Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
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Quanta precisione sprecata. Facciamo prima a dire che uno non può chiedere.
 
se questi dati ti sembrano rassicuranti ? a me NON pare :

https://www.ilrestodelcarlino.it/cronaca/covid-veneto-oggi-bollettino-24-dicembre-1.5849552


poi non ho scritto sicuro ma se leggi bene ho scritto "pare" ... infatti chiedevo visto che NON lo si vede piu come rappresentante della regione veneto come

ad marzo/aprile, ma magari sbaglio io .....
Punto n. 1: In Veneto ci sono oltre 800 TI più altre attivabili in emergenza (dati che avevo già inserito in questo 3d mesi fa), ora siamo sotto 400 (tenendo conto anche delle persone negativizzate, dato se levato anche questo, il numero scenderebbe ancora), e volendo attivazioni di altri posti letto non in TI

Punto n. 2: L' RT tiene conto dei tamponi rapidi? Dai dati usciti fino a ieri direi di no. E di tamponi rapidi il Veneto ne fa a iosa, che conteggiando anche i molecolari siamo sui 50.000 / 60.000 al giorno. Quindi più persone testi e più ne trovi. Quindi se non conteggiano tutto, quindi anche i dati dei rapidi che il Veneto ogni giorno invia, a voglia che le statistiche vanno a farsi benedire.

Punto n.3 ad oggi con i tamponi rapidi in caso di positività devi fare una controverifica sui molecolari, quindi a voglia che se il rapporto è 1 tampone molecolare e 3 rapidi, e ogni rapido deve essere riconfermato con un molecolare, il rapporto fa presto a salire, visto che un buon 80% dei casi viene confermata la positività.

Punto n.4 a marzo aprile in tutt'Italia si facevano in totale 20.000 tamponi, solo in Veneto ad oggi, ogni giorno, se ne fanno all'incirca 3 volte tanto. In primavera c'era carenza di liquido per testare questi tamponi, i tamponi stessi, e addirittura mascherine per la popolazione e i DPI per il personale sanitario.
 
ho come l'impressione che oggi, (perchè ieri era natale) come anche domani (perchè il giorno prima è Santo Stefano) e dopodomani (il giorno prima è di domenica), assisteremo ad un numero bassissimo di tamponi e ad un elevato tasso di positività, visto che nei festivi c'è poca propensione a fare i tamponi di controllo, oltre che ovviamente a non dimettere nei festivi i guariti, ma se si devono liberare dei posti, questi vanno dimessi anche nei festivi
 
ma che succede in Veneto sono a oltre il 36% !!!! (dopo che pare abbiano silurato il buon Crisanti .... ma poi motivo ? ) leggo oggi contagi alle stelle ????
ci sono anche i tamponi rapidi. se crisanti sia stato silurato o meno penso sia una accostamento giornalistico. non è. che ti si impennano i dati il giorno dopo di quando va via uno che gestisce la cosa.

Mi rivolgo a te che hai inventato la videochiamata: ieri la tensione di aver proibito la visita ai cognati s'e' un po' stemperata grazie a te, sei un maledetto genio.
ti sei perso i video struggenti di apple quando ha inventato FaceTime. di solito erano madre con figli da una parte e il padre a lavoro all'estero e viceversa per la par condicio...+ le feste a distanza coi nonni, magari dal Canada a Miami al calduccio per natale.

ho come l'impressione che oggi, (perchè ieri era natale) come anche domani (perchè il giorno prima è Santo Stefano) e dopodomani (il giorno prima è di domenica), assisteremo ad un numero bassissimo di tamponi e ad un elevato tasso di positività, visto che nei festivi c'è poca propensione a fare i tamponi di controllo, oltre che ovviamente a non dimettere nei festivi i guariti, ma se si devono liberare dei posti, questi vanno dimessi anche nei festivi
nei festivi SI PROCESSANO meno tamponi. non è che se ne fanno meno o qualunque altra cosa. i tamponi non sono quasi mai processati a ridosso del prelievo a volte sono processati e poi conteggiati chissà quando qualcosa si perde e qualcosa si recupera tatticamente per giornate clou, qualcosa si sposta a altri momenti. in tutto questo il trend non cambia e non lo muti facilmente coi mezzucci che si presume usi qualche regione.
 
