Il calendario Ufficiale Regione per Regione dello Switch OFF al Digitale Terrestre

Tuner ha scritto:
Corretto, e tecnicamente ciò non avverrà.
Il DTT non può utilizzare le postazioni e le potenze dell'analogico. Farlo, sarebbe infatti la cosa più stupida che si possa pensare di mettere in pratica, sia perchè la tecnologia digitale permette di usare potenze di gran lunga inferiori all'analogico, sia perchè non è possibile nè consigliabile (pena inteferenze) usare potenze e postazioni utili a coprire con un solo ripetitore migliaia di km2, o peggio, pensare di servire (come avviene in analogico) aree che sono oltre l'orizzonte ottico.
Postazioni meno potenti e collocate ad alture inferiori rispetto a quelle attuali sono alla base delle trasmissioni digitali perchè liberano frequenze. Frequenze che ora risultano inutilizzabili (perchè impegnate) per decine di migliaia di Km2 da una singola emittente.

Si è deciso di passare al dtt perchè questa tecnologia permette ,fra l'altro, di ridurre il numero di ripetitori e di conseguenza l'inquinamento elettromagnetico.
E' normale che se per coprire una zona oggi ci vogliono due o più ripetitori, per la presenza di interferenze anche multiple su una data frequenza, domani col dtt ci vorrà un solo ripetitore per coprire quella stessa zona, comunque meno ripetitori, e comunque dovranno essere utilizzate potenze minori ed meno elettricità.

Spieghi meglio la seconda parte ? quella delle alture....:D
 
Extrema Ratio ha scritto:
Sarebbe davvero una gran cosa, devono capire che se non si liberano le frequenze dell'analogico lo spazio per l'HD non lo troveranno mai! Fosse per me lo spegnerei già a fine anno!!!:icon_cool:
Sono d' accordo con te -
 
stefio ha scritto:
Spieghi meglio la seconda parte ? quella delle alture....:D
beh, è abbastanza semplice, considerando che l'Italia è un paese ricco di colline e alture piuttosto basse (eccetto Alpi e Appennini, il resto son tutte colline sotto i 500 metri). Pertanto, un antenna posta già a 900 metri di altezza copre uno spazio enorme (l'esempio è la Toscana, dove un'antenna sul Monte Serra a 910 metri copre l'80% della regione e buona parte della costa ligure). Abbassando l'altezza delle antenne intorno ai 200-300 metri si riduce la parte di territorio che coprono e di conseguenza ogni interferenza.
 
fano ha scritto:
Ora le regioni si lamenteranno per questa scelta caduta dall'alto... d'altronde si era lasciata loro la possibilità di fare lo switch-off quando volevano, ma avevano aderito solo Piemonte e Trentino... gli altri si erano messi a dormire :D

Egoisticamente spero la Liguria sia in Pole position... l'offerta DTT sopratutto per quanto riguarda le TV locali è scarsissima... se non si fa lo switch off del resto non son incentivate a spegnere visto che loro non hanno doppioni da poter spengere!
Anzi a dire il vero dopo lo spostamento dello swirtch-off l'unco mux attivo (Mux Profit / Telegenova) ha riattivato Teleliguria in analogico in molte zone :crybaby2:

fano
Se è veramente così le Regioni si dovranno adeguare....................
Speriamo che la Calabria non sia il fanalino di coda ( in questo caso per il Governo) visto che il Sottosegretario predisporrà regione per regione la fine dell'analogico in Italia.
ciao.
P.S. Speriamo che la data sia anticipata al 2010 ( per me anche l'anno prossimo)
ciao.....................
 
Abito a Baiano (Av)

Ecco ora ho capito !! Ma mettendo i ripetitori a bassa altitudine si va verso un moltiplicarsi di questi tralicci, quindi all'opposto di quello previsto dal legislatore.:5eek:

E' vero però che esistono delle zone chiuse, delle vere e proprie Conche, in cui i segnali fanno fatica ad arrivare e li ci vogliono altri ripetitori a piccolo raggio.:eusa_wall:

Questa cosa a me è nota poichè dove abito io c'è una situazione simile, anche se io sto in una zona fortunata da sempre, in quanto abito nella parte che è più aperta verso il Napoletano da dove vengono tutti i segnali televisivi (anche troppi:D :D :D ).

