Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ma per i tedeschi si è capito se usano lo stesso sistema che usiamo noi per contare i morti?

E comunque l'impennata dei loro morti negli ultimi 2 giorni è dovuta al fatto che anche da loro iniziano a cadere le RSA.
Sicuramente da loro il virus ha iniziato a propagarsi su una fascia più giovane della popolazione.

Ha ragione in nostro Emiliano quando ha detto "I nostri soldati si sono infettati nelle caserme prima ancora di iniziare a combattere"
Stiamo pagando molto a caro prezzo i focolai partiti dagli ospedali.

purtropo no.... noi contiamo tutti i morti nei vari ospedali e case di cura attribuendo il decesso al covid... visto ieri a skytg24 che la germania, tutte le persone decedute nelle case di cura o negli ospedali che non erano statae tamponate prima, per loro è morte non da corona virus.... e si fa presto allora a stare sotto la media.... in italia, forse ne tiriamo troppi dentro senza fare una cernita CON/PER e li invece fanno diga con tutti...
 
Non trovo per quotarlo il post di oggi pomeriggio dove era linkato l'ennesimo articolo, in cui stavolta si diceva che il virus si trasmette meglio col freddo secco, sottolineo secco...non so se siete mai stati a Lodi o a Piacenza... :icon_rolleyes:

l'unica cosa che puo determinare la temperatura è solo il tempo di essiccazione di eventuale vapore emesso da noi...
 
Coronavirus: Crescono i casi di contagio in Italia

Ma per i tedeschi si è capito se usano lo stesso sistema che usiamo noi per contare i morti?

E comunque l'impennata dei loro morti negli ultimi 2 giorni è dovuta al fatto che anche da loro iniziano a cadere le RSA.
Sicuramente da loro il virus ha iniziato a propagarsi su una fascia più giovane della popolazione.

Ha ragione in nostro Emiliano quando ha detto "I nostri soldati si sono infettati nelle caserme prima ancora di iniziare a combattere"
Stiamo pagando molto a caro prezzo i focolai partiti dagli ospedali.

I criteri sono gli stessi anche per i tedeschi, la differenza con loro è che stanno facendo test a tappeto, nelle ultime settimane in Germania hanno fatto 500.000 test a settimana per identificare asintomatici e focolai.
In Germania l’infezione è ancora negli stadi preliminari rispetto a noi, ma con tutti quei tamponi riescono ad individuare una percentuale di positivi molto maggiore sul totale, se noi facessimo lo stesso numero di tamponi troveremmo centinaia di migliaia di positivi.
 
Populismo. Lei vuole dare 1000 euro subito a tutti quelli che ne fanno richiesta su conto corrente e solo dopo fare i controlli per sapere se si era in buona fede o no. Complimenti per l'intuizione.

Ma 1000€ a babbo morto oppure in prestito da restituire a interessi 0?
 
So che a molti non piacerà, ma si dovrebbe incominciare seriamente a pensare ad un rete intranet nazionale, perché quello che ci aspetta è la condivisione sempre di più di dati personali, sensibili, bancari, sanitari con sistemi dì monitoraggio individuale, affinché tutti questi dati siano al sicuro.


così avremo anche 2 problemi:
1) i dati personali saranno sempre in giro
2) avremo chi ci dirà cosa dobbiamo vedere su internet e cosa no, quali siti avere aperti e quali no

Scusa la franchezza,
ma prima di dire boiate riflettiamo per favore...o vogliamo far diventare la rete internet una sorta di intranet modello corea del nord o grande firewall cinese?

Suvvia...
 
Questo è quello che vorrebbero i paesi del nord Europa, attraverso il MES, ma prima che avvenga questo, l’Europa si sfascia.

