F1: Raikkonen e la Ferrari CAMPIONI DEL MONDO!!!!!

Non sono d'accordo, anche perchè non c'era alcun bisogno di un dossier completo sulla vettura, nè pagine sull'operatività/organizzazione di Ferrari corse per spingere la FIA a controllare, "trovare" una molla e dichiararla non conforme al regolamento. Il dossier ha girato per gli uffici Mc Laren ed ha sicuramente dato spunti ai progettisti della scuderia anglo tedesca. A parti invertite, ho il fondato sospetto che la Ferrari ora avrebbe zero punti in classifica e stessa cosa sarebbe successa a Massa e Raikkonen.
Quanto a conoscere in dettaglio l'auto e le tecnologie dell'avversario, nonchè i metodi organizzativi, per avvantaggiarsi della situazione non c'è affatto bisogno di progettare un'auto nuova, nè, tanto meno, di attendere il 2008. ;)

BillyClay ha scritto:
In quanto all'informazione dell'autorità competente (FIA) questa c'è stata da parte McLaren, ed anche messa agli atti. Prova ne è il ricorso MCL alla FIA e la conseguente azione FIA nei confronti della Ferrari (divieto di utilizzo del fondo piatto).
Guardate che tutto è nato in seguito a tale "sgarbo" MCL nei confronti di FERRARI.
 
belli tutti sti discorsi ma se guardate i tempi delle macchine attualmente la ferrari e' ancora superiore ala mclaren sono i piloti da rivedere
 
Lealtà, non solo sportiva, e competitività sono argomenti completamente diversi tra loro.
La soluzione scelta dalla FIA, almeno per ora è tanto pilatesca e "furbesca" quanto irritante. Se è comprensibile dal punto di vista giuridico è inaccettabile (e piuttosto irritante) da quello sportivo.
Con questo precedente, qualunque tecnico che abbia qualcosa da vendere alla concorrenza da ora sa di poter offrire la sua slealtà al miglior offrente, con l'unica postilla che, avuta la sua "ricompensa", se la fuga di notizie verrà scoperta tutti lo abbandoneranno formalmente, e sarà lui l'unico colpevole.
Il prezzo del tradimento salirà, ma qualunque team, adotando un minimo di astuzia e cautela, sa che potrà farla franca.

lombardf ha scritto:
belli tutti sti discorsi ma se guardate i tempi delle macchine attualmente la ferrari e' ancora superiore ala mclaren sono i piloti da rivedere
 
Francamente non comprendo come si possa difendere la decisione della FIA.
E' dimostrato che il dossier fosse nella disponibilità di un tecnico Mclaren e che fosse stato visionato anche da altri tecnici....
Se vi pare poco, cosa si doveva dimostrare ???
Non è soltanto questione di fondo piatto...
 
Qui ci voleva il giudo rossi della situazione:D purtroppo però era dalla parte della mclaren:mad:
 
La Fia non ha ritenuto un vantaggio conoscere i "segreti" dell'avversario, la McLaren ha dimostrato di non aver "copiato" niente dalla Ferrari, e quindi niente penalità (e forse pensandoci bene è meglio così; pensate infatti che gusto ci sarebbe a vincere grazie ad una penallizzazione dell'avversario...)

Però la Fia ha comunque ritenuto colpevole la McLaren di spionaggio, ma per questo ci penserà la giustizia ordinaria...
 
“The WMSC is satisfied that Vodafone McLaren Mercedes was in possession of confidential Ferrari information and is therefore in breach of article 151c of the International Sporting Code. However, there is insufficient evidence that this information was used in such a way as to interfere improperly with the FIA Formula One World Championship. We therefore impose no penalty."
http://www.fia.com/mediacentre/Press_Releases/FIA_Sport/2007/July/260707-01.html

