Fiorello a Sky? No, forse, sì. La notizia di una trattativa agli sgoccioli viene lanciata dal sito Dagospia, che parla di sette giorni per arrivare alla chiusura. Da Sky nessun commento. Anche Fiorello non parla, ma la trattativa è in corso. Quel che è certo è che l'affaire Fiorello-Sky esiste eccome.
Fiorello
Nulla di deciso, nessuna firma, ma i colloqui sono in corso e l'interesse è reciproco. Forse un abboccamento c'è stato lo scorso 9 gennaio. All'hotel Bulgari di Milano c'erano Rupert Murdoch e il figlio; c'era anche Fiorello. Due più due... Anzi gli indizi sono diversi.
Che dire della consulenza che Giampiero Solari, autore storico di Fiorello, ha avviato da qualche tempo con Sky? E ancora: RaiSat Extra ha trasmesso per tre anni il finale della stagione radiofonica di «Viva Radio2»: all'inizio del 2008 per questo programma RaiSat Extra ha vinto il premio di programma più gradito dagli abbonati Sky.
Per finire la campagna di spot in onda da qualche tempo su Sky che mostrano immagini di Fiorello accompagnate dall'annuncio sibillino: «Prossimamente a Roma». Molti avevano pensato alla ripresa televisiva di un suo show teatrale. Ora, alla luce delle nuove indiscrezioni, la lettura del messaggio potrebbe cambiare.
Era stato lo stesso Fiorello nei giorni scorsi, intervenendo al programma Tv Talk su Raitre, a parlare, senza specificare le date, di «uno show a Roma, che si potrebbe diramare con collegamenti in altre città». «Posso dire poco - aveva aggiunto -. Stiamo cercando di sperimentare; si tenta di fare delle cose che magari non riescono, ma ci si prova».
Fiorello e Marco Baldini
Insomma il feeling c'è ed è reciproco. Da una parte Fiorello che ha molta voglia di sperimentare, di inventarsi uno spettacolo innovativo, non più in stile Raiuno ma per la piattaforma satellitare. Dall'altra Sky che già da tempo corteggia l'eclettico artista. Cominciò con l'invitarlo agli Sky Awards all'Auditorium di Roma: lui intrattenne il pubblico e i vertici Sky per oltre un'ora con un'esibizione che non è passata inosservata.
Da allora la dirigenza della pay tv è tornata all'attacco proponendo all'artista di pensare e confezionare un vero programma. Tutto ciò partendo dallo spettacolo che Fiorello sta preparando per il teatro: show che probabilmente si terrà in un tendone e che starà per un po' di tempo a Roma e poi potrebbe toccare altre città d'Italia. Questo show sarà certo lo spunto su cui lavorare per il nuovo programma che dovrebbe andare in onda su Sky e che sarà pensato ad hoc per il satellite. Non sarà dunque solo lo spettacolo teatrale ciò che legherà Fiorello a Sky.
Sky vuole di più, vuole la continuità, vuole il colpaccio: avere in esclusiva il miglior talento televisivo italiano. Dagospia parla di prime serate con una striscia quotidiana. Ingaggio top secret: cifre, non da sceicchi, ma da numero uno.
Rupert Murdoch
Il colpo televisivo dell'anno viene letto come un attacco frontale di Sky a Rai e soprattutto Mediaset. La rivalità tra pay tv (Sky sul satellite, Mediaset con il digitale) si è inasprita con l'aumento dell'Iva agli abbonamenti Sky dal 10 al 20 per cento. Un provvedimento del governo Berlusconi che è stato letto dagli uomini di Murdoch come ad hoc. A irritare i vertici del colosso satellitare i modi e i tempi: il fatto che, nonostante Berlusconi e Murdoch si conoscano da anni, nessuno abbia anticipato al magnate australiano la decisione del governo. E poi il fatto che il provvedimento sia arrivato sotto le feste natalizie, il periodo in cui l'abbonamento a Sky può diventare un regalo da mettere sotto l'albero.
2 - BALDINI: "ANCH'IO ANDREI ALLA PAY TV". TRATTATI MALE DA VIALE MAZZINI
Renato Franco per il "Corriere della Sera"
«Non so assolutamente niente. Vedrò Fiorello la prossima settimana». Marco Baldini, spalla storica e amico dello showman, cade dalle nuvole. Del possibile passaggio alla pay tv di Murdoch dice di non sapere niente.
Per sette anni, dal 2001 al 2008, Baldini ha accompagnato Fiorello in radio con «Viva Radio2». Chissà che Fiorello non voglia riunire la coppia per questa nuova avventura... Ovviamente Baldini sarebbe felice. «Anche se tv e radio sono due cose diverse, richiedono approcci differenti ». In tv con Fiorello c'era già stato l'anno scorso con «Viva Radio due...minuti», «il varietà più corto della storia della tv» che andava in onda subito dopo il tg su Raiuno e che fece record per l'intrattenimento con 10.616.000 spettatori alla prima puntata il 21 gennaio 2008.
Una nuova esperienza in tv alletta Baldini, ma porte chiuse alla Rai. «Dipendesse da me, preferirai lavorare a Mediaset o a Sky anziché alla Rai, che non si è comportata bene né con Fiore né con me».
Tom Mockridge
Spieghi Baldini: «Per quanto mi riguarda non lavorerò più a Radiodue, se non cambia qualcosa. Quando Fiorello aveva deciso di prendersi una pausa dalla radio (Viva Radio2 quest'anno non è andato in onda, ndr.), mi avevano promesso di fare un programma da solo in inverno. Ma l'offerta che mi hanno fatto è stata talmente ridicola che ho dovuto rifiutare, mi hanno messo nelle condizioni di non accettare». Ora si aprono altre porte, forse. «Ci siamo visti una decina di giorni fa con Fiorello, si parlava di cose da fare. Ripeto: abbiamo un appuntamento settimana prossima. Vediamo cosa mi dirà».
A Baldini comunque l'opzione Sky piace eccome. Chiude: «A me piacerebbe lavorare nella pay tv satellitare, è un'ottima tv. La fiction "Romanzo Criminale" è stato un piccolo capolavoro. Il futuro è la tv tematica». Forse lo pensa anche Fiorello.
[20-01-2009]
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