Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Rasentiamo la follia. Quindi liberi tutti, ospedali al collasso con i morti che ci ritroveremo per strada, visto che gli ospedali poi non potranno più prendersene cura.

Dettano restrizioni non per loro divertimento, ma per un problema grave che ha già fatto più di centomila morti solo in Italia.

E qui invece si trova il cavillo per oltrepassare quanto imposto....

Ma si facciamo happy hour, festini, discoteche, freghiamocene della gente che sta morendo negli ospedali. Tanto a noi non interessa. Diamo una mano per mandare la sanità al collasso.

E ora trovano difficoltà con le vaccinazioni, negli ultimi giorni parlano dell'epidemia di colera a Napoli del 1973, lì in qualche settimana hanno imposto la vaccinazioni a tutti e poi il problema è rientrato. Volere è potere.

Veramente schifato
Anche io sono schifato. Sono state sbagliate tutte le politiche sanitarie, una dietro l'altra, nemmeno un gruppo di persone totalmente incompetenti, se messe a gestire l'emergenza sanitaria, avrebbero potuto sbagliare così tanto, cosa questa che si è verificata più o meno in tutta Europa. Hanno sbagliato fin dall'inizio, dapprima sottovalutando il problema, agendo tardi e male, poi hanno sbagliato non istituendo adeguati protocolli di terapia domiciliare, che da un anno ancora non decollano. Siamo arrivati a vedere l'assurdo, cose che nemmeno nell'ottocento facevano più, hanno incenerito i corpi dei primi deceduti da Covid durante la prima ondata, senza praticargli una autopsia per capire cosa avesse provocato il decesso in particolare, perdendo così occasioni utili di raccogliere dati importantissimi e tempo prezioso.
Hanno rotto le balle all'inverosimile sulla questione delle mascherine all'aperto, sui runners, su chi portava fuori il cane, su chi stava a fare i fattii propri in spiagge deserte, o passeggiando in solitaria, tutte cose inutili e tremendamente sciocche, perché poi si è dimostrato che il contagio non avviene all'aperto.
In compenso però non si sono impegnati a organizzare dei servizi di trasporto pubblico in modo decente, affinché le persone non stessero ammassate.
Tantomeno hanno organizzato degli spazi scolastici decenti per diminuire la capienza delle classi.
Hanno fatto montagne di retorica ipocrita e pelosa sui morti senza peraltro fare nulla per evitarli o ridurli, ad esempio mettere i sanitari in condizione di fare al meglio la loro opera.
Si sono affidati mani e piedi alle multinazionali farmaceutiche, coprendole di montagne di soldi pubblici, per contratti estremamente poco vantaggiosi, per vaccini che si stanno rivelando scarsamente efficaci, con numerosi punti di incertezza, troppo poco testati, per di più soggetti a brevetto, quando avrebbero potuto fare una decente cooperazione internazionale, per sviluppare un vaccino comune, in modo congiunto a tutti i Paesi a livello mondiale, senza brevetto e a disposizione di tutti.
Hanno drenato ogni risorsa sui vaccini che non saranno risolutivi, e hanno invece investito poco o nulla sulle ricerche delle terapie covid, terapie che già da subito, ben prima dei vaccini avrebbero potuto salvare tante vite.
Adesso insistono ancora con i lockdown che in questa fase in cui il virus è diventato endemico, serve a poco o a nulla chiudere, se non a provocare ulteriori gravi danni secondari sulla salute delle persone, come ad esempio non garantire l'accesso alle cure per le malattie non Covid, ormai totalmente trascurate da un anno, l'aumento delle malattie mentali, l'aumento del disagio, delle violenze domestiche, dei casi di suicidio e depressione, l'impatto economico che alla lunga sta prostrando molte persone in una condizione di ansia e depressione, per non parlare del danno psicologico fatto ai bambini e ai ragazzi, che hanno perso pezzi importanti di vita, tutto questo senza peraltro che con i lockdown ci siano state differenze significative nella riduzione della diffusione del virus e nel suo contenimento, ciò è evidente se paragoniamo ad esempio, i nostri dati di contagio e decessi con quelli di paesi come Svezia e Corea del Sud, che non hanno mai applicato i lockdown e le chiusure, ma hanno optato intelligentemente per altre strategie di contenimento, con uguali risultati nel limitare la diffusione virale, ma, senza però creare i danni enormi che hanno generato i lockdown, l'obbligo di permanenza a casa, le chiusure forzate delle attività, contribuendo al peggioramento dello stato di salute generale delle persone.
Insomma un vero disastro... e qui non c'entrano più niente né i novax, né i provax, né i freevax, tantomeno i negazionisti, i complottisti, le massaie col cane, i runners, l'aperitivo, ecc. ecc. E tutti voi genuflessi a credere che le colpe siano nostre...

