• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Discussioni su Radio Freccia

lifestyle ha scritto:
beh fino a domenica scorsa sinceramente si
la programmazione dello scorso weekend la definirei straordinaria
avevo letto della radiovisione ma x un po avevo sperato che avrebbero fatto come 8FM diversificando il canale video da quello radio

ad ogni modo x chi se la ricorda anche la vecchia Rockfm milanese di via Locatelli programmava gruppi non propriamente rock ma erano un'eccezione e cmq brani che io ho sempre apprezzato
potrei citare nell'ultimo periodo una Precious dei DM
e cmq riguardo ai Coldplay ad esempio mi sta più che bene se mi metti una Politik ma non l'ultimo singolo

ps quella Rockfm non andrebbe nemmeno scomodata visto cosa metteva in certi orari; non so se qualcuno si ricorda Eclettica di Caperdoni
ecco una cosa seria sarebbe rimettere in gioco un Garavelli che si è ridotto a trasmettere Linearock su Lombardia e meriterebbe di tornare su un network
Clicca per espandere...

Rock Fm era una buonissima radio, è vero, ma "sfortunatamente" con quello che introitava di pubblicità non riusciva a tirare avanti. ;)

In altre parole, un network nazionale rock di nicchia e (per così dire) alternativo non avrebbe futuro.
Se fai una radio di rock "nazional popolare" (come fa Virgin e come sembra che sia 'sta Freccia) allora forse ce la puoi fare.
 
Beh ma stiamo parlando di dedicare non più di 4 ore al giorno a musica più ricercata, andrebbe bene anche in seconda serata
purtroppo nè virgin radio nè radiofreccia sono interessate a farlo e forse neanche hanno le giuste competenze
 
FM Franco ha scritto:
Rock Fm era una buonissima radio, è vero, ma "sfortunatamente" con quello che introitava di pubblicità non riusciva a tirare avanti. ;)

In altre parole, un network nazionale rock di nicchia e (per così dire) alternativo non avrebbe futuro.
Se fai una radio di rock "nazional popolare" (come fa Virgin e come sembra che sia 'sta Freccia) allora forse ce la puoi fare.
Clicca per espandere...
RockFm era una radio con una percentuale di fidelizzazione altissima (i suoi 350.000 ascoltatori ascoltavano solo quella e praticamente nessun'altra radio), e considerando la scarsa copertura che aveva (a parte la Toscana dove tra Monte Serra e Morello copriva mezza regione seppur su frequenze un po' imbarazzanti dal punto di vista della qualità, si ascoltava solo a Milano città, Como, Genova città, VE-PD-TV, provincia di Bologna e per un periodo a Torino, acquisita con riserva di proprietà dai Borra che al mancato pagamento ritornò nella piena disponibilità del titolare originario) i risultati erano più che buoni. Anche gli introiti pubblicitarisarebbero stati buoni con una concessionaria di pubblicità alle spalle (dal 2003 la raccolta era curata direttamente dai dj della radio perché Mondadori non vendeva nemmeno la pubblicità su RockFM), magari uno splittaggio per aree e una copertura più ampia del segnale nei limiti della concessione pluriregionale. Il problema di RockFm è stato solo la mancanza di volontà da parte di Mondadori di portare avanti e sviluppare una radio che si è trovata sul groppone quando ha acquistato 101 (che era la sola cosa di loro interesse), e non altro.
Paradossalmente, rileggendo la storia ricostruita egregiamente su Wikipedia se RockFM fosse andata a Suraci anziché a Mondadori oggi probabilmente esisterebbe ancora, ma così non è stato.
Il colpo di grazia arrivò con le vicende giudiziarie del 2003, che travolsero la vecchia proprietà e condussero Radio One-O-One Network nell'alveo di Arnoldo Mondadori Editore. In quel periodo vennero spente alcune frequenze: la prima a soccombere fu quella di Torino che, acquisita con riserva di proprietà dai Borra, al mancato pagamento ritornò nella piena disponibilità del titolare originario. Con l'acquisto da parte del gruppo Monradio, venne acquisita anche una partecipazione nella società editrice di Rock FM, nei limiti di quello che l'ordinamento giuridico consente, posta l'impossibilità di essere contemporaneamente titolari di concessioni nazionali e locali.
La nuova compagine societaria non ha mai creduto nel progetto, lasciando la radio priva di qualsiasi supporto in termini di frequenze e pubblicità, ma tuttavia la radio fu in grado di gestirsi per alcuni anni. Nell'ultimo anno venne modificata la formula di Rock Fm: in precedenza la rotazione musicale mischiava sapientemente le ultime novità discografiche nel campo del rock (spesso in anticipo rispetto alle altre radio e alle televisioni musicali) con i classici del passato, senza alcuna distinzione di genere: erano contemplati tutti gli stili rock (metal, progressive, country, blues, ecc.) e non vi erano problemi nel trasmettere integralmente brani di lunghezza superiore ai tradizionali 3-4 minuti. A partire dal 2007 la radio venne convertita in una "classic radio", dedicando il suo palinsesto quasi esclusivamente a brani del passato e relegando le novità discografiche in pochi orari prestabiliti: se questo cambiamento rese felici gli amanti del rock più tradizionale, ridusse drasticamente il numero di artisti e canzoni in archivio, oltre a scontentare gli amanti dei suoni più recenti che cercavano in Rock Fm qualche consiglio riguardo alle nuove uscite discografiche. Nonostante la rotazione continuasse a contemplare i vari stili del rock, la radio si standardizzò verso un suono decisamente più vintage: venne dato maggior spazio a stili come l'hard rock, il progressive e l'heavy metal dei primi anni 80, eliminando quasi completamente generi più recenti, come lo speed metal o il nu-metal. Tuttavia Rock Fm continuò a distinguersi per il fatto di non porsi limitazioni riguardo alla durata dei brani (specialmente riguardo ai classici del progressive rock) e senza fossilizzarsi sui cosiddetti classici, trasmettendo anche brani più ricercati o meno noti delle grandi band del passato. Il 26 marzo 2008, dopo alcuni giorni in cui i dj manifestarono un certo nervosismo anche durante le dirette, fu annunciata la futura chiusura delle trasmissioni. Pur non essendo stata prevista la data ufficiale in cui le frequenze sarebbero state girate a R101, i dj concordarono di chiudere le trasmissioni il 31 maggio 2008, in modo da poter organizzare una vera e propria celebrazione di commiato.
 
