Intorno al canone RAI

La RAI in digitale, sul sat non ci ha mai cavato i piedi.:eusa_whistle:
Con un bitrate stratosferico, roba da DVD, i canali della TV di stato nostrana hanno sempre fornito risultati qualitativi molto al di sotto della media dei loro competitors (servizi di stato) europei ed extraeuropei.
...senza contare il buio assoluto per i non abbonati pay (Stream, Tele+, SKY) con i segnali crittati, ora parzialmente risolto con Tivùsat.
La RAI e gli altri broadcasters italiani, il sat l'hanno sempre relegato ad un supporto per alimentare i ponti o ad un "quasi obbligo", cosicchè, nel 2010 ci ritroviamo a non avere nemmeno un canale HD in servizio attivo... con il solo 23E, RAI-test, spacciato per "sperimentale", quando di sperimentale, in HD sul SAT, non c'è più niente.
Ripeto, le tasse vanno pagate comunque, sul fatto che non si possa invece discutere se il prezzo pagato valga il servizio, sono assolutamente in disaccordo. Pago ed opino, e proprio perchè pago una tassa, allora ho il diritto di valutare.:evil5:
Fatte salve le autostrade, che sono a posto ma che da noi costano un "botto", per ritrovare stradacce come quelle italiane attuali all'estero nella mia memoria, sappi che devo tornare indietro ai primi anni 90, alla ex Yugoslavia, zona montenegro.
Pensa che noi sorridevamo del fatto che "loro" definissero strade ed autostrade cose che in Italia, al tempo, erano indegne delle strade secondarie. Bene, adesso le abbiamo anche noi.
Sul fatto di lamentarsi, e sempre restando in tema di viabilità, all'inizio degli anni 80 avevamo una rete di autostrade che per qualità e lunghezza era ai primissimi posti in Europa. Noi li siamo rimasti (tranne che per i pedaggi...) mentre il resto d'Europa ha progredito.
:evil5:
 
Ultima modifica:
patria o muerte ha scritto:
Guardate che il canone è una tassa di possesso del tv(e non solo),come il bollo auto è una tassa di possesso dell'auto.Non c'entra niente che si guardi la rai piuttosto che la paytv

E' vero, ma secondo me dovrebbero modernizzarsi e attuare una vero e proprio abbonamento con un carnet di canali che la Rai ha a disposizione e finirla con questa tassa di possesso.....che sembra/e' una presa in giro, roba da preistoria...:D ;)
 
Tuner ha scritto:
La RAI in digitale, sul sat non ci ha mai cavato i piedi.:eusa_whistle:
Con un bitrate stratosferico, roba da DVD, i canali della TV di stato nostrana hanno sempre fornito risultati qualitativi molto al di sotto della media dei loro competitors (servizi di stato) europei ed extraeuropei.
E' oggettivamente falso che la versione in 16/9 sia molto al di sotto della media. Quella in 4/3 presenta difetti di cui già se n'è discusso, ma è ovvio che alla RAI non è mai interessato fino alla data di TivùSat lavorare su questa piattaforma, e la storia dei diritti ne è la conferma, tant'è che ha sempre favorito unilateralmente SKY.


Tuner ha scritto:
La RAI e gli altri broadcasters italiani, il sat l'hanno sempre relegato ad un supporto per alimentare i ponti o ad un "quasi obbligo", cosicchè, nel 2010 ci ritroviamo a non avere nemmeno un canale HD in servizio attivo... con il solo 23E, RAI-test, spacciato per "sperimentale", quando di sperimentale, in HD sul SAT, non c'è più niente.
Purtroppo l'italiano medio ha sempre concepito il satellite come SKY e come servizio per vedere il "pallone".
Né le associazioni consumatori sono state in grado di farsi valere dalla data dell'abbandono dell'analogico satellitare, dato che fino a quel momento erano visibili.

Tuner ha scritto:
Ripeto, le tasse vanno pagate comunque, sul fatto che non si possa invece discutere se il prezzo pagato valga il servizio, sono assolutamente in disaccordo. Pago ed opino, e proprio perchè pago una tassa, allora ho il diritto di valutare.:evil5:
Assolutamente: il diritto di critica è ovvio che deve esserci, ma se si fa passare l'idea che io decido se pagare le tasse in base alla qualità soggettiva non ne veniamo fuori.