Il problema è strutturale, altrochè.
 
Anche io sono schifato. Sono state sbagliate tutte le politiche sanitarie, una dietro l'altra, nemmeno un gruppo di persone totalmente incompetenti, se messe a gestire l'emergenza sanitaria, avrebbero potuto sbagliare così tanto, cosa questa che si è verificata più o meno in tutta Europa. Hanno sbagliato fin dall'inizio, dapprima sottovalutando il problema, agendo tardi e male, poi hanno sbagliato non istituendo adeguati protocolli di terapia domiciliare, che da un anno ancora non decollano. Siamo arrivati a vedere l'assurdo, cose che nemmeno nell'ottocento facevano più, hanno incenerito i corpi dei primi deceduti da Covid durante la prima ondata, senza praticargli una autopsia per capire cosa avesse provocato il decesso in particolare, perdendo così occasioni utili di raccogliere dati importantissimi e tempo prezioso.
Hanno rotto le balle all'inverosimile sulla questione delle mascherine all'aperto, sui runners, su chi portava fuori il cane, su chi stava a fare i fattii propri in spiagge deserte, o passeggiando in solitaria, tutte cose inutili e tremendamente sciocche, perché poi si è dimostrato che il contagio non avviene all'aperto.
In compenso però non si sono impegnati a organizzare dei servizi di trasporto pubblico in modo decente, affinché le persone non stessero ammassate.
Tantomeno hanno organizzato degli spazi scolastici decenti per diminuire la capienza delle classi.
Hanno fatto montagne di retorica ipocrita e pelosa sui morti senza peraltro fare nulla per evitarli o ridurli, ad esempio mettere i sanitari in condizione di fare al meglio la loro opera.
Si sono affidati mani e piedi alle multinazionali farmaceutiche, coprendole di montagne di soldi pubblici, per contratti estremamente poco vantaggiosi, per vaccini che si stanno rivelando scarsamente efficaci, con numerosi punti di incertezza, troppo poco testati, per di più soggetti a brevetto, quando avrebbero potuto fare una decente cooperazione internazionale, per sviluppare un vaccino comune, in modo congiunto a tutti i Paesi a livello mondiale, senza brevetto e a disposizione di tutti.
Hanno drenato ogni risorsa sui vaccini che non saranno risolutivi, e hanno invece investito poco o nulla sulle ricerche delle terapie covid, terapie che già da subito, ben prima dei vaccini avrebbero potuto salvare tante vite.
Adesso insistono ancora con i lockdown che in questa fase in cui il virus è diventato endemico, serve a poco o a nulla chiudere, se non a provocare ulteriori gravi danni secondari sulla salute delle persone, come ad esempio non garantire l'accesso alle cure per le malattie non Covid, ormai totalmente trascurate da un anno, l'aumento delle malattie mentali, l'aumento del disagio, delle violenze domestiche, dei casi di suicidio e depressione, l'impatto economico che alla lunga sta prostrando molte persone in una condizione di ansia e depressione, per non parlare del danno psicologico fatto ai bambini e ai ragazzi, che hanno perso pezzi importanti di vita, tutto questo senza peraltro che con i lockdown ci siano state differenze significative nella riduzione della diffusione del virus e nel suo contenimento, ciò è evidente se paragoniamo ad esempio, i nostri dati di contagio e decessi con quelli di paesi come Svezia e Corea del Sud, che non hanno mai applicato i lockdown e le chiusure, ma hanno optato intelligentemente per altre strategie di contenimento, con uguali risultati nel limitare la diffusione virale, ma, senza però creare i danni enormi che hanno generato i lockdown, l'obbligo di permanenza a casa, le chiusure forzate delle attività, contribuendo al peggioramento dello stato di salute generale delle persone.
Insomma un vero disastro... e qui non c'entrano più niente né i novax, né i provax, né i freevax, tantomeno i negazionisti, i complottisti, le massaie col cane, i runners, l'aperitivo, ecc. ecc. E tutti voi genuflessi a credere che le colpe siano nostre...

