Il tuo reddito online

Stato
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alex86 ha scritto:
Ma sì che si possono guardare, basta/va che ti presenti/avi all'ufficio dell'Agenzia delle entrate e ti fai/cevi identificare.
sei sicuro alex? io ricordo che qualche anno fa a milano bastava andare all'agenzia delle entrate e i libroni erano sui tavoli consultabili da chiunque (senza nessuna identificazione).
 
Se è per questo anche se entri in cancelleria in tribunale nessuno ti controlla... (tant'è che giornalisti, avvocati, etc. fanno pubblicare sui giornali intercettazioni di quello o quell'altro VIP)
E' semplicemente imperizia di chi deve sorvegliare quei documenti.

La legge degli anni '70 prescrive chiaramente che devi fare richiesta per vedere quei dati.
 
la tv ha detto che è perseguibile chi ha scaricato o diffonde i dati con p2p.....
 
La vera colpa ce l'ha l'agenzia delle entrate con i suoi dirigenti (politici e non). Dovranno punire prima loro, poi semmai (per via del principio di eguaglianza) anche i cittadini che hanno messo in rete i medesimi files (ovviamente con pene proporzionate al ribasso).
 
Dopo tante parole (molte delle quali inqualificabili), ecco un serio commento che descrive il quadro normativo che questa allucinante vicenda ha devastato, letteralmente devastato:

http://www.ilsole24ore.com/art/Sole.../analisi-pubblicazione-redditi-illegale.shtml

Notino i profeti delle liste di proscrizione fiscali come le dichiarazioni debbano essere pubbliche per un solo anno, e dietro precise tutele. Comunque, non sono pubblicabili, nemmeno singolarmente se non per ragioni da dimostrare: figuriamoci in blocco. Sono consultabili, che è cosa così banalmente diversa da non richiedere spiegazione. Spero...

Emerge che la pubblicazione è un evento di gravità tale, che se le cose non verranno italicamente insabbiate i responsabili di questo atto rischiano davvero molto, ivi compreso l'arresto in flagranza di reato, perché la loro pericolosità sociale e la disposizione a reiterare reato sono dimostrate ipso facto dalla leggerezza con la quale costoro, su semplice "ordine" altrui, hanno agito in spregio a una decina di norme di legge.

Esprimo inquietudine nel rilevare come dipendenti della pubblica amministrazione non si peritino di verificare se un atto da compiere sia LEGALE, ma semplicemente lo compiano per ragioni gerarchiche. Fortissima inquietudine, perché l'amministrazione pubblica non è l'esercito, e persino lì obbedire a ordini in palese contrasto con la legge è reato. Questo episodio è il segnale di una gravissima crisi democratica, perché l'apparato statale ha come fine primario il rispetto della legge e il bene del cittadino.

Di fronte a questa pletora di norme disattese, i pareri contano zero, e gli atti compiuti rilevano per quello che sono.
 
Sulla Stampa sono stati pubblicati alcuni nomi noti del Piemonte
 
Io sono sempre dell'idea:
ma se uno è onesto e non ha fatto il furbino a danno di quei superfruttati che REALMENTE prendono 800 € al mese,di cosa deve avere paura?
Tutto il resto è fuffa,compreso le minacce di galera per chi pubblica i redditi.
Io, ripeto,sono nelle liste incriminate,e non me ne po' frega' de meno.
Saluti :D
Mac'se
 
ognuno la pensi come vuole, pero' la legge è chiara..
scaricato il modulo e domani lo invio...intanto iniziamo con l'opposizione
 
Ma non ho capito. L'elenco è ancora consultabile online o no??
 
Macchese ha scritto:
Io sono sempre dell'idea:
ma se uno è onesto e non ha fatto il furbino a danno di quei superfruttati che REALMENTE prendono 800 € al mese,di cosa deve avere paura?
Tutto il resto è fuffa,compreso le minacce di galera per chi pubblica i redditi.
Io, ripeto,sono nelle liste incriminate,e non me ne po' frega' de meno.
Saluti :D
Mac'se

Non so dalle due parti, ma dalle mie ti multano anche se metti l'auto con due ruote fuori dagli spazi. E se provi a dire al vigile "ma era proprio necessario", dice che ti denuncia perché gli stai chiedendo "di fare omissione d'atti d'ufficio" (citazione originale).

Benissimo. Significa che il rispetto delle norme è cosa sacra? Allora, è sacra sempre. Il vigile, l'impiegato del catasto, l'addetto pubblico vuole da me irreprensibilità affermando che la legge si rispetta alla virgola? DEVONO FARE ALTRETTANTO.