Figurati che fino a fine anni 80 circa l'85% del Mandamento di Baiano (Avella, Baiano, Mugnano del Cardinale, Quadrelle, Sirignano e Sperone) non riceveva granchè,solo Rai 1 da MonteVergine (Av) Canale 5 , Canale 21 ,Raitre e Tvs dal Faito (Na), e TeleBaiano dalla zona Castello di Avella mentre il restante 15%,me compreso, riceveva di tutto di più (minimo 15 emittenti locali + le 6 nazionali).Negli anni novanta nel sito del Castello di Avella hanno installato ripetitori Rai e Mediaset e così anche l'altro 85 % ha potuto vedere bene qualcosa.

Col dtt ora in modo diretto o di rimbalzo si vedono una 50 di emittenti in tre dei sei paesi ,vale a dire Avella, Baiano, e Sperone con segnali provenienti dal Faito o Dai Camaldoli di Napoli:
Gli altri tre paesi ho saputo che si sono autotassati per aquistare un traliccio per farci mettere i ripetitori del dtt ed hanno individuato anche dove metterlo , appunto una collina bassa in località Sirignano.

Concludo dicendo che nella mia zona ci sono due ripetitori di piccolo raggio che dovrebbero essere sostituiti per il dtt da quelli operanti dal Napoletano e da quello di Sirignano che diventerebbe l'unico ripetitore in zona, (da 2 a 1).:D
 
Non ti deve stupire, devi valutare anche la situazione orografica e la situazione della distribuzione delle risorse frequenziali nell' analogico. E' difficile trovare un paese che non sia meglio organizzato del belpaese.
 
gpp ha scritto:
Non ti deve stupire, devi valutare anche la situazione orografica e la situazione della distribuzione delle risorse frequenziali nell' analogico. E' difficile trovare un paese che non sia meglio organizzato del belpaese.
Volevi dire peggio :badgrin:
 
Il senso è quello, mi pare corretto! ;)
 
Se tutto verrà gestito come si deve, succede(rà), più o meno, quel che capita per la telefonia cellulare. (non è proprio così, ma si tratta di una semplificazione, giusto per farmi capire)
Impianti più piccoli ed economici, meno imponenti di quelli che servono per coprire grandi aree, potenze di gran lunga minori di quelle attuali, campo più costante, spazio per moltissime emittenti a livello locale.
;)

stefio ha scritto:
Ecco ora ho capito !! Ma mettendo i ripetitori a bassa altitudine si va verso un moltiplicarsi di questi tralicci, quindi all'opposto di quello previsto dal legislatore.:5eek:
 
StarKnight ha scritto:
Fosse per me lo farei anche il prossimo fine settimana e chi non si è adeguato a comprare un decoder o una TV con DTT integrato si attacca.

Non è di prima necessità... con quella crisi che cè in italia se arriviam al 2012 o per ultimi è lo stesso!!
 
mandrake81 ha scritto:
Hanno fretta di fare lo swicht off perchè hanno fretta di mettere tutto a pagamento e con tessera.

Bravo!! ben detto ed è il motivo principale per cui Berlusconi ha intrapreso la strada del dtt.
Mascherandolo per utilità dei servizi pubblici,miglior qualità segnale,ecc...
Il vero motivo era far concorrenza forte a SKY!!!!!!!! STOP!!!!!!!!!!
 
Progressive ha scritto:
Non è di prima necessità... con quella crisi che cè in italia se arriviam al 2012 o per ultimi è lo stesso!!

Quindi visto che c'è crisi in Italia allora arriviamo per ultimi (o più probabilmente non arriviamo neppure in tempo) anche laddove potremmo arrivare prima :icon_rolleyes:
 
Stessi discorsi si fecero per il colore non ne abbiamo di bisogno mancano gli ospedali!
Peccato che poi gli ospedali non li hanno costruiti e il colore è arrvati 20 anni dopo che il resto del mondo :crybaby2:

C'è proprio della gente disfattista in Italia... man in man:

"Hanno fretta di fare lo swicht off perchè hanno fretta di mettere tutto a pagamento e con tessera."

Ora Canale 5 e La7 le codificano secondo voi?

Ahh dimenticavo i decoder son di Berlusconi (tutti compresi i Nokia e i Philips!), il DTT è un invenzione Italiana... se spengono l'analogico poi il tv diventa un soprammobile (e perchè mai poi...)...
andiamo avanti così che andiamo sempre meglio, va...

