Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Vogliamo parlare del Portogallo (ho notizie fresche e di prima mano visto che mi fratello si è appena trasferito lì)?

- non c'è il coprifuoco
- non c'è divieto di uscire di casa ma solo di non stazionare fuori (ci sono i poliziotti che se ti vedono fermo di invitano a camminare)

- c'è il blocco comunale
- ovviamente, tranne l'essenziale (più o meno come la nostra rossa), tutto il resto è chiuso.

E sono il paese europeo più colpito al momento.

La pazzia del "non puoi mettere piede fuori di casa" l'abbiamo fatta solo noi e qualche altro.

In Portogallo direi proprio che c'è un serio lockdown secondo le notizie ufficiali. Poi uno interpreta come crede sulla "durezza" o meno.

Queste sono una parte delle misura locali :

"" Nel fine settimana è vietata la circolazione tra Comuni, tra le ore 20.00 del venerdì e le 5.00 del lunedì.

Confinamento generale
È stabilito l’obbligo di restare a casa. È vietato circolare nelle strade e negli spazi pubblici, fatta eccezione per gli spostamenti consentiti, ossia per:
- acquisire beni e servizi;
- accedere a servizi pubblici;
- svolgere attività professionali (muniti di dichiarazione);
- motivi di salute;
- fornire assistenza a persone fragili;- frequentare le strutture scolastiche;
- spostamenti di breve durata al fine di svolgere attività, individualmente o in compagnia di persone con cui si coabita;
- portare a passeggio gli animali domestici. ""

Il coprifuoco esiste eccome...
 
Ultima modifica:
puoi portare il cane
puoi fare attività
puoi andare da persone che hanno bisogno
puoi andare a scuola
puoi andare a acquistare beni e servizi
puoi accedere ai servizi pubblici
puoi svolgere la tua attività professionale

tutto questo basta eccome per fare cosa uno vuole.
non conosco la quantità di controlli

il lockdown come il nostro contro una malattia totalmente sconosciuta alla cieca senza mascherine senza gel e senza alcool da poter comprare...mi spiace ma era tutt'altra cosa

forse dimenticate che nelle prime settimane dopo che la scuola era già chiusa abbandonata (un giorno per il recupero delle cose lasciate) e sigillata nessuno usciva...zero di zero a parte le file tattiche al supermercato. quasi tutte le partite iva erano a casa. si tagliavano le corse dei mezzi pubblici per inutilità e per permettere alla gente di stare a casa. lavoravano solo i settori strategici legati alla filiera della necessità (alimentazione, farmaci e poco altro)

poi siamo partiti con la creatività degli ateco e il silenzio assenso delle prefetture alle riaperture e da lì già si sono mollati gli ormeggi alla seconda lista di ateco consentiti.

non c'è da vantarsi ma un lockdown e un danno come il nostro non lo subirà + nessuno. e grazie al nostro lockdown gli altri hanno potuto continuare a fare le cose con + libertà e tranquillità e poi seguirne le orme di una strada già tracciata
 
Ci sono un sacco di italiani che pur vivendo in Italia da sempre interpretano in modo creativo le cose, ed altri che dall'esterno ne sanno di più e più correttamente. Questo solo per dire che vivere in un posto non implica automaticamente sapere le cose o interpretarle bene
 
puoi portare il cane
puoi fare attività
puoi andare da persone che hanno bisogno
puoi andare a scuola
puoi andare a acquistare beni e servizi
puoi accedere ai servizi pubblici
puoi svolgere la tua attività professionale

tutto questo basta eccome per fare cosa uno vuole.
non conosco la quantità di controlli

il lockdown come il nostro contro una malattia totalmente sconosciuta alla cieca senza mascherine senza gel e senza alcool da poter comprare...mi spiace ma era tutt'altra cosa

forse dimenticate che nelle prime settimane dopo che la scuola era già chiusa abbandonata (un giorno per il recupero delle cose lasciate) e sigillata nessuno usciva...zero di zero a parte le file tattiche al supermercato. quasi tutte le partite iva erano a casa. si tagliavano le corse dei mezzi pubblici per inutilità e per permettere alla gente di stare a casa. lavoravano solo i settori strategici legati alla filiera della necessità (alimentazione, farmaci e poco altro)

poi siamo partiti con la creatività degli ateco e il silenzio assenso delle prefetture alle riaperture e da lì già si sono mollati gli ormeggi alla seconda lista di ateco consentiti.

