Sarò un po' forte
E' assolutamente degradante vedere 150 ragazzi che spendono un sacco di soldi (non solo per il workshop, ma la permanenza di una settimana a milano ha dei costi), per sentire delle banalità, luoghi comuni, le storie di vita di questo, di quello e di quell'altro, senza insegnarti nulla di quello che dovresti e vorresti sapere come aspirante giornalista!
Non ti insegna nulla, ti fai sfilare dei soldi e poi viene presa la stangona di turno.
I master in giornalismo sono criticati perchè sono serviti solo a sfilare soldi ai ragazzi colpevoli di avere un sogno: apposto di intervenire continuano a fare ste porcate trasmesse pure in diretta? Ma dov'è l'ordine dei giornalisti?
E tutto questo circo chi lo regge? Una persona che è poco più di un ragazzo, che nella vita ha avuto tanta fortuna e anche qualche raccomandazione, perchè lui la può raccontare come vuole, però non arrivi a 29 anni a dirigere un intera redazione calcistica di un'emittente se non hai i giusti appoggi (tralaltro oggi durante la diretta del workshop ha confessato che per arrivare a sportitalia c'è stato lo zampino di qualcunaltro (e non solo il suo). Non arrivi a 19 anni a lavorare in una televisione nazionale se qualcuno prima non ha fatto il tuo nome (come del resto oggi ha confessato). Puoi essere bravo quanto vuoi, ma a 29 anni non ti fanno fare il padre padrone di un emittente...
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