Bisogna vedere, se vogliamo essere ottimisti, se passa la linea Italo/Francese/Spagnola per gli eurobond o coronabond.
E dopo che si sfascia chi pensi che ci finanzi l'enorme debito pre-Virus, quello in corso (bonus vari) e quello futuro (per far ripartire l'economia)?
Purtroppo prima o poi i nodi vengono al pettine. E le scellerate scelte in materia di spesa pubblica (sanità inclusa) soprattutto degli anni 70 verranno drammaticamente fuori
 
secondo voi...troika?

il rischio c'è...i "falchi" del centro-nord Europa lo vogliono intensamente...

e purtroppo vedo che qui da noi ci sono fin troppi dementi pronti a permetterglielo, in nome di un ideale ipocrita e fallito come quello di una vera Europa unita, cosa che non ha senso...

onestamente, quando l'altra sera Conte ha parlato alle tv tedesca e olandese, invece delle solite balle retoriche sulla costruzione del futuro comune e bla bla bla, avrei voluto sentirlo dire "in ogni caso, l'Italia non firmerà mai quella schifezza di trappola truffaldina che è il MES...se default ha da essere, ci finiremo da soli dopo aver esplorato tutte le possibilità, incluse l'uscita dalla UE e l'alleanza con Paesi fin qui ritenuti "improbabili" o altre ancor più estreme...comunque vada, i "rigoristi" UE non metteranno mai le mani sulle ricchezze italiane nè potranno mai cancellare la dignità dei nostri concittadini"...

personalmente, considero le dichiarazioni della Commerz Bank di oggi un vero atto di terrorismo finanziario, cui rispondere fermamente...

e mi fermo qui...che è meglio...
 
Ma è vero che la Lombardia, a inizio epidemia, ha ricoverato tutto e tutti per poi saturare velocemente i posti letto? E adesso si ritrova con il dover "curare" a casa tutti?
 
Non succederà mai... ce li vedi olandesi e tedeschi con la troika?
Dai tempo al virus di fare il suo decorso e poi ne riparliamo.
Già oggi hanno iniziato ad ammorbidirsi...

visto il comunicato di Commerz Bank, non direi proprio...anzi...siamo di fronte a vere dichiarazioni di guerra, una concreta minaccia alla nostra sovranità e alla dignità di ogni italiano (perchè ogni pressione per costringerci a firmare il MES è tale)...
 
così avremo anche 2 problemi:
1) i dati personali saranno sempre in giro
2) avremo chi ci dirà cosa dobbiamo vedere su internet e cosa no, quali siti avere aperti e quali no

Scusa la franchezza,
ma prima di dire boiate riflettiamo per favore...o vogliamo far diventare la rete internet una sorta di intranet modello corea del nord o grande firewall cinese?

Suvvia...
....gia' accade tutto ciò , non lo decidi te quali siti visitare ...te lo fa decidere qualcun altro.....
 
Ma è vero che la Lombardia, a inizio epidemia, ha ricoverato tutto e tutti per poi saturare velocemente i posti letto? E adesso si ritrova con il dover "curare" a casa tutti?

dubito che lo scopriremo mai...

di sicuro c'è: che la Lombardia non aveva (e tutt'ora non ha) un piano regionale delle emergenze; che in Lombardia (e in particolar modo nel Bresciano e nel Bergamasco) la Confindustria ha praticamente impedito ogni forma di prevenzione per almeno un mese dopo l'inizio dell'emergenza; che in Lombardia le strutture ospedaliere hanno sottovalutato la pericolosità e contagiosità del virus, ritrovandosi con almeno metà del personale sanitario infetto che, nonostante le condizioni di salute precarie, ha continuato a lavorare, trasformando le stesse strutture sanitarie in covi di infezione invece che luoghi di cura; che la gestione delle risorse (mascherine, ventilatori, tamponi) si è avviata in ritardo, con mezzi insufficienti e con malfunzionamenti di tutta la macchina logistico-organizzativa dovuti ad appalti concessi a troppe ditte di estrazione diversa non adatte al ruolo (incluso un appalto fantasma da 7 milioni di euro, soldi per fortuna poi recuperati, ma che la Regione si era fatta soffiare come il più "boccalone" degli sprovveduti); che tutto quanto da queste parti è fortemente condizionato da interessi dubbi e contrapposti che impediscono di prendere una strada univoca e "logica" nella gestione di tutta l'emergenza...

