I "limiti" del DTT: una tecnologia obsoleta?

LuProduction ha scritto:
Personalmente preferisco le pay anche sul digitale... dare spazio alle locali? E per cosa? No... no... Dahlia e MediasetPremium stanno offrendo insieme un panorama vasto... magari la qualità non sarà mai il top dei top ma è sicuramente un ottimo servizio.

se si mettessero le locali nelle condizioni di avere vantaggio dal passaggio al DTT le vedresti migliorare di qualità, se come sempre si penalizzano le vedremo morire..non dovreste guardare alle locali per come ora sono ma per come potrebbero essere...
 
mostricino ha scritto:
se si mettessero le locali nelle condizioni di avere vantaggio dal passaggio al DTT le vedresti migliorare di qualità, se come sempre si penalizzano le vedremo morire..non dovreste guardare alle locali per come ora sono ma per come potrebbero essere...
E' vero...Ma ci dovrebbe anche essere un pò d'impegno...Per fare tv ci vogliono soldi e volontà...Ma spesso non c'è nè l'una e nè l'altra...E quindi si vedono canali con televendite tutto il giorno...:eusa_wall:
 
fano ha scritto:
Gli impianti centralizzati vanno cambiati perché per come era fatti per gestire la Jungla dell'analogico: filtri, trappole ecc... per cancellare canali che si sovrapponevano interferivano...

Con il digitale questo no accede di conseguejnza una frequenza che prima era "bratta" e tutti filtravano diventa iguale ad un'altra e magari ci finisce un Mux Mediaset o RAI: ecco che allora il filtro va tolto.

Per lasciare intoccati i centralizzati con filtro e tutto il resto che si doveva fare?
Mettersi a fare uno switch quartier per quartiere (il 42 in sto zxona è filtrato usiamo il 63, qui il 63 non va usiano il 69 :5eek:) ?

Poi sinceramente il mio centralizzato è da buttare (Antenna arrugginita di chissà che marca, filtri che mi fan vedere solo 12 canali, 2 cavi di antenna soltanto che partono dal tetto e si dividono i milioni di derivazioni per ogni piano... e sto cavo passa pure all'esterno) almeno con sta scusa si spera facciano un lavoro fatto bene...

Io mi son dovuto mettere una parabola sul terrazzo perchè di fare un impianto decente non se ne parlava (basta che si vede il primo :mad: e si vede da schifo secondo me, pure!) con LNB a 4 uscite e uso solo il sat da 15 anni ormai...

Mi mancano le tv locali, però :crybaby2:

ma guarda, non dovevano fare altro che DIRLO! e siccome al digitale, bellissimo per carità, ci si passa PER FORZA, CON LEGGE PIOVUTA DALL'ALTO, dovevano fare in modo che i tecnici MESI PRIMA venissero a casa tua a spese dello stato, a fare preventivi, decidere le frequenze in modo che si arrivasse GIA' CON GLI IMPIANTI PRONTI, e la stessa manutenzione fatta sempre a spese dello stato. Per quello che riguarda poi il discorso delle frequenze quello che dici è vero in parte: bastava fare una bella indagine tecnica che valutasse la quantità antenne centralizzate (tipo censimento), e di antenne singole, incrociare i dati per zona, e valutare gli accorgimenti tecnici per fare si che i poveretti che poi debbono vedere la tv non si debbano stare a barcamenare fra schermate nere, blu, e quadretti vari. A casa mia ho un impianto che non ho ancora capito come sia fatto, fatto sta che ci sono sedici canali sull'antenna (parole dell'antennista stesso) filtrati, quando prima ne vedevamo il triplo e pure bene, e non avevamo sto impianto del piffero. Al momento la visione dei canali è assicurata PIU' O MENO avendo cambiato i cavi d'antenna in tutto il palazzo, però le antenne sopra sono pietose, il palo rovinato e pure non troppo stabile (sempre per citare il tecnico "un anno dovrebbe tenerlo"). L'antenna del palazzo di fronte ha almeno il doppio degli elementi e scommetto scommetto che è pure molto poco filtrata (loro non la cambiarono a suo tempo, e ci hanno guadagnato). Morale della favola, in digitale vedo solo un mux, che oltretutto entra pure di lato (ma comunque lo vedo bene), e non lo trovo assolutamente giusto. "ma d'altronde devi aspettare, la situazione è in divenire.." Ecco, si doveva intervenire per evitare questo! perchè figuriamoci allo switch off il casino che succederà..
 
