Quello che nessuno dice è che l'attuale linea ferroviaria presente in valsusa andrebbe già bene così solo che allunga il viaggio di 13 minuti!
13 minuti di risparmio non si possono calcolare solo sulla tratta singola. E' come dire che la linea ad alta velocità Bologna-Firenze ha fatto risparmiare solo 20 minuti. Eppure si è passati da un Roma-Milano a 4h30 a 3h. E con ulteriori aggiustamenti sui nodi urbani si andrà sulle 2h30. Dimezzamento del tempo tra Torino e Salerno.
Il progetto dei corridoi europei ha uno scopo: formare una base tecnologica unitaria. Ogni nazione, nell'era pre-tav, aveva i suoi standard: a partire dallo scartamento fino alla tensione dell'alimentazione elettrica, dal segnalamento alle procedure di sicurezza.
Ciò consente di vedere interoperabilità di vari vettori senza le limitazioni e le norme che oggi non consentono una piena libertà di movimento a livello europeo.
Si parla di treni come se si stesse parlando di autostrade, dove qualsiasi autovettura (prodotta in qualsiasi stato) può circolare. Non è così.
In parole povere. I
tgv che arrivano in Italia sono elettrotreni bimotore che sono in grado di gestire il cambio di tensione elettrica (1,5kV-3kV), questo modello di elettrotreni è ovviamente possibile utilizzarlo per i collegamenti italia-francia, ma non (per esempio) tra Italia e Spagna o tra Repubblica Ceca e Francia.
Con il progetto dei corridoi europei il medesimo treno che fa Francia-Italia può fare Germania-Polonia.
Ciò significa riduzione degli standard tecnologici, uniformazione europea, maggior qualità della sicurezza ferroviaria, concorrenza notevole tra tutti i vettori europei, minori costi e competitività maggiore.