Lo spionaggio, prima che illegale è un comportamento antisportivo, altrimenti non si capisce perchè appena una F1 rientra ai box subito viene coperta. Non si capisce neppure perchè lo stesso Ron Dennis andasse fuori dai gangheri quando spariva la riga bianca sui pneumatici delle sue vetture, mentre altre non avevano questo consumo. Come è semplice dedurre, basta l'informazione sui limiti od i pregi del proprio mezzo per dare vantaggi strategici all'avversario, e si può vincere anche senza alcun bisogno di clonare il meglio.
...se una riga bianca gli ha dato problemi sul ritmo del sonno, figuriamoci cosa avrebbe fatto Ron Dennis se il progetto Mc Laren fosse stato nella disponibilità della Ferrari.
Ripeto, se i ruoli fossero stati invertiti, non c'è dubbio che la "solidarietà" britannica avrebbe fatto di tutto perchè la Ferrari ed i suoi piloti fossero penalizzati, primo perchè a loro piace vincere, secondo perchè sarebbe ststo giusto bollare qule team di antisportività, terzo perchè basta chiedere alla FIA a cosa serve l'articolo 151c se violarlo non porta a nulla.
Secondo me è proprio dal punto di vista sportivo che la decisione della FIA è profondamente sbagliata. Se Alonso od Hamilton dovessero vincere questo mondiale, specie per pochi punti di differenza, resterà sempre il dubbio di come sarebbero andate le cose se quel dossier non fosse passato per le mani dei progettisti Mc Laren.
 
Ultima modifica:
Ragazzi, comunque non stiamo a polemizzare, io sono contento che non ci sono state penalizzazioni, a vincere grazie ad esse non c'è gusto...

Tanto l'immagine della McLaren si è comunque rovinata... Anche se quest'anno vince si dirà che ha vinto grazie alle spie....

E adesso pensate se la Ferrari riuscisse a vincere il mondiale... Per la McLaren sarebbe duplice sconfitta...
 
Polemizziamo invece, e sottolineiamo (almeno) la figuraccia e l'antisportività di FIA e Mc Laren, poi, battiamola anche sul campo se siamo capaci.;) Ricordiamoci di come va la storia: chi vince alla fine ha sempre ragione, e solo quello si ricorderà, non il come e il perchè, o chi fosse il vincitore "morale".

supernino ha scritto:
Ragazzi, comunque non stiamo a polemizzare, io sono contento che non ci sono state penalizzazioni, a vincere grazie ad esse non c'è gusto...
 
Tuner ha scritto:
Non sono d'accordo, anche perchè non c'era alcun bisogno di un dossier completo sulla vettura, nè pagine sull'operatività/organizzazione di Ferrari corse per spingere la FIA a controllare, "trovare" una molla e dichiararla non conforme al regolamento. Il dossier ha girato per gli uffici Mc Laren ed ha sicuramente dato spunti ai progettisti della scuderia anglo tedesca.

Attenzione sono 2 punti diversi!!! Un conto è la parte relativa al fondo piatto che è stata "girata" alla FIA!!! (e qui vi sono le prove oggettive e su questo la FIA è intervenuta ritenendo corretta l'azione MCL: spionaggio lecito al fine di smascherare illegalità). ll resto è proprietà di Coughlan come singolo (o coppia considerando Stepney, entrambi desiderosi di lasciare i propri team!) e per ora non ci sono prove che la mclaren avesse questo dossier completo.
D'altronde la FIA ha lasciato le porte aperte, nel senso che se venisse provato anche in futuro tale travaso di notizie all'interno della Mclaren, verrebbero intraprese ulteriori azioni, COME E' GIUSTO CHE SIA!!!
Non hanno chiuso l'indagine!! Rimandato fino a prove nuove...
Comunque dimentichiamo che il tutto è nato da una frode tecnica della Ferrari che ha dato parecchi vantaggi (molla nel fondo piatto) smascherata poi dalla MCL con utilizzo di spie, e conseguente calo delle prestazioni ferrari (e non miglioramento delle prestazioni MCL come qualcuno ha detto)... Altri team hanno subito condanne ben più pesanti...
Non mi stupirei inoltre se nel faldone offerto alla Honda dal duo ci fossero anche documenti riservati della MCL...
Poi per quanto riguarda poi il sabotaggio ferrari non credo si possa incolpare MCL ma il singolo Stepney...
 
