Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
areggio ha scritto:
Ma le pensi davvero le cose che scrivi?
Un'organizzazione perfetta e una risposta immediata?
Come tutte le dittature hanno rimosso il problema per dei mesi e sbattuto in galera i medici che lo avevano sollevato.
Poi hanno risolto in maniera paracarceraria, del tipo che se eri malato ti rinchiudevano e ti trattavano come se fossi un delinquente...
Viaggi all'estero, no problem, tanto anche prima se non eri simpatico al regime non ti lasciavano andare...
Qua la gente si lamenta perchè ha la libertà di farlo...
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Attenzione, non ho detto che condivido l'approccio.
Ho detto che superati gli ostacoli iniziali hanno risolto molto rapidamente e hanno monitrato i contagi molto più seriamente di noi, altro che Immuni...
Il lockdown ha dato un segnale chiaro.

Purtroppo serve equilibrio in tutto, e come ho detto Wuhan è una piccola parte che produce una piccola parte del PIL.

Poi nascosto o no non lo sapremo.
Creato in laboratorio o no neanche.
Non escludo nemmeno che i primi tempi avevano le idee poco chiare pure loro.
 
Ultima modifica:
aristocle ha scritto:
Dici? Crisi lavorativa a parte (e non è affatto poco), il "sacrificio" prevalente di molti è mettersi la mascherina per il mento (perché da come la indossano quella mi sembra la modalità). Perché il resto della vita lo passano allo stesso modo. Escono quando vogliono e quanto vogliono. E fanno quello che han sempre fatto (forse non andranno in palestra/piscina/calcetto).
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Non è solo la mascherina il sacrificio.
Per uno come me, sportivo dall'adolescenza e che senza di esso si sento quasi mancare l'aria, il sacrificio è pesante.
Mi si dirà? Vabbè ma che sarà mai, puoi andare a correre da solo. No: lo sport è relazione, è condivisione, è socialità. Per me questo è un sacrificio, e andando per le lunghe può anche portare a dei disturbi di qualsivoglia tipo.
Perché a messa si può andare (luogo chiuso) mentre a calcetto (aria aperta) non si può giocare? Vietare solo gli spogliatoi fa brutto? Dove sono i dati dei contagi tra i famosi runner, i calciatori amatori e dilettanti?
I sacrifici sono tanti e pesanti, se poi bisogna minimizzare dicendo "eh ma abbiamo avuto anche le guerre" a me non frega nulla: io sto vivendo adesso, e per me questa situazione è pesante. E in gran parte è colpa di una gestione scellerata e miope dei nostri decisori politici, che non ne azzeccano più una da mesi, semmai ne avessero azzeccata una prima.
 
Franc90 ha scritto:
Non è solo la mascherina il sacrificio.
Per uno come me, sportivo dall'adolescenza e che senza di esso si sento quasi mancare l'aria, il sacrificio è pesante.
Mi si dirà? Vabbè ma che sarà mai, puoi andare a correre da solo. No: lo sport è relazione, è condivisione, è socialità. Per me questo è un sacrificio, e andando per le lunghe può anche portare a dei disturbi di qualsivoglia tipo.
Perché a messa si può andare (luogo chiuso) mentre a calcetto (aria aperta) non si può giocare? Vietare solo gli spogliatoi fa brutto? Dove sono i dati dei contagi tra i famosi runner, i calciatori amatori e dilettanti?
I sacrifici sono tanti e pesanti, se poi bisogna minimizzare dicendo "eh ma abbiamo avuto anche le guerre" a me non frega nulla: io sto vivendo adesso, e per me questa situazione è pesante. E in gran parte è colpa di una gestione scellerata e miope dei nostri decisori politici, che non ne azzeccano più una da mesi, semmai ne avessero azzeccata una prima.
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Sicuramente di errori e sviste ce ne sono state.
Ma purtroppo se cominciamo a trovare clausole ed esclusioni alla fine siamo di nuovo tutti in giro.
Come quando c'era l'autocertificazione. Se non mettevano il lockdown "rosso" le corsie delle strade sarebbeor rimaste affollate.
 
Franc90 ha scritto:
Non è solo la mascherina il sacrificio.
Per uno come me, sportivo dall'adolescenza e che senza di esso si sento quasi mancare l'aria, il sacrificio è pesante.
Mi si dirà? Vabbè ma che sarà mai, puoi andare a correre da solo. No: lo sport è relazione, è condivisione, è socialità. Per me questo è un sacrificio, e andando per le lunghe può anche portare a dei disturbi di qualsivoglia tipo.
Perché a messa si può andare (luogo chiuso) mentre a calcetto (aria aperta) non si può giocare? Vietare solo gli spogliatoi fa brutto? Dove sono i dati dei contagi tra i famosi runner, i calciatori amatori e dilettanti?
I sacrifici sono tanti e pesanti, se poi bisogna minimizzare dicendo "eh ma abbiamo avuto anche le guerre" a me non frega nulla: io sto vivendo adesso, e per me questa situazione è pesante. E in gran parte è colpa di una gestione scellerata e miope dei nostri decisori politici, che non ne azzeccano più una da mesi, semmai ne avessero azzeccata una prima.
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Degli invalidi, di chi ha problemi psicologici e dei bambini nessuno parla?
Durante il lockdown e tuttora puoi uscire a farti una passeggiata con una scusa qualsiasi (giornale, sigarette, alimentari).
Ricordo di storie di anziani che andavano a fare le file per stare all'aperto e di uno di loro (non ricordo dove) che lo avevano notato rimettersi in coda si giustificò dicendo che lo faceva appositamente per perdere tempo.

