E la SICILIA si ferma: ..ma la protesta dei TIR si estende in tutta Italia!

milanistaavita ha scritto:
RED esattissimo...guerra tra poveri, hanno fatto succedere il marasma nei piccoli paesi.

Avete sentito a quanto ammonta il danno per tutta la regione?? un sacco di soldi.

Esattamente. 300-500 milioni di euro di danni.
 
milanistaavita ha scritto:
a Palermo qualche distributore aveva benzina stamane, e le code erano lunghe km...

Potevano venire a Bagheria a fare rifornimento ..le code si sono concluse dalle mie parti già Sabato notte! ..adesso tutto è nella normalità,pure i supermercati sono stati riforniti ..manca ancora qualcosa ma solo cose di poco conto.
 
Anche dalle mie parti le code erano molto lunghe, questo pomeriggio, anche perchè a molti è venuto in mente all'ultimo momento di rifornirsi.
Speriamo si risolva tutto per il meglio.
 
alex86 ha scritto:
Quello che è indegno e schifoso è che minacciano, picchiano e tagliano le ruote a chi non vuole partecipare allo sciopero. Questo è un atteggiamento criminale.
Pienamente d'accordo. Inoltre i blocchi illegittimi di autostrade e tangenziali danneggiano chi deve utilizzare queste vie per recarsi al lavoro. Vogliono scioperare? Benissimo, tengano i loro mezzi fermi senza danneggiare chi non c'entra nulla. La loro libertà finisce quando inizia quella degli altri.
 
Si staranno sfregando le mani i produttori di pneumatici, dopo tutta quella selva di pneumatici squarciati che si è vista da nord a sud. In questo modo sono capaci tutti a bloccare un paese, ma è criminale e fa bene il ministro Cancellieri a dire che non saranno tollerati blocchi (peccato che poi non si sia visto un seguito alle sue parole).
 
I metodi in atto, intanto c'è scappato anche il morto, sono da condannare, ma la domanda da farsi è "si poteva evitare?". E' una mia impressione o ci sono categorie che appena dicono una qualunque sciocchezza ricevono feedback quasi in tempo reale, mentre se a protestare sono agricoltori e camionisti si snobbano quasi completamente, se non si ridicolizzano addirittura?

E' da più di una settimana che è iniziata l'agitazione, pochi giorni dopo la Sicilia si sono visti movimenti anche in Calabria e Campania; che non lo sapevano che si sarebbe estesa a tutta Italia? L'unica risposta che hanno avuto dall'alto finora è "valutiamo la precettazione". Si vede che finché l'auto blu non gli resta a secco non si rendono conto della portata della questione...
 
Supernino ha scritto:
I metodi in atto, intanto c'è scappato anche il morto, sono da condannare, ma la domanda da farsi è "si poteva evitare?". E' una mia impressione o ci sono categorie che appena dicono una qualunque sciocchezza ricevono feedback quasi in tempo reale, mentre se a protestare sono agricoltori e camionisti si snobbano quasi completamente, se non si ridicolizzano addirittura?
Hai ragione, i politici e i media hanno inizialmente minimizzato e bollato il tutto come se fosse una cretinata, però secondo me ha inciso più il fatto che la protesta riguardasse l'estremo sud, che non le categorie interessate(anche se è verissimo che ci sono categorie di serie A e di serie B), infatti quando si è spostata più al nord, sono bastate poche ore di disagi per far aumentare considevolmente gli spazi sui mezzi di informazione.
Comunque per me è grave sottovalutare questi movimenti, è giusta la repressione, ma non basta, ci vuole anche qualcuno che dialoghi e che si interessi veramente, altrimenti la situazione sfuggirà di mano....
 
ad Asti c'è scappato il morto...

su La7 stamane hanno intervistato una persona del blocco e diceva: abbiamo bucato le gomme a chi non voleva unirso nello sciopero!

in tutta Italia ci son proteste ora...situazioni difficili!
 
