Frequenze canali Tivusat?
- Creatore Discussione maskuba
- Data di inizio
tompalo
Digital-Forum Junior
Qualità canali Rai su TvSat.
Ciao a tutti e scusate l'intrusione; ma di quale qualità state parlando?
Le trasmissioni continuano in 4:3 (il 16:9 esiste solo su sport +), l'audio è codificato in stereo ed il dolby digital non sanno neanche cosa sia: ma di che parlate?
Forse non vi siete resi conto che la Rai è ferma alla tecnologia del 1978, e che questa tanto decantata novità digitale è l'ennesima presa per i fondelli nei nostri confronti.
Saluti a tutti... con tanta qualità Tompalo
Ciao a tutti e scusate l'intrusione; ma di quale qualità state parlando?
Le trasmissioni continuano in 4:3 (il 16:9 esiste solo su sport +), l'audio è codificato in stereo ed il dolby digital non sanno neanche cosa sia: ma di che parlate?
Forse non vi siete resi conto che la Rai è ferma alla tecnologia del 1978, e che questa tanto decantata novità digitale è l'ennesima presa per i fondelli nei nostri confronti.
Saluti a tutti... con tanta qualità Tompalo
Scusate l'ignoranza dela domanda. Se non ho capito male TivùSat trasmette su Hotbird, io però non riesco a ricevere tutti i canali che fanno parte della piattaforma come Rai4, Iris o Boing. Non ho la tessera, ma quantomeno dovrebbero essere presenti nella lista canali anche se criptati, qualcuno mi sa dire come mai non ci sono?
tompalo ha scritto:
I 3 canali Rai su Tivusat usano la frequenza 10992V (sono sempre criptati) e usano il 16:9 per diversi eventi.
Le stesse frequenze alimentano i ponti radio DTT ,dove anche li i canali per certi eventi sono in 16:9
tompalo
Digital-Forum Junior
Qualità canali Rai su TvSat.
Per Ercolino.
Viene tanto propagandata la rivoluzione digitale fatta dalla Rai con i vari switch over switch off e vari, ma vi siete domandati a quanta gente è rivolta questa presunta tecnologia?
Data l'orografia del territorio italiano, il 30 35% della popolazione non è in grado di poter usufruire nè del servizio analogico, nè tantomeno di quello digitale (se provi a chiedere a quelle persone che abitano ai castelli romani, e non riescono a vedere il ripetitore di Monte Mario o di Monte Cavo, 20 Km dal centro di Roma ti potranno essere più precisi, ma sembra che non facciano testo anche essendo regolarmente abbonati);
per sanare questa situazione la Rai che è concessionaria del servizio pubblico, avrebbe dovuto installare una serie di mini ripetitori per poter supplire a questa sua deficienza, ma siccome chi decide veramente le cose vuole solo trarre il massimo profitto da ogni evento riducendo al minimo le spese, la copertura è stata data a macchia di leopardo: Tradotto , dove c'è ciccia da masticare ci impegnamo, per il resto vi attaccate all'antenna e tirate.
L'idea geniale è : prima che qualcuno ci denunci per le le nostre inadempienze creaiamo una piattaforma satellitare, e con questa risolviamo il problema!
Lodevole intenzione, ma sul satellite ci saliamo con le nuove tecnologie digitali che significa video compresso in Mpeg4 o ci andiamo in analogico? Gli audio che incontriamo nelle colonne sonore dei film che trasmettiamo le mandiamo in dolby digital 5.1 7.1 7.2 o cosa? Ma no, forse è meglio che trasmettiamo con il sistema che abbiamo adoperato fino a ieri( Video trasmessi in 4.3 letterbox ed audio stereo, sulle compressioni dei segnali sorvoliamo.)
Domanda: ma dove è questa rivoluzione? Pe dirla con Tommasi di Lampedusa è meglio che tutto cambi, perchè nulla cambi. More solito Tompalo
Per Ercolino.
Viene tanto propagandata la rivoluzione digitale fatta dalla Rai con i vari switch over switch off e vari, ma vi siete domandati a quanta gente è rivolta questa presunta tecnologia?
Data l'orografia del territorio italiano, il 30 35% della popolazione non è in grado di poter usufruire nè del servizio analogico, nè tantomeno di quello digitale (se provi a chiedere a quelle persone che abitano ai castelli romani, e non riescono a vedere il ripetitore di Monte Mario o di Monte Cavo, 20 Km dal centro di Roma ti potranno essere più precisi, ma sembra che non facciano testo anche essendo regolarmente abbonati);
per sanare questa situazione la Rai che è concessionaria del servizio pubblico, avrebbe dovuto installare una serie di mini ripetitori per poter supplire a questa sua deficienza, ma siccome chi decide veramente le cose vuole solo trarre il massimo profitto da ogni evento riducendo al minimo le spese, la copertura è stata data a macchia di leopardo: Tradotto , dove c'è ciccia da masticare ci impegnamo, per il resto vi attaccate all'antenna e tirate.
