FIA Formula 1 World Championship 2019

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ma che diavolo stai dicendo?!
La vettura è cresciuta in quel modo (visto che tu hai vissuto quegli anni, ricorderai le Ferrari di Berger e Alesi) grazie a lui.
Ti ricordi, dato che sei così esperto, che la Ferrari nel 2005 e 2006 era l’unico top team correre con gomme differenti dagli altri?
E guarda caso, una volta che tutti i team si sono allineati sulla stessa gomma si è tornato a vincere seppur con un pilota poco più che mediocre (nel 2007) sfiorando il titolo con Massa nel 2008.

Se la tua capacità di analisi è quella dimostrata lascia stare, è meglio se segui un altro sport.
Schumacher alla Benetton aveva un team che si portò dietro, non venne da solo in Ferrari.
Se infatti ricordi bene, Alesi nei primi GP del 96 volava con la Benetton, risultando la seconda forza del campionato dietro alla Williams.
Poi ovviamente con una squadra che aveva perso tutti i suoi punti di forza andati alla Ferrari, la vettura non ebbe un programma di sviluppo al pari della Ferrari, che in poco tempo divenne più veloce della Benetton.

Goodyear fece la fortuna della Ferrari, sviluppando le gomme esclusivamente secondo le esigenze del team, con test continui e una marea di soldi investiti.
Poi non erano mica gli ultimi arrivati come nel caso della Honda oggi, anzi...
Ma in ogni caso questo non c'entra nulla, stiamo creando un flame sul nulla.
La mia opinione è che Schumacher ha compiuto le sue imprese prima di avere il bolide degli anni 2000, perchè è quando hai dei rivali e devi conquistarti il successo mettendoci del tuo che dimostri il tuo valore.
Non a caso se andate sui social della F1 fra i 3 GP scelti per il titolo di miglior GP della storia (domenica si corre il 1000°) risulta presente Spagna '96:eusa_think:
 
io vorrei fare un piccolo ragionamento riguardo a Gasly.

partiamo dalla red bull, una buona macchina che in 2 GP ha preso piú di un minuto dal primo con Verstappen, ok nel secondo GP la SC ha cambiato i distacchi ma era a 40 secondi da Leclerc... quindi parliamo si di una macchina meglio delle altre ma non la migliore come qualcuno vuole far credere. ora, Gasly si trova a guidare questa red bull, la vettura con piú rake del circus, dopo aver corso un anno con la toro rosso che lo scorso anno era tra le piú simili alla mercedes, tanto da avere anche molte soluzioni simili ai tedeschi di Brackley. quindi é passato da una concezione di vettura al suo opposto e dopo 2 GP siamo li a giudicarlo come un fallito, uno che con un motore laboratorio e appunto la toro rosso aveva sorpreso tutti finendo quarto, miglior risultato del team dopo la vittoria di Vettel, ma anche con lui, a leggere qui, parliamo di uno scarso.

ora per la proprietá trasitiva, che in F1 NON ESISTE, Giovinazzi al 4 gp in carriera é giá un bollito perché 2 anni fa in GP2 ha preso la paga da Gasly che purtroppo i massimi esperti di questo sport hanno giá bollato come un tristo che puzza. Giovinazzi che é stato escluso da Q2 in barhain per aver girato 67 millesimi piú lento di Raikkonen, mentre in australia ha fatto comodamente il tempo per il Q3 ma purtroppo nel Q1 che non vale:) poi ha ammesso di aver gestito male il tentativo in Q2. cosa imperdonabile sembra per uno al terzo GP in carriera. ma va beh, é semplice bollare i piloti per sentito dire.

io naturalmente, da ferrarista e quindi da uno di parte che non capisce nulla di F1, sostengo che Gasly ha velocitá e deve solo capire una vettura che normalmente dovrebbe finire al sesto posto senza affanno, mentre Giovinazzi ha tutto il tempo per capire una buona vettura come l'alfa, intanto gli errori stupidi dei primi due GP della carriera ha imparato a non ripeterli, e con un po di esperienza potrá fare vedere la velocitá, giudicarlo adesso é troppo prematuro, di certo non é un fenomeno, ma non é nemmeno uno fermo come alcuni scrivono.
Concordo su Gasly. Hanno appena finito il 4° km di una maratona.