Tuner ha scritto:
Fatte salve le autostrade, che sono a posto ma che da noi costano un "botto", per ritrovare stradacce come quelle italiane attuali all'estero nella mia memoria, sappi che devo tornare indietro ai primi anni 90, alla ex Yugoslavia, zona montenegro.
Pensa che noi sorridevamo del fatto che "loro" definissero strade ed autostrade cose che in Italia, al tempo, erano indegne delle strade secondarie. Bene, adesso le abbiamo anche noi.
Sappiamo bene la storia dell'ANAS, inutile stupirsi...

Sul fatto di lamentarsi, e sempre restando in tema di viabilità, all'inizio degli anni 80 avevamo una rete di autostrade che per qualità e lunghezza era ai primissimi posti in Europa. Noi li siamo rimasti (tranne che per i pedaggi...) mentre il resto d'Europa ha progredito.
:evil5:[/QUOTE]
 
Tex-70 ha scritto:
E' vero, ma secondo me dovrebbero modernizzarsi e attuare una vero e proprio abbonamento con un carnet di canali che la Rai ha a disposizione e finirla con questa tassa di possesso.....che sembra/e' una presa in giro, roba da preistoria...:D ;)
e cosi che fanno i soldi, se farebbero come dici te, qulli chiudono:D :D
 
LA definizione effettiva del 16/9 in DTT non è granchè, e quella del sat, ovviamente ricalca, "paro paro".
Qui da me, RAI1 dal venda in analogico (4/3) ha più dettaglio di RAI1 via DTT (16/9) o del canale SAT, sempre parlando di quello in 16/9.
Quando in analogico leggi alcuni caratteri ed in digitale non li vedi...
...come ho già avuto modo di scrivere, RAI1 via satellite in analogico era qualitativamente superiore all'analogico terrestre.
Le principalli emittenti di stato europee (e non solo) in tema di "crisp signal" ci staccano di varie lunghezza dall'avvento del digitale.:evil5:
...ma forse sbaglio io. Viviamo nell'era del low cost e di nessuna percezione della qualità, quindi, va bene la RAI ed anche l'HD di SKY Italia.
(della serie, ognuno ha quel che si merita)
:badgrin:

aristocle ha scritto:
E' oggettivamente falso che la versione in 16/9 sia molto al di sotto della media.
 
Tuner ha scritto:
LA definizione effettiva del 16/9 in DTT non è granchè, e quella del sat, ovviamente ricalca, "paro paro".
E' un 704*576 (se non addirittura 720, non ho il software per appurarlo).

Tuner ha scritto:
Qui da me, RAI1 dal venda in analogico (4/3) ha più dettaglio di RAI1 via DTT (16/9) o del canale SAT, sempre parlando di quello in 16/9.
Quando in analogico leggi alcuni caratteri ed in digitale non li vedi...
A me non è mai successo, comunque questi confronti andrebbero fatti con criterio: nel senso che già io se provo a vedere Rai Uno via TivùSat sull'LCD e poi la stessa versione la vedo in DTT mi accorgo che si vedono diversamente già solo per il fatto di essere via scart.
Non è facile fare paragoni del genere.

Tuner ha scritto:
...come ho già avuto modo di scrivere, RAI1 via satellite in analogico era qualitativamente superiore all'analogico terrestre.
Di sicuro non aveva i disturbi del terrestre, ma dubito di ciò perché le trasmissioni avvenivano con la stessa modalità.

Tuner ha scritto:
Le principalli emittenti di stato europee (e non solo) in tema di "crisp signal" ci staccano di varie lunghezza dall'avvento del digitale.:evil5:
Eh già che ci siamo potevi tirar fuori come sempre l'esempio della F1...oramai solo quello v'è rimasto :D

Tuner ha scritto:
...ma forse sbaglio io. Viviamo nell'era del low cost e di nessuna percezione della qualità, quindi, va bene la RAI ed anche l'HD di SKY Italia.
(della serie, ognuno ha quel che si merita)
:badgrin:
Diciamo più in generale che gli italiani soffrono di lamentite, e almeno su questo con alex concordo.
E' pur vero però che se è pieno di gente che non sa impostare un televisore col formato corretto, non ci si può aspettare che vadano a vedere il pelo nell'uovo come la definizione dell'immagine in 16/9.
Quello che ti posso dire è che su un buon CRT i risultati sono molto buoni, a mio avviso migliori del passato.
E questa differenza anni luce anche da emittenti come TSI o ZDF non la vedo...
Le tonalità di colore variano e lo sappiamo (te ne potrai accorgere a fine anno con il discorso a reti unificate del Presidente).
 
