Il calendario Ufficiale Regione per Regione dello Switch OFF al Digitale Terrestre

l'accelerazione è solo sulla carta onestamente è inutile mettere date ravvicinate per far sembrare il dtt una realtà quando così non è..serve per così dire per motivi "burocratici"

Se fosse così perchè non si accetta la sfida ad es e si diffonde rete4 solo in digitale?? sarebbe un ottimo inizio e pure una spinta alla digitalizzazione

e invece.....
 
Il trading delle frequenze, eredità del far west radio-televisivo italiano, è qualcosa di inammissibile ed inconcepibile per qualunque paese del mondo civile conosciuto.
Data una concessione radio-TV, concessione rilasciata dallo Stato secondo i limiti e le necessità di un piano organico ed armonizzato, la possibilità di accedere alle frequenze necessarie è conseguenza naturale.
La frequenza può essere soltanto ASSEGNATA all'emittente da un ente od una autorità governativa, perchè non è un bene di libero dominio che possa essere occupato, acquistato o rivenduto fra soggetti privati.
Il trading delle frequenze, oltre ad essere un abuso, nei fatti rende vano ed inattuabile qualunque piano organico ed armonizzato, ovvero limita la concorrenza e la sovranità dello Stato.
No ci vuol molto a capire che se le frequenze non sono nella disponibilità dello stato fra le emittenti non c'è parità di diritti, e quindi nemmeno un mercato concorrenziale.:evil5:


stefio ha scritto:
si modifica il sistema delle licenze tv, sostituito con un meccanismo di "autorizzazione generale", sufficiente a giustificare il "trading", cioè la compravendita delle frequenze.
 
che geni!!!!!

Sono concorde con te

Anch'io ritengo che le frequenze le da e le ritira lo stato , se una emittente non vuole più usare parte delle sue frequenze, oppure vuol chiudere i battenti, non deve venderle ma restituire allo stato che le da ad altro soggetto.

Ma in questi anni si è usato un escamotage che consisteva nella vendita dei ripetitori, e se un emittente faceva ciò diventava proprietaria anche delle frequenze che usava quel ripetitore per quella zona.

Per quanto riguarda il Dtt , c'è addirittura l'affitto di frequenze , almeno credo.Mi spiego meglio. Mi riferisco a Mediaset e Telelibera 63.

Sono andato sul sito di quest'ultima e qui http://www.telelibera.it/postazioni.php?id=2 ho visto che telelibera usa le stesse frequenze che usa mediaset per il dtt , poi mi sono ricordato di due cose:

1) all'inizio sul mediaset 1 quando c'erano 4 premium calcio un posto lo aveva anche Tele libera 63, poi nell'estate del 2005 scomparve dal mux;

2) Quando fu tolto 24 ore tv dal mux 1 mediaset ricomparve per alcuni giorni
, anche se a schermo nero .

Conclusione telelibera è ancora proprietaria delle frequenze che ha dato in gestione, affittato, imprestato o cosa simile a mediaset che ci sviluppa il suo dtt ed all'atto dello switch off metterà Telelibera 63 di Napoli sul mux .

Con questo Mediaset non ha superato il limite delle frequenze possedute , e se ha fatto un simile accordo nelle altre Regioni ?.....direi Intelligenti !!!!:D :D :D
Ottimo :happy3:
La Rai non potrebbe fare così anche lei?
 
la RAI potrebbe comperare frequenze....visto che l'antirust permette di comperarne a Mediaset che ne ha molte di +

Quello che è nei fatti di Mediaset proprio per eludere la legge è D-free è palese ma la nostra antitrust fà finta di non vederlo..evidentemente tengono famiglia pure loro

Con questa farsa D-free non deve cedere capacità trasmissiva...non si contano le loro frequenze in carico a Mediaset e si gabellano tanti altri vincoli della Gasparri medesima
 
il mio professore di Diritto diceva : fatta la legge trovato l'inghippo .:D :D :D

Comunque io non vedo il male in ciò, se è vero che fanno quello che sopra ho descritto ;anzi danno un aiuto alle emittenti locali che fittano, imprestano le loro frequenze coi relativi ripetitori,a digitalizzarle ed a trovarsi pronti allo switch off.

