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Infatti ho scritto treno merci per non offendere gli animali...Dingo 67 ha scritto:Per la precisione un carro bestiame![]()
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Infatti ho scritto treno merci per non offendere gli animali...Dingo 67 ha scritto:Per la precisione un carro bestiame![]()
non esattamente, qualcosa cambierà perchè i napoletani praticamente non potranno più andare in trasferta per tutto il campionato...In ogni caso chiamarli bestie è solo un complimento per questa sottospecie di non so cosa...Netboss ha scritto:Non cambierà nulla anche questa volta: qualcuno si indignerà, faranno qualche indagine senza senso, qualcun altro beccherà il Daspo...per poi ricominciare alla prossima giornata.
E' la cultura sportiva che manca in Italia e se non ce l'hai nel DNA, se non te la insegnano da piccolo c'è poco da fare. Questi animali non sono altro che una delle piccole sfaccettature della nostra società e non finiranno mai perché nessuno ha veramente l'interesse a farli scomparire.
Sono loro che "alimentano" il circo del calcio e fanno tanto bene alle finanze delle società che ogni tanto quando succedono queste cose fanno finta di strapparsi i capelli ma con l'altra mano intascano i soldi.
Non cambierà mai niente
lucamax ha scritto:Non sono d'accordo!
In tutta Europa esiste il fenomeno del teppismo e del vandalismo collegato alle tifoserie
In molti stati europei sono stati presi provvedimenti
In Gran Bretagna ,per esempio,sono state attuate leggi speciali contro gli Hooligans,dopo la tragedia dell'Heysel,leggi che hanno permesso di far ritornare le famiglie negli stadi
Tant'è vero che poi ,quando sono all'estero,ne approfittano per fare casino,ma nel loro paese,stanno abbastanza tranquilli perchè sanno che lo Stato li punisce pesantemente
ciao



alex86 ha scritto:E ora chi paga?![]()
non sono d'accordo perchè devono pagare solo le tifoserie che "sgarrano" e peraltro sono recidive già da alcuni anni, pertanto vanno vietate solo le trasferte dei napoletani per tutto il campionato a mio parere perchè non bisogna generalizzare assolutamente...Netboss ha scritto:Si certo certo, ma siamo in Italia quindi la bella favoletta non funziona.
@forzagranata:
Cosa cambia se non possono andare in trasferta?
Non capisci che non è un problema di danni materiali ma di cultura che manca in italia? Non è questione di una o 100 trasferte, è che siamo poverissimi come cultura sportiva, non c'è rispetto per l'avversario.
Fosse per me vieterei per tutto il campionato l'accesso agli stadi a TUTTI.
Vuoi vedere la partita? C'è la tv. Non te la puoi permettere? C'è 90° minuto.
Forse non capite che la situazione è sempre la stessa. Bisogna rifondare la società, c'è poco da fare.
Si deve capire che una partita è uno spettacolo, non dovrebbe esserci nessuna divisione allo stadio, nessun problema: sono 22 persone che corrono dietro una cosa rotonda e STOP.
Purtroppo c'è tanta gente frustrata nella vita reale che si sente padrona di un minimondo che loro si sono creati e loro vivono. Lo stadio è il loro territorio, hanno bisogno di sentirsi potenti in qualcosa e si sentono forti mentre in realtà sono una mandria di cretini.
Devono punirli pesantemente nel personale, tipo: perdita del lavoro, lavori socialmente utili, pagamento dei danni, DASPO, perdita del diritto di voto (si, come i mafiosi), ritiro della patente, ecc...
I metodi che ci sono adesso sono troppo blandi, con un buon avvocato la passi liscia al 90%
Con questo passo e chiudo, fino alla prossima mandria...
@forzagranata2: non guardare solo i napoletani, pensa anche ai simpatici interisti scortati sul pullman che hanno deviato il percorso saccheggiando un autogrill. Le bestie non finiscono mai e stanno in ogni angolo del paese


alex86 ha scritto:Intanto hanno scarcerato quei pochi che avevano preso...Solita tempestività del magistrato di turno. Vergonga.
Tuner ha scritto:I magistrati applicano la legge...
...se ha scarcerato, è segno che, a termini di legge, questa era la cosa che andava fatta (purtroppo).
Il vero deterrente sono/sarebbero norme del tutto differenti da quelle vigenti.
Più che il carcere, in primis la responsabilità personale a livello civile, cioè a rifondere i danni causati a cose e persone in modo congruo, fosse anche la cessione a vita di parte del reddito personale...
