@ Alessandro21 e Dario92
Questo stereogramma infatti è un po' difficile da risolvere,
forse perchè "il passo" è poco meno alla distanza interpupillare;
in pratica bisogna guardare il disegno con gli assi ottici dei due occhi quasi paralleli,
come se si guardasse un oggetto molto, molto lontano.
(Si può giocare un po' sull'ingrandimento dell'immagine a monitor).
@ Ptrchiappe
Ok, l'angioletto con l'aureola lo vedo (alucce, piedini, ...), ma la faccia è un po' spaventosa:
ammesso che la bocca sia "cava" perchè sta cantando,
gli occhi sono infossati in modo da sfigurarlo.
Mi sto chiedendo:
come mai le figure 3D che si osservano hanno una definizione un po' approssimativa?
Poi non ho capito bene se ci sono due tipi (o più) di stereogrammi.
In alcuni (soprattutto quelli ad oggetti multipli) si vede bene che c'è un passo e si intuisce come possano funzionare.
L'angolo di visuale è via via variabile.
Ma quegli stereogrammi in cui si vede un oggetto che si estende per tutto il disegno ???
Come può essere???
(E pur vero che l'oggetto appare quasi sempre come la superficie deformata di un tappeto decorato ...)
