Guerriero81
Digital-Forum Junior
Capisco il punto: l’utente medio italiano preferisce la Serie A, guarda principalmente la propria squadra del cuore e, magari, si interessa saltuariamente anche alla Serie B. Ma limitarsi a questa visione rischia di distorcere completamente il valore reale di un’offerta sportiva.tu parli di livello ma sbagli totalmente focus, quello che devi calcolare è il seguito degli eventi da parte dell'utente medio. un match di serie A ha un interesse 10 volte maggiore per l'utente medio rispetto ad un match di premier. la B interessa a molta piu gente rispetto alla bundesliga e alla C. ricordiamo che il tifoso ''medio'' vede giusto la propria squadra e poco altro. la B viene vista a tempo perso anche da chi tifa un club di A, la C no. la Bundesliga non ne parliamo proprio. si salva la Premier, ma le 7 di A fanno tutta la differenza del mondo, molto piu di europa league e conference che coinvolgono solo 3 club nostrani. la champions invece tira in generale come è ovvio che sia. dazn ha cmq anche la liga che possiamo considerarla quantomeno superiore alla bundesliga come interesse medio.
ma per capirci porta al 100% piu ascolti un parma-bologna di un arsenal-aston villa su questo non ci piove. quando si valuta l'offerta bisogna considerare cosa vede l'utente medio, non ragionare sulle proprie preferenze.
sugli altri sport sky si regge su F1, moto gp e un po di tennis grazie a sinner, dato che prima di lui il tennis lo seguivano in pochi. basket con cosi poche partite italiane ed europee e perdendo una bella fetta di nba non ti porta nulla, il resto sono sport minori.
È vero che Parma-Bologna può registrare più ascolti in Italia rispetto a Arsenal-Aston Villa. Tuttavia, ragionare solo in termini di numeri secchi, senza considerare la qualità complessiva dell’offerta, l’appeal internazionale e l’evoluzione del pubblico, è un approccio miope.
L’appeal di un’offerta sportiva non si misura solo sulla singola partita che “fa più ascolti oggi”, ma sulla qualità delle competizioni proposte e sulla visione che un broadcaster ha del pubblico di domani. E in questo senso, la varietà e la qualità sono ciò che fidelizzano davvero i clienti, più della logica provinciale. Lo dimostra il dato — spesso sottovalutato — del numero relativamente stabile di abbonati a Sky Sport/Calcio, rispetto ai cali e alle fluttuazioni che coinvolgono DAZN.
Una piattaforma che offre 3 partite di serie A, Serie C, Premier League, Bundesliga, Champions League, sport americani, motori, tennis e altro ha un vantaggio competitivo enorme: copre tutto lo spettro di interessi. È così che si costruisce un pubblico trasversale e fidelizzato, non puntando solo sulla squadra del cuore dell’utente medio.