a siena poi il servizio era gratuito (caso unico al mondo, perché imposto e sovvenzionato dal comune per preservare il centro storico), mentre qui e in tanti altri posti in europa la tv via cavo c'é da 40 anni ma costa decine di euro al mese...teniamoci caro l'etere finché campa.
Un mio parente di Montreal, Canada, che ormai vive da molti anni in Italia (terra d'origine dei suoi genitori) mi ha raccontato che fino al 1977, circa, loro ricevevano solo 4 canali via terrestre che poi erano quelli nazionali garantiti a tutti (ma anche là c'erano varianti regionali, anzi provinciali poiché il Quebec è una provincia, non Stato come dicono negli USA).
Poi aveva notato che sui tralicci telefonici installavano altri cavi i quali arrivavano nelle abitazioni vicine (là abitano tutti in piccole case in periferia, nei centri storici ci sono solo negozi, uffici, locali, cinema ecc anche nei palazzi altissimi). Avevano scoperto il "cable", appunto il cavo e se lo fecero installare anche loro. All'inizio avevano credo 50 canali, perché ne arrivavano molti anche dagli USA.
Piano piano sono aumentati, solo che le loro tv vanno tutte a frequenze, nel senso che i canali si trovano subito su VHF e UHF ma non si possono ordinare come da noi si faceva con l'analogico.. es potevi avere rai due sul ch 27 ma poi lo piazzavi sul 2, ma da loro non si fa.. quindi per vederli si segue l'ordine delle frequenze e non l'ordine a piacimento come potevamo fare noi.
Pare pagassero un piccolo abbonamento annuo, a questa tv via cavo.
Ora pare abbiano solo il sat, come lui ha verificato quando ogni tanto ritorna in Canada, mentre in cucina una tv con antenna interna con una decina di canali tra nazionali canadesi e provinciali del Quebec.