Intorno al canone RAI

joscio ha scritto:
A livello nazionale è così. Ma bisogna considerare che per l'elezione al Senato il premio di maggioranza viene assegnato su scala regionale. Secondo ultimi sondaggi le regioni che potrebbero essere decisive al Senato sono Campania e Lazio. E proprio in Campania l'evasione del canone Rai tocca punte record.

Il 14 dicembre verrà votata la fiducia al Governo. Quindi dubito che un provvedimento del genere venga approvato in due settimane. Se si va alle elezioni credo che questa proposta potrebbe non avere futuro.
Se invece venisse votata la fiducia vedremo quali saranno le condizioni imposte dalla nuova maggioranza.

*****edit OT
non vorrei accendere una discussione politica, mi limito solo a dire che in Campania hanno problemi molto più grossi a cui pensare in questo momento e non credo proprio che andando alle urne, fosse proprio la questione canone rai a determinare il loro voto.
Avrei altre cose da dire ma preferisco chiudere qui poichè andremmo OT.
 
Flask ha scritto:
Non se la tassa/imposta non è giusta e non ha nessuna base per essere applicata. Ma quanto deve spendere una persona per vedere la tv se ha la pay. Pensa a chi fa salti mortali per un abbonamento e deve pagare anche 200-300 euro di canone? Ora è sui 100 euro ma mi gioco quello che volete che entro 3 anni sarà superiore ai 200 euro.

Che sia ingiusta è un tuo parere, non è un dato oggettivo.
Se tutti ragionassero in questa maniera allora nessuno pagherebbe più le tasse se le ritiene ingiuste: quindi non le pagherebbe più nessuno.

Giocati quello che vuoi (ma forse dovresti averne maggior cura visti i risultati).
I fatti dicono che gli aumenti sono stati, almeno l'anno scorso, minori dell'inflazione.

L'abbonamento come giustamente t'hanno ricordato non te lo prescrive nessuno.
Se te lo fai automaticamente hai almeno un tv. Se hai un tv paghi il canone. Punto.

Ad ogni modo, tornando all'argomento, ritengo come sempre che sia un'ottima cosa infilare implicitamente il canone dentro la bolletta elettrica.
Certo, legare l'imposta al possesso (e quindi, in quanto imposta, cadrebbe pure il discorso della "giustezza" del pagamento) ormai è un discorso datato.
Magari, rendendola come tassa di finanziamento pubblico radiotelevisivo finirebbero i problemi.

D'altronde, i finanziamenti pubblici alla carta stampata già ci sono e non ve ne frega nulla.
I finanziamenti ai partiti ci sono già, perché perdere tempo a fare discorsi di questo tipo?
 
milanissimo ha scritto:
i canali Rai li pretendo pagando il canone. Altro che tivu sat

Tivù Sat te li dà.
E' un problema tuo se non vuoi tirare fuori 15 euro di tessera.
O vuoi che la RAI ti dia pure televisore al plasma, antenna e controcavoli?
 
con 15 euro la compro pure a te la tessera... il dtt per quale motivo è stato creato.... potevano fare direttamentetivu sat anziche il dtt
 
aristocle ma a te e agli altri che insinuano, passa per la testa che forse proprio perché lo pago, ho il diritto di lamentarmene? Purtroppo in questo paese ci si è così azzerbinati che qualsiasi cosa venga detto di fare la si fa e guai a chi protesta. Io non vedo la Rai e per me potrebbe anche chiudere domani. Trovo e troverò sempre ingiusto che si debba pagare una tassa per dare soldi a quegli incompetenti. Decido io a chi dare i miei soldi per la tv, e in questo caso faccio una pay. E per rispondere ad un post letto più su, trovo che sia molto debole sostenere che chi paga il canone debba essere felice se si scoprono i furbi. Se io ricevo 10 bastonate al giorno non devo essere felice che anche altri le debbano ricevere. Trovo stupido far pagare il canone sulla bolletta. Sarà che io ho 4 contratti Enel (di cui uno commerciale) e solo il pensiero di dover perdere ogni anno tempo a dimostrare che non devo pagare 4 volte mi dà il nervoso. E non dite che basta farlo una volta sola. Sappiamo come vanno le cose in Italia.
 
Il Canone Rai e' piu' basso in Europa.
Paghiamo meno paghiamo tutti. Assolutamente favorevole al pagamento rateizzato nella bolletta corrente elettrica.
 