non c'è da vantarsi ma un lockdown e un danno come il nostro non lo subirà + nessuno. e grazie al nostro lockdown gli altri hanno potuto continuare a fare le cose con + libertà e tranquillità e poi seguirne le orme di una strada già tracciata
Oh finalmente!!! Sottoscrivo tutto fino all'ultimo.
Io sono uno di quelli che è sempre dovuto andare al lavoro perché l'azienda in cui sono occupato serve tutta la filiera dei servizi essenziali dagli impianti ospedalieri al ciclo dei rifiuti fino alla gestione degli impianti idrici pubblici.
Mi ricordo il marzo 2020...una città spettrale...quante volte uscendo di casa mi sono domandato cosa caxxo stessi facendo...a cosa stavo andando incontro...
Hai completamente ragione...non sono cose minimamente paragonabili...
 
Sicuramente ne sapete più voi dall'Italia che lui vivendoci.

;)
Sicuramente no.
Ma da quello che leggo le regole del loro lockdown non sono come le nostre di marzo 2020.
Questo credo che sia evidente e palese.
In questa disamina conta anche il periodo storico, siamo passati da non sapere nulla o poco del virus ad avere già dei vaccini per arginarlo.
Oggi abbiamo mascherine a bizzeffe...gel di tutti i tipi, l'alcool si trova dovunque a prezzi onesti..all epoca ne pagai un litro 7 euro per i miei genitori...i nostri medici sanno come poter affrontare il virus, quali terapie sono più idonee, tutto questo durante il nostro lockdown non c'era.
Per questo sono due cose non comparabili.
 
Ci sono un sacco di italiani che pur vivendo in Italia da sempre interpretano in modo creativo le cose, ed altri che dall'esterno ne sanno di più e più correttamente. Questo solo per dire che vivere in un posto non implica automaticamente sapere le cose o interpretarle bene

Lui, i suoi amici portoghesi, la polizia (interpellata proprio perché straniero che non vuole fare gaffe) stanno tutti interpretando in maniera creativa... sarà sicuramente così.
 
Comunque il coprifuoco esiste anche lì. Il punto iniziale era questo. Qualcuno mi pare dicesse che non era così.
 

Certo quando non si hanno argomentazioni e' una reazione sicuramente prevedibile.

In Portogallo stanno facendo un lockdown duro: è sancito l’obbligo di stare a casa, inoltre è tutto chiuso e si può uscire solo per fare attività, incontri e assembramenti all’aperto sono vietati e non si può uscire dal comune e hanno addirittura sospeso le cerimonie religiose.
Inoltre hanno chiuso i confini istituendo i controlli alla frontiera in ingresso e uscita.
Se non è lockdown questo.

Le fonti sono quelle ufficiali:
https://www.visitportugal.com/it/content/covid-19-misure-implementate-portogallo

Finalmente una notizia verificata, sarebbe ora di smetterla con il fuorviante ''me l' ha detto mio cuggino''.
 
Certo quando non si hanno argomentazioni e' una reazione sicuramente prevedibile.



Finalmente una notizia verificata, sarebbe ora di smetterla con il fuorviante ''me l' ha detto mio cuggino''.