Punto n. 1: In Veneto ci sono oltre 800 TI più altre attivabili in emergenza (dati che avevo già inserito in questo 3d mesi fa), ora siamo sotto 400 (tenendo conto anche delle persone negativizzate, dato se levato anche questo, il numero scenderebbe ancora), e volendo attivazioni di altri posti letto non in TI

Punto n. 2: L' RT tiene conto dei tamponi rapidi? Dai dati usciti fino a ieri direi di no. E di tamponi rapidi il Veneto ne fa a iosa, che conteggiando anche i molecolari siamo sui 50.000 / 60.000 al giorno. Quindi più persone testi e più ne trovi. Quindi se non conteggiano tutto, quindi anche i dati dei rapidi che il Veneto ogni giorno invia, a voglia che le statistiche vanno a farsi benedire.

Punto n.3 ad oggi con i tamponi rapidi in caso di positività devi fare una controverifica sui molecolari, quindi a voglia che se il rapporto è 1 tampone molecolare e 3 rapidi, e ogni rapido deve essere riconfermato con un molecolare, il rapporto fa presto a salire, visto che un buon 80% dei casi viene confermata la positività.

Punto n.4 a marzo aprile in tutt'Italia si facevano in totale 20.000 tamponi, solo in Veneto ad oggi, ogni giorno, se ne fanno all'incirca 3 volte tanto. In primavera c'era carenza di liquido per testare questi tamponi, i tamponi stessi, e addirittura mascherine per la popolazione e i DPI per il personale sanitario.

sempre basandosi su quello che si legge xkè non sto in veneto e non sto negli ospedali. i posti di TI attivabile parrebbero essere solo sulla carta xkè non c'è personale. e magari forse non ci sono neanche i macchinari o ci sono ma ottimizzando l'uso, ma se dovessero servire tutti insieme non ce ne sarebbero. come i ventilatori acquistati in periodi introvabili che solo il veneto è riuscito a trovare e attivare. cosa alquanto strana che nessuna regione o provincia autonoma abbia fatto niente e il veneto ha fatto tutto. nell'eventualità buon per il sistema veneto, ma mi pare di aver letto testimonianze di tutti i generi da parte di chi lavora e la situazione non è rosea e magari si hanno posti il luoghi dove non serve e il trasferimento dei pazienti non è proprio una bazzecola quindi avere 500TI in vald'aosta con l'epidemia in puglia è proprio una grande sfortuna

i tamponi rapidi non dovrebbero essere diagnostici e quindi non contano se non sono validati da molecolari(che richiedono solo + tempo ma sempre il solito bastone nel naso viene usato, non è che ti rechi a fare il tampone molecolare. lo fanno anche altri in toscana tutta l'età scolastica+lavoratori della scuola sono sottoposti drivetrought a tampone rapido e nel caso di positività si procede a processare con altro metodo lo stesso campione. procedura + snella prenoti sul web con ricetta dematerializzata del medico e ti leggi il referto sempre sul web.

+ cerchi + trovi, esce ciclicamente come cosa buona e come cosa cattiva. il fatto è che poi quando esplode esplode. e conta sempre la situazione ospedaliera.

per finire trovo INSULSO permettere al virus di circolare in tutte le zone dello stesso colore(giallo) xkè il veneto ha tanti posti per i malati da occupare. al fine del contenimento che dovrebbe essere primario, non vedo xkè un veneto o un lombardo debbano poter andare in Basilicata da una regione che sforna il + alto numero di positivi da sempre.

spero di essere chiaro, se una regione trova 5000 positivi al giorno e mandi questi 5000 in giro per il mondo in virtù del fatto che abitano in una regione che ha tanti ospedali fai una catastrofe enormemente + grande rispetto a mandare in giro i 40 positivi al giorno abruzzesi che hanno però poche terapie intensive. questo va considerato e va limitato lo spostamento di luoghi con tanti contagi STOP(chiusura regionale non dico che ci vuole il lockdown cinese)...quando va in crisi invece il tracciamento, i posti letto, e tutto il resto allora serve un blocco del movimento interno. far viaggiare un veneto nel Lazio mi pare sia lapalissiano che non abbia sortito buoni effetti, mentre sono contento che alcune regioni in rosso abbiano migliorato di molto la situazione, ma mentre puoi liberare dal rosso una Umbria, liberare dal rosso Piemonte e Lombardia è stato un errore xkè in virtù dei posti di TI vuoti hai dato il via libera con 4000 positivi al giorno, forse era meglio liberarli quando ce ne erano molti di meno
 
