-Giu-
Digital-Forum Gold Master
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Che al programma Forum (Mediaset) fossero scritturati degli attori per rappresentare storie verosimili (in genere il contratto prevede che l'attore o l'attrice non vada in altre trasmissioni nazionali Rai o Mediaset per 3 anni, assumendo ruoli o parti principali) è risaputo (accade lo stesso nel clone di Rai1 dove hanno addirittura chiamato a recitare una venditrice di Mediashopping) ma quanto successo in una delle ultime puntata offende molti aquilani.
Lancio un appello a Rita DALLA CHIESA in virtù del cognome che porta, del padre generale, ucciso dalla mafia che personalmente ritengono un eroe e un esempio di onestà e rigore morale, affinché chiarisca la situazione (pare che non risponda alle mail e gli aquilani andranno fuori dagli studi dove si realizza il programma per protestestare) e si sottragga a certi squallidi giochi.
"Sta facendo non poco discutere una storia presentata alla trasmissione Forum, condotta dalla signora Rita Dalla Chiesa. Lo scorso venerdì una donna aquilana si è rivolta al programma per chiedere del denaro all'ex marito. "Io sono abruzzese, sapete tutti che c'è stato il terremoto. Avevo un'attività grandissima, vendevo abiti da sposa. Poi con l'avvento del terremoto, purtroppo, ho perso tutto. Sono separata da mio marito dal 2004. Mi dava 500 euro al mese perchè abbiamo due figli. In questo momento io chiedo a mio marito un aiuto forte perchè voglio riaprire la mia attività".'
La donna dichiara che "hanno riaperto tutte le attività, manca solo la mia" e coglie l'occasione per ringraziare il governo perchè "non ci ha fatto mancare niente. Nessuno sta in mezzo alla strada, tutti hanno le case con guardini e garage. La gente lavora, le attività stanno riaprendo e voglio riaprire anche la mia. L'Aquila sta tornando come prima". Ma secondo quanro riportato da Repubblica, la storia sarebbe una bufala. La signora non sarebbe de l'Aquila, il vero marito non sarebbe quello in studio e la coppia sarebbe titolare di un'agenzia funebre. Non solo, la donna avrebbe raccontato di essere stata pagata 300 euro per recitare un copione e lodare l'operato del Governo."
Fin qui niente di nuovo ma il becerume arriva quando dice "Dentro gli hotel sono rimasti in tre, quattrocento. E gli fa pure comodo. Mangiano, bevono e non pagano niente, pure io ci vorrei andare» Detto da una finta aquilana e finta terremotata .
Articolo del Corriere.it
h***ttp://www.corriere.it/cronache/11_marzo_28/falsi-terremotti-forum-guerzoni_9d3fadd8-590c-11e0-bc5a-84b93b4dfe5d.shtml
Lancio un appello a Rita DALLA CHIESA in virtù del cognome che porta, del padre generale, ucciso dalla mafia che personalmente ritengono un eroe e un esempio di onestà e rigore morale, affinché chiarisca la situazione (pare che non risponda alle mail e gli aquilani andranno fuori dagli studi dove si realizza il programma per protestestare) e si sottragga a certi squallidi giochi.
"Sta facendo non poco discutere una storia presentata alla trasmissione Forum, condotta dalla signora Rita Dalla Chiesa. Lo scorso venerdì una donna aquilana si è rivolta al programma per chiedere del denaro all'ex marito. "Io sono abruzzese, sapete tutti che c'è stato il terremoto. Avevo un'attività grandissima, vendevo abiti da sposa. Poi con l'avvento del terremoto, purtroppo, ho perso tutto. Sono separata da mio marito dal 2004. Mi dava 500 euro al mese perchè abbiamo due figli. In questo momento io chiedo a mio marito un aiuto forte perchè voglio riaprire la mia attività".'
La donna dichiara che "hanno riaperto tutte le attività, manca solo la mia" e coglie l'occasione per ringraziare il governo perchè "non ci ha fatto mancare niente. Nessuno sta in mezzo alla strada, tutti hanno le case con guardini e garage. La gente lavora, le attività stanno riaprendo e voglio riaprire anche la mia. L'Aquila sta tornando come prima". Ma secondo quanro riportato da Repubblica, la storia sarebbe una bufala. La signora non sarebbe de l'Aquila, il vero marito non sarebbe quello in studio e la coppia sarebbe titolare di un'agenzia funebre. Non solo, la donna avrebbe raccontato di essere stata pagata 300 euro per recitare un copione e lodare l'operato del Governo."
Fin qui niente di nuovo ma il becerume arriva quando dice "Dentro gli hotel sono rimasti in tre, quattrocento. E gli fa pure comodo. Mangiano, bevono e non pagano niente, pure io ci vorrei andare» Detto da una finta aquilana e finta terremotata .
Articolo del Corriere.it
h***ttp://www.corriere.it/cronache/11_marzo_28/falsi-terremotti-forum-guerzoni_9d3fadd8-590c-11e0-bc5a-84b93b4dfe5d.shtml