Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

Neanche vogliono spendere per un nuovo design.....
Chiudessero, tanto questo è l'obiettivo visto i modelli che stanno tirando fuori.
Ogni cosa che toccano la fanno fallire. Non è il loro mestiere, si sono trovati addosso un peso enorme, ci hanno provato ma non è per loro ed infatti hanno portato prima Fiat, dopo Ferrari ad un punto molto basso.....a dir poco mediocre
Ho visto la tabella delle vendite del 2024 in Italia ed il marchio FIAT ha il 9,1% di quota di mercato . Supera il 10 con i veicoli commerciali
Nel 1969 , ancora in pieno boom economico , la FIAT aveva 82% della quota nazionale di vendite , sempre in Italia
Da lì una lenta ma inesorabile discesa......fino al tracollo degli ultimi anni
 
E tieni presente che all'epoca FIAT era senza altri marchi italiani che dagli anni 80 in poi ha acquisito. Senza loro starebbe al 5%???
 
Ho visto la tabella delle vendite del 2024 in Italia ed il marchio FIAT ha il 9,1% di quota di mercato . Supera il 10 con i veicoli commerciali
Nel 1969 , ancora in pieno boom economico , la FIAT aveva 82% della quota nazionale di vendite , sempre in Italia
Da lì una lenta ma inesorabile discesa......fino al tracollo degli ultimi anni
ere geologiche diverse. nel 70 mi immagino come andavano le straniere, che consegne serrate e che facilità nel trovare i ricambi.
semplicemente nel 70 c'era meno concorrenza, poi è arrivata quella.
 
ere geologiche diverse. nel 70 mi immagino come andavano le straniere, che consegne serrate e che facilità nel trovare i ricambi.
semplicemente nel 70 c'era meno concorrenza, poi è arrivata quella.
Mio zio che ha vissuto quegli anni mi ha detto che proprio negli anni '70 è cominciato il lento ma inesorabile declino della FIAT sul territorio nazionale.
Modelli come Renault 4 e 5 e la mitica Volskwagen Golf cominciarono lì ad erodere il suo primato nelle utilitarie e medie cilindrate
 
Fino agli anni '90 la FIAT era competitiva, c'erano modelli validi, come la Uno che ha costituito il riferimento delle compatte per anni, e il modello FIAT era il riferimento per il mercato interno, costando più della concorrenza, c'erano alti e bassi per la qualità ma le dotazioni erano di buon livello, c'era la concorrenza di Golf, R5 e altro, ma il riferimento era la FIAT.
Poi è arrivato Romiti al comando della FIAT, che ha deciso di massimizzare il guadagno, a scapito della qualità (vedi l'impoverimento dalla prima alla seconda serie Punto) e i concorrenti hanno capito che potevano fare un loro listino senza confrontarsi con la Fiat, per primo la Ford, con modelli sensibilmente meno costosi a pari dotazione.
Da li è iniziato il declino.
 
Mi sa che poi dagli anni '90 quando sono cominciati ad entrare in Europa marchi extra europei come Nissan , Toyota , ecc.... la faccenda per Fiat si è complicata ancora di più
 
Mio zio che ha vissuto quegli anni mi ha detto che proprio negli anni '70 è cominciato il lento ma inesorabile declino della FIAT sul territorio nazionale.
Modelli come Renault 4 e 5 e la mitica Volskwagen Golf cominciarono lì ad erodere il suo primato nelle utilitarie e medie cilindrate
In quegli anni nessun declino, ti dice niente la Uno?
Declino inizia con la Bravo, Brava .. l' inguardabile Barchetta e con la fantastica idea di nominare modelli assurdi con i nomi di modelli gloriosi del passato.
Aggiunta degli ultimi anni e' dare in mano un' azienda alla "nipoteria" non tagliata per condurla.
 