sincero ha scritto:
ho fatto un calcolo,
nel dtt da un frequenza spediscono massimo 8 canali(per adesso), allora esistono 70 frequenze(tra terza banda,vhf e uhf) allora: 70x8 = 560 canali

penso che in futuro possiamo avere 560 canali.non di più
questo è un mio calcolo
non se giusto

ne approfitto per dire che la RAI DISMETTE LA PRIMA BANDA E NON LA TERZA! anzi, gli impianti in 3 banda non dovranno nemmeno cambiare frequenza per il mux uno..
 
moky78 ha scritto:
ne approfitto per dire che la RAI DISMETTE LA PRIMA BANDA E NON LA TERZA! anzi, gli impianti in 3 banda non dovranno nemmeno cambiare frequenza per il mux uno..
FALSO!!!:eusa_naughty:
vedi per esempio in trentino...
 
volevo intervenire per esprimere il mio parere.
premetto che dove abito io la tv analogica è sempre stata un problema e della tv digitale terrestre ad oggi non c'è nemmeno l'ombra.
quindi con l'avvento della tv satellitare sono riuscito ad usufruire della tv senza più problemi.
ricordo quando per vedere i canali 3 rai ed i 3 mediaset bisognava prodigarsi a orientare l'antenna una volta in un senso e la settimana successiva in altro installando filtri di ogni genere. per non parlare di quando pioveva o dopo un forte temporale in cui il ripetitore saltava anche per più giorni.
leggendo nel forum mi sembra che oggi, nel 2009 esistono ancore persone alle prese con questi problemi. una frequenza la ricevono da una parte, un seconda da un'altra parte, si stacca il segnale.
di per se la tecnologia digitale terrestre, secondo me, è comunque una buona tecnologia.
l'errore fatto è il modo in cui è stata proposta.
utilizzare subito questa tecnologia per fare la paytv è stato un grosso errore.
prima si doveva utilizzate le poche frequenze a disposizione, con ampia copertura per ritrasmettere i canali analogici in digitale dando la possibilità alle persone di famigliarizzare con decoder e tuner integrati senza creare grossi problemi agli impianti centralizzati.
una volta imposta la tecnologia, con lo spegnimento indolore dell'analogico, si sarebbero liberati spazi per i servizi in paytv.
invece le scelte assurde fatte dal maggior operatore del digitale terrestre hanno penalizzato questa tecnologia non solo in passato ma continuano anche per il futuro. La continua proposta di servizi che comportano la sostituzione del decoder (hd e vod) non fa altro che contribuire al caos.

quindi riassumendo, il digitale terrestre è una buona tecnologia ma gestita da persone incapaci.
 
macmac ha scritto:
volevo intervenire per esprimere il mio parere.
premetto che dove abito io la tv analogica è sempre stata un problema e della tv digitale terrestre ad oggi non c'è nemmeno l'ombra.
quindi con l'avvento della tv satellitare sono riuscito ad usufruire della tv senza più problemi.
ricordo quando per vedere i canali 3 rai ed i 3 mediaset bisognava prodigarsi a orientare l'antenna una volta in un senso e la settimana successiva in altro installando filtri di ogni genere. per non parlare di quando pioveva o dopo un forte temporale in cui il ripetitore saltava anche per più giorni.
leggendo nel forum mi sembra che oggi, nel 2009 esistono ancore persone alle prese con questi problemi. una frequenza la ricevono da una parte, un seconda da un'altra parte, si stacca il segnale.
di per se la tecnologia digitale terrestre, secondo me, è comunque una buona tecnologia.
l'errore fatto è il modo in cui è stata proposta.
utilizzare subito questa tecnologia per fare la paytv è stato un grosso errore.
prima si doveva utilizzate le poche frequenze a disposizione, con ampia copertura per ritrasmettere i canali analogici in digitale dando la possibilità alle persone di famigliarizzare con decoder e tuner integrati senza creare grossi problemi agli impianti centralizzati.
una volta imposta la tecnologia, con lo spegnimento indolore dell'analogico, si sarebbero liberati spazi per i servizi in paytv.
invece le scelte assurde fatte dal maggior operatore del digitale terrestre hanno penalizzato questa tecnologia non solo in passato ma continuano anche per il futuro. La continua proposta di servizi che comportano la sostituzione del decoder (hd e vod) non fa altro che contribuire al caos.