Confermo avendo amico che lavorano lì che la situazione ospedaliera in Portogallo è al collasso e le misure sono molto molto restrittive.
D’altronde fino a gennaio hanno fatto ciò che volevano e i risultati sono questi
 
Oh finalmente!!! Sottoscrivo tutto fino all'ultimo.
Io sono uno di quelli che è sempre dovuto andare al lavoro perché l'azienda in cui sono occupato serve tutta la filiera dei servizi essenziali dagli impianti ospedalieri al ciclo dei rifiuti fino alla gestione degli impianti idrici pubblici.
Mi ricordo il marzo 2020...una città spettrale...quante volte uscendo di casa mi sono domandato cosa caxxo stessi facendo...a cosa stavo andando incontro...
Hai completamente ragione...non sono cose minimamente paragonabili...

un esempio di ateco creativo...se avevi una partita iva per la gestione di un parcheggio(ovviamente vuoto) girovagavi xkè rientravi nella movimentazione dei mezzi al pari di quelli che magari dovevano consegnare o facevano revisioni di mezzi di lavoro (muletti...) per costruire gli ospedali da campo o padiglioni in fiera.

se hai un negozio di abbigliamento ma hai anche la parte tecnica...stai aperto con la parte tecnica. per mesi lidl ha venduto extralimentare mentre gli altri chiudevano le corsie delle mutande xkè creavano assembramento...ma le mutande dei bambini erano consentite e mi risulta che solo nella mia città in seguito a denuncia si siano piantonati alle casse a farti restituire l'extralimentare alla lidl.

insomma anche qui creatività. e infatti s'è visto che in un paio di settimane, tagliando i mezzi di trasporto a milano...è arrivata una bella ondatina di covid tutti ammassati sui mezzi xkè in pratica lavoravano tutti (se un giorno facevi borse di lusso...tac facciamo finta di fare mascherine...vedi ho la macchina per cucire tutto aperto)

vediamo di non dimenticare e soprattutto non denigrare quello che abbiamo fatto che è stato tutt'altro che inutile e ha consentito a noi e tutti gli altri paesi di prepararsi o anche solo di capire cosa stava succedendo. poi che i media la vogliano trattare come una guerra o una carestia è un altra cosa.
 
In Israele hanno vaccinato il 50% della popolazione, numeri in netto miglioramento e oggi dopo ben 5 mesi cominciano a riaprire diverse attività commerciali, alla gente vaccinata viene consegnato un tesserino con sopra un QR Code che viene passato agli ingressi di centri commerciali, cinema ecc...

Vediamo da noi come sarà organizzato il tutto, da fine marzo arriveranno grandi quantità di vaccini e non ci saranno più scuse
 
In Israele hanno vaccinato il 50% della popolazione, numeri in netto miglioramento e oggi dopo ben 5 mesi cominciano a riaprire diverse attività commerciali, alla gente vaccinata viene consegnato un tesserino con sopra un QR Code che viene passato agli ingressi di centri commerciali, cinema ecc...

Vediamo da noi come sarà organizzato il tutto, da fine marzo arriveranno grandi quantità di vaccini e non ci saranno più scuse

Da noi purtroppo nessun tesserino perche' ci saranno sicuramente coloro che si sentiranno egoisticamente lesi nella liberta' , come sempre a discapito della salute loro e di quella degli altri.
 
In Israele hanno vaccinato il 50% della popolazione, numeri in netto miglioramento e oggi dopo ben 5 mesi cominciano a riaprire diverse attività commerciali, alla gente vaccinata viene consegnato un tesserino con sopra un QR Code che viene passato agli ingressi di centri commerciali, cinema ecc...

Vediamo da noi come sarà organizzato il tutto, da fine marzo arriveranno grandi quantità di vaccini e non ci saranno più scuse

Da noi i politici che prima erano opposizione e ora sono al governo non vogliono comunque un tesserino vaccinale
 
Da noi purtroppo nessun tesserino perche' ci saranno sicuramente coloro che si sentiranno egoisticamente lesi nella liberta' , come sempre a discapito della salute loro e di quella degli altri.

Da noi i politici che prima erano opposizione e ora sono al governo non vogliono comunque un tesserino vaccinale

da noi se lo passerebbero di padre in figlio e ne nascerebbero di taroccati. in israele tutto ciò è possibile xkè la sanità è completamente informatizzata.
eviterei il racket del finto vaccino dopo quello delle finte vaccinazioni...e eviterei anche di prendermi un cartone in faccia x farmi fottere il tesserino e lasciarmi l'iphone
 
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