Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
ognuno per se' esige la giustizia: io ho lavorato e esigo di essere pagato; tu sei sfruttato ed esigi di poter scioperare; lei viene rapinata ed esige di essere risarcita.

La Chiesa ha diritto (costituzionalmente riconosciuto, ma prima ancora diritto naturale delle persone che ad essa appartengono) a esercitare un'attivita' pastorale di culto eccetera, e percio' lo esige. E le spetta per giustizia, se non mette in pericolo la salute delle persone, dato che e' di questo che si sta ragionando.

Tutti stiamo subendo limitazioni e probabilmente le più pesanti e inaccettabili di tutte sono (state) proprio quelle relative alla salute: tanti malati,anche in serie condizioni (e non solo di Covid-19),sono tuttora in situazione precaria,a livello di attività ambulatoriale,appuntamenti,visite,terapie,ecc. E molti non hanno voce. E al massimo possono chiedere. I vescovi,invece no:non chiedono,esigono. In mezzo ad una pandemia,non chiedono,pretendono.
E' anche il modo in cui si pongono,che li connota...
 
Nel paese dove vivo più del 60% dei casi è legato alla religione, che lo si voglia capire o no, pur con tutte le precauzioni, una Messa oggi equivale ad un'apertura del pub agli occhi del contagio e considerando l'eucarestia, l'acqua santa e l'età media dei partecipanti, è probabilmente più pericolosa la prima. Se mi dici che per farla si toglie l'eucarestia, lo scambio di pace, l'acqua santa, il segno della croce e non so che altro, allora tanto vale pregare a casa. A meno che la cei non abbia altri interessi...

Poi il numero di persone non può essere equiparato ad un mezzo pubblico ma al limite ad un negozio o ad un pub... che lo si voglia o no.

Altrimenti ribelliamoci tutti, visto che la Costituzione in sostanza non esiste più da quasi 2 mesi.

Se il 4 daranno una concessione del genere dopo la protesta e fossi uno di quelli forzatamente chiusi, magari in regioni con pochi casi, credo che la prenderei molto male...
 
quella funzione religiosa era già arbitraria nelle sue modalità,quindi il reato è da ascrivere al prete; il resto dell'articolo non è ad usum delphini,a seconda di come la chiesa cattolica vuole intenderlo. La necessità era nei fatti,altrimenti a stretto rigore non si potrebbe neppure intervenire in caso di salvaguardia dell'incolumità o di attentati


Guarda, concordo su tutto, ma per fare le cose alla perfezione e in modo inappuntabile e inappellabile, quel giovane carabiniere doveva o intervenire prima o alla fine.
Così invece rischia di vanificare le sanzioni..

Mi aspetto che la chiesa applichi sanzioni a quel don che furbescamente e artatamente ha voluto forzare la mano e sfidare lo Stato, certo di passare impunito .

Sono certo che qualcuno cavalcherà e strumentalizzerà il caso a fini di propaganda
 
quella funzione religiosa era già arbitraria nelle sue modalità,quindi il reato è da ascrivere al prete; il resto dell'articolo non è ad usum delphini,a seconda di come la chiesa cattolica vuole intenderlo. La necessità era nei fatti,altrimenti a stretto rigore non si potrebbe neppure intervenire in caso di salvaguardia dell'incolumità o di attentati
Non vi era nessuna urgenza, non si stava verificando nessun attentato o minaccia all'incolumità di nessuno, nei fatti.
6 persone oltre agli accoliti funzionali alla liturgia, con le dovute precauzioni e nel pieno rispetto del distanziamento prescritto per i luoghi di culto. Qualsiasi intervento andava fatto al di fuori dello svolgimento della liturgia.


Cosa dovrebbero dire i testimoni di Geova che non possono andare in giro a citofonare... :D
Telefonano a casa


Nel paese dove vivo più del 60% dei casi è legato alla religione, che lo si voglia capire o no, pur con tutte le precauzioni, una Messa oggi equivale ad un'apertura del pub agli occhi del contagio e considerando l'eucarestia, l'acqua santa e l'età media dei partecipanti, è probabilmente più pericolosa la prima. Se mi dici che per farla si toglie l'eucarestia, lo scambio di pace, l'acqua santa, il segno della croce e non so che altro, allora tanto vale pregare a casa. A meno che la cei non abbia altri interessi...

Poi il numero di persone non può essere equiparato ad un mezzo pubblico ma al limite ad un negozio o ad un pub... che lo si voglia o no.

Altrimenti ribelliamoci tutti, visto che la Costituzione in sostanza non esiste più da quasi 2 mesi.