Il problema è strutturale, altrochè.
Guarda è facile parlare quando non si è stati colpiti direttamente o indirettamente da un lutto /ricovero per covid.
Quindi il tuo "voi" o "dite" che usi in abbondanza nei vari post è forse inappropriato.

Forse sarai "genoglesso" o avrai idealizzato una visione rivoluzionaria e irreale della vera realtà civile/politica.

Qua si tratta di seguire solo alcune regole
 
Ultima modifica:
Anche io sono schifato. Sono state sbagliate tutte le politiche sanitarie, una dietro l'altra, nemmeno un gruppo di persone totalmente incompetenti, se messe a gestire l'emergenza sanitaria, avrebbero potuto sbagliare così tanto, cosa questa che si è verificata più o meno in tutta Europa. Hanno sbagliato fin dall'inizio, dapprima sottovalutando il problema, agendo tardi e male, poi hanno sbagliato non istituendo adeguati protocolli di terapia domiciliare, che da un anno ancora non decollano. Siamo arrivati a vedere l'assurdo, cose che nemmeno nell'ottocento facevano più, hanno incenerito i corpi dei primi deceduti da Covid durante la prima ondata, senza praticargli una autopsia per capire cosa avesse provocato il decesso in particolare, perdendo così occasioni utili di raccogliere dati importantissimi e tempo prezioso.
Hanno rotto le balle all'inverosimile sulla questione delle mascherine all'aperto, sui runners, su chi portava fuori il cane, su chi stava a fare i fattii propri in spiagge deserte, o passeggiando in solitaria, tutte cose inutili e tremendamente sciocche, perché poi si è dimostrato che il contagio non avviene all'aperto.
In compenso però non si sono impegnati a organizzare dei servizi di trasporto pubblico in modo decente, affinché le persone non stessero ammassate.
Tantomeno hanno organizzato degli spazi scolastici decenti per diminuire la capienza delle classi.
Hanno fatto montagne di retorica ipocrita e pelosa sui morti senza peraltro fare nulla per evitarli o ridurli, ad esempio mettere i sanitari in condizione di fare al meglio la loro opera.
Si sono affidati mani e piedi alle multinazionali farmaceutiche, coprendole di montagne di soldi pubblici, per contratti estremamente poco vantaggiosi, per vaccini che si stanno rivelando scarsamente efficaci, con numerosi punti di incertezza, troppo poco testati, per di più soggetti a brevetto, quando avrebbero potuto fare una decente cooperazione internazionale, per sviluppare un vaccino comune, in modo congiunto a tutti i Paesi a livello mondiale, senza brevetto e a disposizione di tutti.
Hanno drenato ogni risorsa sui vaccini che non saranno risolutivi, e hanno invece investito poco o nulla sulle ricerche delle terapie covid, terapie che già da subito, ben prima dei vaccini avrebbero potuto salvare tante vite.
Adesso insistono ancora con i lockdown che in questa fase in cui il virus è diventato endemico, serve a poco o a nulla chiudere, se non a provocare ulteriori gravi danni secondari sulla salute delle persone, come ad esempio non garantire l'accesso alle cure per le malattie non Covid, ormai totalmente trascurate da un anno, l'aumento delle malattie mentali, l'aumento del disagio, delle violenze domestiche, dei casi di suicidio e depressione, l'impatto economico che alla lunga sta prostrando molte persone in una condizione di ansia e depressione, per non parlare del danno psicologico fatto ai bambini e ai ragazzi, che hanno perso pezzi importanti di vita, tutto questo senza peraltro che con i lockdown ci siano state differenze significative nella riduzione della diffusione del virus e nel suo contenimento, ciò è evidente se paragoniamo ad esempio, i nostri dati di contagio e decessi con quelli di paesi come Svezia e Corea del Sud, che non hanno mai applicato i lockdown e le chiusure, ma hanno optato intelligentemente per altre strategie di contenimento, con uguali risultati nel limitare la diffusione virale, ma, senza però creare i danni enormi che hanno generato i lockdown, l'obbligo di permanenza a casa, le chiusure forzate delle attività, contribuendo al peggioramento dello stato di salute generale delle persone.
Insomma un vero disastro... e qui non c'entrano più niente né i novax, né i provax, né i freevax, tantomeno i negazionisti, i complottisti, le massaie col cane, i runners, l'aperitivo, ecc. ecc. E tutti voi genuflessi a credere che le colpe siano nostre...