Anche la Rai può farlo attraverso Raiway , lo sta iniziando a fare con le radio per il Dab....:happy3:
 
Tuner ha scritto:
Il trading delle frequenze, eredità del far west radio-televisivo italiano, è qualcosa di inammissibile ed inconcepibile per qualunque paese del mondo civile conosciuto.
Data una concessione radio-TV, concessione rilasciata dallo Stato secondo i limiti e le necessità di un piano organico ed armonizzato, la possibilità di accedere alle frequenze necessarie è conseguenza naturale.
La frequenza può essere soltanto ASSEGNATA all'emittente da un ente od una autorità governativa, perchè non è un bene di libero dominio che possa essere occupato, acquistato o rivenduto fra soggetti privati.
Il trading delle frequenze, oltre ad essere un abuso, nei fatti rende vano ed inattuabile qualunque piano organico ed armonizzato, ovvero limita la concorrenza e la sovranità dello Stato.
No ci vuol molto a capire che se le frequenze non sono nella disponibilità dello stato fra le emittenti non c'è parità di diritti, e quindi nemmeno un mercato concorrenziale.:evil5:

come non quotarti!? un post perfetto! complimenti! la penso in toto come te! ;)
 
Bisognerebbe vietarlo allora e collegare le frequenze alla concessione e quindi all'emittente .
 
Il calendario dello switch-off verso il DTT sarà pronto a Settembre

9 settembre 2008. Questa la data entro cui il Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso..........


Tutti i dettagli sul nostro portale DIGITAL-SAT
 
Aspettiamo - la mia regione come sempre credo che sara' l'ultima come in tutte le cose.
 
Bhe almeno (sempre se il calendario verrà rispettato) noi povere fecce del salernitano sapremo di che morte dovremo morire.
 
..spero che si diano una mossa a Milano ! digitalizzate!!

ciao buon WEEK

basta telecartomanti, signorine sul divano e quiz truffa! x mantenere le tv locali !!
 
Date switch off!!!Assurdo per me.

Come si può leggere un calendario di previsioni su previsioni di switch off o di nuovi canali rai o mediaset che sia quando la situazione di copertura almeno decente è un'utopia ancora per tanti?
La rai è partita con raisportpiù ed ora annuncia raiquattro con una copertura credo ridicola, sembra quasi che non sia conveniente velocizzare le operazione per permettere a tutti di vedere questi canali!!!!
Sono abbastanza deluso dalla situazione attuale :doubt:
Europei sul digitale?E chi l'ha visti?Tanta pubblicità ma in quanti hanno usufruito del servizio HD?
 
Del servizio HD pochi, pochissimi. Bisogna ammetterlo. Del 16:9, tra dirette su RaiUno e repliche su Rai Sport Più credo ke cmq molti l'abbiano visto.
 
jolly ha scritto:
Come si può leggere un calendario di previsioni su previsioni di switch off o di nuovi canali rai o mediaset che sia quando la situazione di copertura almeno decente è un'utopia ancora per tanti?

Guarda che lo switch-off è esattamente la SOLUZIONE al problema di copertura che stigmatizzi. Spegnendo l'analogico, ad esempio, la Rai si troverebbe a disposizione quasi ovunque tre frequenze, e avendo due mux, glie ne avanzerebbe una. Lo stesso per Mediaset. Sono soprattutto quelli come te che hanno problemi di copertura che dovrebbero fare pressione per uno switch-off immediato.
 
ci saranno tutte le regioni o solo alcune e per le altre ci si dovrà aspettare al 2020? e se tali date non saranno rispettate?

w l'italia.
 
Tengo le dita incrociate, ma ora mi sorge un dubbio, se in sardegna lo switch off era fissato dal 1/09 al 31/10, rispetteranno queste date???
 
Si spera di Si ;)

Comunque per la Sardegna non ci dovrebbe essere nessun problema ;)
 
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