quindi riassumendo, il digitale terrestre è una buona tecnologia ma gestita da persone incapaci.
Oppure persone/a il cui solo interesse è il profitto personale (o familiare):doubt:
 
moky78 ha scritto:
ma guarda, non dovevano fare altro che DIRLO! e siccome al digitale, bellissimo per carità, ci si passa PER FORZA, CON LEGGE PIOVUTA DALL'ALTO, dovevano fare in modo che i tecnici MESI PRIMA venissero a casa tua a spese dello stato, a fare preventivi, decidere le frequenze in modo che si arrivasse GIA' CON GLI IMPIANTI PRONTI, e la stessa manutenzione fatta sempre a spese dello stato.

Mi sembra molto utopico! Soprattutto quando si parla di adeguamento a spese dello Stato (penso che lo Stato debba pensare a pagare altre cose).
Ci immaginiamo gli approfittamenti, i magna-magna tanto paga lo Stato? perchè se è vero che molti hanno problemi e anche altrettanto vero che molti altri non ne hanno avuti affatto e sono transitati al digitale a costi quasi nulli!
Ripeto il mio solito ritornello: in nessuna parte del mondo hanno fatto così.

macmac ha scritto:
utilizzare subito questa tecnologia per fare la paytv è stato un grosso errore.
Personalmente potrei essere d'accordo ma la tua osservazione è un po' ingenua.... Del resto sino a ieri gli italiano credevano che il DTT servisse solo per la pay tv. Almeno è servita perchè qualcuno inziasse a pensare al DTT prima dello switch off. Non io che mi sono digitalizzato appena possibile senza mai essere stato utilizzatore di pay tv....
 
il digitale terrestre è solo l'evoluzione dell'analogico terrestre, anche il satellite ha vissuto questa fase di transizione al digitale, quindi è una fase che era inevitabile per non rimanere con una piattaforma troppo arretrata. lo sbaglio è stato nell'imporre a tutti gli stati la stessa piattaforma base, come se in ogni paese la situazione fosse la stessa, quando invece non è così, perchè per esempio in alcuni paesi come l'america, dove quasi tutte le famiglie hanno la tv via cavo o il satellite, il passaggio al dtt è stato più indolore, da noi invece no. questo perchè fra i limiti del dtt cè la copertura che non arriverà mai a coprire il 100% del territorio, mentre il satellite si. la potenza del segnale secondo me è uguale, da me, per esempio, solo col diluvio va via il segnale satellitare, ma resiste anche alla grandine. il dtt può essere personalizzato per luoghi, ma il satellite ha frequenze con "più spazio", quindi con più canali. ecco se si dava libera scelta ai singoli paesi quale piattaforma digitale scegliere, io avrei sì fatto la transizione al digitale della piattaforma terrestre, ma avrei puntato più sul satellite, per via della copertura. l'iptv è ancora troppo acerba per l'italia (se poi tagli pure i finanziamenti...)
per concludere, alla domanda del thread rispondo: il dtt non è obsoleto, ma più "debole" rispetto alle altre piattaforme.
 
Ultima modifica:
6367W ha scritto:
Mi sembra molto utopico! Soprattutto quando si parla di adeguamento a spese dello Stato (penso che lo Stato debba pensare a pagare altre cose).

Inoltre, passando dallo stato, avrebbero dovuto ammettere che gli impianti sono quasi tutti da modificare. Cosa che invece negli spot o nei vari approfondimenti che ho seguito in tv o in radio si sono ben guardati dal dire! Basta il decoder, è anche incentivato, cosa volete di più!!

Ci voleva poco per informare meglio i cittadini, ma questa è correttezza, difficile da regolamentare con delle leggi ...
 
Visto che di limiti ce ne sono e anche parecchi mi domando: "e se fosse stata tutta una manovra economica per farci comprare a tutti tv nuove o al limite decoder nuovi e abbonarci alle varie pay-tv?".
 
6367W ha scritto:
Mi sembra molto utopico! Soprattutto quando si parla di adeguamento a spese dello Stato (penso che lo Stato debba pensare a pagare altre cose).
Ci immaginiamo gli approfittamenti, i magna-magna tanto paga lo Stato? perchè se è vero che molti hanno problemi e anche altrettanto vero che molti altri non ne hanno avuti affatto e sono transitati al digitale a costi quasi nulli!
Ripeto il mio solito ritornello: in nessuna parte del mondo hanno fatto così.