Il problema è strutturale, altrochè.
Perfetta spiegazione.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
 
Così decade il principio di autocertificazione in qualsiasi ambito, follia.

Ma assolutamente no. Ma come fate a pensare una cosa del genere?
Qui si parla di una dichiarazione che espone se stessi a conseguenze di natura penale (diritto di difesa).
E' ovvio che una autocertificazione nella quale sono coinvolti diritti di terzi non può contenere informazioni false.
 
Anche io sono schifato. Sono state sbagliate tutte le politiche sanitarie, una dietro l'altra, nemmeno un gruppo di persone totalmente incompetenti, se messe a gestire l'emergenza sanitaria, avrebbero potuto sbagliare così tanto, cosa questa che si è verificata più o meno in tutta Europa. Hanno sbagliato fin dall'inizio, dapprima sottovalutando il problema, agendo tardi e male, poi hanno sbagliato non istituendo adeguati protocolli di terapia domiciliare, che da un anno ancora non decollano. Siamo arrivati a vedere l'assurdo, cose che nemmeno nell'ottocento facevano più, hanno incenerito i corpi dei primi deceduti da Covid durante la prima ondata, senza praticargli una autopsia per capire cosa avesse provocato il decesso in particolare, perdendo così occasioni utili di raccogliere dati importantissimi e tempo prezioso.
Hanno rotto le balle all'inverosimile sulla questione delle mascherine all'aperto, sui runners, su chi portava fuori il cane, su chi stava a fare i fattii propri in spiagge deserte, o passeggiando in solitaria, tutte cose inutili e tremendamente sciocche, perché poi si è dimostrato che il contagio non avviene all'aperto.
In compenso però non si sono impegnati a organizzare dei servizi di trasporto pubblico in modo decente, affinché le persone non stessero ammassate.
Tantomeno hanno organizzato degli spazi scolastici decenti per diminuire la capienza delle classi.
Hanno fatto montagne di retorica ipocrita e pelosa sui morti senza peraltro fare nulla per evitarli o ridurli, ad esempio mettere i sanitari in condizione di fare al meglio la loro opera.
Si sono affidati mani e piedi alle multinazionali farmaceutiche, coprendole di montagne di soldi pubblici, per contratti estremamente poco vantaggiosi, per vaccini che si stanno rivelando scarsamente efficaci, con numerosi punti di incertezza, troppo poco testati, per di più soggetti a brevetto, quando avrebbero potuto fare una decente cooperazione internazionale, per sviluppare un vaccino comune, in modo congiunto a tutti i Paesi a livello mondiale, senza brevetto e a disposizione di tutti.
Hanno drenato ogni risorsa sui vaccini che non saranno risolutivi, e hanno invece investito poco o nulla sulle ricerche delle terapie covid, terapie che già da subito, ben prima dei vaccini avrebbero potuto salvare tante vite.
Adesso insistono ancora con i lockdown che in questa fase in cui il virus è diventato endemico, serve a poco o a nulla chiudere, se non a provocare ulteriori gravi danni secondari sulla salute delle persone, come ad esempio non garantire l'accesso alle cure per le malattie non Covid, ormai totalmente trascurate da un anno, l'aumento delle malattie mentali, l'aumento del disagio, delle violenze domestiche, dei casi di suicidio e depressione, l'impatto economico che alla lunga sta prostrando molte persone in una condizione di ansia e depressione, per non parlare del danno psicologico fatto ai bambini e ai ragazzi, che hanno perso pezzi importanti di vita, tutto questo senza peraltro che con i lockdown ci siano state differenze significative nella riduzione della diffusione del virus e nel suo contenimento, ciò è evidente se paragoniamo ad esempio, i nostri dati di contagio e decessi con quelli di paesi come Svezia e Corea del Sud, che non hanno mai applicato i lockdown e le chiusure, ma hanno optato intelligentemente per altre strategie di contenimento, con uguali risultati nel limitare la diffusione virale, ma, senza però creare i danni enormi che hanno generato i lockdown, l'obbligo di permanenza a casa, le chiusure forzate delle attività, contribuendo al peggioramento dello stato di salute generale delle persone.
Insomma un vero disastro... e qui non c'entrano più niente né i novax, né i provax, né i freevax, tantomeno i negazionisti, i complottisti, le massaie col cane, i runners, l'aperitivo, ecc. ecc. E tutti voi genuflessi a credere che le colpe siano nostre...