Ultima modifica:
BilliClay, non riesco a capire come fai ad arrampicarti sugli specchi pur di difendere la Mclaren.
Inanzitutto lo spionaggio industriale al fine di denunciare una irregolarità, è pur sempre spionagigo industriale e quindi, comunque, illecito sportivo.
Poi, la mia domanda è ma Coughlan per chi lavorava? per la McLaren, no?
Ed era pagato per fare cosa? Mi sembra per sviluppare la vettura, no? E la vettura con cosa si sviluppa? Mi sembra con progetti, dati, prove, valutazioni, ossia tutto quello che era nel faldone trafugato by Ferrari.
Allora, se 2 più 2 fa ancora quattro, o meglio 5 a vantaggio di sicurezza, Coughlan faceva il suo lavoro sfruttando ciò che aveva in maniera illecita di proprietà della Ferrari, e la mclaren, per cui Coughlan lavorava, sfruttava un lavoro che era figlio di un imbroglio, e qui, la nostra giurisprudenza, avrebbe trovato un libro di "responsabilità oggettive".
Come qualcuno ha detto, in italia la juventus è andata in B per molto meno, la Fiorentina è stata condannata e penalizzata perchè ha organizzato "di perdere una partita" per salvarsi, ed ora la Vodafone McLaren Mercedes è innocente?
No, siamo seri! La sentenza è uno scandalo, anche se come qualcuno ha detto, la sentenza lascia una porta aperta per il riesame, insomma, è una specie di sospensione in attesa di nuovi dati. D'altronde, come qualcun altro ha affermato, la giurisprudenza anglosassone è molto differente dalla nostra.
Per mandare la juventus in B è bastato un castello accusatorio ed una serie di deduzioni, la giustizia anglosassone si basa sulle prove, e per ora la Ferrari di prove ne ha poco, ma a questo punto tutto dipende dal corso della giustizia ordinaria, ed in particolare di quella inglese, ed in subordine da come finisce il mondiale.
In ogni caso è una sentenza annacquata, scandalosa, insignificante, da "me ne lavo le mani". La peggiore che la FIA potesse fare, ed inoltre, anche io ho il dubbio che mutatis mutandis, la Ferrari non ne sarebbe uscita così bene come la McLaren. Ora siamo nelle mani di Montezemolo, vogliamo la verità, vogliamo che chi ha sbagliato paghi.
 
Vorrei aggiungere un paio di cose:
1) Il non condannare la McLaren è come mi trovassero con una sostanza strana in grandi quantità e non mi condannano perchè non possono dimostrare che la spaccio.
2) Come mai che al GP di Montecarlo quando Schumacher si è fermato alla curva prima dei box e, nonostante non si potesse dimostrare se aveva sbagliato, se aveva avuto un problema tecnico o se aveva simulato, l'hanno condennato ugualmente? :mad:
La F1 con comportamenti simili sembra sempre più una baggianata.
 
Anche perchè, non mi pare proprio che la Mc Laren abbia mai affermato di aver sollecitato la trasmissione di documenti trafugati, ovvero averne fatto uso anche accidentalmente, per smascherare una presunta irregolarità di un competitor.
Il discorso deve rimanere sull'oggetto della disputa che, dal punto di vista strettamente sportivo, è semplicissimo: se la Mc Laren ha violato l'articolo, 151c come la FIA dice di aver appurato, dovevano esserci sanzioni.


Pigmos ha scritto:
Inanzitutto lo spionaggio industriale al fine di denunciare una irregolarità, è pur sempre spionagigo industriale e quindi, comunque, illecito sportivo.
 
