Intorno a 'Servizio Pubblico', talkshow di Michele Santoro

ForzaBari ha scritto:
scusa, mi sono perso il passaggio in cui ci dici che lavoro fa tua madre, non sono ironico ma magari lo hai detto altre volte (visto che la citi senza specificare dove ha appreso tali informazioni) e io non l'ho letto perchè frequento poco il forum.

Travaglio ha giustificato il silenzio della Francia dicendo che lì il pezzo forte (i lavori più grossi) deve ancora arrivare, poi non so se sia vero o no...
in Francia sono state costruiti quasi ultimati tre lotti del tracciato non vedo cosa c' entri il lavoro di mia madre..a colazione si stavano facendo ipotesi ne più ne meno come vengono fatte nei programmi televisivi che voi guardate con tanta attenzione....
 
ForzaBari ha scritto:
scusa, mi sono perso il passaggio in cui ci dici che lavoro fa tua madre, non sono ironico ma magari lo hai detto altre volte (visto che la citi senza specificare dove ha appreso tali informazioni) e io non l'ho letto perchè frequento poco il forum.

Travaglio ha giustificato il silenzio della Francia dicendo che lì il pezzo forte (i lavori più grossi) deve ancora arrivare, poi non so se sia vero o no...
in Francia sono stati costruiti quasi ultimati tre lotti del tracciato non vedo cosa c' entri il lavoro di mia madre..a colazione si stavano facendo ipotesi ne più ne meno come vengono fatte nei programmi televisivi che voi guardate con tanta attenzione....a quelli che usano la parola nimby: questa parola a me sconosciuta l' ho sentita nominare per la prima volta ieri notte su rai3 ..possiamo parlare in italiano corrente? grazie...
 
EteriX ha scritto:
Tu parli di strade e di autostrade, quel che si vuole giustamente eliminare è il traffico su gomma....La Tav collega tutta l' Europa per trasporti-merci rapidi che sono così agevolati nella loro circolazione.. Come mai di là del confine in Francia i nostri vicini d' oltralpe non hanno fatto il casino che stanno facendo gli italiani? Sono pazzi? Sono stati ben plagiati? o hanno capito qualcosa in più?...Un treno inquina infinitamente meno di qualche tracciato autostradale, è anche nell' interesse dell' ambiente potenziare le ferrovie...Una protesta (stucchevole) che continua da 7 o 8 anni dovrebbe venire il momento di farla finire...Prendiamo atto che in Italia protestiamo su tutto, qualunque cosa si voglia fare noi tutti la contestiamo, questa mentalità ci condannerà a rimanere un paese del terzo mondo. Hem mia madre mi sta dicendo che le proteste sono in parte sostenute da imprese che hanno perso appalti in cui speravano (appalti assegnati ad altri soggetti più controllabili), per ripicca simulano di portare avanti una causa ambientalista...come volevasi dimostrare: dietro alla bella facciata c'è tanto altro di poco nobile....

Quello che nessuno dice è che l'attuale linea ferroviaria presente in valsusa andrebbe già bene così solo che allunga il viaggio di 13 minuti!

L'attuale linea è stata modernizzata per poter supportare il passaggio di qualunque tipo di treno!

Secondo voi vale la pena fare tutto questo casino e spendere oltre 20 miliardi di euro pubblici per guadagnare 13 minuti?

Anche il tunnel della manica doveva essere il futuro, lo sviluppo... è già fallito non so quante volte!

Meditate gente meditate... i soldi sono nostri!!! :eusa_wall:
 
Io penso che la TAV in Val Susa sia un progetto inutile come tanti progetti inutili sono stati realizzati in passato, con la differenza che in Val Susa almeno c'è della gente che protesta e si oppone, mentre invece in altre situazioni tutti zitti durante lo sperpero di soldi pubblici...
 
i discorsi sulla "necessità" della TAV in Val di Susa mi sembrano gli stessi di quelli che predicano la "necessità" degli inceneritori, del nucleare o del ponte sullo stretto di Messina e altro ancora. In tutti questi contesti quale sia il reale vantaggio per la popolazione (rispetto ai costi in termini economici e di salute, si intende; se fossero gratis e non avessero altre implicazioni certo che converrebbero) è tutto da dimostrare. quello che resta certo invece (e che fa da comun denominatore a tutte queste opere) sono i guadagni della cricca che di volta in volta si accaparra gli appalti (e tendono ad essere sempre i soliti). puntualmente chi deve realizzare queste opere si spertica per dimostrarne ai cittadini, con l'appoggio dei media compiacenti e dei politici che spero non siano a loro libro paga, i mirabolanti vantaggi. puntualmente le opere poi tendono a moltiplicarsi nei costi col passare degli anni, con sempre grande vantaggio per gli appaltatori.

vivio ha scritto:
ma che fa Santoro, passa a sky? :5eek:
non vorrei ci prendesse troppo gusto con queste collaborazioni con sky ... ma non credo che la sua trasmissione possa finire in futuro in esclusiva solo per pay ...
tranquillo, cielo è gratis sul dtt, non è a pagamento.
 