Il problema è strutturale, altrochè.
Concordo pienamente con te
 
Guarda è facile parlare quando non si è stati colpiti direttamente o indirettamente da un lutto /ricovero per covid.
Quindi il tuo "voi" o "dite" che usi in abbondanza nei vari post è inappropriato.

Tutto qui?La butti sull'emotività?
Questa situazione non porta solo morte e dolore,ma anche altro:
https://rep.repubblica.it/pwa/inter...i_pasti_per_tenere_la_luce_accesa_-290367580/
Oppure fatti un giro alle caritas o nelle distribuzioni di pacchi alimentari.
O l'aumento dei disturbi alimentari e psicologici nei giovani e negli anziani.
 
Anche io sono schifato. Sono state sbagliate tutte le politiche sanitarie, una dietro l'altra, nemmeno un gruppo di persone totalmente incompetenti, se messe a gestire l'emergenza sanitaria, avrebbero potuto sbagliare così tanto, cosa questa che si è verificata più o meno in tutta Europa. Hanno sbagliato fin dall'inizio, dapprima sottovalutando il problema, agendo tardi e male, poi hanno sbagliato non istituendo adeguati protocolli di terapia domiciliare, che da un anno ancora non decollano. Siamo arrivati a vedere l'assurdo, cose che nemmeno nell'ottocento facevano più, hanno incenerito i corpi dei primi deceduti da Covid durante la prima ondata, senza praticargli una autopsia per capire cosa avesse provocato il decesso in particolare, perdendo così occasioni utili di raccogliere dati importantissimi e tempo prezioso.
Hanno rotto le balle all'inverosimile sulla questione delle mascherine all'aperto, sui runners, su chi portava fuori il cane, su chi stava a fare i fattii propri in spiagge deserte, o passeggiando in solitaria, tutte cose inutili e tremendamente sciocche, perché poi si è dimostrato che il contagio non avviene all'aperto.
In compenso però non si sono impegnati a organizzare dei servizi di trasporto pubblico in modo decente, affinché le persone non stessero ammassate.
Tantomeno hanno organizzato degli spazi scolastici decenti per diminuire la capienza delle classi.
Hanno fatto montagne di retorica ipocrita e pelosa sui morti senza peraltro fare nulla per evitarli o ridurli, ad esempio mettere i sanitari in condizione di fare al meglio la loro opera.
Si sono affidati mani e piedi alle multinazionali farmaceutiche, coprendole di montagne di soldi pubblici, per contratti estremamente poco vantaggiosi, per vaccini che si stanno rivelando scarsamente efficaci, con numerosi punti di incertezza, troppo poco testati, per di più soggetti a brevetto, quando avrebbero potuto fare una decente cooperazione internazionale, per sviluppare un vaccino comune, in modo congiunto a tutti i Paesi a livello mondiale, senza brevetto e a disposizione di tutti.
Hanno drenato ogni risorsa sui vaccini che non saranno risolutivi, e hanno invece investito poco o nulla sulle ricerche delle terapie covid, terapie che già da subito, ben prima dei vaccini avrebbero potuto salvare tante vite.
