OGGI 7 Marzo : Secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile, sono 2008 i malati in Lombardia,
816 in Emilia-Romagna, 454 in Veneto, 139 in Piemonte, 155 nelle Marche, 57 in Campania, 24 in Liguria, 78 in Toscana, 50 nel Lazio, 28 in Friuli Venezia Giulia, 22 in Sicilia, 15 in Puglia, 9 in Abruzzo, 10 in Trentino, 12 in Molise, 16 in Umbria, 4 in provincia di Bolzano, 4 in Calabria, 5 in Sardegna, 3 in Basilicata, e 7 in Valle d’Aosta.
Le vittime sono 135 in Lombardia (+37), 37 in Emilia Romagna (+7), 12 in Veneto (+2), 4 nelle Marche, 4 in Piemonte (+2) 3 in Liguria e 1 in Lazio e Puglia.
Sono stati eseguiti 36.359 tamponi, di cui circa 30mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
Ancora emergenza coronavirus in Italia. Continuano a salire i numeri di casi positivi al coronavirus: 3916 secondo l’ultimo bollettino della Protezione civile delle 18 di venerdì. Nella giornata di sabato sono stati registrati nuovi decessi, due nelle Marche e uno in Friuli. Il governo ha deciso di adottare nuove misure nei settori della Giustizia e della Sanità per contenere la diffusione del virus.
Il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti ha annunciato con un videomessaggio su Fb di essere positivo al coronavirus: “Sto bene ma dovrò rimanere a casa per i prossimi giorni. Da qui continuerò a seguire il lavoro che c’è da fare. Coraggio a tutti e a presto”.
Coronavirus, le nuove misure del governo italiano
Al termine di un Consiglio dei Ministri svoltosi nella notte, il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha spiegato che nel decreto unico sulla restrizione delle attività giudiziarie e delle misure sul servizio sanitario “ci sono misure fondamentali per garantire che addetti ai lavori e utenti siano tutelati. Il decreto prevede che da lunedì per due settimane verrà applicato agli uffici giudiziari il regime della sospensione feriale per potersi organizzare” alle nuove misure.
Il ministro della Giustizia ha poi fatto sapere che il decreto prevede “un potenziamento delle misure tecnologiche” e che “laddove sarà possibile, ci saranno udienze con videoconferenze”.
Sul fronte sanità, sono invece in arrivo 5mila impianti per la ventilazione assistita per potenziare i reparti di terapia intensiva. Previste anche nuove assunzioni.
Coronavirus, Angelus del Papa solo in diretta video
Il Vaticano ha reso noto che “la preghiera dell’Angelus del Santo Padre di domenica 8 marzo avverrà dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico e non in piazza, dalla finestra. La preghiera sarà trasmessa in diretta streaming da Vatican News e sugli schermi in piazza San Pietro e distribuita da Vatican Media ai media che ne faranno richiesta, in modo da consentire la partecipazione dei fedeli”.
Stesse modalità anche per l’Udienza Generale di mercoledì 11 marzo. “In ottemperanza a quanto stabilito dalla Direzione Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano – conclude la nota del Vaticano -, fino a domenica 15 marzo sarà sospesa la partecipazione dei fedeli ospiti alle Messe a Santa Marta. Il Santo Padre celebrerà privatamente l’Eucarestia”.
Coronavirus, chiusura scuole prorogata? Le tre ipotesi
Secondo ‘La Repubblica’, ci sarebbero tre ipotesi per l’eventuale proroga del provvedimento di chiusura delle scuole italiane: la data di rientro tra i banchi di scuola potrebbe slittare al 6 aprile, al 15 aprile o al 4 maggio.
Nella corsa contro il tempo per mettere a punto un vaccino, la lotta al nuovo coronavirus SarsCoV2 si incentra sullo studio di cure sperimentali: in questo momento in Cina si stanno testando anche le cellule staminali. Lo riferisce l’Ansa.
Alcuni ricercatori stanno studiando l’utilizzo delle cellule staminali nel trattamento di persone con Covid-19, ottenendo dei primi risultati positivi: quattro pazienti affetti da Covid-19 e che hanno ricevuto tale trattamento sono stati dimessi dall’ospedale dopo il recupero.
L’Accademia cinese delle scienze ha quindi sviluppato un nuovo farmaco con cellule staminali, il CAStem, che ha mostrato risultati promettenti negli esperimenti sugli animali. Al momento è in corso uno studio clinico sulla sicurezza e l’efficacia della terapia. Sulla base dei dati disponibili, tuttavia, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha suggerito una terapia antivirale sperimentale, correntemente utilizzata anche all’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma.
Tale terapia è basata su due farmaci: il lopinavir/ritonavir, un antivirale utilizzato per l’infezione da HIV e che mostra un’attività antivirale anche sui coronavirus; ed il remdesivir, un antivirale già utilizzato per la malattia da Virus Ebola e potenzialmente attivo contro l’infezione da nuovo coronavirus. Tali farmaci, spiega l’Istituto, “sono indicati dall’Oms come i più promettenti sulla base dei dati disponibili”.
In Cina, buoni risultati ha dimostrato pure una terapia che utilizza il plasma dei pazienti guariti e uno dei malati di Covid-19, curato appunto con il plasma sanguigno raccolto da persone guarite, è stato dimesso nei giorni scorsi dall’ospedale della città-focolaio di Wuhan.
Fonte : Virgilio News