Ecco...Di bene in meglio. :doubt:
Debbo dire che è difficile solidarizzare con personaggi che bloccano tutti, scioperanti e non, a suon di minacce e intimidazioni.
 
Supernino ha scritto:
I metodi in atto, intanto c'è scappato anche il morto, sono da condannare, ma la domanda da farsi è "si poteva evitare?". E' una mia impressione o ci sono categorie che appena dicono una qualunque sciocchezza ricevono feedback quasi in tempo reale, mentre se a protestare sono agricoltori e camionisti si snobbano quasi completamente, se non si ridicolizzano addirittura?
Se è vero quanto dice nino, è vero anche che ci sono invece molti italiani che tacciono e pensano a mandare avanti la carretta propria e del Paese...essendo io uno di questi, cominciano anche a girarmi le balle di tutti quanti difendono privilegi, con qualsiasi mezzo lo facciano, dai blocchi stradali come questi alle entrature politiche, come fanno avvocati, notai e farmacisti... :mad:
 
Il problema è che se non togli tutti i privilegi, farlo soltanto con alcune categorie, finisce per scatenare l'ira di quelli che sono nel mirino e fa imbestialire chi, privilegiato non è, ma ne subisce pure le conseguenze.
Qualunque attività professionale è anche un'attività imprenditoriale, che come tale comporta rischio d'impresa e concorrenza. Non sarebbe strano se l'Italia diventasse un paese normale abolendo, ad esempio, l'inutilissima casta dei notai, consentendo agli avvocati di svogere quel genere di attività, così come capita in tutto il resto del mondo.
Analogamente, non capisco dove stia scritto che un "negozio di prodotti farmaceutici" debba avere privilegi rispetto a tutti gli altri esercizi commerciali, oppure perchè i commercianti che videro vanificati i loro investimenti in licenze, ai tempi delle licenze "libere", abbiano dovuto far buon viso alla cattiva sorte, mentre i tassiti possano "isolare" città ed aeroporti per la stessa ragione.
Capisco che ognuno difenda i propri investimenti ed il proprio lavoro, ma non giustifico proteste che fanno leva sul ricatto. Si alle liberalizzazioni, ma se si procede per compartimenti ed a macchia di leopardo, o peggio, con un occhio di riguardo, poi non ci si deve meravigliare di quanto succede.
Obiettivamente, in Italia è un po' difficile intervenire sulle "caste" ed abolire i "privilegi", dal momento che chi lo decide, la politica, ovvero il parlamento, è per antonomasia (e realtà) la casta dei privilegiati.
:eusa_think:


areggio ha scritto:
Se è vero quanto dice nino, è vero anche che ci sono invece molti italiani che tacciono e pensano a mandare avanti la carretta propria e del Paese...essendo io uno di questi, cominciano anche a girarmi le balle di tutti quanti difendono privilegi, con qualsiasi mezzo lo facciano, dai blocchi stradali come questi alle entrature politiche, come fanno avvocati, notai e farmacisti... :mad:
 
milanistaavita ha scritto:
e domani sciopero a Palermo, anche studenti in piazza.

link
Oggi è girata la voce anche da me... :icon_rolleyes:

Domani si vedrà la situazione, ma da quel che ho capito, non dovrebbe scioperare nessuno.
 
Tuner ha scritto:
mentre i tassiti possano "isolare" città ed aeroporti per la stessa ragione.
Ma anche no :)
Il problema dei tassisti non va affrontato a livello nazionale, ma a livello locale perché abbiamo servizi eccellenti e servizi mediocri/pessimi a seconda di realtà locali diverse. Detto ciò, i sindacati dei tassisti comportandosi in questo modo incivile si stanno scavando la fossa da soli.

Per il resto il tuo ragionamento non può essere l'alibi per giustificare azioni violente, anche se condivisibile ;)
 
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