dal profilo facebook di Mauro Donzelli, giornalista di Coming Soon.
Copio e incollo:
"Oggi Coming Soon Television cessa le sue trasmissioni dopo una lenta finale agonia. Fermo restando che comingsoon.it rilancia e non poco, mi sento di fermarmi un attimo e pensare un pizzico a questi quasi 15 anni. Ero un pischelletto di 23 anni (non c’è bisogno che fate i conti) e fatemi fare qualche saluto o pacca sulla spalla o poke o abbraccio. Vedete voi.
a chi è salito e sceso al capolinea, a chi in corsa, a chi ‘scende alla prossima?’
a chi ci ha (ri)messo i soldi
alle prove audio
agli ospiti non in ritardo
ai cinepatici chiacchieroni e a quelli meno
a chi c’ha sempre freddo e ‘st’aria condizionata maledetta
ai collarini, ai gelati e agli anton bauer
alla regia nell’auricolare
a chi: ma non fate solo trailer?
a chi non ha ancora imparato a scriverlo. No, non si scrive cooming soon
a chi “sono cresciuto con voi” o “vi vedevo quando ero piccola/o”, tanto per non sentirsi invecchiare
agli stagisti pagati quasi niente e con un sacco di carica
a chi ha condiviso con me centinaia di dirette
a chi da collega è diventato amico e viceversa
all’auditel, che porta a un altro livello, nel male e nel bene, il concetto statistico di ‘a ****o di cane’
a chi: ma non trasmettete film?
ma soprattutto, e sempre, a m., angelo di passaggio
Un bicchiere di quello buono e alla salute,
it was quite a ride"