Personalmente potrei essere d'accordo ma la tua osservazione è un po' ingenua.... Del resto sino a ieri gli italiano credevano che il DTT servisse solo per la pay tv. Almeno è servita perchè qualcuno inziasse a pensare al DTT prima dello switch off. Non io che mi sono digitalizzato appena possibile senza mai essere stato utilizzatore di pay tv....

ah si? e allora lasciamo pure al buio quegli altri! ma per favore! lo stato mette il digitale, lo stato organizza e finanzia il digitale nelle case. E, comunque, mi risulta che le centralizzate siano oramai obbligatorie o quasi da anni sui condomini, e non viviamo in un paese di villette a schiera. Mi risulta anche che la regione Campania abbia fatto un accordo con gli antennisti! Quindi è una cosa del tutto possibile. E lo stato dovrebbe pagare ANCHE per altre cose. A me sembra utopico pensare che questo metodo alla menopeggio farà in modo che il dtt si affermi hic et nunc.
 
A77 ha scritto:
Visto che di limiti ce ne sono e anche parecchi mi domando: "e se fosse stata tutta una manovra economica per farci comprare a tutti tv nuove o al limite decoder nuovi e abbonarci alle varie pay-tv?".

Nessuno ti obbliga ad abbonarti ad una pay tv, esistono addirittura i così detti zapper, che sono decoder dtt senza possibilità di inserire smart card.
Inoltre, in questo caso, la spesa per ogni decoder non supera i 40 euro.
 
ataru1976 ha scritto:
Nessuno ti obbliga ad abbonarti ad una pay tv, esistono addirittura i così detti zapper, che sono decoder dtt senza possibilità di inserire smart card.
Inoltre, in questo caso, la spesa per ogni decoder non supera i 40 euro.
Si però ormai ogni casa ha più di una tv e mi riferivo non a un caso singolo ma tutto moltiplicato per tutta Italia: non a caso nei periodi di swich off mi risulta che i consumi siano aumentati maggiormente nelle regioni interessate...
 
moky78 ha scritto:
ah si? e allora lasciamo pure al buio quegli altri! ma per favore! lo stato mette il digitale, lo stato organizza e finanzia il digitale nelle case

Scusa, lo stato ha mai pagato le antenne e le apparecchiature per vedere la televisione? anche analogica?
Perchè, sai, lo stato aveva messo anche la tv analogica.
Ha mai pagato quelli che avevano antenne vetuste per poter fare la nuova antenna?
Ha mai aiutato quelli in aree in cui la copertura televisiva era scarsa o addirittura assente?
Come mai tanti protestano perchè non si vede il dtt, quando nessuno si è mai preoccupato di tutte quelle aree ove anche la tv analogica non si vedeva?
Lo stato ha mai pagato per il cambio delle radio da AM a FM ?
Lo stato ha mai pagato gli additivi per continuare ad utilizzare le vecchie automobili con la nuova benzina senza piombo?

Io, comunque, sono una di quelle persone che ha pagato quasi zero il cambio.
Mi rendo conto che non tutti potevano fare come me ma sicuramente si poteva ridurre al minimo l'impatto.

Mi risulta anche che la regione Campania abbia fatto un accordo con gli antennisti! Quindi è una cosa del tutto possibile.

Accordi con gli antennisti si stanno facendo un po' ovunque. Ma cosa c'entra? non significa che paga lo stato!! significa che sono state trattati dei prezzi. E per la verità alcuni di questi accordi mi sembrano delle emerite prese in giro. Per esempio aver concordato 35 euro per la semplice sintinizzazione del decoder non mi sembra un gran risultato.

Inoltre, in questo caso, la spesa per ogni decoder non supera i 40 euro.

Ormai costano 30 euro dappertutto, io li ho visti a partire da 20 euro.
 
Ultima modifica:
A77 ha scritto:
Visto che di limiti ce ne sono e anche parecchi mi domando: "e se fosse stata tutta una manovra economica per farci comprare a tutti tv nuove o al limite decoder nuovi e abbonarci alle varie pay-tv?".

Certo che è una manovra economica!!!

La televisione è in gran parte una attività imprenditoriale. Quindi, in ultima analisi, vi è un interesse economico dietro. Ovviamente.