Quello che nessuno dice è che l'attuale linea ferroviaria presente in valsusa andrebbe già bene così solo che allunga il viaggio di 13 minuti!
13 minuti di risparmio non si possono calcolare solo sulla tratta singola. E' come dire che la linea ad alta velocità Bologna-Firenze ha fatto risparmiare solo 20 minuti. Eppure si è passati da un Roma-Milano a 4h30 a 3h. E con ulteriori aggiustamenti sui nodi urbani si andrà sulle 2h30. Dimezzamento del tempo tra Torino e Salerno.

Il progetto dei corridoi europei ha uno scopo: formare una base tecnologica unitaria. Ogni nazione, nell'era pre-tav, aveva i suoi standard: a partire dallo scartamento fino alla tensione dell'alimentazione elettrica, dal segnalamento alle procedure di sicurezza.
Ciò consente di vedere interoperabilità di vari vettori senza le limitazioni e le norme che oggi non consentono una piena libertà di movimento a livello europeo.
Si parla di treni come se si stesse parlando di autostrade, dove qualsiasi autovettura (prodotta in qualsiasi stato) può circolare. Non è così.


In parole povere. I tgv che arrivano in Italia sono elettrotreni bimotore che sono in grado di gestire il cambio di tensione elettrica (1,5kV-3kV), questo modello di elettrotreni è ovviamente possibile utilizzarlo per i collegamenti italia-francia, ma non (per esempio) tra Italia e Spagna o tra Repubblica Ceca e Francia.
Con il progetto dei corridoi europei il medesimo treno che fa Francia-Italia può fare Germania-Polonia.

Ciò significa riduzione degli standard tecnologici, uniformazione europea, maggior qualità della sicurezza ferroviaria, concorrenza notevole tra tutti i vettori europei, minori costi e competitività maggiore.
 
Ultima modifica:
alex86 ha scritto:
Ciò significa riduzione degli standard tecnologici, uniformazione europea, maggior qualità della sicurezza ferroviaria, concorrenza notevole tra tutti i vettori europei, minori costi e competitività maggiore.

l'uniformazione può essere una cosa buona e giusta, ma prescinde dalla costruzione di quella linea là. infatti uno degli appunti che si muovono maggiormente è quello che si potrebbero dirottare i soldi di quel mega investimento nella ristrutturazione delle linee esistenti in tutta Italia, che ne avrebbero un gran bisogno. perché investire tutto su una linea, con vantaggi non così unanimemente riconosciuti, e anzi in molti casi contestati, quando c'è tutto il sistema ferroviario italiano da nord a sud che ha bisogno di investimenti per un rilancio? io penso che bisognerebbe pensare di riparare e ammodernare l'esistente, prima di lanciarsi, eventualmente, in opere come questa.
 
L'uniformità implica anche l'ampiezza minima di sicurezza nelle gallerie. Cosa, che ovviamente, il traforo del Frejus non consente. Ce le ha le uscite di sicurezza? Mi pare di ricordare di no. Un macchinista belga che si trovasse in un incidente come applicherebbe la procedura d'emergenza unica (normativamente parlando) se poi si scontra con una realtà del 1840?
 
alex86 ha scritto:
L'uniformità implica anche l'ampiezza minima di sicurezza nelle gallerie. Cosa, che ovviamente, il traforo del Frejus non consente. Ce le ha le uscite di sicurezza? Mi pare di ricordare di no. Un macchinista belga che si trovasse in un incidente come applicherebbe la procedura d'emergenza unica (normativamente parlando) se poi si scontra con una realtà del 1840?

sì, ok, tutto giusto. ma un problema come questo giustifica quella enorme mole di investimenti richiesti? il rapporto costi/benefici siamo sicuri che penda sui benefici? il gioco vale la candela? ripeto, se i costi fossero irrisori, per me il problema non si porrebbe. e poi certo non sono irrilevanti neanche le ragioni degli ambientalisti, ma in questo discorso non mi addentro.
 
secondo me il futuro di questa trasmissione sarà in esclusiva con murdoch.
 
