Approssimazione delle coordinate
PiGiuGio ha scritto:
più che errate sono approssimate (per stessa ammissione di OTGTV)
Il discorso delle coordinate è un discorso di lana caprina, purtroppo.
Assodato che la maggior parte dei siti usa la notazione in Gradi "sessagesimale" cioè che scatta di 60 in 60 esattamente come gli orologi, veniamo alle (ottime) liste del (bravissimo) Otgtv le quali liste esprimono i Gradi ed i MinutiPrimi, cioè sono assenti i più precisi MinutiSecondi.
Fermarsi ai minuti Primi sta a significare che di quel punto abbiamo una indetermianzione dell'ordine di tale grandezza, la quale essendo un sessantesimo del Grado corrisponde per definizione ad un miglio nautico. Un miglio nautico sono circa 1852 metri, quindi quasi 2 chilometri di indeterminazione. In questo consiste la "approssimazione" ammessa da Otgt, se non altro per stessa evidenza di come sono rappresentati quei dati.
Se un altro archivio ci fornisce le coordinate espresse con il livelo successivo di precisione cioè fornisce anche i MinutiSecondi, che sono sessanta volte più piccoli dei MinutiPrimi, allora avremmo una indeterminazione sessanta volte più piccola, circa 30 metri di indeterminazione. (ammesso che siano dati veriteri e non tirati a caso, ovvio)
Ma il discorso non è finito, perchè
nelle cartografie storiche di carta, usate dai geometri o dai geologhi o dai militari del Genio militare, usavano una notazione non in Gradi angolari, ma lineare, per cui ogni tacchetta misurata sulla carta con un righello, corrispondeva ad un metro lineare o a cento metri lineari o a mille metri lineari. La conversione dei numeri tra due diversi sistemi, purtoppo non viene mai precisa per via degli arrotondamenti dei calcoli.
Se prelevate informazioni originate da una carta cartacea geodetica o del Catasto Terreni o del IGM Istituto Geografico Militare, vi sarà sempre un margine di arrotondamento nelle conversioni.
Finito? No...
Il discorso non si esaurisce sul modo di esprimere le coordinate, cioè le righe disegnate a quadretti di Latitudine e Lungitudine, nei due diversi modi Angolare in gradi, diverso dal modo Lineare in metri.
Vi è purtroppo _anche_ un altro aspetto da tener di conto, cioè la forma del globo terestre sul quale disegnamo le righe, globo che non è né sferico né ellissoide né a forma di zucca né a forma di pompelmo.
Diverse rappresentazioni del globo, le principali e più usate sono la "Roma1940" per le carte catastali, oppure la "EuropeanDAtum1950" oppure "EuropeanDatum1979" oppure quello dei moderni apparati Gps cioè il mondiale "WGS84" usato anche da Google.
Per cui se da un lato siamo quasi sicuri che Google userà come Datum il mondiale "WGS84", d'altra parte su cartografie nazionali di origine italiana sarebbe invece lecito aspettarsi per il globo un Datum "Europeum1950" oppure il "Roma1940".
Se chi ci fornisce per le coordinate i valori di Latitudine e Longitudine, ma però (!) non ci fornisce l'indicazione di quale Datum dobbiamo adottare, ci porta un ulteriore errore sistematico.
