L_Rogue
Digital-Forum Gold Master
6367W ha scritto:Ok, capito. La tecnologia più semplice ed affidabile per te sarebbe la tv via cavo su fibra. Quindi avrebbero dovuto spegenre la tv terrestre - analogica - senza accendere la digitale, facendo fare la migrazione di tutti gli utenti verso la tv via cavo. Solo che in Italia bisognava pensarci tanto tempo prima.
Curioso: anche nei paesi ove tale tecnologia è in uso da anni, la tv analogica terrestre è stata convertita in tv digitale terrestre, non in tv via cavo.
Sono tecnologie parallele.
Non mi risulta che la fibra ottica sia una tecnologia conveniente per la tv generalista.....
Nè mi risulta che esistano tante nazioni interamente cablate al punto di aver spento la tv terrestre.
Ho scritto che sarebbe stato l'ideale, non una soluzione economicamente fattibile.
L'incidenza dei costi infrastrutturali nel cavo è preponderante. Cablare una nazione intera comporterebbe sicuramente l'investimento di diversi punti di PIL annui, da qui la stima dei quindici anni.
Non penso ci siano in giro molti governi che firmerebbero un assegno in bianco di così lunga durata.
Non saprei... c'è chi sostiene al contrario che il satellitare sia più semplice ed economico del terrestre.
Per il broadcaster di sicuro. Per l'utente, così a spanne, mi sembra ancora un po' più costoso il satellite, specialmente se ti accorgi dopo aver speso per il DTT che con questo non hai copertura.
Circa la tv su internet, che sinceramente mi sembra del tutto non idonea alla tv generalista, conviene nella misura in cui acquisti un paccehtto integrato: pay tv, free tv, internet, telefono.....
Forse perché hai in mente il tipo di offerta legato alle telecomunicazioni differenziate.
Se ci fosse, come ci dovrebbe essere, un gestore di rete e molti gestori dei contenuti (Come avviene per esempio con British Telecom e in Australia), l'integrazione sarebbe perfettamente trasparente per l'utente finale che si potrebbe tranquillamente disinteressare di quale sia la tecnologia che gli fornisce il servizio, perché sarebbe sempre la stessa, attivabile a pacchetti secondo le proprie necessità.
Ma qui non siamo più nell'ambito delle problematiche tecnologiche, ma in quelle politiche e della finanza di stato.