p.s. a questo aggiungiamo che Gallera in realtà, più che fare il suo lavoro, sta facendo campagna elettorale per delegittimare Sala e puntare alla poltrona di sindaco di Milano (che gli elettori ce ne scampino)...

purtroppo da quando la Lega ha assunto un ruolo chiave in regione, la sanità lombarda sta naufragando nella melma della peggior politica collusa con il peggio della società (in)civile...
non che prima fosse tutto rose e fiori...tutt'altro...ma la deriva degli ultimi 10/15 anni (favorita anche dai tagli a livello nazionale, sia chiaro) è davanti agli occhi di ogni cittadino di questa regione...e non si vede la luce alla fine del tunnel (mancava solo un disastro come questo del coronavirus...così la frittata è fatta e pure mangiata)...:crybaby2: :eusa_doh:
 
dubito che lo scopriremo mai...

di sicuro c'è: che la Lombardia non aveva (e tutt'ora non ha) un piano regionale delle emergenze; che in Lombardia (e in particolar modo nel Bresciano e nel Bergamasco) la Confindustria ha praticamente impedito ogni forma di prevenzione per almeno un mese dopo l'inizio dell'emergenza; che in Lombardia le strutture ospedaliere hanno sottovalutato la pericolosità e contagiosità del virus, ritrovandosi con almeno metà del personale sanitario infetto che, nonostante le condizioni di salute precarie, ha continuato a lavorare, trasformando le stesse strutture sanitarie in covi di infezione invece che luoghi di cura; che la gestione delle risorse (mascherine, ventilatori, tamponi) si è avviata in ritardo, con mezzi insufficienti e con malfunzionamenti di tutta la macchina logistico-organizzativa dovuti ad appalti concessi a troppe ditte di estrazione diversa non adatte al ruolo (incluso un appalto fantasma da 7 milioni di euro, soldi per fortuna poi recuperati, ma che la Regione si era fatta soffiare come il più "boccalone" degli sprovveduti); che tutto quanto da queste parti è fortemente condizionato da interessi dubbi e contrapposti che impediscono di prendere una strada univoca e "logica" nella gestione di tutta l'emergenza...

p.s. a questo aggiungiamo che Gallera in realtà, più che fare il suo lavoro, sta facendo campagna elettorale per delegittimare Sala e puntare alla poltrona di sindaco di Milano (che gli elettori ce ne scampino)...

purtroppo da quando la Lega ha assunto un ruolo chiave in regione, la sanità lombarda sta naufragando nella melma della peggior politica collusa con il peggio della società (in)civile...
non che prima fosse tutto rose e fiori...tutt'altro...ma la deriva degli ultimi 10/15 anni (favorita anche dai tagli a livello nazionale, sia chiaro) è davanti agli occhi di ogni cittadino di questa regione...e non si vede la luce alla fine del tunnel (mancava solo un disastro come questo del coronavirus...così la frittata è fatta e pure mangiata)...:crybaby2: :eusa_doh:

Abbiamo prove su quello che si dice di Confindustria? Perché adesso stanno negando tutti.
 
visto il comunicato di Commerz Bank, non direi proprio...anzi...siamo di fronte a vere dichiarazioni di guerra, una concreta minaccia alla nostra sovranità e alla dignità di ogni italiano (perchè ogni pressione per costringerci a firmare il MES è tale)...

Alla fine di questa storia ci sarà un bivio, o andremo verso gli Stati Uniti di Europa dove tutti remiamo dalla stessa parte oppure ognuno per la sua strada.
 
Abbiamo prove su quello che si dice di Confindustria? Perché adesso stanno negando tutti.
Senza entrare nello specifico delle province di Bergamo e Brescia, che comunque per la grande presenza di aziende produttive e manifatturiere hanno pagato maggiormente, è noto che Confindustria ha fatto pressioni sul governo per ritardare o quantomeno limitare le chiusure delle aziende.

In Provincia di Brescia, come anche in quella di Bergamo, ci sono aziende non essenziali che stanno continuando o riprenderanno a breve a lavorare, perché autorizzate dal prefetto.
 
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