Il tuo ragionamento parla d'altro, non vedo cosa ci sia da nascondere, cosa c'entrino gli 800 euro al mese, mi sembrano le solite esternazioni buoniste che vanno tanto tanto di moda. In particolare, magari però ti interesserà sapere che le ho sentite fare da datori di lavoro impegnatissimi a difendere la loro immagine progressista, che poi hanno decine di "non-dipendenti" a 800 euro al mese ex Codice Civile dal 2222 al 2228, oltre che un buon numero di stagisti. Esentasse, senza versare contributi, non assicurati, senza malattia e straordinari. Si garantiscono una forza lavoro di una quarantina di persone, e la loro dichiarazione dei redditi è meravigliosamente limpida. QUESTA è la vera elusione fiscale che sta ammazzando l'erario, come Alex ha ripetuto tre volte. Ma in Italia, si sa, il capo si tiene sempre voltato dalla parte dove si vuole vedere.
il mio elettricista, intanto, ha un'impresa di cui è il solo socio, ha 28 anni, e deve pagare due commercialisti.

Le minacce di galera, di solito, si fanno a chi commette reati, e mi sembra che qui il rischio sia concreto. Mi auguro che la magistratura agisca con la stessa solerzia e inflessibilità con cui, sempre dalle mie parti, lo stato soffia sul collo al cittadino.

Io la fuffa la vedo, e tanta, dove non si percepisce più il senso della legalità, ma nemmeno del ridicolo. Sapessi cosa me ne frega del reddito del mio vicino, o se lui legge il mio... Se i pubblici ufficiali non rispettano le leggi dello stato, c'è di che avere paura. E, fenomeno figlio della stessa ipocrisia, si deve avere anche paura quando i predicatori razzolano malissimo.
 
Ultima modifica:
Non mi sorprende questo putiferio, per la pubblicazione online dei dati sui
redditi degli italiani.
Lo trovo veramente ridicolo, che si voglia la trasparenza e nello stesso tempo si invochi la privacy quando si tratta dei propri redditi.
Per quanto mi riguarda, sono favorevole che siano resi pubblici, dopotutto
si pubblicavano sui giornali alcuni anni fa elenchi interi (chi ha una certa
età se ne ricorderà), dove si intravedevano liberi professionisti denunciare
redditi, al di sotto di un semplice dipendente pubblico; nessuno allora si
scandalizzò per la pubblicazione, anzi.
La legge sulla privacy, pur essendo una buona legge, spesso contrasta
con le norme che regolano la trasparenza amministrativa. In una precedente pronuncia del presidente Rodotà allora garante, si dichiarò favorevole alla pubblicazione dei redditi dei contribuenti.
Se uno si deve vergognare, per quello che guadagna, si dovrebbero
vergognare quelli che non dichiarano l'esatto ammontare dei propri, e ciò
ovviamente da fastidio solo a quelli che devono nascondere qualcosa.
Se da una parte sono contento che l'abbiano resi pubblici, anche se per poco tempo (non li ho guardati), dall'altra non sono contento, perché il sottoscritto essendo nella fascia di reddito bassa (di ciò non me ne vergogno), semmai se rimanevano pubblici, avrebbe reso onore e maggiore visibilità a tutti quelli che non arrivano decentemente a fine mese, semmai avrebbe mostrato che molti (non tutti), soprattutto i liberi professionisti, commercianti, dichiarano guadagni esigui, al di sotto del mio, e fanno una vita agiata per non dire altro.
Non si capisce perché, per i dati catastali che sono pubblici, non si sia mosso nessuno.
Di una cosa, non si lamenta nessuno (e qui che bisogna riflettere), la lista
dei morosi, che nonostante ci siano persone che abbiano risolto i loro problemi, risultano per lungo tempo nella lista nera, in questo caso malgrado siano in regola nei fatti, non lo sono perché non sono stati cancellati da quell'elenco, e se devono chiedere un mutuo, un finanziamento, lo si vedono negare; questo si che è uno scandalo!
Riguardo Beppe Grillo, ha sicuramente sbagliato a lamentarsi, ma perlomeno i suoi guadagni sono stati tutti dichiarati e quindi ci paga anche le tasse, pensate un attimo se avrebbe dichiarato un reddito simile ad un operaio o ad un dipendente pubblico, cosa avreste detto?
 
