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Geoblocking: possibile fine delle restrizioni a livello UE?

Fare previsioni a priori su cosa si potrà vedere in chiaro non ha senso in questo momento, questi ragionamenti vanno fatti quando la legge entrerà in vigore (se entrerà in vigore e per ora è un grande se) e bisognerà analizzare come i diritti di Champions e Formula 1 verranno venduti, c'è la possibilità che proprio non arrivino più sulle televisioni in chiaro.
Certo. Anche questo è possibile. Direi pure probabile
 
Una volta era palesata la fantasiosa idea di un solo Bouquet Europeo di canali (Sport, Intrattenimento, ecc.), con tutte le varie lingue nel menu audio.
A quei tempi era riferito al Sat, ma attualmente...
 
La richiesta nasce da una minoranza linguistica che con l'avvento dello streaming si trova tagliata fuori da gran parte dei contenuti nella propria lingua per via dei geoblock. Bisognerà trovare il modo di accontentare il numero crescente di chi (in una UE dove ci si sposta liberamente) vorrebbe accedere a operatori streaming di altri paesi, tenendo comunque conto che non c'è un vero mercato europeo della tv, le differenze culturali tra i paesi sono troppo grandi, e per la maggioranza della popolazione la situazione attuale è già quella ottimale...
 
Ultima modifica:
La richiesta nasce da una minoranza linguistica che con l'avvento dello streaming si trova tagliata fuori da gran parte dei contenuti nella propria lingua per via dei geoblock. Bisognerà trovare il modo di accontentare il numero crescente di chi (in una UE dove ci si sposta liberamente) vorrebbe accedere a operatori streaming di altri paesi, tenendo comunque conto che non c'è un vero mercato europeo della tv, le differenze culturali tra i paesi sono troppo grandi, e per la maggioranza della popolazione la situazione attuale è già quella ottimale...
Purtroppo in Europa non è decollata la tv via cavo con le più inportanti tv di sato europei si sarebbero viste tutte e inglese sarebbe diventata la lingua predominante e ci sarebbero sati meno problemi
 
Ma in questo caso davvero non cambia niente, non hanno deciso nulla ieri.

Ci vuole un po’, poi vedrai che cambiamento epocale, qui hai tempi della discussione nel parlamento europeo della legge Bosman (anno 1995) se lo ricordano in pochi, non viene deciso in due minuti, ci vuole il suo tempo, ma il dado è tratto.
 
Ci vuole un po’, poi vedrai che cambiamento epocale, qui hai tempi della discussione nel parlamento europeo della legge Bosman (anno 1995) se lo ricordano in pochi, non viene deciso in due minuti, ci vuole il suo tempo, ma il dado è tratto.

Ma de che? E' una risoluzione nemmeno vincolante. Tra l'altro loro nella risoluzione parlano di "ingiustificati blocchi territoriali", nel momento che gliela danno la giustificazione ("perchè sennò compra tutto Disney e sono ****i acidi" per esempio) si accorgeranno che quello che vogliono fare è totalmente utopico e inattuabile senza distruggere il mercato. Creeresti dei nuovi monopoli di fatto.
 
La richiesta nasce da una minoranza linguistica che con l'avvento dello streaming si trova tagliata fuori da gran parte dei contenuti nella propria lingua per via dei geoblock. Bisognerà trovare il modo di accontentare il numero crescente di chi (in una UE dove ci si sposta liberamente) vorrebbe accedere a operatori streaming di altri paesi, tenendo comunque conto che non c'è un vero mercato europeo della tv, le differenze culturali tra i paesi sono troppo grandi, e per la maggioranza della popolazione la situazione attuale è già quella ottimale...

Il problema sono proprio quegli stati che attualmente hanno più di una lingua ufficiale in cui vengono trattati detentori dei diritti vengono trattati come facenti parte di una macro area linguistica.
Per esempio in Belgio si parla Francese, Tedesco e Olandese (con quest'ultimo che viene parlato dal 58% della popolazione), ma dai detentori di diritti viene trattato come una costola della Francia e quindi si beccano i contenuti in francese anche se solo il 40% della popolazione lo parla.

Bisognerebbe avere delle leggi locali o europee che obblighino i detentori dei diritti di rispettare le minoranze linguistiche.
 
21.12.2023: Il monopolio Uefa è finito. Si volta pagina. Il geo-blocking è solo uno degli strumenti evidentemente incompatibili con la UE di cui si serviva il monopolio
 
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