Incredibile!!! dx!! (E-sporadico e propagazione stagionale)

mentre vedevo la partita, ore 14 di domenica, ho iniziato a notare che il telesystem 7280 andava spesso in blocco su mds premium calcio 1, uhf 52.
Ho provato a staccare il cavo d' antenna dal decoder ed a inserirlo nel vecchio ma funzionantissimo mivar della casa al mare.

Praticamente potevo tranquillamente vedere la tv senza decoder :)

frequenze agganciate che ricordo tra quelle che si vedevano meglio:

23, 43, 44, 51, 52, 53, 54, 57, 58, un 62 italia 1 che era uno spettacolo :)

43 e 44 erano dei rai 3, uno calabria ed uno sicilia con tanto di televideo.

il 58 era un tgs già captato anche a Gaeta

poi ho visto un TVM e qualche rete 4.....

In tutto questo io ero a Maiori (SA) cn antenna log, con amplificatore, puntata su perdifumo........

ps: sbaglio o il digitale soffre come l' analogico del fading??
 
certo! Propagazione e fading NON dipendono dal tipo di modulazione!!!
 
Praticamente si sono presentati vari segnali dalla Calabria e dalla Sicilia (Maiori e la Costiera Amalfitanta sono favorevolmente esposte) con livelli tali da superare abbondantemente quelli normalmente ricevibili dai siti di zona.
In particolare, il 52 che ha "offuscato" Mediatet Premium (cioè il Mux 1 Mediaset) altro non è che Canale 5 da Monte Poro (VV), così come dallo stesso sito è arrivato il segnale perfettamente ricevuto di Italia 1 sul 62. ;)

D'altra parte, come ha ricordato BillyClay, gli effetti del fading e della propagazione sono sempre gli stessi, d'altronde non è che il digitale abbia modificato le leggi della fisica e il "comportamento" delle onde radio, delle quali sono cambiati solo certi contenuti (riguardo i programmi digitali), ma certo non la loro natura. :icon_rolleyes:

PS: sebbene per i segnali ricevuti per propagazione, la polarizzazione coerente o non coerente con il proprio impianto di ricezione possa diventare un dato poco significativo, è bene ricordare che i vari segnali propagati citati sono trasmessi (se non erro) in polarizzazione orizzontale, ma anche che da Maiori, se tipicamente si ricevono i segnali da Perdifumo (detto anche "Golfo di Salerno" dalla RAI) e da Monte Stella, tutti i segnali devono essere ricevuti con antenna montata in polarizzazione verticale. :icon_cool:
 
AG-BRASC ha scritto:
Praticamente si sono presentati vari segnali dalla Calabria e dalla Sicilia (Maiori e la Costiera Amalfitanta sono favorevolmente esposte) con livelli tali da superare abbondantemente quelli normalmente ricevibili dai siti di zona.
In particolare, il 52 che ha "offuscato" Mediatet Premium (cioè il Mux 1 Mediaset) altro non è che Canale 5 da Monte Poro (VV), così come dallo stesso sito è arrivato il segnale perfettamente ricevuto di Italia 1 sul 62. ;)

D'altra parte, come ha ricordato BillyClay, gli effetti del fading e della propagazione sono sempre gli stessi, d'altronde non è che il digitale abbia modificato le leggi della fisica e il "comportamento" delle onde radio, delle quali sono cambiati solo certi contenuti (riguardo i programmi digitali), ma certo non la loro natura. :icon_rolleyes:

PS: sebbene per i segnali ricevuti per propagazione, la polarizzazione coerente o non coerente con il proprio impianto di ricezione possa diventare un dato poco significativo, è bene ricordare che i vari segnali propagati citati sono trasmessi (se non erro) in polarizzazione orizzontale, ma anche che da Maiori, se tipicamente si ricevono i segnali da Perdifumo (detto anche "Golfo di Salerno" dalla RAI) e da Monte Stella, tutti i segnali devono essere ricevuti con antenna montata in polarizzazione verticale. :icon_cool:

e, vediamo se ho imparato un minimo la lezione, la logaritmica in questi casi non credo sia il tipo di antenna più indicata anche se si debbono ricevere segnali vhf e uhf nella stessa polarizzazione e dallo stesso sito. In più, credo che abbia facilitato tutto ciò anche il fatto che forse l' amplificatore -necessario ai tempi dell' analogico- sarebbe il caso di rimuoverlo o di prenderne uno con minor guadagno.....
 