Ci facciamo bagnare il naso pure dalla Spagna...

fano
 
Fra qualche anno, quando saremo seduti su un cumulo di spazzatura fumante a chiedere l'elemosina ai greci e ai portoghesi che 10 anni fa erano un giro dietro a noi, questi forum e i loro interventi saranno un prezioso terreno di studio per i sociologi che vorranno trovare le cause della disfatta e del crollo del sistema italiano.

Certe frasi mettono a dura prova la pazienza. Ci sono alcuni qui che sembrano dischi rotti, sparano in continuazione le stesse scempiaggini, e dopo 20 interventi in cui si cerca di farli ragionare, non avendo dato UNA SOLA RISPOSTA ai punti in discussione, sparano col copia-incolla le baggianate di 20 interventi prima. Questo dimostra che il suffragio universale è un fallimento, e che la scuola italiana dovrebbe sforzarsi di insegnare a scrivere e ragionare, oppure nessuna delle due cose: perché se uno che ragiona ma non sa scrivere fa tenerezza, uno che scrive senza avere il dono della ragione, dopo un po', fa spazientire. Mi sembra che in giro ce ne siano un bel po'.

Questa è la maturità e l'intelligenza della gente di questo paese, che allora è meglio che affondi in fretta: sarà meglio una sofferenza breve.
 
stefio ha scritto:
....in diretta al tg4 che il governo fra tre mesi presenterà il piano nazionale per lo switch off regione per regione, e che lui è per fare lo switch off prima del 2012, magari nel 2011 o addirittura nel 2010.

In una intervista su Panorama del 22/5 lo stesso ha fatto questa affermazione a riguardo dello switch off: "Eravamo i primi in Europa e finiremo per arrivare ultimi"
io la penso come i sottosegretario.
ciao a tutti....................
 
Ragazzi, leggo con mio grande stupore velenosi battibecchi tra voi manco se lo SO pre o post 2012 fosse una questione di vita o di morte!
Torno in topic e dico: PREMESSO CHE IN IN ITALIA CI SONO PROBLEMI PIU' IMPORTANTI ED URGENTI, resta il fatto che stiamo su un forum dove si parla di DTT quindi sarebbe il caso di parlare di quello. Riguardo a quanto annuncato dal sottosegretario Romani io non ci vedo niente di male nel dare una sferzata all'andazzo. Che poi si riesca a portare a termine lo SO prima del 2012 è un alttro paio di maniche (e qui entra in ballo la competenza tecnica di questo sottosegretario e le basi sulle quali basa queste affermazioni). Sembra innegabile che, anche per i più pessimisti, la transizione al digitale porterà solo benefici (e non ve ne uscite con Berlusconi e la TV a pagamento: non esiste decreto che obbliga alcuno a comprare la tessera di MP) e allora che male c'è almeno a provarci ad accelerare?
 
ricordatevi che si doveva partire il 2008 prima che il precedente ministro non lo spostava al 2012.... ;) ora dovremmo avere nelle nostre case il digitale terrestre ma siamo ancora qui a porgerci domande sul se , sul come e sul quando ed intanto dai primi finiremo per ultimi e se andremo oltre .....lasciamo stare meglio non pensarci.:eusa_wall: :eusa_wall: :eusa_wall: :eusa_wall: :5eek:
 
leggete e commentate

ho letto questo su: www.repubblica.it

L'emendamento. E' un solo articolo diviso in cinque comma che punta ad evitare il deferimento dell'Italia davanti alla Corte di Giustizia di Strasburgo nell'ambito della procedura di infrazione avviata da Bruxelles a ottobre 2006 sulla compatibilità di alcune norme della legge Gasparri sulla tv. In particolare, si modifica il sistema delle licenze tv, sostituito con un meccanismo di "autorizzazione generale", sufficiente a giustificare il "trading", cioè la compravendita delle frequenze. Il testo stabilisce inoltre che chi ne ha titolo possa continuare a trasmettere fino allo "switch off", cioè al termine previsto per il passaggio definitivo al digitale terrestre (fine 2012). Si accelerano però i tempi per il piano di assegnazione delle frequenze: entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge di conversione deve essere definito "il programma di attuazione del piano di assegnazione delle frequenze tv" in digitale, con l'indicazione delle "modalità tecniche" per il passaggio alla nuova tecnologia, delle "aree territoriali" e delle "rispettive scadenze".
 
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