DIGITALE TERRESTRE:TAVOLO TECNICO PER AREA T3, RETECAPRI RICORDA LE PROPRIE PENDENZE
08/09/2010 - ReteCapri, emittente nazionale indipendente che dal 1982 trasmette dal Mezzogiorno d’Italia, ha preso parte al Tavolo Tecnico organizzato a Roma martedì 7 settembre riguardante lo switch off nell’Area Tecnica 3 (Lombardia, Piemonte Orientale, Piacenza, Parma). Come è noto, l’incontro è stato sospeso a causa della vivace protesta di due delle associazioni di emittenti locali cha hanno contestato la recente revisione del Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze (PNAF) minacciando ricorsi a pioggia. L’emittente caprese (che si distingue da TeleCapri, emittente locale pluriregionale e leader in Campania) è stata rappresentata dall’editore Costantino Federico il quale non ha condiviso gli attacchi rivolti alle tv locali che hanno abbandonato il Tavolo, perché solidale sulla forte penalizzazione causata dal nuovo PNAF. Federico, inoltre, dichiara che il non essere intervenuto personalmente nel vivace dibattito apertosi dopo il forfait dei locali, non ha voluto significare acquiescenza, anzi: ReteCapri ha sulle spalle due grosse situazioni pendenti, vale a dire la mancata assegnazione del secondo mux (seppur già operante), che potrebbe anche essere risolta con il beauty contest (la gara per la assegnazione di ulteriori 5 frequenze nazionali)per ripristinare un legittimo diritto, e lo schema di numerazione automatica dei canali (LCN) riguardo al quale non risulta ancora ben chiaro se l’emittente rientri nei primi 9 numeri. Per entrambe le questioni – ha ricordato Federico – vista la continua inerzia istituzionale, sono già state avviate le opportune azioni legali. comunicato