Flask ha scritto:
aristocle ma a te e agli altri che insinuano, passa per la testa che forse proprio perché lo pago, ho il diritto di lamentarmene? Purtroppo in questo paese ci si è così azzerbinati che qualsiasi cosa venga detto di fare la si fa e guai a chi protesta. Io non vedo la Rai e per me potrebbe anche chiudere domani. Trovo e troverò sempre ingiusto che si debba pagare una tassa per dare soldi a quegli incompetenti. Decido io a chi dare i miei soldi per la tv, e in questo caso faccio una pay. E per rispondere ad un post letto più su, trovo che sia molto debole sostenere che chi paga il canone debba essere felice se si scoprono i furbi. Se io ricevo 10 bastonate al giorno non devo essere felice che anche altri le debbano ricevere. Trovo stupido far pagare il canone sulla bolletta. Sarà che io ho 4 contratti Enel (di cui uno commerciale) e solo il pensiero di dover perdere ogni anno tempo a dimostrare che non devo pagare 4 volte mi dà il nervoso. E non dite che basta farlo una volta sola. Sappiamo come vanno le cose in Italia.


Bravo Flask... completamente daccordo... il problema in questo paese è che ormai si devono accettare tutte le zzate che si inventano ogni giorno i nostri politici, e qualcuno pensa che non si debba piu neanche dare la propria opinione....
Zerbini è il termine giusto... fosse per loro non cambierà mai niente in questo paese delle banane.
 
allora se nessuno vuole pagare il canone perchè è ritenuto ingiusto allora fate in modo di fare un referendum chiedendo che la tv di stato finisca...privatizzando la Rai il canone non ci sarà più...
 
Guarda che già la vogliono privatizzare la rai... se nè parlato...
Poi se leggi bene, stiamo parlando di chi lo paga il canone, e proprio per questo ha il diritto di lamentarsi senza dovere sentirsi dire che deve accettare tutto e starsene zitto!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Flask ha scritto:
aristocle ma a te e agli altri che insinuano, passa per la testa che forse proprio perché lo pago, ho il diritto di lamentarmene? Purtroppo in questo paese ci si è così azzerbinati che qualsiasi cosa venga detto di fare la si fa e guai a chi protesta. Io non vedo la Rai e per me potrebbe anche chiudere domani. Trovo e troverò sempre ingiusto che si debba pagare una tassa per dare soldi a quegli incompetenti. Decido io a chi dare i miei soldi per la tv, e in questo caso faccio una pay. E per rispondere ad un post letto più su, trovo che sia molto debole sostenere che chi paga il canone debba essere felice se si scoprono i furbi. Se io ricevo 10 bastonate al giorno non devo essere felice che anche altri le debbano ricevere. Trovo stupido far pagare il canone sulla bolletta. Sarà che io ho 4 contratti Enel (di cui uno commerciale) e solo il pensiero di dover perdere ogni anno tempo a dimostrare che non devo pagare 4 volte mi dà il nervoso. E non dite che basta farlo una volta sola. Sappiamo come vanno le cose in Italia.

In realtà non si tratta di essere contenti di chi prende le bastonate, ma di scovare chi danneggia me e tantissimi italiani, tu compreso.

Ti sembra giusto che io e te dobbiamo teoricamente pagare il 30% in più perché ci sono alcune teste di cavolo che evadono?

Pensa quanto potrebbe migliorare il servizio, se, dall'oggi al domani, anche a parità di costo, pagassero tutti. Avremmo svariate centinaia di milioni di euro subito disponibili.

Ritieni giusto in generale evadere se la tassa non è gradita? A me, personalmente, messo su questo piano sembra un discorso fatto da delinquenti.
Se tutti fossimo legalizzati ad evadere cosa non ci garba, che paese saremmo? Terzo mondo?

Per i controlli sono solo tue ipotesi, ma personalmente credo che basterebbe cambiare la tassa non lasciandola più come tassa di possesso, così si andrebbero a far cadere direttamente tutti gli alibi agli evasori potenziali.