pezz8tto ha scritto:
e, vediamo se ho imparato un minimo la lezione, la logaritmica in questi casi non credo sia il tipo di antenna più indicata anche se si debbono ricevere segnali vhf e uhf nella stessa polarizzazione e dallo stesso sito.
Perchè ?
:eusa_think:

pezz8tto ha scritto:
In più, credo che abbia facilitato tutto ciò anche il fatto che forse l' amplificatore -necessario ai tempi dell' analogico- sarebbe il caso di rimuoverlo o di prenderne uno con minor guadagno.....

Se i segnali "DX" hanno sovrastato quelli "locali", con o senza amplificatore (ovvero con più o meno amplificazione) si sarebbe verificata esattamente le stessa cosa.
;)
 
In linea di massima, se ci si trova in un contesto a rischio di interferenze indesiderate da altre zone/direzioni o a rischio di riflessioni per presenza di ostacoli naturali o non, io sconsiglio vivamente l'utilizzo di antenne poco direttive, come è appunto una log.

Diciamo che io faccio rientrare tra le interferenze indesiderate anche i fenomeni di propagazione (o e-sporadico) e volendo anche il fading.
Se capita che le interferenze per propagazione arrivino da direzioni che differiscono almeno una manciata di gradi rispetto alla direzione di puntamento della propria antenna, si può ottenere un buon margine d'aiuto con l'utilizzo di antenne più direttive.
Se poi l'interferenza arriva invece esattamente dalla stessa direzione (e magari pure polarizzazione) verso la quale si punta l'antenna, allora si può fare ben poco (magari antenne più direttive aiutano, ma con un margine talmente ridotto che può non valerne la pena).

Idem per quanto detto da Tuner. Se si rilevano forti fenomeni di propagazione, significa che è già l'antenna che li riceve. Non è che la presenza di un amplificatore, necessario o meno che sia, cambi il margine col quale questi segnali indesiderati superano quelli che normalmente si dovrebbero ricevere. :icon_rolleyes:
 
Ultima modifica:
Diciamo che la condizione ideale per impiegare una log-periodica di B3- B4-B5 è quella dove i segnali sono molto forti (impianti trasmittenti a vista, o giù di li), hanno la medesima polarizzazione ed è possibile realizzare un impianto non amplificato, quindi, per lo più utilizzabili per usi individuali.
(quindi, difficilmente, in queste condizioni un segnale di propagazione può interferire)

Vorrei però spezzare una lancia in favore delle antenne LP, in special modo quelle che non coprono porzioni di banda enormi, es B3, B4 o B5.
E' vero che il lobo a -3dB di una LP è più largo di quello tipico delle Yagi o dei pannelli (ma non così tanto a parità di guadagno), è però anche vero che il lobo di una LP risulta molto pulito (no lobi a margherita, tipici invece di yagi e pannelli) mentre il rapporto F/R, non così di rado, può essere migliore.

Il vero handycap delle LP è che, a parità di guadagno, sono decisamente più lunghe di una yagi.
;)
 
Tuner ha scritto:
Diciamo che la condizione ideale per impiegare una log-periodica di B3- B4-B5 è quella dove i segnali sono molto forti (impianti trasmittenti a vista, o giù di li), hanno la medesima polarizzazione ed è possibile realizzare un impianto non amplificato, quindi, per lo più utilizzabili per usi individuali.
Di solito sì, anche se quanto dicevo prima è frutto di un'esperienza pratica.
Tempo fa in Sicilia, al mare (quota praticamente zero) a casa di amici vicino Messina, mi è capitato di notare pesantissimi effetti di propagazione, peraltro da direzioni nemmeno troppo simili a quella di puntamento, nonostante i siti trasmittenti (Milazzo - Monte Trino) fossero a vista e solo a una ventina di Km circa in linea d'aria... E il loro impianto era costituito da una semplice classica logarimica... :icon_rolleyes:
 
AG-BRASC ha scritto:
In linea di massima, se ci si trova in un contesto a rischio di interferenze indesiderate da altre zone/direzioni o a rischio di riflessioni per presenza di ostacoli naturali o non, io sconsiglio vivamente l'utilizzo di antenne poco direttive, come è appunto una log.

