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In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

Sono tornato dal Veneto e come immaginavo nella zona alta non è cambiato niente, nella zona di Montebelluna ed oltre, il segnale rimane debole, al 7C da Bassano si somma a tratti il 12C probabilmente da Feltre.

Comunque sono sempre più convinto che i sistemi di trasmissione di Dab Italia non vanno a braccetto con le antenne da parabrezza... e faccio alcuni esempi:

Partendo dal confine con la Slovenia direzione ovest arrivo a Conegliano con nessun problema di ascolto con Eurodab ed il Mux2 Sloveno 12C, il 7C di Dab Italia diventa inascoltabile già a metà strada. Il segnale di tutti e tre arriva alle spalle, per Eurodab e Dab Italia stessa potenza, distanza e sito vicinissimo, solo che quest'ultima da display è un continuo di alternarsi 0>3 tacche di segnale.

Fonte (TV), dal parcheggio vedo entrambi i siti di trasmissione sopra Bassano del Grappa (Rubbio e Costalunga) divisi dal canalone che entra in Valsugana ad una distanza di 3/4 km uno dall'altro, stessa direzione di trasmissione e stessa potenza. Appena mi muovo DabItalia manifesta i problemi di cui sopra, Eurodab segnale sempre forte ed ascolto perfetto.

Il tanto criticato Dab Rai, dal sito di Piancavallo (PN) con potenze notevolmente inferiori, arriva debolissimo alla periferia est di Udine, ma con una tacca di segnale in aperta campagna consente comunque l'ascolto. Al passare dei Km e distanza il segnale cala costantemente e non ha i continui "salti", ora si, dopo 500 metri no, poi si.... su un percorso che procede nella stessa direzione e senza ostacoli.

Problema antenna da vetro? sicuramente con una specifica sul tetto andrebbe diversamente, ma onestamente visto i riscontri positivi con gli altri operatori, non credo solo quello.
 
Siamo decisamente lontani dal decantato ascolto perfetto , comunque attendiamo fiduciosi miglioramenti sul campo
 
becker7954 ha scritto:
Una postazione così potente ed alta da coprire più di mezzo nordest Italia risulterebbe però difficile da mettere in sincronismo con gli altri trasmettitori , un po' come risulta essere difficile il Penice o il Cimone proprio per la loro posizione tale da fare viaggiare troppo il loro segnale in una rete SFN , anzi a questo punto vorrei fare una domanda ai più esperti ....mi pare di aver capito che la portata di un trasmettitore non dovrebbe superare i 70 km , e quindi tenendo conto di una certa tolleranza la distanza massima tra 2 trasmettitori SFN non dovrebbe superare i 130 km , pena l inevitabile asincronismo ...vi risulta ? Grazie per le delucidazioni
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L'intervallo di guardia del DAB è di 246us, che corrisponde a circa 73km. Non è purtroppo possibile costruire reti "ideali" in cui i tx sono distanziati di circa 60KM e in cui il segnale interferente è poi ridotto sotto soglia nelle zone di servizio dei TX seguenti. In realtà il problema reale sta nel combinare la scelta dei siti, i diagrammi dei sistemi d'antenna e l'offset del tx in modo da evitare autointerferenze. Praticamente un'arte! Esiste della documentazione interessante pubblicata dalla EBU, tipo il documento TR021.
 
Praticamente costruire una rete DAB risulta più difficile rispetto ad una FM , poiché il disturbo che ne dovesse affliggere l ascolto risulta più fastidioso del classico fruscio analogico
 
Che é esattamente quello che capita con la tv: in analogico in presenza di interferenze o segnale debole qualcosa si vedeva ancora, col digitale o vedi o non vedi niente, un'altro paragone ancora piu semplice, un disco vinilco rovinato lo senti ancora con il fruscio, un cd rovinato non lo senti del tutto. Va poi detto che in digitale con una rete in MFN il segnale é molto piu robusto in ricezione, e piu facile da realizzare di una in SFN.
 
