Però...
OK che vengono da medici, anzi dall'Ordine dei medici, ma le dichiarazioni pubblicate stamane:
“Gli effetti di questa ’follia collettiva’ si vedranno, sui partecipanti al rave, tra una quindicina di giorni. Non credo ci possano essere contagi per la popolazione del territorio perché non c’è stato contatto, i ragazzi del raduno erano isolati. Il problema ci sarebbe stato se fossero rimasti, con il rischio di sovraccaricare le strutture sanitarie viterbesi che hanno già le loro difficoltà di gestione quotidiana. Disperdendosi, in ogni caso, i partecipanti diffonderanno i contagi legati all’assembramento ovunque andranno. Tutto questo si doveva evitare”.
Dicevo, tali dichiarazioni mi paiono un tantino monomaniacali...davanti a un bordello del genere di droga, mancanza di igiene, di acqua, eccessiva esposizione al calore (cristo santo, la cosa che mi fa più rabbia è che sono morti dei cani disidratati...quelli non erano mica lì di loro volontà e tenuti sotto le casse col loro udito ipersensibile, già questo roba da galera per maltrattamento di animali...) o anche semplicemente di attentato all'ordine pubblico, pensare solo col bilancino all'aspetto covid mi sembra un po' fuori luogo...
Come quelli che in questi giorni chiedevano com'è la situazione covid in Afghanistan...

Dopo sto lavaggio del cervello durato due anni forse è bene ricordare che ammazzano anche le pallottole, o la droga, o stare a 40 gradi assumendo acidi senza bere...
credo siano estrapolazioni di dichiarazioni dal contesto. sicuramente si parlava di possibilità di focolaio in un rave(che comunque non è stato l'unico in italia, c'è stato quello nel pisano che ha avuto molto meno risalto e uno sicuramente + piccolo in un luogo MOOOOOOLTO più piccolo vicino casa mia...sgomberato con qualche colpo di scacciacani da parte di qualche sciroccato vecchia maniera
Lavorando nel settore sanitario, comunque trovo assurdo al momento e controproducente il fatto che ora chi ha il Green Pass possa fare visita ai degenti, questo soprattutto per il fatto che chi ha il Green Pass non è detto che sia immune, una regola a mio avviso sbagliata e che doveva forse essere adottata in futuro quandoe vaccinazioni erano davvero totalitarie o quasi, voi che ne pensate?
dipende dalla singola struttura, dalla proprietà di questa, dalla autonomia che ha e dalla dirigenza. oltre che dal tipo di pazienti che ha. l'unico problema è che alla dirigenza...della salute psichica dei degenti(mancanza di affetti) spesso gliene frega meno di zero. comunque tra lo scritto e la prassi spesso passa un abisso e lo sa solo chi va a fare la visita.
La circolare si basa sulla FAQ del governo? Non mi sembra che una FAQ si possa considerare una fonte normativa primaria...
la faq è basata su circolari esplicative quindi ha fonte giuridica (anche se la faq possono essere riviste) vai a vedere le faq sul 110%

