In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

Salve a tutti,
credo di aver perso uno dei post di qualche tempo fa ma vorrei una conferma dagli esperti.
Nella mia zona (Macerata) ormai da qualche settimana credo di ricevere il bouquet di Dab Italia (oltre a quello di EuroDAB Italia, presente da parecchio tempo).
Mi date una conferma?
Grazie
 
Comunque a parte alcune radio che trasmettono a 32 KB/s in AAC in Inghilterra sono messi molto peggio sono rimasti al DAB "1" e per far stare 20 radio in un Mux non solo vanno a 32 KB/s in MPEG1, ma si spingono pure a raggiungere il mono! Imbarazzante...

Io - comunque - continuo a pensare che lo standard giusto da usare sarebbe stato DRM+ in VHF I, II (FM) e se volete parte della III...
 
Anche perché è semmai l'incontrario all'estero spesso lo stesso apparecchio aveva il DAB e per l'Italia ci si beccava il fondo di magazzino...

Brionvega e le altre sottomar****e potevano anche svegliarsi un po' prima e metterlo sto tuner DAB! Siamo alle solite scadenza programmata da 10 anni ed ora tutti emozionati a chiedere che per pietà si rimandi che non siamo pronti...
 
Sottolineato questa cosa più volte. Nei punti vendita del centro Italia i commessi non sanno cosa sia il DAB. Una settimana fa un salto a due grandi catene di elettronica. Una aveva su una 20ina di apparecchi, un solo tuner DAB, un'autoradio Audiola. L' altro, zero assoluto in 3 scaffali di tuner FM.

Per come la vedo io, sono dei gran cialtroni. Ovunque all'estero ne è pieno, qui invece continueranno a vendere materiale obsoleto in assenza di sanzioni.

Di tuner dab ci sono a bizzeffe sui vari store online, le rivendite locali si adeguino. Ma dubito avverrà. Paradossalmente, di tuner DAB io ne vedevo in vendita molti di più due anni fa rispetto ad oggi in queste catene.

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Ultima modifica di un moderatore:
Basta vedere quanto successo con i tv con sintonizzatori DVB-T qualche mese fa.. rifileranno tutti gli avanzi di magazzino fino all'ultimo.


Posto che sono profondamente convinto che il canale distributivo della grande distribuzione sia irrilevante.

Se ripassi tra due mesi vedrai le stesse radio sugli scaffali.

A Natale l'hanno fatta da padrone gli smart speaker, non di certo le radioline da 10 euro AM/FM.


E chi vuole il DAB, alla stessa maniera, lo sceglie.
 
Ultima modifica:
Ma non dovrebbe essere già in vigore la legge che vieta la vendita di apparati abili solo alla ricezione FM e senza DAB o Internet radio?
 
Ma non dovrebbe essere già in vigore la legge che vieta la vendita di apparati abili solo alla ricezione FM e senza DAB o Internet radio?

1 Giugno 2019: obbligo per importatori, catene commerciali e settore automobilistico di approvvigionarsi di ricevitori radio dotati del sistema di ricezione DAB+;

1 gennaio 2020: l’obbligo si estende alla vendita al pubblico su qualsiasi piattaforma commerciale.
 
Come già detto, ho controllato alcune radio e impianti hi-fi, non era scritto sul frontalino dab+, ma scorrendo le sorgenti sonore l'ho trovato, consiglio se possibile di fare tale controllo.;)
 
In termini di vendite, le catene di elettronica sono già relativamente in difficoltà a contrastare i grandi gruppi online come Amazon e simili.
Tralasciando il discorso del prezzo che devono praticare nei punti vendita (per ovvi motivi più alto), se loro per primi non si danno una svegliata, è solo colpa loro.
Quindi nel tentare di spostare questo prossimo obbligo, dire "il cliente rischia di avere insufficiente scelta..". Ma come no..

Ho visto in catene in questione molti apparecchi presenti dal giorno dell'inaugurazione, al fallimento del punto vendita e successivo cambio gruppo.
Se rimangono lì nello scaffale anni.. due domande sarà il caso di farsele.

Teniamo anche presente che il target delle radio da casa (anche se DAB), mediamente non è molto giovane, e in diversi casi esattamente come per i tv, in molti apprezzerebbe che un commesso formato nello store spiegasse qualcosa di questo mondo.
Quindi diciamo che un cliente potrebbe "desiderare" un prodotto compatibile DAB+ solo dopo che ne è venuto a contatto una volta e che ne ha compreso il potenziale. Aggiungiamo il fatto che sono prodotti fatti per durare (o almeno dovrebbero), quindi un rinnovo generale degli apparecchi riceventi richiede un periodo di per sé piuttosto lungo.
Quindi queste catene, se non tanto per innovare ma anche mirando a vendere qualcosa in più, possono inserire una buona scelta di radio DAB e ci guadagnerebbero tutti.
Se non per vocazione, seguissero chi vuole spendere qualcosa. Visto che vengono proposte cose ben più inutili nei punti vendita..
 
1 Giugno 2019: obbligo per importatori, catene commerciali e settore automobilistico di approvvigionarsi di ricevitori radio dotati del sistema di ricezione DAB+;

1 gennaio 2020: l’obbligo si estende alla vendita al pubblico su qualsiasi piattaforma commerciale.
Grazie per la precisazione. Manca poco in effetti e dovrebbero cominciare ad adeguarsi. Immagino che stiano cominciando a liberare i magazzini dagli apparati che non rispetteranno la norma con sconti o appunto proponendo in particolare ciò che non potranno più vendere. Questo può spiegare la scarsa offerta nei negozi fisici dei modelli DAB
 
E DAB Italia mai un problema da quando è stato acceso :D Anzi... da un po' di tempo (almeno verso la mia zona) il segnale è pure migliorato. Non so se hanno ottimizzato Bric.Montalbano o hanno fatto altre modifiche. Comunque ben venga :)
 
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