Ormai si sta diffondendo come la peste questo giudicare e considerare come certezza immutabile ogni cosa. Basta vedere i commenti sulla Ferrari. Vola (test), fa schifo ci vediamo al 2020 (Australia), rivola le si vince tutte (Baharein). Halma come direbbe Allegri (uno di quelli che ironizza su questo isterismo sportivo). Che nello sport i conti si fanno alla fine.
 
cmq la pista non mente, se sabato mattina non cambiano nessun componente e la ferrari fa la pole con i 3 decimi di vantaggio che ha dimostrato di avere quando va a potenza piena perfetto! saró il primo ad esultare come sempre. poi vediamo in gara se i 3 decimi rimangono oppure le prestazioni si plafonano per evitare che salti un altro iniettore
Beh, la Ferrari ha la scusa pronta per non spingere al massimo con la sua power-unit...

https://it.motorsport.com/f1/news/1...ri-non-ha-mai-vinto-un-gp-centenario/4367077/

...dire che cade a fagiolo è eufemistico :laughing7: :eusa_doh:
 
io lo ho detto che la pista non mente, https://it.motorsport.com/f1/news/simulazione-gp-della-cina-il-motore-sta-al-regime-massimo-per-il-68-del-giro/4367809/ contano cavalli e parte ibrida. se era un iniettore é dominio ferrari con doppietta e giro veloce, se non é cosí e l'H non recupera al 100% oppure non si sfruttano tutti i cavalli, ecco che per ogni 10 cv in meno se ne vanno 2 decimi al giro.

probabilmente per la ferrari una delle peggiori piste dove si poteva correre con un iniettore ballerino...
 
Goodyear fece la fortuna della Ferrari, sviluppando le gomme esclusivamente secondo le esigenze del team, con test continui e una marea di soldi investiti.
Forse volevi dire Bridgestone che era fornitore Ferrari negli anni dei successi?
 
l'ultimo mondiale piloti vinto dalla Ferrari con le Goodyear é il mondiale del 1977 e l'ultimo costruttori é del 1983.
 
Ah vero, era Bridgestone/Michelin... anche se comunque ai tempi di Hakkinen era Goodyear/Bridgestone.
Era per dire che avere un costruttore (importante) di gomme che lavora solo per te non può essere considerato un male.
Certo può capitarti quel GP in cui ti va male (Ungheria '97 e USA 2005 quelli che mi vengono in mente) ma nel complesso è un bel vantaggio.

Comunque Ferrari favoritissima in Cina, ma Leclerc ha detto che in Cina ha corso solo lo scorso anno e non conosce bene la pista come invece in Bahrain.
Insomma ultima chiamata per Vettel
 
Ah vero, era Bridgestone/Michelin... anche se comunque ai tempi di Hakkinen era Goodyear/Bridgestone.
Era per dire che avere un costruttore (importante) di gomme che lavora solo per te non può essere considerato un male.

Tipo Pirelli per Mercedes
 
Ultima modifica:
Ah vero, era Bridgestone/Michelin... anche se comunque ai tempi di Hakkinen era Goodyear/Bridgestone.
Era per dire che avere un costruttore (importante) di gomme che lavora solo per te non può essere considerato un male.
Certo può capitarti quel GP in cui ti va male (Ungheria '97 e USA 2005 quelli che mi vengono in mente) ma nel complesso è un bel vantaggio.

l

certo se si è in un regime concorrenziale, se invece si è in un regime di monopolio allora è un male.
nel 2005 le bridgestone non andavano in prestazione, ferrari vinse negli usa perchè michellin aveva dei problemi alle sue coperture, nell'anno successivo invece bridgestone e michelin si eguagliavano in pista, il ondile fu vinto da alonso su michelin, dal 2007 invece tutti montarono bridgestone
 
Già, tipo Pirelli con Mercedes... la Mercedes oggi è quello che era la Ferrari con Goodyear e Bridgestone in passato:laughing7:

Ho appena visto il casco di Russell dedicato a MONTOYA per la gara numero 1000 :5eek:
Peccato corra con quel paracarro
 
certo se si è in un regime concorrenziale, se invece si è in un regime di monopolio allora è un male.
nel 2005 le bridgestone non andavano in prestazione, ferrari vinse negli usa perchè michellin aveva dei problemi alle sue coperture, nell'anno successivo invece bridgestone e michelin si eguagliavano in pista, il ondile fu vinto da alonso su michelin, dal 2007 invece tutti montarono bridgestone

esatto in un regime di concorrenza dove i gommisti sono fornitori e il team clienti é logico che un fornitore lavori pro clienti, mentre ora siamo in un regime di monopolio e il cliente é la FIA non i team, é inaccettabile che un fornitore favorisca uno team rispetto all'altro, quando é li sotto contratto FIA per garantire a tutti le stesse opportunitá.
 
Io ricordo che all'epoca del dualismo Bridgestone-Michelin in molti si lamentavano perché le gomme avevano assunto un'importanza troppo grande, perfino decisiva in alcune stagioni. Poi con la motivazione della sicurezza, unita al discorso del contenimento dei costi, si passò al monogomma, ma secondo me la concorrenza portata anche a livello di pneumatici è un bene a prescindere e questo vale per tutte le categorie, non solo per la Formula 1.