L'idea geniale è : prima che qualcuno ci denunci per le le nostre inadempienze creaiamo una piattaforma satellitare, e con questa risolviamo il problema!
Lodevole intenzione, ma sul satellite ci saliamo con le nuove tecnologie digitali che significa video compresso in Mpeg4 o ci andiamo in analogico? Gli audio che incontriamo nelle colonne sonore dei film che trasmettiamo le mandiamo in dolby digital 5.1 7.1 7.2 o cosa? Ma no, forse è meglio che trasmettiamo con il sistema che abbiamo adoperato fino a ieri( Video trasmessi in 4.3 letterbox ed audio stereo, sulle compressioni dei segnali sorvoliamo.)
Domanda: ma dove è questa rivoluzione? Pe dirla con Tommasi di Lampedusa è meglio che tutto cambi, perchè nulla cambi. More solito Tompalo
Guarda che non è che uno si sveglia e piazza un ripetitore dove vuole ,ci sono criteri tecnici da rispettare ,queste cose prima di parlare si dovrebbero sapere 
Con lo switch over e con lo sitch OFF la copertura aumeterà notevolmente ,anche li a Roma
Poi molti di quelli che non vedono come dici tu nelle grosse città è perchè hanno impianti fatiscendi ,a Roma ho visto cose scandalose su come sono messe le antenne sui tetti
Con lo switch over e con lo sitch OFF la copertura aumeterà notevolmente ,anche li a Roma
Poi molti di quelli che non vedono come dici tu nelle grosse città è perchè hanno impianti fatiscendi ,a Roma ho visto cose scandalose su come sono messe le antenne sui tetti
Ciao. Innanzitutto un dato: mi sembra esagerata la percentuale da te citata "il 30 35% della popolazione non è in grado di poter usufruire nè del servizio analogico, nè tantomeno di quello digitale" Non conosco la situazione ai Castelli romani ma se il segnale non si riceve non credo che ci siano persone stupide che pagano un abbonamento per nulla. Dopo la trasformazione in Spa l'esigenza di servizio pubblico è andata sempre a diminuire e con la possibile prossima privatizzazione sarà sempre peggio! Per adesso è un mastodontico gigante lenta nel prendere qualsiasi decisione, ed è sempre stata così. Ma vi ricordate quando la Rai era ancora B/N, una piccola tv dell'allora Yugoslavia (Tv Koper Capodistria) già trasmetteva a colori!
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Non comprendo proprio questo disfattismo di principio, ancor più riportando notizie tecniche del tutto assurde: nel 1978 non solo non c'erano trasmissioni digitali, ma nemmeno era stato ancora lanciato un satellite per telecomunicazioni (l'analogico è arrivato parecchio dopo!!!)tompalo ha scritto:
aristocle
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evarese ha scritto:
Forse sarà un franco tiratore anche lui, perdipiù disinformato ahahah
E' molto ma molto meno, se hai un'antenna inadeguata (come dici tu del 1978) è ovvio che puoi avere problemi.tompalo ha scritto:
Sai quanti ne conosco che per non alzare le chiappe dal divano e salire sul tetto a fare le opportune verifiche si mettono a brontolare ?
In zona castelli ci sono dei punti effettivamente sfigati, ma se conoscessi la storia sapresti che in alcune zone sono stati rimossi per i noti problemi d'elettrosmog.tompalo ha scritto:
Eh già, prima gli ambientalisti, poi i teledipendenti...ora c'è TivùSat ma come vedi si brontola comunque.
Permettimi, ma la tua è una boiata pazzesca, buttata lì tanto per fare polemicatompalo ha scritto:
Se c'è una tv che pensa a coprire più il territorio che la popolazione è la RAI.
Ti faccio una domandina facile facile: secondo te quanti impianti usa la RAI per coprire il Lazio ??
Facce ride su...
Tanto per la cronaca..la copertura del 100% del territorio via etere non c'è in nessuna parte del mondo.tompalo ha scritto:
Il satellite serve per colmare i limiti, ovvio.
La priorità è dare visibilità maggiore possibile usando standard più tradizionali possibili.tompalo ha scritto:
Se si partiva in HD tutti a brontolare che non andavano bene i decoder vecchi, se usava una codifica stramba tutti a lamentarsi che la CAM era diversa dal DTT.
Hanno rotto le scatole per anni sul 16/9 e ora che la volpe ha la sua uvetta si ricomincia con la lamentela..