Macchese ha scritto:
Io sono sempre dell'idea:
ma se uno è onesto e non ha fatto il furbino a danno di quei superfruttati che REALMENTE prendono 800 € al mese,di cosa deve avere paura?
Tutto il resto è fuffa,compreso le minacce di galera per chi pubblica i redditi.
Io, ripeto,sono nelle liste incriminate,e non me ne po' frega' de meno.
Saluti :D
Mac'se

Un rapimento, un tentativo d'estorsione, un aumento del "pizzo", etc. :eusa_wall: :eusa_wall:
 
Micio_68 ha scritto:
ognuno la pensi come vuole, pero' la legge è chiara..
scaricato il modulo e domani lo invio...intanto iniziamo con l'opposizione

Sì, pure io.
 
alex86 ha scritto:
Un rapimento, un tentativo d'estorsione, un aumento del "pizzo", etc. :eusa_wall: :eusa_wall:
Scusami Alex,ma,ripeto,che se la malavita sequestra o chiede il pizzo in base alle denunce dei redditi,disgraziati gli operai......Semolato,te mi ripeti che è la legge sulla privacy...e allora che il governo faccia una norma dove si permetta la pubblicazione,cosi' il problema è risolto.Dici poi che le minacce di galera si fanno a chi commette reati.Evadere le tasse,mi sembra sia un reato.Attento pero',io non dico che sono tutti evasori,me ne guarderei,ma che c siano troppi furbini mi sembra un dato assodato,dove purtroppo pero',lo stato guarda e non fa una mazza.Se non paghi una multa ti pignorano l'auto,ma se evadi non ti fanno una cippa.
Saluti :D
Mac'se
 
assolutamente vergognoso

Salve sono nuovo di questo forum ... non ci credete eh? fate bene! :D :D :D
Ma è vero che è la prima volta che scrivo in questa sezione di solito giro in quella del Dtt.

Ho visto che qui si parla della pubblicazione dei redditi degli italiani, e Vi dico come la penso:
Per conto mio è una stronzata colossale ,in pratica si sono messi alla gogna i cittadini che pagano mentre, non so se avete fatto caso non dicono mai i nomi di coloro che evadono le tasse quando li prendono, loro meriterebbero questo trattamento.:mad: :mad: :mad:

il ministro ha fatto riferimento ad una norma del 73 che faceva bene a lasciare nel dimenticatoio, legge che fra l'altro con l'approvazione della legge sulla privacy è diventata inapplicabile e quindi nulla , in pratica è stata "abrogata" almeno in quella parte relativa alla pubblicità dei redditi dei cittadini.

Ma vedremo cosa ne dice la giustizia e credo che dovrà dire la sua anche la Corte Costituzionale.;)
 
:D tanto rumore.... ce' un motivo....................:badgrin::badgrin::badgrin:

qualcuno non vuole che i redditi dal 2006 al 2007 non siano PIU' pubblici......

infatti lo scandalo dei curiosi che entravano nel computer centrale riguardava il 2006 mica il 2005 :icon_cool: ....

meditate gente meditate.... e' voi..... con l'eventuale OBBLIGO DI SEGRETEZZA farete il loro interesse......
 
Non dire scemenze andresa, i dati rimangono pubblici negli uffici.

E poi non fare il misterioso...Parla! O hai paura? :badgrin: ;)
 
alex86 ha scritto:
Non dire scemenze andresa, i dati rimangono pubblici negli uffici.

E poi non fare il misterioso...Parla! O hai paura? :badgrin: ;)


Dai che che lo hai capito che Andresa le TASSE le paga solo in Brasile!!!:lol::D:lol:

PS: Apparte gli scherzi, ...Andresa ..ma in Brasile come funziona la cosa,visto che tu hai dimestichezza con la lingua!! ..non so se ne hai già parlato in questo 3d?!
 
alex86 ha scritto:
Non dire scemenze andresa, i dati rimangono pubblici negli uffici.

E poi non fare il misterioso...Parla! O hai paura? :badgrin: ;)

:D nulla da nascondere ho tutto pubblico perche' l'unico reddito deriva dall'azienda che ha i dati pubblici e riguardo le proprieta' basta entrare nel sito del ministero territorio e mettere il CF e la citta' e sai tutte le proprieta' della persona :eusa_wall::eusa_wall::eusa_wall: almeno la devi essere registrato per sapere......

il fatto e' che loro vogliono con questa bufera NASCONDERE cambiando o eliminando la legge del 73(mi pare) in modo che nessuno mai del popolo SAPPIA.................
 
Stato
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