Avere gomme di diversi produttori rende infatti tutto molto più interessante e aggiunge delle variabili a ogni gara che fanno diventare più incerto il campionato. La FIA però sembra di tutt'altro avviso, tanto che se non sbaglio in nessuno dei campionati più importanti ci sono due produttori di pneumatici a farsi concorrenza tra loro.
 
é una questione di soldi, se hai la gomma libera i gommisti si accordano con i team per la fornitura e pagano loro, se invece hai la monogomma, la FIA fa il bando e chi vince il bando paga la FIA. in piú con la monogomma la FIA puó decidere i parametri e le prestazioni delle gomme. mentre in regime libero i produttori farebbero di tutto per andare forte e durare di piú, mentre ora la pirelli fa gomme pane che devono durare poco e perdere prestazione in modo rilevante per creare "incertezza in pista".

in sostanza con la gomma libera vince il miglior gommista, con la monogomma invece vince chi si adatta meglio a quello che il monopolista produce. e anche un singolo cambiamento nel processo produttivo o in altro altera in maniera importante i risultati.

in questo periodo di monogomma pirelli ci sono stati due cambi in corsa di importante livello, nel 2013 quando a detta di chi non andava forte le gomme esplodevano in dritta. quindi la pirelli prima cambió la carcassa della gomma e poi concesse il test segreto a Mercedes per capire le gomme. il secondo in parte lo scorso anno, e al 100% quest'anno quando per evitare il blistering su una singola vettura la pirelli introdusse un battistrada ribassato per 3 gare, e in maniera definitiva da quest'anno per tutte le gare.

questi cambi in corsa, nascosti sotto l'ombrello della sicurezza, sono stati sempre fatti a favore di un team. evento inaccettabile secondo i principi sportivi. e la FIA sta puntando, questa volta con la scusa della riduzione dei costi, a rendere ancora piú parti della vettura comuni, in modo da poter pilotare con piú facilitá gli esiti del campionato.

questo é facile capirlo perché nella bozza del salary cap, non entrano nelle spese considerate ai fini del suddetto calcolo, gli stipendi dei piloti, che incidono in maniera importante sul budget, e guarda caso chi ha il piú pagato, e le spese di marketing e rappresentanza e gli stipendi dei top manager della F1. giusto per creare equilibrio tra chi ha i soldi e puó permettersi i migliori piloti e chi invece non li ha.

infine ricordo a chi non lo sapesse, che un investimento di X dollari su telaio o aerodinamica puó produrre un vantaggio sul giro nell'ordine di centesimi di secondo o forse decimi. mentre lo stesso sviluppo X sulle gomme puó portare ad un guadagno sul giro che si misura in secondi.
 
Giusto per chiudere il discorso gomme e a conferma di quanto detto riguardo a come la FIA "piloti" caratteristiche, prestazioni e durata degli pneumatici, basta ricordare che Michelin si è tirata fuori proprio per queste ragioni lo scorso anno dalla corsa per la fornitura nel prossimo triennio.

"Usura delle gomme richiesta come parte dello spettacolo" scrisse all'epoca l'azienda francese nel proprio comunicato stampa.
 
tutti si sono ritirati tranne pirelli, perché l'assurdo bando FIA prevedeva la fornitura per il 2020 di gomme da 13" e poi dall'anno successivo di gomme da 18" quindi nessuna casa produttrice avrebbe potuto competere con la Pirelli, semplicemente perché avrebbero dovuto progettare e produrre gomme da 13" per un solo anno e poi le gomme da 18", in sostanza spendendo il doppo in ricerca e sviluppo.

il bando é stato studiato in questo modo per "ringraziare" Pirelli della lunga collaborazione e celeritá del modificare le gomme sotto richiesta FIA. se il bando non fosse stato pilotato la FIA avrebbe dovuto fare il bando 2020 per gomme da 13" e poi quello vero nuovo per le gomme da 18" permettendo cosí anche ad altri costruttori di partecipare nelle stesse condizioni di Pirelli, cosí non é avvenuto per precisa scelta della FIA volta a mantenere lo status quo.
 
Investimenti su gomme da usare per solo una stagione, infatti. In più c'è il problema che le gomme da 13 pollici sono anacronistiche sul mercato e quindi la ricerca per simili coperture non avrebbe nemmeno portato benefici più o meno diretti da riversare sugli pneumatici stradali, ormai tutti abbondantemente oltre quella misura.
 
Credo che si vada verso un’”americanizzazione” della F1 come di molti altri sport. Equilibrio e spettacolo purché si venda, poco importa della tecnica. Show must go on. A volte credo che lo sport più onesto sia il wrestling, almeno lì ammettono fin dall’inizio che è tutto pilotato
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso