La solita indiscrezione volta a tastare il terreno che poi diventerà mezza vera con tremila deroghe che, di fatto, la renderanno inutile.
Per fortuna aggiungo, anche il solo fatto di pensare a nuovi lockdown fa capire che il governo è completamente fuori strada e non ha idea o sentore di quello che pensa\vuole la maggior parte della gente e della frustrazione della stessa che ormai è arrivata al limite.
Per non parlare che, forse, il 2021 porterà alla fine del covid-19 ma daremo il benvenuto a un nuovo '29 soprattutto qui in Italia.
Invece di "Buon Anno" avremmo dovuto dire "Buona nuova grande depressione"
Ruggero Razza in un'intervista qualche giorno fa ha centrato in pieno il punto "Il governo dovrebbe capire che il tempo in cui si cantava l'inno dal balcone è finito da un pezzo"
La gente sa lamentarsi. Il punto è che a farlo dovrebbe essere chi ha subito conseguenze a livello lavorativo o si trova sommerso di lavoro nel campo sanitario: tanto questo tira e molla con mille deroghe e zone a colori vari non sta comunque aiutando l'economia e chi deve chiudere, di questo passo lo farà comunque qualche mese dopo.
Né tantomeno il trend si è invertito drasticamente come speravamo.
Meglio allora un lockdown di 1 mese fatto come si deve e riapertura regolare dopo.
Gli altri dovrebbero parlare poco perché i sacrifici che stanno facendo da maggio sono minimi quindi la frustrazione non si capisce per cosa sia, forse è più a livello mediatico visto che ci bombardano di covid in tv.
Il 31 mattina era zona rossa e c'era più traffico che durante gli altri giorni. Supermercati pienissimi con parcheggi oltre il limite.
E il sacrificio sarebbe quello di tornare entro le 22 a casa, non andare a cena fuori o poter visitare i parenti una volta sola al giorno? Andiamo bene...
L'unico che seguono, la prevalenza, è quello di dover indossare una mascherina all'aperto. E non mi pare un enorme sacrificio come fu stare chiusi in casa per 2 mesi a inizio 2020 (ma pure lì c'erano i furbetti che ogni giorno compravano 1 cosa soltanto al supermercato o le sigarette per uscire).
I bambini chiusi forzatamente dentro casa in favore degli 80enni che uscivano fregandosene altamente dei pericoli, pure senza mascherina che all'epoca non era richiesta obbligatoriamente?
Questo perché secondo la testa di alcuni, ci si infetta probabilmente più nel periodo del weekend, davvero orribile come pensiero.
Beh su questo già adesso siamo fuori strada. Ti sembra normale che due negozi con brand identico, uno dentro un centro commerciale e l'altro fuori, vengano trattati diversamente?
Perché quello fuori può incassare sabato e domenica (magari in locale di proprietà), mentre l'altro (che paga l'affitto pure nel weekend) deve tenere serrande giù? Contingentare gli ingressi no eh?