In quegli anni nessun declino, ti dice niente la Uno?
Declino inizia con la Bravo, Brava .. l' inguardabile Barchetta e con la fantastica idea di nominare modelli assurdi con i nomi di modelli gloriosi del passato.
Aggiunta degli ultimi anni e' dare in mano un' azienda alla "nipoteria" non tagliata per condurla.
La "figlieria" era peggio della "nipoteria".... :cool:
 
Al salone dell'auto a Torino, hanno fatto varie interviste a molte persone, le quali erano sempre più convinte di acquistare le benzina 100% oppure le ibride, ed erano contrari all'elettrico puro.
Mha,strano eppure nel metaverso si afferma il contrario...
L'Italia è stata finora fanalino di coda in Europa per le vendite di elettriche, peggio c'e' credo solo la Polonia, ma, nonostante i bassi numeri, c'e' stato un incremento del 58%, incremento che risente anche della spinta degli incentivi, ma che è iniziato prima. Gli altri stati viaggiano su ben altri numeri di vendita. Questo dicono i numeri delle vendite.
 
A proposito della crisi Fiat e parzialmente di Stellantis, guardando ai modelli che stanno arrivando dalla Cina, da gruppi come Leapmotor, Geely, BYD, MG, XPeng, Chery etc. consiglio a chi non l'avesse ancora fatto, di guardare qualche recensione di questi modelli, e come ha detto recentemente un manager di una grossa casa automobilistica americana, le nostre case saranno letteralmente surclassate in pochi anni in termini di vendita.
Si tratta di auto rifinite bene, con molta tecnologia e configurazione di base molto ricca (di solito propongono 2 modelli: uno base e uno premium), e con prezzi molto competitivi. Come ho scritto altre volte, puntare sull'eventuale ritardo del ban delle endotermiche del 2035, non aiuterebbe le nostre case, anzi faciliterebbe le cinesi che stanno gia' ora avendo un vantaggio tecnologico enorme, specie sulla parte delle batterie, quindi, come si comincia gia' a vedere, le persone in Europa non andrebbero a comprare un auto gia' obsoleta, quando c'e', allo stesso prezzo o a meno, hanno un equivalente che offre gia' molto di piu'.
Per es. sulle cinesi solitamente la pompa di calore è inclusa nella configurazione base, e come altri pacchetti di sicurezza, ADAS etc, che spesso nelle altre marche invece sono opzionali e a caro prezzo.
Furbata l'accordo di Stellantis con Leapmotor, perche' se prima, per non farsi multare sulle quote dellle emissioni di CO2, comprava i certificati verdi da Tesla, ora, vendendo Leapmotor, ci guadagna una parte della commissione, ma anche sulle quote. Accordo molto vantaggioso per Leapmotor, che puo' aumentare le vendite, anche perche' i clienti prendono confidenza sapendo di poter contare sulla rete di assistenza Stellantis.
A parte questi accordi di semplice "reselling" (simile a quanto fa gia' DR in Italia) le europee, americane etc devono muoversi con proposte all'altezza e li' le regole europee non fanno altro che amplificare una crisi esistente. Noto che pero' aziende come Volskwagen, BMW, Renault (Dacia) si sono mosse meglio gia' da anni.
 
Peugeot e2008 gt 24.000€, Leapmotor B10 Premium o come si chiama 20.000€
Prezzi a parità di incentivi e già scontati. Con la 2008 che sembra venire da 20 anni dal passato in confronto come dotazioni. E perlomeno è la più bella del gruppo Stellantis. Imbarazzante da mettere a confronto.
Forse quella di Leapmotor è l'unica mossa intelligente di Stellantis da quando è nata (e ricordiamo sempre che se non fosse nata metà dei marchi al suo interno sarebbero semplicemente falliti, perlomeno hanno preso un po' di tempo)
 
Per bloccare i marchi cinesi di auto in Europa basterebbero dei super dazi alla great Trump !
Certo che se qualche paese , tipo la Turchia o l'Ungheria , permettono loro di costruire le fabbriche qui vicino allora si fa dura veramente
BYD sta aprendo concessionari in Italia come funghi champignons . E' già pure sponsor e fornitore auto di FC Internazionale
Non stanno correndo e rischiando troppo ??
 