Pigmos ha scritto:
BilliClay, non riesco a capire come fai ad arrampicarti sugli specchi pur di difendere la Mclaren.
Inanzitutto lo spionaggio industriale al fine di denunciare una irregolarità, è pur sempre spionaggio industriale e quindi, comunque, illecito sportivo..
Non voglio difendere MCL!! non fraintedete, ma solo l'operato di Mosley che stimo.
RIPETO che per la FIA e la giurisprudenza britannica (ci sono migliaia di casi di spionaggi industriali) NON è reato lo spionaggio industriale ATTO a smascherare una irregolarità di un competitor! e su questo si sono appoggiati per la difesa. NON ho detto che sia giusto o sbagliato: ma è SPIEGATO e RIPETUTO in tante riviste e siti britannici che illustrano la sentenza, mentre non vi è menzione alcuna di ciò sulle riviste italiane che fra l'altro dimenticano sempre che era la ferrari a "barare".
(fra parentesi al F1 è trattata in UK con molta più competenza rispetto ai giornali italiani esclusivamente filo ferraristi: i più vecchi ricorderanno il boicottaggio all'allora direttore di Autosprint Sabbatini per mancato allineamento alla politica Fiat...).

Poi il discorso del sabotaggio e del fascicolo completo in possesso di Coughlan è un'altra storia sulla quale la FIA attende di avere prove concrete prima di emettere sentenze di colpevolezza della MCLaren oltre a quella dei sigoli Coughlan e Stepney che sono stati radiati dall federazione (banned):
NON TROVO IN CIO' NIENTE DI SCANDALOSO


Pigmos ha scritto:
Poi, la mia domanda è ma Coughlan per chi lavorava? per la McLaren, no?
Veramente hanno dimostrato con testimonianza del DG Honda (ampiamente nascosta dai giornali italiani tant'è che inviai un messaggio "esclusivo" per l'Italia su questo forum qualche settimana) che il duo si fosse prosposto all Honda e che quindi queste info non erano destinate a MCL (e così hanno evitato la responsabilità oggettiva sospendendo tra l'altro Coughlan)
D'altronde nn possiamo dire che siano serviti per lo sviluppo delle vetture di quest'anno ma al limite sarebbero servite per la prox, ma non si può fare processo alle intenzioni: e quindi si aspettano prove...

MA scusate: non vi è mai venuto il sospetto di trovarci di fronte a 2 loschi individui smanniosi solo di fare denaro fregandosene delle prorprie aziende e di ogni principio morale?
E' GIUSTO CHE PAGHINO LORO
Come sarà giusto colpire la MCL se si scopriranno nuove e diverse verità
Poi permettetemi di dire che i paragoni con calciopoli non c'entrano nulla!
Sono cose totalmente diverwse e non ha senso dire "per molto meno la juve...": non sono grandezze paragonabili...
 
Benchè sospeso, contrariamente ad alcune (frettolose) notizie di stampa, Coughan è tutt'ora sotto contratto McLaren (contratto che scade nel 2009). Il discorso spionaggio non c'enta nulla con quello sportivo e con la FIA perchè si tratta di un aspetto giuridico extrasportivo da discutere nei tribunali. (e non è vero che lo spionaggio industriale non sia punito nel regno unito;))
Comunque la si voglia vedere, Mc Laren ha violato l'articolo 151c e la FIA doveva comminare una sanzione. Il precedente, oltre che negativo, è di non poco conto. Penso che Mosley abbia agito da britannico e non da presidente FIA, cosa piuttosto evidente viste le modalità seguite per "deliberare". La F1 non ne esce bene (ma per fortuna ci interessano le corse e non lo "sporco") così come la sua personale credibilità (come presidente FIA) è intaccata, e lo sarà ancor di più quando gli eventi prenderanno (inevitabilmente) una certa piega....



BillyClay ha scritto:
Poi il discorso del sabotaggio e del fascicolo completo in possesso di Coughlan è un'altra storia sulla quale la FIA attende di avere prove concrete prima di emettere sentenze di colpevolezza della MCLaren oltre a quella dei sigoli Coughlan e Stepney che sono stati radiati dall federazione (banned):
 
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Tuner ha scritto:
Il discorso spionaggio non c'enta nulla con quello sportivo e con la FIA perchè si tratta di un aspetto giuridico extrasportivo da discutere nei tribunali. (e non è vero che lo spionaggio industriale non sia punito nel regno unito;))

Non è punito se serve a smascherare comportanenti fraudolenti:

whistleblower, an employee who reports misconduct to people or entities that have the power to take action.