Ultima modifica:
adesso hanno un attimino riadattato la programmazione e ci hanno reinserito più pezzi datati anche con la formula no video
probabilmente si stanno un po assestando e salvo qualche deejay che non sopporto più di tanto la qualità resta abbastanza buona e sicuramente meglio di Virgin
resta il neo di quei pezzi tipo Coldplay e One Republic ma pure uno di Florence che passano quasi ogni ora
io credo a sto punto siano pagati dalle case discografiche x mandarli e la cosa mi da un certo fastidio
 
M certamente che hanno interesse a mandare certi pezzi ...è la politica di tutto il gruppo , basta ascoltare l ammiraglia RTL 102.5 per rendersene conto
 
É un paio di giorni che sto ascoltando radio freccia, devo dire che la radio non é male.Il bello é che mandano in onda anche dei vecchi pezzi non solo attuali.Virgin radio é diventata troppo commerciale
 
Agganciato oggi in autostrada sui 95.1 (presumo da Novara) tra Ovada e Alessandria sud RADIOFRECCIA con ID Rock, segnale pessimo ma preso per qualche minuto, perso prima del casello.
 
ma Radio Freccia trasmette musica italiana? Io non ne ho mai sentita.
 
lifestyle ha scritto:
nemmeno io ricordo pezzi italiani trasmessi finora
forse non vogliono interferire con Radio Zeta ma cmq qualcosa dovrebbero passare ogni tanto
Clicca per espandere...
non credo che il motivo possa essere un'eventuale concorrenza a Radio Zeta perchè il target di ascolto è completamente diverso, su Radio Freccia dovrebbero trasmettere musica rock italiana che non è il tipo di musica trasmessa su Radio Zeta
 
Beh in parte hai ragione in parte no se pensi bene di rock italiano con le palle ce né ben poco, mi vengono in mente VANADIUM, LITFIBA, CARMEN CONSOLI (per pochi), altrimenti spaziare negli anni 70 con il rock progressive GOBLIN, P.F.M. ecc.., il rock di Vasco per intenderci è banale, troppo commerciale.
 
ilguazzo ha scritto:
Beh in parte hai ragione in parte no se pensi bene di rock italiano con le palle ce né ben poco, mi vengono in mente VANADIUM, LITFIBA, CARMEN CONSOLI (per pochi), altrimenti spaziare negli anni 70 con il rock progressive GOBLIN, P.F.M. ecc.., il rock di Vasco per intenderci è banale, troppo commerciale.
Clicca per espandere...
Per non parlare di Ligabue, che è una finta di rock...
 
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Indietro
Alto Basso