cmq io invece ho visto Monsters e lo consiglio a chi piace questo tipo di fantascienza...
Monsters
Opera prima di Gareth Edwards, che ha cominciato coi Monsters per poi passara a The Monster, cioè il Godzilla. Un film di fantascienza che ho apprezzato tantissimo, soprattutto per il fatto di non essere pieno d'azione, di cgi, ma di essere lentissimo, ritmo estremamente compassato che ci accompagna per tutto il viaggio del nostro fotografo e della figlia del suo capo.
All'inizio ci viene molto bene spiegata tutta la vicenda, che è la solita solfa possiamo dire, classica invasione aliena, zona infetta circondata dove si rischia di incontrare questi esseri tentacolari simili a polpi giganti, il tutto in America centrale al confine con gli usa. E al nostro protagonista viene affidato il compito di far tornare incolume questa, veramente buonissima

, ragazza e di attraversare questo muro infinito eretto tra messico e usa credo. E i nostri "eroi" saranno costretti da varie vicissitudini ad attraversare proprio la zona più pericolosa.
Il film pero' gia dall'inizio si vede che prenda una piega inusuale per il genere fantascientifico. La fantascienza è presente si ma solo come motivo scatenante, per poi concentrarsi molto di più sui personaggi e farci fare diversi ragionamenti sull'umanità, vista come nemico, più che sugli alieni (e in questo il finale è abbastanza esplicativo). Film scritto in maniera impeccabile, gia dall'inizio il nostro personaggio è un tipo schivo, non è il classico eroe, anche antipatico a volte, per poi prendere sempre più confidenza con la sua compagna di viaggio. E il loro rapporto è scritto benissimo, senza mai cadere nell'eccesso di romanticismo ne in quello di freddezza o stupidità. Si lavora quindi benissimo sui personaggi e sulla sceneggiatura e Edwards dimostra di sapere come girare un film di questo genere senza inzepparlo di effetti speciali inutili, gli alinei saranno presenti solo 2 minuti in tutto il film escluso il finale dove sono molto più visibili, anche forse per il poco budget, che puo' solo far piacere vedendo poi cosa ne è uscito fuori.
Dal punto di vista tecnico la fotografia è bellissima, anche nelle molte scene al buio completo, e anche la regia tecnicamente non è mai piatta. Le inquadrature degli alieni sempre fatte dall'interno, e molte altre piccole cose non possono che sorprenderci. In molte scene ho notato poi che utilizza un montaggio con questi brevi salti temporali, anche di qualche minuto, che danno comunque un certo ritmo, anche ad un film che non ne ha bisogno. Belli i temi esposti, bellissimo il finale, bello il messaggio, per chi l'ha capito, e anche belle le scenografie desolate. Opera prima superba.
Voto: 8