Ecco alcune mie considerazioni in merito al Festival che vorrei:
1-
Secondo me il vero problema del flop del Festival di Sanremo è Baudo e la sua organizzazione. Non capisce che ormai il suo tempo televisivo è scaduto?
2-In futuro auspicherei che la conduzione fosse affidata a personaggi del momento di grande impatto.
3-Per l'anno prossimo sceglierei il tandem Fiorello - Baldini con una presenza femminile di bell' aspetto, attiva e magari competente in musica leggera, prelevata da uno dei tanti network radiofonici nazionali.
4-Creare una direzione artistica seria fatta di addetti ai lavori e veterani della musica leggera italiana (tipo Mogol, Dalla, Paolo Conte etc ed a maestri di musica leggera capaci e affermati).
5-Invogliare cantanti e cantautori di grande popolarità ad una eventuale partecipazione in gara con la corresponsione di un lauto compenso per tutti. Diventerebbe così una prestigiosa vetrina internazionale degli artisti nostrani.
6-
Poi via dall'Ariston, ma in una struttuta più capiente (ad es.: un palazzetto della musica elegante e accogliente) aperto anche alla gente comune e non solo a pochi eletti.
7-Tre serate Giovedi Venerdi e Sabato con la finale.
8-Per la sezione giovani utlizzare lo stesso metodo che si usa nel calcio e cioè disputando le pre qualifiche, magari rilanciando Castrocaro, in modo da portare alla fase finale i 5-10 giovani più promettenti e capaci.
9-Tre superospiti internazionali, per serata, di grande richiamo.
10-Chiamarlo
Sanremo Festival e farlo diventare una vera e propria versione invernale del Festivalbar anche se aperta a qualche veterano della musica leggera nostrana. In modo che anche i meno giovani siano coinvolti da questa manifestazione canora.
11- Dedicare un momento per serata al Sanremo del passato con un'esibizione dal vivo di artisti che ne hanno fatto la storia.
12-Abbinare alla trasmissione, visto che è di grande impatto, delle iniziative benefiche raccogliendo dei fondi a scopo umanitario o scientifico. Questo è da decidere di anno in anno.
13- Per la giuria, il metodo può essere misto e suddiviso per categoria: per i big utilizzando il televoto, mentre per i giovani una giuria qualificata (sganciata da lobby facenti capo a case discografiche).
Questo è il Sanremo Festival che vorrei, ma è una mia personale idea sempre e cmq migliorabile.
