The Swan
Digital-Forum Platinum Master
Sarebbe interessantre sapere se a fronte di quest' ultimo focolaio e relativi nuovi contagi, come risultano i contagiati: debolmente contagiati? Auspico celere studio dei virologi.
Discussione sul Coronavirus (Covid-19)
- Creatore Discussione ERCOLINO
- Data di inizio
- Stato
al pari di molti altri che all'inizio che non sapevamo una mazza volutamente sminuivano le loro frequentazioni lasciandoci poi le penne e mi riferisco ai casi accertati e non alla cena col cinese di codogno. la gente NEGA E MINIMIZZA...l'unica cosa che abbiamo contro il virus è il distanziamento e nessuno può permettersi di ignorare i sintomi xkè blandi e ritardare la cura di qualche giorno infischiandosene e soprattutto NON STANDOSENE A CASA quando deve farlo.
la signora non vuol dire chi ha incontrato per motivi personali e privacy...cioè ??? corna??? ma mica siamo su novella 2000 signora è la vita vera
e ancora stiamo a puntare i diti contro fantomatici estranei alla nostra nazione...di idioti ne siamo pieni...e sono tutti autoctoni.
io ritengo che la potenza del contagio è solo confrontabile con la quantità di tempo di contatto...diciamo che ora si trovano + debolmente contagiati xkè si ha il tempo di fare tamponi anche fuori da rsa e ospedali(dove ci sta gente malata). il virus è il solito, se ne trova meno magari xkè si cerca prima che ci siano sintomi importanti e fisico compromesso.
franz.94
Digital-Forum Silver Master
Ahimè non solo in Veneto ci sono irresponsabili...
Coronavirus, focolaio in Trentino. Sono 8 le persone positive che avevano partecipato a una festa
Il ''paziente zero'' è un kosovaro rientrato dal suo Paese di origine a metà giugno e che non ha rispettato l'autoisolamento. Il 21 ha fatto una festa e i sintomi sono emersi solo dopo tre giorni
Coronavirus, focolaio in Trentino. Sono 8 le persone positive che avevano partecipato a una festa
Il ''paziente zero'' è un kosovaro rientrato dal suo Paese di origine a metà giugno e che non ha rispettato l'autoisolamento. Il 21 ha fatto una festa e i sintomi sono emersi solo dopo tre giorni
Non dovevano riaprire i confini. Si entra solo con un permesso di lavoro e se non si hanno sintomi. Unico modo per contenere la cosa.
Che non si sognino di rinchiuderci a casa perché non ci resto manco a morire
Che non si sognino di rinchiuderci a casa perché non ci resto manco a morire
E fa bene ad essere incendiato, infatti Zaia ha detto le stesse cose che hai riportato durante la conferenza stampa.
Il fatto è che questi 2 focolai di Vicenza e in provincia di Trento sono nati allo stesso modo: 2 persone provenienti da Paesi extra-Ue e extra-Schengen (Bosnia e Kosovo) che rientravano in Italia (perchè avevano residenza, domicilio o abitazione), quindi avevano l'obbligo di quarantena per 14 giorni, ma non l'hanno rispettato.
Che fai?
- controlli tutti i giorni coloro che si trovano in quarantena? Si può fare: controllo TUTTI i giorni, a orari diversificati ogni volta che si fa il controllo odierno. Ma serve la volontà di farlo e sopratutto gli uomini (calcolando che le persone in quarantena in Italia sono tutt'ora 14mila circa, la vedo dura...)
- richiudi tutti i confini extra-Ue e extra-Schengen (anche a coloro che dovrebbero rientrare in Italia)? Ma l'Italia da sola è inutile che lo faccia, perchè comunque questi passerebbero da altri Paesi dell'Ue e quindi siamo di nuovo punto e a capo...
- chiudi tutti i confini con gli altri Stati dell'Ue e di Schengen? Sarebbe un episodio molto grave dal punto di vista diplomatico. Unione Europea e Schengen devono muoversi come una cosa sola, con tutti i Paesi di cui ne fanno parte.
