
Surface Laptop 3 13,5"
Surface Laptop 3 15"
Surface Laptop 2
Surface Laptop Go
Surface Pro 7+
Surface Pro 7
Surface Pro 6
Surface Pro X


Sarebbe una bella strage di dispositivi.
 
Ultima modifica:
"Ci scusiamo per l'esperienza irritante! Miglioreremo l'app PC Health Check nelle prossime due settimane. Spero che domani esca il primo aggiornamento."

- Steve Dispensa - VP of PM, Microsoft Endpoint Manager and Windows Commercial

Link al tweet

Ci avrei scommesso che lo strumento era buggato! :D
 
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