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tompalo
Digital-Forum Junior
aristocle ha scritto:Forse sarà un franco tiratore anche lui, perdipiù disinformato ahahah
E' molto ma molto meno, se hai un'antenna inadeguata (come dici tu del 1978) è ovvio che puoi avere problemi.
Sai quanti ne conosco che per non alzare le chiappe dal divano e salire sul tetto a fare le opportune verifiche si mettono a brontolare ?
In zona castelli ci sono dei punti effettivamente sfigati, ma se conoscessi la storia sapresti che in alcune zone sono stati rimossi per i noti problemi d'elettrosmog.
Eh già, prima gli ambientalisti, poi i teledipendenti...ora c'è TivùSat ma come vedi si brontola comunque.
Permettimi, ma la tua è una boiata pazzesca, buttata lì tanto per fare polemica
Se c'è una tv che pensa a coprire più il territorio che la popolazione è la RAI.
Ti faccio una domandina facile facile: secondo te quanti impianti usa la RAI per coprire il Lazio ??
Facce ride su...
Tanto per la cronaca..la copertura del 100% del territorio via etere non c'è in nessuna parte del mondo.
Il satellite serve per colmare i limiti, ovvio.
La priorità è dare visibilità maggiore possibile usando standard più tradizionali possibili.
Se si partiva in HD tutti a brontolare che non andavano bene i decoder vecchi, se usava una codifica stramba tutti a lamentarsi che la CAM era diversa dal DTT.
Hanno rotto le scatole per anni sul 16/9 e ora che la volpe ha la sua uvetta si ricomincia con la lamentela..
Caro so tutto io, con la presente sono a darti qualche delucidazione.
Ho montato la mia prima antenna parabolica intorno agli anni 90, e guarda un pò l'ho voluta motorizzata per poter spaziare su tutto l'orizzonte ricevibile.
Quando tu probalbimente portavi i calzoni corti, noi giocavamo con i decoder Videocrypt per poter vedere i film inglesi, con i decoder D2mac per vedere la partita la domenica dai canali svedesi, e con i decoder Discret per decodificare la Rai; le polarizzazioni erano Cd Cs e per correggere gli spike utilizzavamo gli skew.
Tu probalbimente non sai neanche di che sto parlando, perchè noi la stazione la mettevamo in piedi canale per canale.
All'epoca la Rai trametteva in analogico con audio stereo, su due canali sfalsati tra loro di 120 khz. Ad oggi usa lo stesso tipo di trasmissione.Per quello che riguarda i mio impianto fatiscente e la qualità della ricezione, al momento ho un isola alta definizione composta da : parabolica 180 cm motorizzata con attuatore da 24'', convertitore quad da 0,2 db di rumore, collegata ad un myskyhd ed ad un Jepssen pvrS2 su cui sono memorizzati circa 20 satelliti; il televisore è un alta definizione da 40'' e l'audio è gestito da un sintoamplificatore in grado di leggere l'audio hd master audio ed il dolby true hd oltre alle varie codifiche lossless; completa l'impianto un lettore blue ray di cui inzio ad avere una discreta biblioteca.
Come vedi la cosa che potrebbe far pensare è un pensiero per coloro che non usano la loro testa nenche per muovere il **** e ch si contentano dell'ovvio e del banale.
Se ti dico che la rai non copre il 100 per % del territorio, non è voglia di far polemica; datti uno sguardo intorno quando esci dalle città e guarda quante parabole sono montate sui tetti o sui balconi.
Ma davvero pensi che siano tutti fanatici del satellite?
Poi quando vai a comprarti una macchina nuova, accetteresti che te ne vendessero una costruita con materiali vecchi tecnologicamente?
La cosa che sta succedendo adesso è questa il digitale terrestre è nuovo, ma i materiali di trasmissione sono vecchi. I metodi sono quelli dell'analogico: quanti tv a schermo quadrato vedi nei negozi? Che senso ha continuare a trasmettere in 4:3 ? Pensaci un attimo e se vuoi un consiglio prova ad alzarlo tu il **** per documentarti. Tompalo
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tompalo
Digital-Forum Junior
ERCOLINO ha scritto:Guarda che non è che uno si sveglia e piazza un ripetitore dove vuole ,ci sono criteri tecnici da rispettare ,queste cose prima di parlare si dovrebbero sapere
Con lo switch over e con lo sitch OFF la copertura aumeterà notevolmente ,anche li a Roma
Poi molti di quelli che non vedono come dici tu nelle grosse città è perchè hanno impianti fatiscendi ,a Roma ho visto cose scandalose su come sono messe le antenne sui tetti
Ciao di nuovo da Tompalo.
La questione da me posta verte sul fatto della differenza di concetto trasmissivo tra analogico e digitale.
