Ormai e’ dagli anni 90 che, in condizioni normali, la vettura conta almeno per l’80% rispetto a quanto puo’ fare il pilota.
Ora saremo vicini al 90-95% se non di piu’
Poi c’e’ verstappen che e’ una cosa a parte
E con l’arrivo della telemetria, simulatori, remote garage e squadre con personale di 500 e piu’ fra ingegneri e tecnici lo sviluppo delle auto lo fanno i computer e i dati raccolti.
Non siamo piu’ negli anni 60-70-80 quando il pilota era l’unico che poteva dare indicazioni su come si comporta la vettura. Ora vedono tutto in tempo reale mentre l’auto e’ in pista. Quando il pilota scende e riporta le sue impressioni, gli ingegneri lo sanno gia’ in anticipo
Ora saremo vicini al 90-95% se non di piu’
Poi c’e’ verstappen che e’ una cosa a parte
E con l’arrivo della telemetria, simulatori, remote garage e squadre con personale di 500 e piu’ fra ingegneri e tecnici lo sviluppo delle auto lo fanno i computer e i dati raccolti.
Non siamo piu’ negli anni 60-70-80 quando il pilota era l’unico che poteva dare indicazioni su come si comporta la vettura. Ora vedono tutto in tempo reale mentre l’auto e’ in pista. Quando il pilota scende e riporta le sue impressioni, gli ingegneri lo sanno gia’ in anticipo
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