E poi qua parliamo di casi provenienti da fuori...
Qua c'è solo una soluzione:
quando le persone arrivano/rientrano in qualsiasi Paese UE o Schengen (provenienti da Paesi extra-Ue e extra-Schengen), la quarantena la fanno in strutture già individuate e predisposte (non a casa propria, altrimenti poi chi ti sorveglia? la suocera?
), controllate 24 ore su 24, intanto fanno i relativi tamponi per vedere se sono positivi o negativi.
Ci vorrebbe questo tipo di direttiva comunitaria e che tutti i Paesi in questione la recepiscano.
Altrimenti non se ne esce fuori.
Anzi che l'Italia (e anche qualche altro Paese, va detto...) ha tenuto almeno la quarantena obbligatoria anche per quei 15 Paesi extra-Ue/Schengen a cui è stato dato "via libera" completo...
Che fai?
- controlli tutti i giorni coloro che si trovano in quarantena? Si può fare: controllo TUTTI i giorni, a orari diversificati ogni volta che si fa il controllo odierno. Ma serve la volontà di farlo e sopratutto gli uomini (calcolando che le persone in quarantena in Italia sono tutt'ora 14mila circa, la vedo dura...)
- richiudi tutti i confini extra-Ue e extra-Schengen (anche a coloro che dovrebbero rientrare in Italia)? Ma l'Italia da sola è inutile che lo faccia, perchè comunque questi passerebbero da altri Paesi dell'Ue e quindi siamo di nuovo punto e a capo...
- chiudi tutti i confini con gli altri Stati dell'Ue e di Schengen? Sarebbe un episodio molto grave dal punto di vista diplomatico. Unione Europea e Schengen devono muoversi come una cosa sola, con tutti i Paesi di cui ne fanno parte.
E poi qua parliamo di casi provenienti da fuori...
Qua c'è solo una soluzione:
quando le persone arrivano/rientrano in qualsiasi Paese UE o Schengen (provenienti da Paesi extra-Ue e extra-Schengen), la quarantena la fanno in strutture già individuate e predisposte (non a casa propria, altrimenti poi chi ti sorveglia? la suocera?
), controllate 24 ore su 24, intanto fanno i relativi tamponi per vedere se sono positivi o negativi.Ci vorrebbe questo tipo di direttiva comunitaria e che tutti i Paesi in questione la recepiscano.
Altrimenti non se ne esce fuori.
Anzi che l'Italia (e anche qualche altro Paese, va detto...) ha tenuto almeno la quarantena obbligatoria anche per quei 15 Paesi extra-Ue/Schengen a cui è stato dato "via libera" completo...
Ultima modifica:
bik68
Digital-Forum Silver Master
Tracciamento sul cellulare, e se agganci una cella diversa da quella contrassegnata ti vengono a prendere le forze dell'ordine!
MulderFirenze
Digital-Forum Gold Master
D'altronde i "pappalardos boys and girl" non sono esseri mitologici purtroppo ma esistono davvero... 
.
Zaia fa bene ad indiavolarsi ma dovrebbe anche parlare con i suoi, leader compreso e dirgli di smettere di ridimensionare il problema virus e sminuire le precauzioni e le norme, perché poi la gente(una parte che non aspetta altro) recepisce cosi e fa che cavolo gli pare...
.Zaia fa bene ad indiavolarsi ma dovrebbe anche parlare con i suoi, leader compreso e dirgli di smettere di ridimensionare il problema virus e sminuire le precauzioni e le norme, perché poi la gente(una parte che non aspetta altro) recepisce cosi e fa che cavolo gli pare...
Si ma ti disattivano il GPS per farti un dispetto. In questo momento storico il popolo si ribella all'ordine precostituito per ripicca.
Ripicca, per poi cosa dover tornare al lockdown locale/regionale/nazionale, facendo affossare le aziende?
In questo caso carcere o piantonamento in qualche struttura per 14 giorni, il tempo della quarantena, almeno lì non possono muoversi.
Poi vediamo.
Occhio a non divagare troppo nel politichese... 