Quella è la risoluzione, non la definizione.;)
Volendo, si può upscalare un video di Youtube a 1920x1080. La risoluzione sarà di 1920x1080, la definizione, invece, resta quella originale (o peggio).
Comunque, se mi dici che il degnale digitale si vede bene con un CRT, nemmeno insisto...
Giudicare un segnale digitale con una risoluzione da home theatre con uno schermo che probabilmente è troppo piccolo rispetto alla distanza di visione e con l'aggiunta di una conversione digitale/analogica (che da sola già degrada il segnale) mi fa capire che possiamo finirla qui a proposito di qualità.
:icon_rolleyes:


aristocle ha scritto:
E' un 704*576 (se non addirittura 720, non ho il software per appurarlo).
 
Utenza elettrica = paghi il Canone RAI

Questa è l'ultima che ho appena letto sul portale digital-sat ovvero proposta di addebito canone RAI per il semplice fatto di avere un'utenza elettrica sia che sia casa che ufficio :mad:

Siamo al delirio, cosa ne pensate?

http://www.digital-sat.it/new.php?id=20843
 
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Non sarebbe poi una brutta idea,così arriverebbero a pagarlo veramente tutti.Già lo fa qualche paese europeo credo_Ovviamente sarebbe da apllicare a livello domestico,non certo negli uffici.Pensandoci bene c'è pure un altro aspetto positivo,sarebbe un incentivo per chi ha la casa sfitta ad affittarla se non vuole pagare il canone 2 o + volte.
 
mah, io abolirei proprio il canone! ma lo so che incontrerei pareri molto contrari e contrariati.. E fra l'altro la rai continua a chiamarlo abbonamento, e ogni volta che dico che pur trattandolo da abbonamento non è u abbonamento, i miei si incavolano e parlano male di sky.. che è una di quelle in titolo per parlare di abbonamento!
 
Premesso che io pago il canone, seppur malvolentieri...
ho due magazzini per uso personale, con relativi contatori
elettrici, non oso pensarci....:mad:
 
cheguevara63 ha scritto:
Premesso che io pago il canone, seppur malvolentieri...
ho due magazzini per uso personale, con relativi contatori
elettrici, non oso pensarci....:mad:

Ma dov'è il problema?
Stai certo che basterà fare una dichiarazione di non possesso.
 
La cosa migliore ovviamente sarebbe abolirlo... ma visto che questo non è fattibile allora, vista la spiccata tendenza degli italiani a evadere tutto ciò che è "evadibile", credo che nessuno di coloro che onestamente pagano il canone (per quanto lo facciano a malincuore) troverà sconvolgente l'idea di pagarlo congiuntamente alla bolletta della luce; anzi, al contrario, lo pagherebbero un pò più volentieri sapendo di non essere gli unici fessi a farlo.

Se poi vivessimo in uno stato più giusto, si potrebbe anche pretendere di pagare un pò meno visto che le entrate complessive sarebbero maggiori ma adesso pretenderemmo veramente troppo...

Trovo veramente ingiusto invece costringere a pagare pure negli uffici o moltiplicato per il numero di abitazioni di cui si è in possesso ma, per evitarlo, basterebbe imporre il pagamento una volta sola, indipendentemente dal numero di abitazioni in possesso...
 
Beh, già adesso il canone lo si paga 1 volta anche se hai 5 case... (almeno credo)

Concordo sul fatto che il miglior modo per diminuire l'evasione sarebbe quello di abolire il canone. Così nessuno più lo evaderà :D :D :D
 
aristocle ha scritto:
Ma dov'è il problema?
Stai certo che basterà fare una dichiarazione di non possesso.
Non possesso di cosa?
Visto che ad ogni utenza elettrica, si deve corrispondere il canone....
almeno così sta scritto...ed è chiaro, che la cosa è poco praticabile..
 
Unisco la discussione qui ,visto che all'inizio del 3d avevano già parlato della cosa ;)
 
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