La curva pugliese ha ripreso a salire dopo il passaggio alla zona gialla e la corsa ai regali :doubt:
A sinistra si può notare la prima ondata per la quale siamo stati chiusi 2 mesi anche qua ingiustificabilmente

Covid-puglia.jpg
 
E poi, quale certezza si ha che hanno falsificato i dati, c'è qualcosa di concreto e fondato o solo supposizioni, e se ricordo bene non è la prima volta che lo dice ....

Con le supposizioni si può sparare a zero su tutto e tutti...
 
La curva pugliese ha ripreso a salire dopo il passaggio alla zona gialla e la corsa ai regali :doubt:
A sinistra si può notare la prima ondata per la quale siamo stati chiusi 2 mesi anche qua ingiustificabilmente

Covid-puglia.jpg

io comunque penso che se avessero chiuso a marzo e fino a maggio inoltrato solo le 2 regioni del nord...ci sarebbe stata una transumanza sottotraccia enorme e non sarebbe neanche bastato quello. a marzo è andata come è andata grazie al lockdown generalizzato xkè anche i pochissimi contagi del sud avrebbero generato, con un liberi tutti senza mascherine distanziamento xkè al sud non abbiamo covid la stessa situazione vissuta al nord. è per quello che dai primi casi della fine 2019 siamo arrivati ben presto alla situazione di febbraio senza nessun controllo e precauzione
 
secondo me i dati li falsificano pure, e le montagne russe del tasso di positività già fanno capire


Il numero di casi giornalieri dipende anche dai tamponi che si fanno, il problema è passare dai quasi 12 mila al giorno ai 2 mila dei giorni festivi, perciò si fà anche la media mobile per valutare meglio l'andamento
 
secondo me i dati li falsificano pure, e le montagne russe del tasso di positività già fanno capire
Il fatto stesso che non esista un campione statistico predefinito dovrebbe far riflettere. Su 100 tamponi dovrebbero farne, obbligatoriamente ed in misura uguale in ogni Regione un tot per ogni fascia di età, un tot nelle RSA, un tot nei PS, un tot nelle scuole eccetera. Altrimenti se fa comodo alzare (esempio, per ricevere indennizzi) si fanno a certe categorie, se serve abbassare (esempio, per evitare chiusure) li si fa ad altre. Che il campione non sia omogeneo altera la bontà dei dati, che sia in buona o cattiva fede
 
io comunque penso che se avessero chiuso a marzo e fino a maggio inoltrato solo le 2 regioni del nord...ci sarebbe stata una transumanza sottotraccia enorme e non sarebbe neanche bastato quello. a marzo è andata come è andata grazie al lockdown generalizzato xkè anche i pochissimi contagi del sud avrebbero generato, con un liberi tutti senza mascherine distanziamento xkè al sud non abbiamo covid la stessa situazione vissuta al nord. è per quello che dai primi casi della fine 2019 siamo arrivati ben presto alla situazione di febbraio senza nessun controllo e precauzione
Il numero di casi giornalieri dipende anche dai tamponi che si fanno, il problema è passare dai quasi 12 mila al giorno ai 2 mila dei giorni festivi, perciò si fà anche la media mobile per valutare meglio l'andamento
Il fatto stesso che non esista un campione statistico predefinito dovrebbe far riflettere. Su 100 tamponi dovrebbero farne, obbligatoriamente ed in misura uguale in ogni Regione un tot per ogni fascia di età, un tot nelle RSA, un tot nei PS, un tot nelle scuole eccetera. Altrimenti se fa comodo alzare (esempio, per ricevere indennizzi) si fanno a certe categorie, se serve abbassare (esempio, per evitare chiusure) li si fa ad altre. Che il campione non sia omogeneo altera la bontà dei dati, che sia in buona o cattiva fede
Al sud fanno pochi tamponi a prescindere perché hanno strutture inadeguate. Le percentuali di testati di regioni come Campania, Calabria, Puglia, sono nettamente inferiori rispetto a quelle Lombardia, Piemonte, Veneto...
 
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