Se il 4 daranno una concessione del genere dopo la protesta e fossi uno di quelli forzatamente chiusi, magari in regioni con pochi casi, credo che la prenderei molto male...
L'acqua santa e il segno di pace non sono indispensabili. L'unico problema vero è la consumazione dell'Eucaristia, ma qui continuano a concentrarsi sul fatto che la Messa è assembramento. E infatti hanno consentito le celebrazioni dei funerali con 15 persone. Cosa pensano? Che nelle celebrazioni dei funerali non si consumi l'Eucarestia?
 
Negli USA se economia , commercio e consumi si fermano licenziano a tutto spiano e i lavoratori autonomi rimangono in mutande. Non c'è cassa integrazione , redditi di cittadinanza e i sussidi di disoccupazione sono briciole in confronto ai nostri . E allora preferiscono morire di coronavirus che di fame o di stenti , perdendo lavoro , casa e tutto il resto . La ciliegia sulla torta è poi la sanità privata , chi non ha soldi o una valida assicurazione....ciauzzzz !! :eusa_shifty:
Si..si....mia sorella sta ancora aspettando la cassa integrazione....e gli "uffici competenti" non sanno ancora quando verrà erogata...ovviamente i sindacati se ne lavano le mani...non c'è nulla da poter gioire e tantomeno da esaltarsi....
 
Nel paese dove vivo più del 60% dei casi è legato alla religione.

Ma sai di cosa stai parlando ?
- il segno di croce si fa su se stessi non c'e' contatto con altre persone, prova a fartene uno se sai come si fa, cosi' ti rendi conto.
- lo scambio di pace e' stato vietato dalla CEI gia' dal primo giorno di restrizioni Covid
- l'acqua santa e' stato vietata dalla CEI dal primo giorno di restrizioni Covid
- l'eucarestia viene distribuita previa disinfezione delle mani sia del sacerdote che del ricevente

Tanto per essere chiari, per i cristiani non e' la stessa cosa pregare a casa, perche' sotto le specie del pane e del vino dopo la consacrazione è realmente presente il corpo, sangue, anima e divinita' di Gesu' Cristo, il che a casa non avviene.

Capisco che voi non ci crediate, pero' per noi le cose stanno cosi'

L'affermazione che il 60% dei casi e' legata alla religione fa ridere, io posso dire che e' legata alle precipitazioni o al moto ondoso o alle fasi lunari, e' un'affermazione superstiziosa


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Ma sai di cosa stai parlando ?
- il segno di croce si fa su se stessi non c'e' contatto con altre persone, prova a fartene uno se sai come si fa, cosi' ti rendi conto.
- lo scambio di pace e' stato vietato dalla CEI gia' dal primo giorno di restrizioni Covid
- l'acqua santa e' stato vietata dalla CEI dal primo giorno di restrizioni Covid
- l'eucarestia viene distribuita previa disinfezione delle mani sia del sacerdote che del ricevente

Tanto per essere chiari, per i cristiani non e' la stessa cosa pregare a casa, perche' sotto le specie del pane e del vino dopo la consacrazione è realmente presente il corpo, sangue, anima e divinita' di Gesu' Cristo, il che a casa non avviene.

Capisco che voi non ci crediate, pero' per noi le cose stanno cosi'

L'affermazione che il 60% dei casi e' legata alla religione fa ridere, io posso dire che e' legata alle precipitazioni o al moto ondoso o alle fasi lunari, e' un'affermazione superstiziosa


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La messa è un assembramento per definizione, soprattutto nei giorni festivi.
Il virus non si trasmette solo per strette di mano, bisognerebbe garantire la distanza all'interno della chiesa. E se i posti sono finiti quelli fuori cosa fanno? Si assembrano sulla porta per cercare di seguire comunque la celebrazione?
Chiedere a gran voce la possibilità di fare assemblee di qualche centinaio di persone (di cui buona parte anziane) ogni domenica è non aver capito la situazione, oppure infischiarsene.
 
Donare il plasma è come donare il sangue, farlo per una giusta causa rimane un gesto di grande civiltà. A Mantova lo stanno sperimentando e i guariti si offrono senza problemi

È proprio come il sangue può scarseggiare eppure lo abbiamo tutti ma non tutti doniamo. Considera che i guariti sono una netta minoranza e possono avere altri problemi che lo rendono inidonei alla donazione e aggiungici anche quelli che non vogliono donare per motivi loro.
 