Adesso insistono ancora con i lockdown che in questa fase in cui il virus è diventato endemico, serve a poco o a nulla chiudere, se non a provocare ulteriori gravi danni secondari sulla salute delle persone, come ad esempio non garantire l'accesso alle cure per le malattie non Covid, ormai totalmente trascurate da un anno, l'aumento delle malattie mentali, l'aumento del disagio, delle violenze domestiche, dei casi di suicidio e depressione, l'impatto economico che alla lunga sta prostrando molte persone in una condizione di ansia e depressione, per non parlare del danno psicologico fatto ai bambini e ai ragazzi, che hanno perso pezzi importanti di vita, tutto questo senza peraltro che con i lockdown ci siano state differenze significative nella riduzione della diffusione del virus e nel suo contenimento, ciò è evidente se paragoniamo ad esempio, i nostri dati di contagio e decessi con quelli di paesi come Svezia e Corea del Sud, che non hanno mai applicato i lockdown e le chiusure, ma hanno optato intelligentemente per altre strategie di contenimento, con uguali risultati nel limitare la diffusione virale, ma, senza però creare i danni enormi che hanno generato i lockdown, l'obbligo di permanenza a casa, le chiusure forzate delle attività, contribuendo al peggioramento dello stato di salute generale delle persone.
Insomma un vero disastro... e qui non c'entrano più niente né i novax, né i provax, né i freevax, tantomeno i negazionisti, i complottisti, le massaie col cane, i runners, l'aperitivo, ecc. ecc. E tutti voi genuflessi a credere che le colpe siano nostre...

Il problema è strutturale, altrochè.

Standing Ovation

:eusa_clap::eusa_clap::eusa_clap::eusa_clap::eusa_clap:
 
Tutto qui?La butti sull'emotività?
Questa situazione non porta solo morte e dolore,ma anche altro:
https://rep.repubblica.it/pwa/inter...i_pasti_per_tenere_la_luce_accesa_-290367580/
Oppure fatti un giro alle caritas o nelle distribuzioni di pacchi alimentari.
O l'aumento dei disturbi alimentari e psicologici nei giovani e negli anziani.
E questa non è emotività?
Fammi il piacere suvvia.
Spiegalo però a chi ha avuto problemi seri di salute con tutto il rispetto per gli altri problemi.
 
Ultima modifica:
Scusate, ma il cambio colore di solito non è il lunedì? O è cambiato qualcosa?
Perché poco fa ho intravvisto un articolo di Repubblica che nella didascalia diceva che martedì il Lazio quasi sicuramente tornerà arancione. E che molte regioni non cambieranno colore (in meglio) prima del 13 aprile, che è appunto un martedì!
Io ero rimasta che i cambi ci fossero il lunedì, da un po' di tempo a questa parte. O ha detto una cavolata Repubblica? :eusa_think:
 
E questa non è emotività?
Fammi il piacere suvvia
Guarda che Patria o muerte ha centrato perfettamente il problema e ha specificato benissimo la realtà che ci circonda. Questi da un anno ad ora non sono stati capaci di gestire un bel nulla e la gente si é stufata di farsi prendere in giro. Oramai non sanno piú nemmeno loro cosa inventarsi .
 