EteriX ha scritto:
in Francia sono state costruiti quasi ultimati tre lotti del tracciato non vedo cosa c' entri il lavoro di mia madre..a colazione si stavano facendo ipotesi ne più ne meno come vengono fatte nei programmi televisivi che voi guardate con tanta attenzione....
hai detto "mia madre mi sta dicendo..." e alla fine hai tratto le conclusioni :"come volevasi dimostrare: dietro alla bella facciata c'è tanto altro di poco nobile...."
non ho tirato io in ballo tua madre, hai riportato una cosa che ha detto lei e hai tratto conclusioni come se quelle parole venissero da una fonte più che attendibile. da lì la mia domanda, tutto qua. poi tu stesso hai affermato che si trattava di ipotesi, equivalenti (così come le mie, sia chiaro) a chiacchiere da bar. ;)
 
Ultima modifica:
Astrix ha scritto:
tranquillo, cielo è gratis sul dtt, non è a pagamento.
si, certo la mia era solo una battuta.
Cmq la mia non è una contrarietà assoluta alla tav (anche se molto invasiva) ma nutro dei seri dubbi. Se il progetto originale fosse stato fatto nei decenni scorsi con delle previsioni e progetti su volumi di traffico decisamente sballati, la opera ottenuta sarebbe stata una fregatura (a debito).
Certo voglio anche io che il trasporto su ferro aumenti di molto a scapito di quello su gomma o aereo. Però anche oggi rimane la questione che un'opera del genere richiede un uso talmente massivo di risorse per la sua costruzione da doversi giustificare con un utilizzo altrettanto massivo e longevo. Quindi mi viene il dubbio che sia una scommessa che possa rilevarsi alquanto azzardata, se quasi tutto il traffico su strada non verrà trasferito su ferro e non ci sarà un incremento sostanziale di merci e passeggeri lungo la tratta.
 
Ultima modifica:
ForzaBari ha scritto:
hai detto "mia madre mi sta dicendo..." e alla fine hai tratto le conclusioni :"come volevasi dimostrare: dietro alla bella facciata c'è tanto altro di poco nobile...."
non ho tirato io in ballo tua madre, hai riportato una cosa che ha detto lei e hai tratto conclusioni come se quelle parole venissero da una fonte più che attendibile. da lì la mia domanda, tutto qua. poi tu stesso hai affermato che si trattava di ipotesi, equivalenti (così come le mie, sia chiaro) a chiacchiere da bar. ;)
la mia affermazione finale era in relazione al mio dubbio sull' autenticità delle intenzioni delle menti della protesta, non penso solo alle argomentazioni di mia madre, mi lascia perplesso la portata dell' accanimento contro la costruzione dell' opera..essendo fallita l' Operazione-Forconi han pensato di usare le proteste-NO TAV per ritentare di destabilizzare l' attuale governo? vuoi vedere che una parte dei Forconi si è riciclata nella causa anti-TAV...cavolo sto leggendo la solita Ansa..in 8 anni per venire incontro alle richieste sollevate dai vari sindaci della valle sono state accolte varie modifiche, quello che mi chiedo è come si può pensare di bloccare un opera concertata con una serie di altre nazioni europee di cui l' unica che ha una forte minoranza contraria alla TAV è l' Italia?...la protesta non è realista!.. http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/03/01/visualizza_new.html_126337178.html
 
Ultima modifica:
questo reportage è costato addirittura una denuncia ai giornalisti http://torino.repubblica.it/cronaca...e_in_val_clarea_denunciati_in_venti-30993679/
riporto un interessante articolo in controtendenza sulla tav http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002895.html per chiarire che i dubbi non riguardano solo gli ambienti anarchici...

La 16esima puntata di stasera si intitola "Servizio Pubblico: Un Ordine Nuovo". Lo spettro del fallimento della Grecia fa crollare le borse e risalire lo spread, mentre in Italia è boom di cassa integrazione e disoccupazione giovanile, e la corruzione torna di nuovo in primo piano. La politica di Monti è pronta a cambiare l’Italia? E le proteste che minacciano di estendersi dalla Val di Susa al paese sono un nemico del cambiamento? Ospiti di Michele Santoro: l’eurodeputato leghista Matteo Salvini, il direttore di Libero Maurizio Belpietro, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo del Corriere della Sera, Luca Casarini, storico leader dei noglobal italiani.
 
Ultima modifica:
A parte la TV le uniche vere soluzioni del momento che vedo io sono: 1) ammettere che gli accordi europei sono stati un bluff (scindere l'unione monetaria mantenendo un cartello economico continentale con ampie autonomie nazionali) (ammissione di colpa con riparazione) 2) ridimensionare il peso della finanza virtuale sull' andamento del mercato reale: riconoscere che l' economia globale di mercato và riformata (ristrutturare le regole finanziarie europee e internazionali realizzando all' uopo diversi vertici mondiali)
 
Indietro
Alto Basso