Resta ovvio che poi possono essere fatte delle critiche sul servizio rivolto, ma il punto è che gli italiani (in generale) sono dalla parte del torto, e non possono arrogarsi il diritto di giudicare.
Se il 30% non paga, come si può pretendere un servizio che non va (peraltro sempre sulla base del fatto che è un'opinione del singolo abbonato)??
Certo, diverso sarebbe se tutti pagassero...ma intanto facciamo un passo alla volta: passiamo dalla parte della ragione, TUTTI, poi ne riparliamo.

Infine per il discorso Tivù Sat..la scelta della piattaforma terrestre come piattaforma prioritaria, torno a dire, è tua. Inoltre resta il problema che passare, ad esempio, dal 20% al 40% di copertura è indubbiamente molto meno costoso che passare dal 75% al 95%.
Se dovessimo coprire il 100% del territorio per tutti i mux (ma la RAI ci va comunque vicinissima, al di là di tutto, con il suo 99% del Mux1) l'ingente spesa ricadrebbe interamente su tutti i contribuenti.

Per me l'interesse generale deve sempre prevalere su quello individuale: pertanto, se la Rai preferisce coprire un po' meno (risparmiando molto) per non danneggiare la generalità degli assicurati (che sarebbero solo gravati di 15 euro di tessera..) lo trovo giusto.

Personalmente non so neanche quanti paesi al mondo hanno percentuali di copertura simili all'Italia, con canoni così evasi e bassi, e con difficoltà oggettive orografiche come le nostre.
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
Come sempre, noi italiani non riusciamo a capire che per vivere "socialmente" conviene RISPETTARE le LEGGI e SEMPLIFICARE le cose, non complicarle.
Per tentare di rimediare ad un evasione, anzichè perseguire chi evade, ci inventiamo soluzioni fantasiose nella speranza di "obbligare" tutti a pagare.

Il fatto è che il rpimo furbo è lo stato stesso che non vuole assolutamente creare delle normative chiare e comprensibili. Quando un nuovo codie od una legge vengono probulgati, ben difficilmente vanno a cancellare la vecchia legge, o peggio vanno a fare delle patch sulla vecchia legge rendendo praticamente impossibile capirne qualcosa o di avere una interpretazione chiara della legge.
Nel caso del canone si va avanti basandosi su una legge di anteguerra, che ovviamente parlava solo di radio e si va a cavillare su un atto od adattabile per cercare di fare pagare questa imposta (che non e` un canone) anche a chi ha una connessione ADSL. Del resto questa interpretazione viene fatta solo per le utenze domestiche e non per quelle commerciali.
Una legge invece dovrebbe specificare chiaramente chi deve pagare l'imposta e chi no. Bisognerebbe anche evitare di mandare in giro lettere minatorie a chi fa contratti di fornitura elettrica oppure a mandare ispettori che estorcono la firma dicendo una cosa per un altra.
E poi a questo punto si smetta di chiamarlo canone, per favore, e si smettano gli allegri spot prenatalizi con pippobaudo e raffaellacarrà
Pagare le tasse (tutti) non è solo un fatto di educazione civica ma anche l'unico modo per pagare meno ed avere servizi migliori.
Nessuno fa miracoli e chi ci racconta che si può fare diversamente, cioè ridurre le tasse senza "bastonare" l'evasore, è solo un demagogo, e pure in malafede.
Però c'è modo e modo di bastonare. Se colpisci nel mucchio ottieni l'effetto opposto, ed in Italia su queste cose si tende a fare così, mi è capitato di leggere un articolo su l'Espresso riguardo ad Equitalia molto interessante su come funzionano queste cose.
 
La mia modesta proposta è fare diventare il canone una imposta ed avere altre fonti di introito.
Una imposta sull'acquisto di televisori nuovi avrebbe come risultato che tutti si butterebbero su pixmania ed amazon per comprare i televisori all'estero, e quindi sarebbe poco praticabile e sarebbe quindi un problema per i commercianti.
Legarla al numero di televisori posseduti per lo stesso motivo sarebbe poco praticabile, a meno di trasformare i televisori in beni mobili registrati.

Una imposta sui proventi delle pay tv invece ci potrebbe stare, se cacci 39 euro al mese per sky o 19 per mp puoi permetterti di pagare qualcosina di più.

Già adesso esiste un diverso trattamento per le utenze commerciali e per le utenze domestiche.

Per le utenze domestiche si potrebbe fare pagare l'imposta come fosse una tassa di soggiorno. Si fa a metà con i comuni così loro hanno tutto l'interesse a mandare in giro i vigili. Al di sotto di un reddito ISEE non si paga e per chi affitta solo una stanza basta pagare un solo abbonamento.