Nella trasmissione analogica si costruisce un ripetitore, si invia un segnale in antenna, e da quel momento tutti quelli che vedono fisicamente quel trasmettitore sono in grado di ricevere le trasmissioni. La propagazione avviene in modo rettilineo e se tu hai un ostacolo davanti a te, amen e chiusura dei giochi.
Non puoi montare un secondo ripetitore, primo per un problema di frequenze, e secondo perchè potrebbero innescarsi a vicenda ed entrare in conflito tra loro. Secondo te l'Italia è completamente piatta? La vedo difficile.
La trasmissione digitale è nata per essere omnidirezionale, significa che non devi vedere fisicamente l'antenna per captare il segnale che poi il decoder è in grado di ricomporre. Se nell'analogico non inquadri bene il trasmettitore puoi avere una serie di doppie immagini che ti disturbano la visione, nel digitale il decoder ed il software pensano a darti un'immagine pulita.
Questo significa che potenzialmente potresti montare quanti Mini Ripetitori vuoi senza per questo collidere con niente; la potenza trasmissiva potrebbe essere regolata per servire solo le zone interessate (pensa a quelle vallette in montagna) ed ognuno di questi Mini ripetitori potrebbe essere alimentato via satellite con tutti i canali che vuoi.
Ma quanto costerebbe tutto ciò? meglio un unico network sul satellite così risparmiamo soldi. I soldi che dovrebbero spendere loro li spenda la gente per dotarsi di una parabolica.
Evviva i risparmi li utilizziamo per la tecnologia? Ma non ci pensare nemmeno.
Tu dici qualche trasmissione è in 16 : 9, ma quanti televisori 4:3 hai visto nei negozi negli ultimi tre anni? Stai partendo adesso ed anzichè partire con gli ultimi accorgimenti ti fermi al vecchio! Ok ma il problema è che le persone sembrano non rendersene conto ed accettano il tutto come se fosse assolutamente normale e si beano della novità.
Come vedi mi sono un attimo documentato, e sinceramente mi incavolo per queste prese in giro e soprattutto per le considerazioni superficiali.
Dobbiamo essere contenti? Ok viva la Rai.
Tompalo
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aristocle
Digital-Forum Gold Master
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Infatti t'ho detto che è vero, ma t'ho anche ricordato che in nessuna parte del mondo la copertura via etere è totale.tompalo ha scritto:
E poi questo, scusa, cosa c'entra?
Abbiamo detto che è pieno di pelandroni che montano l'antenna senza testa e magari puntano in direzione opposta solo perché quella del vicino è cosi.
No, infatti la verità è che con una parabola basta che hai la visuale verso sud e i giochi sono fatti.tompalo ha scritto:
E proprio l'ignoranza comune in materia in questi anni ha portato molti (che magari erano ben coperti ma avevano un obrobrio di antenna) verso SKY, la quale, furbescamente, ti montava la parabola a cifre modiche (per poi spennarti con abbonamenti e penali da capogiro in caso di recesso anticipato).
La stessa SKY, che, a queste cifre, ha favorito il proliferare delle parabole sui balconi (c.d. installazione "standard"), quelle che in molti di voi criticano.
Per cui confermo il tuo dubbio.
Per vedere la tv in cucina personalmente mi sta bene pure un CRT 4:3 da 17".tompalo ha scritto:
Anzi, preferisco da sempre i CRT per vedere i canali nazionali.
Poi ovvio, è questione di gusti eh?
Questo cosa c'entra con gli utenti?tompalo ha scritto:
La RAI e la Mediaset in meno di 6 mesi hanno fatto passi da gigante, trasmettendo eventi in 16/9, doppio audio e trasmettendo alcuni eventi in HD.
Poi come ben sai c'è qualche franco tiratore che non riconosce i passi fatti e che sa solo brontolare.
Ma guarda..senza che te lo scaldi troppotompalo ha scritto:
penso che sicuramente arriversti a capire perché trasmettono ancora molti eventi in 4/3.Da quanto detto prima sembri ferrato
fede69 ha scritto:
Infatti, manca anche QOOB. Ed in questo caso non vale il discorso dell'esclusiva Sky come per MTV Italia, però forse non hanno voglia di occupare banda con questo canale, che sa tanto di provvisorio, visto che l'avevano anche già chiuso.
radiobudrio
Digital-Forum Senior Plus
Qoob non fa parte di TiVu Sat, al momento nel pacchetto mancano solo Mediashopping e Class news.ZWOBOT ha scritto:
radiobudrio ha scritto:
Ma lo so benissimo, tanto me lo guardo comunque via satellite, però qui si discuteva sul perchè non ne faccia parte.