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Visto come è strutturato il segnale del mux ADN DAB in Sicilia e a Reggio Calabria, è più sicuro il segnale locale (visto che in parte in MFN) che alcune nazionali che sono in SFN, in estate ci sarà da divertirsi… purtroppo…
 
becker7954 ha scritto:
Praticamente costruire una rete DAB risulta più difficile rispetto ad una FM , poiché il disturbo che ne dovesse affliggere l ascolto risulta più fastidioso del classico fruscio analogico
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Sono due considerazioni completamente diverse, mi sembra che il paragone non sia assolutamente questo...
Vorrei invece dire che è ancora più difficile (veramente un arte) fare una rete isofrequenziale in FM e ne sa qualcosa chi ci ha provato (in Italia Isoradio o in parte RTL, in Toscana forse a suo tempo Fiesole 100)...
Se non altro il DAB ti dà lo strumento tecnico...
Gherardo riderà se dico che è una possibilità teorica, ma io non sono mica d'accordo, eh...
Se c'è la possibilità teorica di fare una cosa almeno è una speranza, rispetto al sapere che non abbiamo strumenti in mano per fare ciò che si deve fare: è un po' il discorso dell'atteso DVB-T2.
Con tutto che anch'io magari mi divertivo di più a trafficare con le antenne, ma questo è un altro discorso...e poi, come ci ha detto prima Dondon, una cosa non esclude l'altra... ;)
 
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areggio ha scritto:
Gherardo riderà se dico che è una possibilità teorica, ma io non sono mica d'accordo, eh...
Se c'è la possibilità teorica di fare una cosa almeno è una speranza, rispetto al sapere che non abbiamo strumenti in mano per fare ciò che si deve fare: è un po' il discorso dell'atteso DVB-T2.
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Abbiamo visto tutti i danni che ha prodotto la "teoria" del digitale rispetto alla triste realta italiana fin'ora...
 
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Dicevo, prima che mi esplodesse il pc... :D
Il digitale ha spinto a una razionalizzazione delle postazioni, che è un bene per gli impianti di ricezione, ha dato la possibilità (anche qui possibilità, poi se c'è chi non lo fa mica è colpa mia) a chi voleva/poteva di trasmettere in buon HD, e infine ha ridotto l'uso di frequenze, che possono essere destinate a telefonia e DAB...
 
Salvuccio9239 ha scritto:
Visto come è strutturato il segnale del mux ADN DAB in Sicilia e a Reggio Calabria, è più sicuro il segnale locale (visto che in parte in MFN) che alcune nazionali che sono in SFN, in estate ci sarà da divertirsi… purtroppo…
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Per un ascolto dab sempre perfetto occorrerebbe una capillarità modello celle 4G. Non lo faranno mai. Costo enorme ed inutile.
 
gherardo ha scritto:
Abbiamo visto tutti i danni che ha prodotto la "teoria" del digitale rispetto alla triste realta italiana fin'ora...
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ma non è solo italiana. fin dall'origine era previsto l'uso di altre frequenze integrative per coperture localizzate. non sono mai state usate. ma come potrà sfidare le reti 4 e 5 G ?
 
Eh, se giri un po' l'europa é tutta un'altra "musica" nel vero senso della parola :) come del resto tutto cio che é servizio pubblico...
 
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Per coperture localizzate, era stato dato i 1400Mhz, poi sono stati ceduti ai telefonici, per uplink:mad:Dovevano servire a coprire i piccoli buchi.
 
Si finisce sempre con le solite conclusioni...
Si sta liberando il VHF solo ora in Italia e il mise è lento... Ormai siamo al punto x per la radiofonia digitale: le frequenze ad esso destinate si stanno liberando dalle tv e le locali chiedono a gran voce di attivare dei MUX anche per risparmiare corrente elettrica diventata insostenibile con migliaia di impianti FM costosi da mantenere e i ricevitori DAB ormai sono diffusi in larga parte della popolazione...
Non sono d'accordo col dire "tarpare le ali" (visto che sono 10 lunghissimi anni che lo ribadite e siamo ancora qua) ora che siamo a questo punto... Anzi, siamo alla tempesta perfetta dell'analogico e all'opportunità digitale...
Il 4G sul quale hanno investito miliardi e miliardi le tlc (molto molto molto molto di più del DAB quindi) non è infallibile e anzi tanti utenti (me compreso) con esperienze di ascolto in tutto lo stivale, tra buffering, scarso segnale e celle intasate, non vale i soldi spesi per l'ascolto radiofonico (per altre cose invece l'LTE è sicuramente top ma non per questo scopo) in mobilità come un FM o un DAB fatto bene... Certo, se si pretende di ricevere bene il DAB con una stampella in ferro incollata al vetro e paragonandola con un buon smartphone con chip 4G LTE o 5G di nuova generazione per lo streaming, non è un paragone ma è un voler arrivare alla conclusione già prima di aver provato, siamo seri...
Aspettiamo la fine della liberazione del VHF e la conseguente assegnazione definitiva delle frequenze prima di continuare con le stesse conclusioni... abbiamo date e tempi ora che prima non si avevano... portate pazienza...
 
Mi riferivo al fatto che la banda 1400MHz doveva essere destinata al dab, in questo modo avrebbe sicuramente avuto uno sviluppo piu rapido che con soltanto il poco spazio in VHF.
 
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