Sono cavolate? Vero! Ma io non sono un Ministro Della Repubblica!

(Messaggio n. 100!)
 
Proviamo a fare qualche considerazione.Perchè ci sono persone che si abbonano ad una pay tv? facile perchè in una pay tv vi si trovano contenuti non presenti nei canali pubblici o commerciali gratuiti.Quindi per avere un qualcosa di ns gradimento siamo disposti ad affrontare una spesa extra.Il problema della Rai sta nel fatto che bisogna pagare un canone annuale al di là dell'effettiva qualità del servizio erogato.In pratica da sempre bisogna pagare un servizio che può essere non di ns gradimento,e qui volendo ci stà l'ambiguità,ma senza il quale noi non potremmo aver libero accesso a tutte quelle emittenti private(piene di spot pubblicitari quanto vogliamo)ma che non ci chiedono neanche un centesimo!Se deve essere giusto che ci sia una tv pubblica sorretta dal contributo degli utenti ,allora è altrettanto giusto che in cambio ci venga corrisposto un servizio veramente pubblico,non come adesso che si paga una tv pubblica che somiglia tanto ad una privata.Quindi ,stop alla pubblicità,stop ai cosidetti Reality show e alle trasmissioni spazzatura.Una tv pubblica di qualità deve offrire informazione libera,servizi per il cittadino,programmi di approfondimento e pluralità di opinioni.Provo a lanciare una proposta non so quanto fattibile nella realtà,ma giusto per trovare altre soluzioni alla proposta di abbinare il canone all'utenza elettrica.Abbiamo detto che chi non paga il canone Rai non può nemmeno guardare le altre emittenti,allora ipotizziamo che per visionare tutti i programmi tv (soprattuto ora che stà diventando tutta digitale) ci voglia una smart card come avviene per le tv pay.In pratica non ci sarebbero più segnali free ma verrebbero decriptati da una tessera, a chi non paga viene inibito il segnale come avviene con le pay tv,funzionerebbe? ci sarebbe cmq un mercato illegale di smart card? chi non ha pagato sinora troverà altri escamotage?se a tutte queste domande la risposta è Sì,allora togliamo questa tassa perchè è inacettabile che gravi sulle tasche solo di una parte della popolazione e.....buonanotte!!!Ho solo voluto dare uno spunto di discussione,non so se funzionerebbe davvero:icon_rolleyes:
 
é di difficile esecuzione per 2 motivi:
1)Chi ha comprato degli zapper si attacca al tram??poi dovrebbe comprare o un decoder interattivo oppure spendere soldi per la cam e card(per ogni tv:5eek: )
2)
In pratica non ci sarebbero più segnali free ma verrebbero decriptati da una tessera, a chi non paga viene inibito il segnale come avviene con le pay tv,funzionerebbe? ci sarebbe cmq un mercato illegale di smart card? chi non ha pagato sinora troverà altri escamotage?
semplicemente non vedrebbe più la rai,e così da canone obbligatorio diventa abbonamento:icon_rolleyes:
 
Sì ,ribadisco era solo una proposta nata così per caso,alla quale non credo molto nemmeno io per quanto concerne l' effettiva realizzazione.Ma allora che si fa? si fa che pagano sempre gli stessi? dipensesse da me abolirei il canone seduta stante (io senza i programmi Rai vivrei senza problemi).
 
Moris74 ha scritto:
Sì ,ribadisco era solo una proposta nata così per caso,alla quale non credo molto nemmeno io per quanto concerne l' effettiva realizzazione.Ma allora che si fa? si fa che pagano sempre gli stessi? dipensesse da me abolirei il canone seduta stante (io senza i programmi Rai vivrei senza problemi).

Privatizzarla sarebbe l'errore peggiore che si potesse fare.
La ragione è molto semplice: in italia abbiamo nel 2010, a distanza di 30 anni, posizioni di duopolio ancora molto forti per la tv gratuita.

Se la RAI fosse messa in vendita ci sarebbe il rischio che finisca nelle mani dei soliti noti. Anche perché il divieto di fare una cessione ad uno stesso soggetto sarebbe raggirabile cedendo i canali anziché al maggiore concorrente RAI, ad un amico o parente.
 
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