Sia per i ricavi pubblicitari che per la pay tv.

Scusa, se non ci fosse interesse economico, sarebbe mai esistita alcuna televisione? sia essa analogica o digitale?

Grazie al dtt sono aumentate di parecchio le reti gratuite e sono comparsi due pay tv quando prima ce n'era una sola (più un'altra minuscola).
Gli interessi poi sono anche degli antennisti (!) e dei costruttori di tv, recorder, decoder, etc

Tutto ciò premesso, l'interesse economico di alcuni non va contro l'utente consumatore, che godrà di più scelta, di più concorrenza.

Nessuno è obbligato a vedere la pay tv!!! ma è un vantaggio per tutti avere più pay tv fra cui scegliere!
 
rispondo alle domande molto volentieri, partendo dall'ultima: SI, lo stato agevolava e agevola ancora il passaggio agli ecocarburanti con INCENTIVI. (parlo di ecocarburanti quali il metano, che necessita di IMPIANTO APPOSITO, la benzina senza piombo la potevi mettere tranquillamente, mio padre finchè non ha cambiato macchina ci metteva quella verde senza problemi..) Fra l'altro per certi tipi di macchine sono anche non indifferenti. Per la radio non ci sono antenne am/fm sulle case, e comunque le onde medie non sono state soppiantate completamente. Parliamo sempre di una tecnologia che non comporta centinaia e a volte anche migliaia di euro per adattarsi: ti compravi una radio nuova e poteva bastare. Non possiamo paragonare l'Italia degli anni cinquanta, che non basava la propria vita sulla tv come facciamo noi adesso. Poi cosa c'entrano le antenne vetuste? Le antenne centralizzate, che sono poi in maggioranza visti i condomini e i conglomerati, PER COME SONO CONFIGURATE spesso non ti permettono di vedere niente, se non aggiungi filtri. Perchè la rai che ha fatto tanta pubblicità INGANNEVOLE, non ha informato che il novanta per cento delle centralizzate andava riconcepito per permettere la visione dei canali? perchè non ha mandato i tecnici a verificare? perchè non ha fatto un censimento delle utenze attive e della loro conformazione per avere un minimo di idea di come è messo il paese? E lo stesso anche gli altri, ma io vedo la rai come LO STATO.. e visto che il digitale terrestre dipende dal ministero DELLO STATO, ci dovevano pensare. Potevano mettere un numero a disposizione per prendere contatti con i tecnici e farsi fare dei sopralluoghi GRATIS. Con rispetto parlando, sono tutti cittadini, sia quelli che non hanno avuto problemi e non debbono sborsare una lira sia quelli che PER COLPA NON LORO ma di una decisione ALTRUI debbono spendere soldi. Perchè oggi nessuno rinuncerebbe alla tv, che è entrata nella lista dei beni primari (non te la possono pignorare in caso di sfratto). Anche per sentenza, L'INFORMAZIONE E LA VISIONE SONO UN DIRITTO. Che con questa informazione parziale non viene garantito.

Accordi con gli antennisti si stanno facendo un po' ovunque. Ma cosa c'entra? non significa che paga lo stato!! significa che sono state trattati dei prezzi. E per la verità alcuni di questi accordi mi sembrano delle emerite prese in giro. Per esempio aver concordato 35 euro per la semplice sintinizzazione del decoder non mi sembra un gran risultato.

D'accordo, ma io intendo accordi seri: se proprio non vogliamo finanziare DEL TUTTO (tipo sky, per intenderci, fino a due anni fa, che montava tutto gratuitamente.. io stessa ho sky in questo modo), ci mettiamo d'accordo che su una spesa di cinquemila euro per un condominio, io stato te ne do la metà! Un po' come i mutui regionali degli inizi degli anni ottanta per la prima casa. Ho detto quella cifra perchè sono convinta che i condomini più grossi fra materiali e manodopera (e tariffe orarie) non si allontaneranno poi molto..

Parliamo dei decoder: gli zapper costano venti euro, spesso però le persone vogliono abbonarsi che ne so, a dahlia o mediaset premium. Vanno in un centro commerciale, ovviamente non sanno che se abitano in condominio novanta su cento anche se supercoperti non vedranno un tubo fino allo switch off, e chiedono.. minimo settanta euro, novanta se ci vuoi la scheda prepagata. Se avessero saputo che c'era la possibilità d non vedere, magari avrebbero provato con uno zapper.. ma siccome non lo sanno comprano. E questa è una solenne presa in giro. Mia opinione, per carità!
 