There is legal protection for whistleblowers in many countries, notably the United Kingdom, where the Public Interest Disclosure Act 1998 protects them from victimisation or dismissal. Normally a whistleblower would go to the authorities
 
da Italiaracing

Tutti contro la McLaren-Mercedes

Alla lettura della sentenza di assoluzione della McLaren da parte del Consiglio Mondiale FIA, la redazione di italiaracing non si è stupita più di tanto. Ci aspettavamo una salata multa (ci pareva quanto meno ovvia) al team britannico in quanto un suo dipendente si era trovato in possesso di materiale tecnico appartenente alla Ferrari, ma non di più. Un segnale, la FIA era obbligata a darlo. Così facendo, tuttavia, si lascia pericolosamente intuire che non è reato trafugare materiale da un team all’altro. Nonostante i fiumi di inchiostro utilizzati dai quotidiani italiani e inglesi (sportivi e non), non esiste comunque la certezza che il management McLaren si sia trovato seduto attorno a un tavolo per prendere preziosi spunti dalle 780 pagine in possesso di Mike Coughlan. Non è mai esistita. Eppure, questa mattina siamo rimasti molto colpiti dalla rabbia che emergeva dai giornali italiani: si chiedeva la testa di Ron Dennis, magari approntando una ghigliottina in Place de la Concorde; si esigeva l’espulsione dal campionato 2007 e 2008 del team McLaren, addirittura la radiazione della squadra inglese dalla faccia della terra.

Ron Dennis, 40 anni di carriera senza ombre
Dennis, nella sua carriera quarantennale nel mondo delle corse, non è mai stato coinvolto in episodi oscuri. Ha creato con le proprie forze un top team che ha vinto mondiali su mondiali e pur essendo un personaggio spigoloso e poco simpatico alla stampa italiana (forse questo è il grande problema), ha saputo sempre gestire con fermezza e intelligenza la sua struttura. Che è inciampata in una storia sicuramente brutta, sicuramente censurabile. Ma attenzione a non confondere la responsabilità soggettiva da quella collettiva. Coughlan è un dipendente McLaren, non LA McLaren. Finché non si trovano concrete e reali prove che il tecnico inglese abbia agito per conto di Dennis o Martin Whitmarsh o altri ancora, c’è poco da urlare e sbraitare. E invece, ecco che è andato in scena il principale sport nazionale: difendere la Ferrari e accusare qualcuno senza l’esistenza di prove materiali. Dopo due mondiali persi in pista contro la Renault e un terzo a rischio sconfitta, guarda caso proprio contro la McLaren, si è scatenato il teatrino tipicamente italico per screditare in tutto e per tutto il team di Woking. Che poi la MP4-22 non c’entri assolutamente nulla con la F2007, il copione abilmente suggerito è andato in scena. Se la McLaren vincerà, ecco che il titolo ampiamente meritato da Lewis Hamilton o da Fernando Alonso sarà sporco, rubato, senza valore. E la Ferrari ne uscirà come vittima. E se Kimi Raikkonen o Felipe Massa saranno tanto bravi da recuperare sul duo McLaren, allora la Ferrari sarà stata più forte di tutti, campione nonostante il boicottaggio della FIA.