purtroppo scrivere una legge per bene in italiano univoca subito...non è mai successo in italia.
...Altre strutture (es. Gruppo San Donato) non hanno invece ancora dato indicazioni in tal senso.
magari dipende dalle coperture assicurative che hanno?
Comunque dal governo ci sono forse novità in vista sulle mense aziendali:
è noto che qua sileri abbia pestato un merdone. in fabbrica si sta con la mascherina, in mensa no. non è lo stesso pericolo di contagio. altrimenti voglio sapere xkè tempo fa in rosso hanno chiuso parrucchieri aperti in zone rosse qualche mese prima. il covid è veicolato dalla lacca?
Mia moglie è infermiera in una RSA (prov. BG) e non serve nessun tampone, ma basta il Green Pass (che sia per vaccino o tampone). Se non ce l'hanno, la visita avviene schermata senza possibilità di contatto.
beata lei...poveri i degenti. una amica che è in mensa alla rsa neanche tutti i giorni ha un tampone settimanale e non ha possibilità di incontrare nessuno dato che la mensa è completamente isolata dal resto della struttura e i pasti sono serviti sigillati e attuano un protocollo totale sorvegliato. infatti in quella struttura i contagi provengono dalle oss spesso a contratto e non dalla mensa in subappalto.
E' quello che ho pensato anch'io...
Secondo pensiero (che non c'entra nulla con la consequenzialità del ragionamento, ma messo così nero su bianco me lo ha fatto pensare) com'è che sono rimasto l'unico ad indossare regolarmente la mascherina?
dopo mesi te lo chiedono ancora?, ma la mascherina non te la togli mai, ma con la mascherina ci dormi anche? togliti la mascherina che non ti sento ecc ecc.
[...] L’Ospedale è un luogo di cura che ospita anche pazienti fragili, per questo, appellandoci al senso di responsabilità di ciascuno, chiediamo ai visitatori e agli accompagnatori che accedono alle aree di degenza l’esecuzione di un tampone naso-faringeo anti-covid AGGIUNTIVO [...]
Per poter accedere i visitatori dovranno mostrare agli addetti ai varchi la seguente documentazione:
- certificazione verde COVID-19 in forma cartacea o digitale
- documento d’identità
- autodichiarazione pre-triage sottoscritta (disponibile sul portale ASST)
- un tampone negativo covid eseguito entro le 48 ore precedenti
http://www.asst-spedalicivili.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=8159
a brescia hanno molto il sedere sporco...e vogliono poca gente nei corridoi. mi auguro che i degenti debbano degerrere poco
Però la sensazione è che conti più del ministro, per quello ho messo in evidenza quanto ha detto...
sileri è meno impegnato di speranza e non essendo ministro è in ogni trasmissione specie radiofonica, inoltre è noto che sia + ambita la carica di sottosegretario rispetto a quella di ministro. spesso ha ragione, a volte no. qui imho ha sbagliato, se quelle sono le sue esatte parole. ma ripeto che ogni bambino arriva a capire che tecnicamente in fabbrica hai la mascherina e in mensa no. o vogliamo mettere delle regole scritte anche per quando si fanno la doccia o si cambiano...o ci siamo arrivati. poi che la gente faccia come meglio crede è un altra cosa dall'esistenza di un protocollo.
comunque come direbbe qualcuno..."stanno rovinando il ferragosto" ai rappresentanti sindacali e gli fanno maledire il giorno in cui hanno accettato tale carica per "qualche spicciolo in + e qualche giornata pagata quando faccio finta di partecipare alle riunioni sindacali"
Stavo dando un'occhiata anche alle disposizioni di ASST Franciacorta (che è sempre ATS Brescia) e le modalità sono le stesse che hai linkato tu di Bergamo Est. Sono proprio questi degli Spedali Civili che sono fuori di testa.
ci sarà qualche inchiesta aperta sulla prima ondata...per caso?
https://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/pericardite-vaccino-marcon-1.6711046
Ok, dobbiamo tutti vaccinarsi per salvare l'umanità o sconfiggere il covid come volete voi.
Ma se succedono queste cose dopo il vaccino, dite che non c'è nessuna correlazione?
Lo stato che fa se ne lava le mani? Buono solo a dire vacciniamoci tutti, ma se succede qualcosa dopo so caxxi nostri?
ma è atleta o dottoressa? ad ogni modo dovrebbe aver letto il bugiardino...e si, la miocardite è già contemplata non ha scoperto niente. spero che abbia letto le controindicazioni di tutto quello che prende...anche per la sua professione. ps la miocardite è causata anche da: infezioni, traumi, disturbi metabolici...tutta roba atleticamente compatibile e plausibile. pensa che i farmaci contro la pericardite...possono far insorgere la pericardite.
Ma perché continuare a portare la mascherina se abbiamo le due dosi? Il vaccino dovrebbe proteggere noi e gli altri tra vaccinati all'aperto non dovrebbe essere portata, ma anche al chiuso. Poi addirittura dobbiamo usare le Ffp2 che costano molto e molte non sono certificate
non spenderei mai "molto" per roba non certificata.
https://www.jpost.com/international...-19-vaccine-efficacy-wanes-under-delta-677128
Questo articolo, a firma Reuters, del 19 agosto sembra sostenere che dopo 3-4 mesi l'efficacia del siero cala e si è soggetti ad un nuovo richiamo.
Inoltre quando cambia di nuovo il virus il vaccino ha meno efficacia.
Nell'articolo però, confermano che il siero, serva a scongiurare le forme più gravi della malattia.
L'ho letto usando Google Translate
Lo studio si basa su un campione significativo, 2.8 milioni di persone.
Sembra che il vaccino non sia ancora la soluzione definitiva al problema, speriamo di no.
reuters is the new...ilgiorno, ilgiornale, iltempo, ilmessaggero.
il vaccino deve arginare la circolazione del virus e diminuire la comparsa di forme gravi di modo che si possa tenere sotto controllo, non saturare gli ospedali e trattare la meglio SOLO i casi MOLTO problematici...come si cerca di fare, non sempre con successo, con l'influenza. con la circolazione si creano varianti(anche se su reuters sostengono che siano a vaccini a far nascere le varianti...che è una cavolata enorme. un vaccino non fa mutare i virus e neanche il nostro DNA.
alla luce dei sintomi postcovid...è sempre meglio non prenderlo. è come se uno non si curasse i denti...che tanto poi li possono devitalizzare, da devitalizzati spariranno prima, ma poi si possono rimuovere, e ne risente la masticazione, ma poi si possono sostituire e allora iniziano i problemi alle gengive...ma tanto c'è la mollica e il semolino mica muoio di fame

c'è gente che è diventata praticamente letargica dopo un covid molto blando. sai che botta di vita se ha 30 anni ti vien da dormire anche 11 ore di fila? tutti che ti offrono lavori, tutti che ti invitano a cena