Scusate, ma il cambio colore di solito non è il lunedì? O è cambiato qualcosa?
Perché poco fa ho intravvisto un articolo di Repubblica che nella didascalia diceva che martedì il Lazio quasi sicuramente tornerà arancione. E che molte regioni non cambieranno colore (in meglio) prima del 13 aprile, che è appunto un martedì!
Io ero rimasta che i cambi ci fossero il lunedì, da un po' di tempo a questa parte. O ha detto una cavolata Repubblica? :eusa_think:

Perché l’ordinanza del ministro è entrata in vigore il 15 marzo ed è valida per 15 giorni quindi c'è uno slittamento di un giorno. :eusa_doh:
 
Guarda che Patria o muerte ha centrato perfettamente il problema e ha specificato benissimo la realtà che ci circonda. Questi da un anno ad ora non sono stati capaci di gestire un bel nulla e la gente si é stufata di farsi prendere in giro. Oramai non sanno piú nemmeno loro cosa inventarsi .
Posso essere in parte d'accordo con lui.

Ma sicuramente non sul fatto che la gente solo perché rispetta le regole o tenta di farlo, venga definita in modo generale come genuflessa o altro.
 
Posso essere in parte d'accordo con lui.

Ma sicuramente non sul fatto che la gente solo perché rispetta le regole o tenta di farlo, venga definita in modo generale come genuflessa o altro.

Non ho detto che la gente si genuflette nel rispettare le regole,come cittadino le rispetto anche io.Contesto il fatto che molta gente si stia bevendo tutto quello che ci dicono da un anno a questa parte e che sia stata fatta la cosa migliore e ,soprattutto, la brutta abitudine di individuare sempre il colpevole di turno tra i cittadini quando le colpe vengono da una gestione imbarazzante.
 
Ultima modifica:
Una pandemia nel mondo non la si affrontava da un secolo, dunque nessuna delle generazioni ancora in vita l'ha mai vissuta, siamo tutti inesperti in tal senso
Si tratta di una guerra, e come tutte le guerre non è possibile pensare che le si possano affrontare e vincere senza lasciare nulla sul campo, anche i paesi che non adottano lockdown non pensiate che non sacrifichino nulla, dall'isolamento quasi militare (provate ad entrare/uscire ad esempio in Australia se ci riuscite) alla mancanza totale della privacy (Corea del Sud / Cina)

Il problema di noi italiani è che non sappiamo fare fronte unico (come ad es. gli Inglesi, seppure hanno fatto errori all'inizio), pensiamo ognuno per se e stiamo sempre a piangere per qualsiasi misura venga adottata per superare l'emergenza e tornare ad una vita quanto più possibile normale, non c'è nessun intento di imporre dittature, anche perchè di quali dittature stiamo parlando ? chi le definisce tali vuol dire che non è ha mai studiate
 
chi le definisce tali vuol dire che non è ha mai studiate

Tu pensi che Mussolini un giorno si sia presentato dal Re e gli abbia detto: "Salve, mi chiamo Benito e voglio instaurare una delle dittature più feroci del ventesimo secolo"?
O pensi che gli Italiani quando è andato al potere Mussolini abbiano detto: "Oh, guarda, stiamo cadendo in una dittatura che ci porterà alla Seconda Guerra Mondiale"?
Vigilate gente, vigilate...
 