Ultima modifica:
SI, lo stato agevolava e agevola ancora il passaggio agli ecocarburanti con INCENTIVI. (parlo di ecocarburanti quali il metano, che necessita di IMPIANTO APPOSITO, la benzina senza piombo la potevi mettere tranquillamente, mio padre finchè non ha cambiato macchina ci metteva quella verde senza problemi..)

Un conto incentivi (che per altro ci sono stati anche per il dtt), un conto che lo stato debba accollarsi totalmente il costo del passaggio come si proponeva prima.

Parliamo sempre di una tecnologia che non comporta centinaia e a volte anche migliaia di euro per adattarsi: ti compravi una radio nuova e poteva bastare.

Anche qui è la stessa cosa: rifai l'antenna nuova (ammesso che sia necessario) e ti compri la tv nuova...

Poi cosa c'entrano le antenne vetuste?

C'entra perchè sono le antenne vetuste ad avere maggiori problemi nel passaggio al dtt. Quelle in buone condizioni, o non hanno bisogno di alcuna modifica, oppure si tratta di lavori contenuti.

Ho detto quella cifra perchè sono convinta che i condomini più grossi fra materiali e manodopera non si allontaneranno poi molto..

Dipende. Può anche essere zero. Nel mio condominio è stato zero. L'antenna precedente era in cattive condizioni: sarebbe stata comunque da rifare.


se proprio non vogliamo finanziare DEL TUTTO (tipo sky, per intenderci, fino a due anni fa, che montava tutto gratuitamente.. io stessa ho sky in questo modo),

Ma Sky è una pay tv: minimo minimo 20 euro al mese. Comunque non ha mai pagato tutto. Ha sempre pagato l'impianto "minimo". Canalizzazioni, cablaggio etc si paga a parte.



Comunque sia.
Il transito al digitale era necessario. Non tanto per un obbligo europeo.
Ma perchè i vantaggi sono tali che sarebbe stato assurdo rinunciarvi.
Lo stanno facendo TUTTI i paesi industrializzati del mondo!
Vi immaginate se solo l'Italia vi avesse rinunciato?
Assurdo pensare che gli stati si dovessero accollare le spese di transizione: sarebbe stata la bancarotta degli stati (ben altra cosa sono gli "incentivi").
Per il semplice fatto che lo stato "siamo noi"!!!!
Ma se lo stato avesse pagato per tutti, alla fine avrebbe pagato molto di più di quello che paga un privato....

Ricordo ancora la questione degli incentivi.
Quando lo stato incentivava i decoder costavano uno sproposito (e già tanto c'è l'icentivo...).
Ora che non ci sono gli incentivi costano 30 euro.
 
Ultima modifica:
ribatto punto per punto. Un conto è comprarsi una radio, un conto è rifare l'impianto. Se a casa tua è stato zero, a casa mia spenderemo un patrimonio di soldi, al di là dell'età delle antenne, perchè siamo pieni di filtri sk che vanno spostati, aggiunti, e quant'altro. E non solo a casa mia. E gli incentivi NON ANDAVANO FATTI SUI DECODER, fra l'altro solo per gli over 65, vanno fatti sugli impianti! Rifai l'antenna nuova e ti compri la tv nuova: costo mille euro. Un incentivo serio mi avrebbe fatto prendere, al limite, la sola tv. Ripeto, andava fatta una campagna di interventi e di informazione vera e non questa. Poi non è vero che le antenne nuove non danno problemi: se ho una frequenza non filtrata in un condominio posso avere fatto l'impianto ieri, non vedo e basta.
Per sky ti sbagli: HO PROPRIO AVUTO TUTTO GRATIS: passaggio dei fili, montaggio della parabola con 4 uscite, canalizzazione degli stessi in casa, mysky un anno dopo e multivision con tanto della canalizzazione del secondo filo. TUTTO GRATUITO. Comunque, non c'entra. Gli stati in bancarotta? se dovessero sborsare saprebbero affrontare meglio questi eventi, tranquillo. Strana concezione dello stato quella che considera i cittadini solo quando debbono pagare migliaia di euro in tasse (e centinaia con il canone), ma che poi quando invece deve venirti incontro se ne LAVA LE MANI COME STANNO FACENDO ORA.
 
Indietro
Alto Basso