Basta che non ti porti il cellulare e buonanotte a tutti.
Operazione inutile.
Unica soluzione: quarantena di 14 giorni in strutture predisposte e controllate 24 ore su 24.
Non ce ne sono altre.
Ma sarebbe comunque in parte inutile che la faccia un solo Paese della comunità europea e di Schengen, per i motivi spiegati prima (basta che uno passi da un altro Paese Ue/Schengen che ha misure meno restrittive e a quel punto può girare liberamente...).
Dovrebbe essere una direttiva comune e a cui tutti i Paesi devono aderire. Poi qualora ci sia un Paese che non prende in considerazione la direttiva, poi deve essere considerato al pari di Paese extra-Ue/Schengen.
Ultima modifica:
come hanno fatto a Taiwan...
là, addirittura, se ti dimentichi di ricaricare il cellulare e quindi non ricevi gli sms di controllo e rispondi, tempo 5 minuti e hai i militari alla porta...
e per chi pensa di aggirare la cosa, è semplicemente impossibile...il cellulare nominale identificato e geolocalizzabile sempre è obbligatorio. punto. non c'è privacy o "obiezione di coscienza" che tenga...
Il fatto è che questi 2 focolai di Vicenza e in provincia di Trento sono nati allo stesso modo: 2 persone provenienti da Paesi extra-Ue e extra-Schengen (Bosnia e Kosovo) che rientravano in Italia (perchè avevano residenza, domicilio o abitazione), quindi avevano l'obbligo di quarantena per 14 giorni, ma non l'hanno rispettato.
Che fai?
- controlli tutti i giorni coloro che si trovano in quarantena? Si può fare: controllo TUTTI i giorni, a orari diversificati ogni volta che si fa il controllo odierno. Ma serve la volontà di farlo e sopratutto gli uomini (calcolando che le persone in quarantena in Italia sono tutt'ora 14mila circa, la vedo dura...)
- richiudi tutti i confini extra-Ue e extra-Schengen (anche a coloro che dovrebbero rientrare in Italia)? Ma l'Italia da sola è inutile che lo faccia, perchè comunque questi passerebbero da altri Paesi dell'Ue e quindi siamo di nuovo punto e a capo...
- chiudi tutti i confini con gli altri Stati dell'Ue e di Schengen? Sarebbe un episodio molto grave dal punto di vista diplomatico. Unione Europea e Schengen devono muoversi come una cosa sola, con tutti i Paesi di cui ne fanno parte.
E poi qua parliamo di casi provenienti da fuori...
Qua c'è solo una soluzione:
quando le persone arrivano/rientrano in qualsiasi Paese UE o Schengen (provenienti da Paesi extra-Ue e extra-Schengen), la quarantena la fanno in strutture già individuate e predisposte (non a casa propria, altrimenti poi chi ti sorveglia? la suocera?
Ci vorrebbe questo tipo di direttiva comunitaria e che tutti i Paesi in questione la recepiscano.
Altrimenti non se ne esce fuori.
Anzi che l'Italia (e anche qualche altro Paese, va detto...) ha tenuto almeno la quarantena obbligatoria anche per quei 15 Paesi extra-Ue/Schengen a cui è stato dato "via libera" completo...
Se sei sottoposto a quarantena e ti trovano in giro, ti devono prendere e far scontare la quarantena in cella con una denuncia penale per attentato alla salute pubblica.
L’importante è dare la possibilità di essere responsabili, se uno non la rispetta bisogna andare giù pesante.
In Florida per evitare assembramenti da qualche giorno alle 22 scatta il coprifuoco con arresto immediato per chi circola e non fa parte delle categorie autorizzate.
E lì non ci vanno morbidi con le autocertificazioni e mille motivi per eludere la regola, o fai parte delle forze dell’ordine o di squadre mediche, di soccorso o di delivery, oppure se sei fuori casa passi la notte in cella e paghi migliaia di dollari di cauzione per uscirne.
Grandissimo....Repubblica Presidenziale con Zaia Presidente !!
- Stato