Diciamo che io faccio rientrare tra le interferenze indesiderate anche i fenomeni di propagazione (o e-sporadico) e volendo anche il fading.
Se capita che le interferenze per propagazione arrivino da direzioni che differiscono almeno una manciata di gradi rispetto alla direzione di puntamento della propria antenna, si può ottenere un buon margine d'aiuto con l'utilizzo di antenne più direttive.
Se poi l'interferenza arriva invece esattamente dalla stessa direzione (e magari pure polarizzazione) verso la quale si punta l'antenna, allora si può fare ben poco (magari antenne più direttive aiutano, ma con un margine talmente ridotto che può non valerne la pena).

Idem per quanto detto da Tuner. Se si rilevano forti fenomeni di propagazione, significa che è già l'antenna che li riceve. Non è che la presenza di un amplificatore, necessario o meno che sia, cambi il margine col quale questi segnali indesiderati superano quelli che normalmente si dovrebbero ricevere. :icon_rolleyes:


mi diceva un amico antennista della zona che alcuni ripetitori a perdifumo hanno addirittura due batterie di pannelli di irradiazione, una più in alto sul traliccio ed una più in basso (da utilizzare d'estate) proprio per cercare di risolvere il problema della propagazione; può essere veritiera come notizia, oppure il sottoscritto non ha capito una mazza??
 
Se ti capita di rileggere quello che avevo scritto tempo fa sulla propagazione (io non lo trovo più), sottolineavo che la riflessione ionosferica (e- sporadico) non è la sponda di un biliardo, bensì una sorta di specchio concavo focalizzante. Ecco perchè, fading a parte, i segnali sono fortissimi, ma anche soltanto a pochi Km di distanza, ciò che si riceve nella posizione A è diverso da quello che si riceve in B.
Ho una personale collezione di foto in B/N ed a colori, risalente agli anni 80/90, di segnali DX ricevuti sul canale A. Da notare che sul canale A avevo un ripetitore RAI "ufficiale" in vista ottica, a circa 5 Km di distanza. Le antenne del ripetitore (uno stack di 3 el Yagi) "guardavano" (guardano, perchè ci sono ancora) nella mia direzione e l'antenna da me utilizzata (2 el Yagi), altrettanto era puntata nella direzione del ripetitore, che da quanto mi risultava, aveva una potenza di 5W in antenna.

Per la propagazione via tropo, questa si verifica quando i bassi strati dell'atmosfera si comportano, per via di umidità, evaporazione ed inversione termica, come una gigantesca guida d'onda. Nei tratti interessati dal fenomeno, il segnale che "viaggia" all'interno di questa "guida d'onda naturale" è relativamente poco attenuato, comunque meno di quanto lo sarebbe secondo i calcoli dell'attenuazione di tratta nello spazio libero.

Detto questo, non è neppure da escludere che le antenne di un sito in vista ottica, o l'orografia, NON creino un lobo di irradiazione particolare, ed in una data posizione il segnale sia di gran lunga inferiore a quello che ci si aspetterebbe. Ciò che succede sul piano verticale, non è diverso da quello che accade sul piano orizzontale. Nessuno si meraviglia se ruotando un'antenna direzionale il segnale ricevuto diminuisce od addirittura scompare. Se un sito trasmittente è in vista, ma ha le antenne orientate in una direzione differente da quella in cui sono, non è detto che lo si riceva con un segnale "robusto". Come dicevo poco più sopra, ciò che può succedere sul piano orizzontale a causa del lobo delle antenne, può verificarsi anche sul piano verticale a causa delle riflessioni del segnale dovute al terreno.
;)

AG-BRASC ha scritto:
Di solito sì, anche se quanto dicevo prima è frutto di un'esperienza pratica.
Tempo fa in Sicilia, al mare (quota praticamente zero) a casa di amici vicino Messina, mi è capitato di notare pesantissimi effetti di propagazione, peraltro da direzioni nemmeno troppo simili a quella di puntamento, nonostante i siti trasmittenti (Milazzo - Monte Trino) fossero a vista e solo a una ventina di Km circa in linea d'aria... E il loro impianto era costituito da una semplice classica logarimica... :icon_rolleyes:
 
