bella bella Ippo, intensa!
colore: allegoria dell'amore (e dell'arte!) come forze eternatrici?
dopo un carpe diem*) dell'ultimo verso della prima strofe -la saggezza dei contadini previdenti, quella saggezza e quell'amore contadino tanto elogiato e cantato (giustamente) da Virgilio-
il finale è luminoso: il buon ricordo che resterà di te, qualora...
di sicuro il colore non arriverà dalle iconcine degli smartphone!!
mi scuso per questa esegesi notturna improvvisata

)
*) meglio precisare che carpe diem significa vivere
ogni istante della vita intensamente, quasi strapparlo via dalla sorte (carpe = afferra), da quella parte che la sorte ti assegna; non è paragonabile assolutamente al noto "godi oggi, del doman non c'è certezza"; il messaggio è positivo ed imperativo, non "vivi alla giornata, tanto il futuro è incerto".
>>oggi il tempo sarà bello domani farà il matto<<
mi ricorda il carpe dièm interpretato NON secondo l'intenzione oraziana, tipo
>>foied [hodie] uino [vinum] pipafo, cra carefo,
in dialetto falisco, ossia il latino dell'antichissima Falerii (Civita Castellana)
"oggi berrò vino, domani ne farò a meno"
no no! anche domani vino, ancora più vino!!
PS: a proposito:
OGI-OTO xè giòvedi santo!!!
ovi de pasqua in arrivo