In quegli anni nessun declino, ti dice niente la Uno?
Declino inizia con la Bravo, Brava .. l' inguardabile Barchetta e con la fantastica idea di nominare modelli assurdi con i nomi di modelli gloriosi del passato.
Aggiunta degli ultimi anni e' dare in mano un' azienda alla "nipoteria" non tagliata per condurla.
La Fiat ha iniziato il suo declino, oltre per modelli impresentabili, cosa che ha sempre avuto, per i costi. Fiat si comprava perché i pezzi di ricambio si trovavano subito e costavano pochissimo ed i meccanici le riparavano con due lire. Finito questo vantaggio la gente ha iniziato a comprare le macchine belle,

Detto questo oggi non avrei assolutamente neppure idea di cosa poter comprare. La tecnologia dell'assurdo invade il mercato, e lo ferma. Concorrenza cinese .. ma quale. Sono delle baracche pazzesche con dati e prestazioni tecniche imbarazzanti. Le uniche che, molto forse, potrebbero essere degne di attenzione raggiungono cifre completamente senza senso. E poi ci si stupisce che non si vendano più auto. Se non ci fossero gli "attentati" sugli euro 5 e precedenti non se ne venderebbe UNA !!
 
Perché vuoi bloccare i marchi cinesi? Ma benvengano! Se qua dopo averci marciato sopra per decenni adesso gli va male ai nostri produttori é soltanto colpa loro.
Perchè non faranno altro che impoverire l'intera economia europea, non investono in europa, non producono in europa e non creano un relativo indotto di grande rilevanza, ma la prosciugano.
Ed è un danno per tutti, non solo per i produttori europei.
 
Perché vuoi bloccare i marchi cinesi? Ma benvengano! Se qua dopo averci marciato sopra per decenni adesso gli va male ai nostri produttori é soltanto colpa loro.

I dazi sarebbero giustificati se la Cina da "dumping" sulle auto, e mi sembra che si stia parlando proprio di questo in ambito UE.

Detto questo, ben vengano le auto Cinesi, ma la scelta andrebbe fatto guardando non solo il prezzo, ma la qualità costruttiva.
Perche se "la massa" denigra le auto FCA per dei dubbi sulla qualità ci sta, ma se poi le stesse persone prendo auto costruite in Cina con una qualità decisamente peggiore meglio che taccia, io di comprare delle auto dove i test di affidabilità li fa il cliente, dove per ogni ricambio devo pregare il concessionario e/o l'importatore, che ha dei risultati ai test di sicurezza inadeguati per pagarla poco anche no, mi tengo il mio "naftone", che, nonostante i suoi 13 anni e 210k km va come un orologio.
Oltretutto occorre considerare anche dove le costruiscono e se paghi lo stipendio ad un lavoratore o un fornitore Europeo, perchè continuando a acquistare modelli economici a scapito dell'indotto in zona potremmo avere problemi seri sulla sostenibilità economica, e si stanno già vedendo avvisaglie all'orizzonte.
Altra riflessione, nelle moto la Cina ha già moltissimi modelli in vendita, però, per i modelli validi e con qualità vicina alle Giapponesi ed alle Europee, anche i prezzi si avvicinano, e mi aspetto che succeda lo stesso per le auto.
 
https://www.swissinfo.ch/eng/climat...e=newsletter&utm_content=o&utm_term=automatic

Non appena l'auto elettrica si diffonderà maggiormente, il governo si accorgerà del calo del gettito, e vedremo se la tassa arriverà pure da noi.
Secondo me, coi contatori cosiddetti intelligenti, troveranno il modo per capire se la corrente si utilizzi per la lavatrice o per l'auto e quindi non si limiteranno, come gli svizzeri, alle colonnine di ricarica.
 
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