...secondariamente, provvedimenti volti all'emarginazione di questi individui, cioè tali da renderli non "eroi" ma causa di disagio per i loro consimili e per tutti i cittadini. Ad es. tre mesi di partite a porte chiuse successivamente ad ogni episodio di violenza o vandalismo.
Purtroppo siamo in Italia e l'ispirazione culturale è sempre quella, indipendentemente dal colore di chi governa: filosofia garantista, ovvero perdonista: pene blande e "alternative", leggi perfezioniste sulla carta che diventano ampi margini di discrezionalità, sia per chi giudica che per chi difende il reo. Le nostre leggi prevedono sempre scappatoie...
Del resto, noi italiani pensiamo di essere furbi, ma in realtà non lo siamo affatto.
Da "furbi" abbiamo un occhio di riguardo per i furbi, a volte li ammiriamo... perfino, quindi finiamo per avere leggi più utili a chi delinque che alle vittime.
So che non piace leggerlo, ma la realtà è che siamo causa del nostro male.
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alex86 ha scritto:Non è mica così.
I magistrati troppo spesso alcune leggi se le scordano del tutto ed applicano solo la fonte principale, tralasciando commi insiti in leggi (che magari c'entrano poco con l'argomento) che però inseriscono aggravanti e limitazioni della libertà personale in casistiche legate all'evidenza del reato.
L'associazione nazionale magistrata da sempre colpe al legislatore, viceversa è peccato? Non ti facevo puritano a fasi alterne...Per me le colpe sono molteplici ed in più settori.Smetterei di addossare ai magistrati colpe che sono del legislatore, ovvero addossabili al nostro modo di ragionare....
Parli con me o con il parlamento astratto?Del resto, è incoerente accusare la magistratura di essere garantista ed allo stesso tempo giustizialista.
No, abbiamo troppe leggi che si contraddicono tra di loro.Piaccia o no, abbiamo leggi studiate su misura per togliere d'impaccio furbi e furbastri
Esattamente.Tarabas ha scritto:Vorrei aggiungere due considerazioni.
La prima è che il nostro sistema giudiziario non è per niente garantista o perdonista. Semplicemente, non funziona. In Italia persone innocenti passano mesi (o anche un anno) in carcerazione preventiva e poi vengono assolti, con tante scuse e un risarcimento ridicolo. Nel frattempo, persone vengono scarcerate e commettono immediatamente reati gravissimi, identici o simili a quelli per i quali erano indagati.
No, non è peccato, anche i magistrati sbagliano...alex86 ha scritto:L'associazione nazionale magistrata da sempre colpe al legislatore, viceversa è peccato? Non ti facevo puritano a fasi alterne...Per me le colpe sono molteplici ed in più settori.
alex86 ha scritto:No, abbiamo troppe leggi che si contraddicono tra di loro.
C'è una terza ipotesi: uffici legislativi (tecnici assunti con concorso) incompententi. Troppe volte ci si domanda come mai costoro, che guadagnano veramente tanto, non revisionano le incongruenze con giurisprudenza e passato legislativo? Come mai se sono così incompetenti hanno vinto un concorso pubblico?ovvero se legislatore è così presuntuoso/incompetente o in malafede
E tu invece finisci per confermare che l'abuso di sentenze e provvedimenti grossolani creano problemi nel futuro prossimo.finisci per confermare anche tu.
il difensore del reo può ricorrere a giurisprudenza talmente varia da rendere lecita qualunque eccezione
Mi sembra una ricostruzione parecchio fantasiosa del procedimento di scrittura di una sentenza, senza offesa. Non so che lavoro fai, io faccio l'avvocato (societario, non penalista) e ti posso garantire che hai scritto frasi prive di senso per un qualsiasi studente del secondo anno di giurisprudenza.alex86 ha scritto:Non è mica così.
I magistrati troppo spesso alcune leggi se le scordano del tutto ed applicano solo la fonte principale, tralasciando commi insiti in leggi (che magari c'entrano poco con l'argomento) che però inseriscono aggravanti e limitazioni della libertà personale in casistiche legate all'evidenza del reato.
I reati connessi alle manifestazioni sportive, oltretutto, sono state più volte soggette ad interventi legislativi di correzione delle norme garantiste. Se andassimo a spulciare, nel primo paese al mondo per mole legislativa, sono sicuro che qualcosa si poteva trovare per trattenerli al fresco.