Una pandemia nel mondo non la si affrontava da un secolo, dunque nessuna delle generazioni ancora in vita l'ha mai vissuta, siamo tutti inesperti in tal senso
Si tratta di una guerra, e come tutte le guerre non è possibile pensare che le si possano affrontare e vincere senza lasciare nulla sul campo, anche i paesi che non adottano lockdown non pensiate che non sacrifichino nulla, dall'isolamento quasi militare (provate ad entrare/uscire ad esempio in Australia se ci riuscite) alla mancanza totale della privacy (Corea del Sud / Cina)

Il problema di noi italiani è che non sappiamo fare fronte unico (come ad es. gli Inglesi, seppure hanno fatto errori all'inizio), pensiamo ognuno per se e stiamo sempre a piangere per qualsiasi misura ci venga imposta per superare l'emergenza e tornare ad una vita quanto più possibile normale, non c'è nessun intento di imporre dittature, anche perchè di quali dittature stiamo parlando ? chi le definisce tali vuol dire che non è ha mai studiate

Non sono d'accordo.L'OMS che ci starebbe a fare? I piani per affrontare degli scenari pandemici c'erano eccome,ma,Zambon docet,non sono stati aggiornati ed adeguati ai tempi.
E poi mi spieghi come mai nei paesi dove la sanità è centralizzata i contagi sono contenuti e i decessi pure?
Cuba:casi totali:69.802 Decessi:408;
Vietnam: Casi totali:2.579 Decessi:35;
Venezuela:Casi totali:154.000 Decessi:1.532
Cina:Casi totali:90.110 Decessi:4.636
Eppure,a parte la Cina ,sono tutti paesi con -cut-

Per quanto riguarda le dittature,continua pure nel tuo sonno.Le dittature non nascono solo dai golpe o dalle rivoluzioni,ma anche con il consenso.Dovremmo saperlo bene.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Per quanto riguarda le dittature,continua pure nel tuo sonno.Le dittature non nascono solo dai golpe o dalle rivoluzioni,ma anche con il consenso.Dovremmo saperlo bene.

Le più grandi dittature europee sono cominciate con la vittoria alle elezioni infatti.
 
Il paradosso è che sono stati vaccinati più ventenni che settantenni, così non va

Mi sembra normalissimo e sarei stupito del contrario. Ci sono 2 percorsi di vaccinazione al momento: 1 percorso è di chi lavora in ambito sanitario e simili e 1 percorso è in ordine decrescente di età. Ora, se al percorso età siamo ancora agli over 80 è ovvio che la fascia 70-79 sia a un numero minimo di vaccinazioni, la gente di quell'età tende a essere in pensione e non lavorare quindi non rientra nel percorso 1 ma non è nemmeno over 80 quindi non rientra nel 2. Sinceramente non capisco dove sia il paradosso.

Io spero che le cose non stiano "proprio così" https://www.ansa.it/amp/sito/notizi...ita_1221fac9-e5a6-4df9-8eb1-e6b16441a064.html al di là del caso in questione, ma io trovo agghiaccianti parole di questo genere.

La cosa grave in tutti questi casi è che alla fine c'è sempre una persona che decide, e anche quando è palese che le sue decisioni non sono dalla parte della giustizia esso continuerà indisturbato a svolgere questo mestiere. A mio parere in questa situazione l'unico colpevole di qualcosa è il giudice che ha deciso, la persona che ha mentito ha fatto bene nel senso che ha agito al meglio delle sue possibilità per il suo interesse.

Macché allucinante, è un principio di grande civiltà giuridica invece.
E' lo stesso diritto riconosciuto a qualsiasi imputato, il quale ha diritto di difendersi come gli pare (compreso mentire spudoratamente).

D'accordissimo. Il passaggio seguente però è : mento spudoratamente -> processo -> verifica delle mie dichiarazioni -> accertamento di falso -> sussistenza del reato -> condanna.
Ripeto, bravissimo a mentire perché era nel suo più totale interesse. Manca tutta la parte dopo, ed è questa la cosa grave.

Io domattina posso anche uscire di casa e sparare al primo che passa con 50 testimoni e 10 telecamere che mi riprendono e poi in tribunale posso dire "Non sono stato io", ma se le prove dicono altro la sentenza deve essere ergastolo, non assoluzione.
 
Stato
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