Non vi era nessuna urgenza, non si stava verificando nessun attentato o minaccia all'incolumità di nessuno, nei fatti.
6 persone oltre agli accoliti funzionali alla liturgia, con le dovute precauzioni e nel pieno rispetto del distanziamento prescritto per i luoghi di culto. Qualsiasi intervento andava fatto al di fuori dello svolgimento della liturgia.
Il riferimento ad attentati o salvaguardia all'incolumità era da intendersi ovviamente in senso paradossale a proposito del fatto che se è negato l'intervento all'interno di luoghi di culto,previa comunicazione al vescovo,allora pure le condizioni anzidette sarebbero precluse.
Quanto all'urgenza,è la pandemia stessa che si qualifica come tale: se poi il prete vuole interpretarla a modo suo,è un suo problema.
Posso convenire con Giu circa il fatto che il carabiniere avrebbe fatto meglio a non interromperlo,per non dargli delle motivazioni:ma giusto questo.
Non vedo perchè Papa Bergoglio si è attenuto alle celebrazioni senza pubblico e un prete invece può fare di testa sua
 

Insomma ci ero arrivato anche io senza taskforce. Scherzi a parte. Se lo avessero spiegato come spiega la merkel avremo evitato pagine di scemenze scritte dai giornali per riempire e cavalcare l’onda di odio e insofferenza. Aprono a blocchi in base alle previsioni di spostamento considerando il rischio. Consentono i contatti tra persone facilmente te rintracciabili e contattabili senza l’uso di app
 
Faccio osservare che in Italia c'è libertà di culto e non esiste solo la religione cattolica. Il dpcm infatti parla in generale, non di chiese, sinagoghe, sale del tempio, moschee, ma di luoghi di culto e relativo accesso.

Per quanto riguarda i cattolici, le messe si fanno (addirittura si possono vedere anche in tv, cosa pressoché preclusa ad altre confessioni) e le chiese sono aperte.
Cosa dovrebbero dire i testimoni di Geova che non possono andare in giro a citofonare... :D

Per di più in questo periodo che tutti siamo in casa vogliosi di parlare anche coi peggiori callenter. C’è gente che adesso CONOSCE I SUOI VICINI DI CASA. assurdo
 
Insomma ci ero arrivato anche io senza taskforce. Scherzi a parte. Se lo avessero spiegato come spiega la merkel avremo evitato pagine di scemenze scritte dai giornali per riempire e cavalcare l’onda di odio e insofferenza. Aprono a blocchi in base alle previsioni di spostamento considerando il rischio. Consentono i contatti tra persone facilmente te rintracciabili e contattabili senza l’uso di app

La gente non vuole capire una cosa: le date e le prossime riaperture sono sempre soggette all'andamento della curva epidemica, non ci sono certezze.
Qui invece tutti si erano sognati il 4 maggio come un liberi tutti addirittura programmando pranzi in famiglia e gite al mare.

Vediamo il 18 come sarà la situazione, al momento sono state programmate nuove aperture, ma non è detto che questo avverrà.
 
Il riferimento ad attentati o salvaguardia all'incolumità era da intendersi ovviamente in senso paradossale a proposito del fatto che se è negato l'intervento all'interno di luoghi di culto,previa comunicazione al vescovo,allora pure le condizioni anzidette sarebbero precluse.
Quanto all'urgenza,è la pandemia stessa che si qualifica come tale: se poi il prete vuole interpretarla a modo suo,è un suo problema.
Posso convenire con Giu circa il fatto che il carabiniere avrebbe fatto meglio a non interromperlo,per non dargli delle motivazioni:ma giusto questo.
Evidentemente non hai capito il la norma.
L'accesso è sempre consentito in caso di necessaria urgenza. Negli altri casi è comunque consentito, ma è necessaria la comunicazione all'autorità ecclesiastica.
Questo non era un caso da giustificare l'ingresso della forza pubblica e ancora di meno l'interruzione della funzione religiosa.
Non c'era nessuna situazione di rischio, considerando (ripeto) anche il rispetto di quanto previsto dalle norme per l'accesso ai luoghi di culto.
 
La gente non vuole capire una cosa: le date e le prossime riaperture sono sempre soggette all'andamento della curva epidemica, non ci sono certezze.
Qui invece tutti si erano sognati il 4 maggio come un liberi tutti addirittura programmando pranzi in famiglia e gite al mare.

Vediamo il 18 come sarà la situazione, al momento sono state programmate nuove aperture, ma non è detto che questo avverrà.

Infatti. Quando escono i rumor si indignano perché non si avverano. Quando non ci sono rumor se li inventano.
 
La gente non vuole capire una cosa: le date e le prossime riaperture sono sempre soggette all'andamento della curva epidemica, non ci sono certezze.
Qui invece tutti si erano sognati il 4 maggio come un liberi tutti addirittura programmando pranzi in famiglia e gite al mare.

Vediamo il 18 come sarà la situazione, al momento sono state programmate nuove aperture, ma non è detto che questo avverrà.

Tra l'altro se si dovesse impennare di colpo nuovamente il contagio, verrà tutto nuovamente bloccato, quindi le date 11, 18 Maggio ecc... al momento sono solo sulla carta
 
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