Mentre i bambini furono costretti a stare a casa. Non potevano uscire neanche per un giro in macchina. Non hanno visto nessuno a parte i genitori.

Se erano fortunati uscivano sotto casa, neanche una corsa in un giardino. E tu ti preoccupi del calcetto? Guardiamo le cose nella loro interezza.

Non è il momento di fare assembramenti. A tutti piace stare in compagnia, ma non è il momento. E non lamentiamoci poi se il virus non ha fine se poi ognuno si riporta il virus a casa e contagia i famigliari.
 
aristocle ha scritto:
Degli invalidi, di chi ha problemi psicologici e dei bambini nessuno parla?
Durante il lockdown e tuttora puoi uscire a farti una passeggiata con una scusa qualsiasi (giornale, sigarette, alimentari).
Ricordo di storie di anziani che andavano a fare le file per stare all'aperto e di uno di loro (non ricordo dove) che lo avevano notato rimettersi in coda si giustificò dicendo che lo faceva appositamente per perdere tempo.

Mentre i bambini furono costretti a stare a casa. Non potevano uscire neanche per un giro in macchina. Non hanno visto nessuno a parte i genitori.

Se erano fortunati uscivano sotto casa, neanche una corsa in un giardino. E tu ti preoccupi del calcetto? Guardiamo le cose nella loro interezza.

Non è il momento di fare assembramenti. A tutti piace stare in compagnia, ma non è il momento. E non lamentiamoci poi se il virus non ha fine se poi ognuno si riporta il virus a casa e contagia i famigliari.
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Assolutamente, tra gli errori gravissimi del governo, ci metto anche la gestione pessima riguardo alla condizione dei bambini e dei soggetti invalidi.
Io, per inciso, da marzo ad oggi sarò uscito una decina di volte al massimo e tutte solo in estate, quando la situazione era più tranquilla.
Da ottobre io non vedo nessuno se non la mia fidanzata, che vive anche lontano da me e non riesco a vederla così spesso.
 
io ad ogni festività natalizie, andavo a casa di mia zia da mangiare, ed eravamo circa una decina di persone, quest'anno per ovvi motivi non sarà possibile farlo, e come tutti quanti, è una rinuncia dolorosa ma giusta, quello che non è giusto è tutto il resto, va bene "proibire" i festeggiamenti in famiglia, ma la zona rossa era proprio necessaria? chi è che diceva qualche mese fa che questi "sacrifici" servivano per salvare le feste natalizie? feste ad oggi non più salve
 
sbolide ha scritto:
io ad ogni festività natalizie, andavo a casa di mia zia da mangiare, ed eravamo circa una decina di persone, quest'anno per ovvi motivi non sarà possibile farlo, e come tutti quanti, è una rinuncia dolorosa ma giusta, quello che non è giusto è tutto il resto, va bene "proibire" i festeggiamenti in famiglia, ma la zona rossa era proprio necessaria? chi è che diceva qualche mese fa che questi "sacrifici" servivano per salvare le feste natalizie? feste ad oggi non più salve
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Ma tanto in molti hanno raggirato partendo prima.
 
aristocle ha scritto:
Ma tanto in molti hanno raggirato partendo prima.
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Ovviamente, chi non lavora il 24 ha raggirato, ma non tutti, perché c'è anche chi lavora la Vigilia di Natale e magari i festivi no, in questi casi specifici si è fregati.
Comunque hai ragione la Cina ha risolto da tempo con misure rigide che noi neanche immaginiamo, inoltre giorni fa, mi sembra dalla trasmissione televisiva dritto e rovescio, è stato detto che la Cina ha il vaccino già dai mesi di maggio e giugno.
 
Corry744 ha scritto:
Ovviamente, chi non lavora il 24 ha raggirato, ma non tutti, perché c'è anche chi lavora la Vigilia di Natale e magari i festivi no, in questi casi specifici si è fregati.
Comunque hai ragione la Cina ha risolto da tempo con misure rigide che noi neanche immaginiamo, inoltre giorni fa, mi sembra dalla trasmissione televisiva dritto e rovescio, è stato detto che la Cina ha il vaccino già dai mesi di maggio e giugno.
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loro sul covid sapevano tutto, infatti, loro che lo hanno creato e diffuso in tutto, sapevano come sconfiggelo molto rapidamente, anche dal punto di vista vaccinale
quello che è incredibile è che quasi nessuno vuole dar conto alla Cina di questa pandemia
 
Ogni lunedì si registrano sempre meno tamponi rispetto al lunedì precedente, oggi la miseria di 87889, ormai sono tutti stanchi

tamponi.jpg
 
In UK ne fanno + di 300mila al giorno (di tamponi molecolari) ed hanno una percentuale di positivi inferiore alla nostra
 
pressy ha scritto:
In UK ne fanno + di 300mila al giorno (di tamponi molecolari) ed hanno una percentuale di positivi inferiore alla nostra
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Più positivi si trovano più se ne isolano, una riduzione del genere in Italia dei tamponi è molto pericolosa per i mesi che verranno
 
A breve ci sarà la conferenza stampa di Ursula Von der Layen sulla situazione europea dei vaccini covid-19
 
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