Macaluso non convince mai nessuno
Ma al di là delle levate di scudi degli italiani a favore della Ferrari e degli inglesi a favore della McLaren, bisognerebbe interrogarsi sul valore di uno sport dove si è disposti a rubare, spiare, truffare, e dall'altra parte a invocare la radiazione dell'avversario pur di vincere. E' vero che nello sport moderno, con buona pace di De Coubertin conta solo il successo, ma anche il come lo si fa dovrebbe avere un (grosso) peso. Concludiamo, con una nota su Luigi Macaluso, confermato presidente della CSAI (e noi che ne chiedemmo le dimissioni un anno fa…). Parte dei 26 del Consiglio Mondiale che ha discusso il caso della Spy Story, Macaluso è stato elevato a eroe nazionale dalla Gazzetta dello Sport. Dipinto come colui che, solo contro tutti, ha tentato di far capire ai membri del Consiglio le colpe della McLaren. Quali non si sa, visto che non c’erano prove. E se Macaluso non ne ha convinto neanche uno degli altri venticinque, non deve essere stato troppo bravo. Evidentemente. Per capire la caratura del personaggio, che proseguirà a dirigere lo sport motoristico tricolore sempre in stato di assoluto coma profondo, se ne è uscito con il seguente virgolettato: ”Per molto meno la Juve è stata retrocessa in serie B, solo per supposizioni…”. Chi ha seguito anche per una sola ora Moggiopoli, sa bene che la Juve è stata retrocessa in B, e non in C2 come era stato inizialmente richiesto, su delle prove inoppugnabili e incontrovertibili. Che però ora, per il presidente CSAI Macaluso, diventano supposizioni.

Massimo Costa

PS: il quotidiano finlandese Ilta-Sanomat, ha riportato la seguente dichiarazione di Mika Salo: ”Quando ero alla Ferrari, spiavano sempre quello che facevano in McLaren ascoltandone il traffico via radio. Dopo ogni sessione di prove, mi veniva consegnato un foglio con tutte le discussioni tra Mika Hakkinen e il suo ingegnere”
 
...come ha già scritto pigmos, è inutile arrampicarsi sugli specchi.;)
La Mc Laren ha infranto l'art. 151c, e questo l'ha sancito proprio la FIA giovedì scorso. Primo, la violazione all'art 151c del codice sportivo non c'entra nulla con la legislazione britannica. Secondo, nessuno alla Mc Laren, tanto meno Ron Dennis (che stupido non è), si è mai azzardato ad affermare di aver incaricato Coughlan di trovare una spia alla Ferrari e di trafugare del Materiale.:D
Alla Mc Laren, versione ufficiale, alcuni sapevano delle 780 (settecento-ottanta) pagine di un dossier, Ron Dennis no, nessuno, guarda un po' tu che stranezza, le ha neppure volute vedere, e nessuno ha tratto spunti o idee, o si è "parametrato".;) :D
La Mc Laren ha infranto il regolamento, in un punto assai cruciale, e non è successo nulla, neppure una multa in denaro.
Del resto, non serve un dossier di 780 pagine che spazia a tutto campo sulla vettura e sull'avversario, per denunciare una sospetta irregolarità, basta un semplice reclamo. (così come la storiella della molla che spinge al "necessario" spionaggio, è un pretesto tanto risibile quanto NON addotto dalla Mc Laren, che "ufficialmente" non sapeva nulla di quanto invece era a conoscenza di un suo dipendente e di altri del team...)
Di italiettano, e mi riferisco a certa stampa e certi giornalisti, comportamento piccolo piccolo piccolo... provinciale e da campanile, ovvero esattamente l'opposto di quanto fanno i britannici (che storicamente vincono le guerre anzichè perderle), c'è proprio quello di sparpagliarsi, fare gli individualisti, pensare di essere furbi (mi faccio notare) denigrare e remare contro, cosa che purtroppo succede (quasi sempre) in Italia, anche quando non ci sono i presupposti minimi.:eusa_whistle:
 
Ultima modifica:
Ammesso e non concesso sia vero, visti i risultati (mi ero perfino dimenticato di questo pilota... "stellare), l'intercettazione (che è cosa molto diversa dall'andare rubare documenti in casa d'altri) non rendeva.:eusa_whistle:

gigio82 ha scritto:
il quotidiano finlandese Ilta-Sanomat, ha riportato la seguente dichiarazione di Mika Salo: ”Quando ero alla Ferrari, spiavano sempre quello che facevano in McLaren ascoltandone il traffico via radio. Dopo ogni sessione di prove, mi veniva consegnato un foglio con tutte le discussioni tra Mika Hakkinen e il suo ingegnere”
 
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