Di solito, per limitare la portata di un sito, si agisce "inclinando" verso il basso il fascio. Ciò si può fare in modo meccanico, cioè inclinando le antenne verso il basso. Ad esempio, questo è il sistema adottato, nelle celle della telefonia dove i pannelli sono "fisicamente" inclinati ("mechanical tilt")
Laddove il sistema di antenna è composto da più elementi sovrapposti (due o più), anzichè inclinare le antenne verso il basso è possibile ottenere lo stesso risultato sfasando (leggermente) il segnale di un'antenna rispetto all'altra. (electrical tilt)
Il casi particolari, cioè quando un ostacolo orografico (es la cima di una montagna) crea uno schermo in una data direzione, può essere efficace collocare le antenne trasmittenti ad un'altezza tale per cui la direzione (es. il mare) risulta schermata.
;)


pezz8tto ha scritto:
mi diceva un amico antennista della zona che alcuni ripetitori a perdifumo hanno addirittura due batterie di pannelli di irradiazione, una più in alto sul traliccio ed una più in basso (da utilizzare d'estate) proprio per cercare di risolvere il problema della propagazione; può essere veritiera come notizia, oppure il sottoscritto non ha capito una mazza??
 
Da Bologna. Ai primi di giugno per curiosita' ho installato una antenna Offel 2 elementi sul canale A, svendutami come fondo di magazzino da un rivenditore che e' stato felicissimo di liberarsene.

Nei due mesi successivi, quando la propagazione e' stata favorevoli, mi sono goduto la ricezione (saltuaria) di Tv da Bielorussia, Russia, Ucraina, Lituania, Portogallo, Macedonia, Siria, Giordania, Iran. Alcune volte (p.es. la Lituania ) il segnale e' diventato talmente forte e pulito da ricordare il vecchio RAI1 analogico dal M.Venda.

Per ricevere i canali russi/ucraini/bielorussi in Secam su R1...R3 ho sfruttato (finalmente) le caratteristiche multistandard del mio tv analogico. Segnalo poi l'ottimo sito http://www.ukdx.org.uk/tv/tvindex.html per trovare liste di canali, mappe dei trasmettitori e loghi di tv.

Purtroppo sono previsti vari switch-off dell'analogico, il 26/4/2012 in Portogallo, il 29/10/2012 in Lituania.
 
AlexRamones ha scritto:
Molto più raro un UHF che arriva addirittura a farsi vedere senza problemi nonostante la presenza isocanale di un digitale a due passi...

http://www.youtube.com/watch?v=V_b-LPgFj70
Ciao Alex!
Una cosa di cui ancora adesso non riesco a capacitarmi succedeva quando ero piccolo (ai tempi dei due canali RAI in bianco e nero) dove abitavo allora (Via Emilia all'angelo prima del ponte sul Crostolo) arrivava, ma non una volta ogni tanto, ma, meglio o peggio, quasi tutte le sere, la RAS di Bolzano su un canale di banda IV che non saprei (...mica c'era la sintonia digitale) :D
 
areggio ha scritto:
Ciao Alex!
Una cosa di cui ancora adesso non riesco a capacitarmi succedeva quando ero piccolo (ai tempi dei due canali RAI in bianco e nero) dove abitavo allora (Via Emilia all'angelo prima del ponte sul Crostolo) arrivava, ma non una volta ogni tanto, ma, meglio o peggio, quasi tutte le sere, la RAS di Bolzano su un canale di banda IV che non saprei (...mica c'era la sintonia digitale) :D

Oh... Mi sa che aandiamo indietro un bel po': io non ero nemmeno in cantiere :D
 
Apertura verso l'Ucraina fuori stagione!

Con mia sorpresa, in questo momento c'e' una apertura invernale (rara) verso l'Ucraina. Il segnale della emittente "INTER" arriva con video, audio e a tratti anche a colori, sul canale R1, con frequenza leggermente piu' bassa del canale italiano A. Ricevuto con una semplice antenna 2 elementi per il canale A.
 
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