MOP Invalido wrote:
> Va bene, avalliamo pure la maleducazione, in fondo i tempi sono maturi
> anche per questo.
Non e' questione di avallarla o meno: e' un dato di fatto e non la si puo' evitare o prevenire ma solo gestire.
D'altro canto, quando chiami una persona "di tua iniziativa" (cioe' senza aver concordato un appuntamento), non puoi sapere in che stato si trovi.
Potrebbe anche essere la persona piu' cordiale e bendisposta di questo mondo, ma se la becchi nel momento sbagliato una risposta cafona sara' pressoche' inevitabile.
Poi e' chiaro che ci sono anche casi di maleducazione patologica (mi e' persino capitato di essere trattato in malo modo con le chiamate su appuntamento...).
Qui il problema e' legato all'ambiente familiare in cui si crese, che non insegna a rispettare il lavoro degli altri solo perche' onesto ma che discrimina i lavori odiosi da quelli "fighi".
Fra la gente che mi guarda di buon grado solo per come mi vesto o perche' vede dove lavoro ce ne sara' sicuramente parecchia che qualche anno fa mi avrebbe ostiato dietro sentendomi dire "buongiorno sono Dario di XYZ".
Ed in 2/3 anni non sono certo diventato piu' bello o simpatico.