[Martina Franca, TA] Problema con 3 canali mediaset (Provvisori)

ok quindi avevo capito bene e così come ho scritto nel post 17:
compro due deviatori (uno a 2 uscite e l'altro a 3 uscite), uno per ciscuna uscita dell'amplificatore e due carichi da 75ohm da mettere sulle uscite non attenuate dei deviatori.

Come miscelatore che dite: quello che c'è adesso è a 2 transistor, va bene?

Lingresso della direttiva, sul miscelatore lo collego all'ingresso UHF 20db o all'ingresso UHF 22db?
 
Sicuramente vanno tolti i vari filtri che non serviranno sicuramente più, poi c'è la questione della ricezione della banda UHF con 2 antenne che sicuramente crea problemi.
Secondo me bisogna ricominciare da capo partendo dalla ricezione in antenna,
http://www.otgtv.it/lista.php?code=TA15&posto=Martina Franca bisogna capire da dove ricevi meglio il segnale facendo delle prove di puntamento verso i vari siti di trasmissione.
 
ragazzi ma nella mia zona tutti hanno avuto e continuano ad avere la mia stessa configurazione con le due antenne (direttiva e logaritmica) e i canali si vedono benissimo ai miei vicini.
Nella tabella che mi hai mandato le direzioni delle antenne sono giuste.

Quindi a questo punto mi consigli di eliminare l'attenuatore variabile sulla logaritmica e il filtro (FS4) sulla direttiva?
 
xenon6 ha scritto:
mardergri ha detto DERIVATORI.
Sì sì, ho visto, deve aver corretto dopo che ho letto io... Che peraltro ho pure fatto confusione a mia volta (giornata storta...), fai conto che non abbia detto nulla. :D
 
AG-BRASC ha scritto:
Sì sì, ho visto, deve aver corretto dopo che ho letto io... Che peraltro ho pure fatto confusione a mia volta (giornata storta...), fai conto che non abbia detto nulla. :D

tranquillo no problem;)
mi fido di voi perchè io non sono uno esperto e voglio ascoltare i vostri consigli...dai vediamo di arrivare ad una conclusione sul da farsi :)
 
allora riprendo le mie domande:

Come miscelatore che dite: quello che c'è adesso è a 2 transistor, va bene?

Cosa cambia da miscelatore a 1 o 2 o 3 transistor? Cosa cambia da miscelatore a 1 o 2 o 3 ingressi?

Lingresso della direttiva, sul miscelatore lo collego all'ingresso UHF 20db o all'ingresso UHF 22db?


Quindi a questo punto mi consigliate di eliminare l'attenuatore variabile sulla logaritmica e il filtro (FS4) sulla direttiva? Non servono più con il digitale?
 
xenon6 ha scritto:
ok quindi avevo capito bene e così come ho scritto nel post 17:
compro due deviatori

NO
hai capito male

ti servono due DERIVATORI




per l'ultima volta: deviatore è sinonimo di partitore o divisore
mentre DERIVATORE e deviatore sono cose differenti
 
Ultima modifica:
ah si si scusami ho sbagliato a scriverlo e ripeterlo però intendevo i derivatori infatti ho scritto anche che prendevo due carichi da 75ohm da mettere sulle uscite non attenuate dei derivatori. ;)

ragazzi ma alle altre domande non sapete darmi risposta?
 
OK, il mio intervento di stamani allora resta valido per ciò che concerne la definizione alternativa di "deviatori" e la specifica di comportamento dei derivatori. ;)

Circa le domande, ti devo subito bloccare su una definizione... Un accessorio che abbia dei transistor al proprio interno non è comunque definibile come "miscelatore", che è un componente passivo, ma come minimo come amplificatore, in quanto per funzionare necessita di tensione elettrica fornita da apposito alimentatore (collocato in casa).

Va da sé, poi, che anche un amplificatore può assumere il ruolo di miscelare segnali (ad es. di bande diverse), però oltre ciò, li amplifica anche.

Suggerisco una buona lettura del seguente thread (specie il primo post, più lungo): http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=61336 ;)
 
ho già letto quel topic, è la prima cosa che ho fatto ancor prima di registrarmi ;)
Allora il miscelatore che è montato a casa e che vi ho disegnato sul mio schema nel mio primo post è questo: http://www.elettronica-2000.it/product.php?productid=24572&cat=478&page=1

ho letto nella descrizione 2TR così come sulla sigla della scatoletta a casa e ho interpretato come 2Transistor, ma ad esso non vi è collegata alcuna alimentazione così come non ho alcun alimentatopre dentro casa, quindi ne deduco che non è adatto?

ecco qui vi inserisco nuovamente lo schema del mio impianto:


come vedete l'amplificatore è a destra forse intendete questo?
 
ragazzi ma non ricevo risposte perchè per voi sono cose troppo scontate e stupide? Per me no..cerco di capire e imparare perciò chiedo a voi consigli :)
 
mardergri ha scritto:
per l'ultima volta: deviatore è sinonimo di partitore o divisore

Ma nemmeno per sogno:

Un "deviatore" come dice il nome stesso "devia" una data informazione tra le varie utenze che non godranno mai contemporaneamente dell'informazione stessa. Il divisore o partitore "divide" l'informazione in ingresso in parti uguali sulle utenze.

AG-BRASC ha detto che viene chiamato anche deviatore ma impropriamente.
 
ragazzi non ci sto capendo più nulla, per favore mi mettete insieme per sinonimo queste parole:
derivatore, deviatore, divisore, partitore

Qui in queste discussioni si leggono cose contrastanti:
http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=995631&postcount=150
http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=123834
http://www.digital-forum.it/attachment.php?attachmentid=3666&d=1297968777

Io adesso dovrei avere (credo) un partitore (dispositivo che divide il segnale in parti uguali alle uscite) , ma devo montare un partitore o un derivatore (dispositivo che porta una porzione di segnale alle uscite)?

In definitiva mi fate capire cosa dovrei montare io?



P.s: ho trovato in rete che il DIP4C presente nello schema che vi ho fatto è un divisore a:
4 uscite;
attenuazione uscita 9db;
disacc uscite>=30db
1 uscita con passaggio CC.

Mi spiegate a che serve questa uscita CC?



grazie
 
Ultima modifica:
xenon6 ha scritto:
ragazzi non ci sto capendo più nulla, per favore mi mettete insieme per sinonimo queste parole:
derivatore, deviatore, divisore, partitore

Sono sinonimi divisore e partitori.
I derivatori non hanno un componente sinonimo e i deviatori "fanno un altro mestiere" e non sono componenti per impianti di distribuzione.
 
xenon6 ha scritto:
ragazzi non ci sto capendo più nulla, per favore mi mettete insieme per sinonimo queste parole:
derivatore, deviatore, divisore, partitore
In via definitiva, intanto ti rassicuro su questo punto.

Il partitore viene anche definito divisore (non impropriamente). A volte qualcuno lo chiama impropriamente deviatore, allacciandosi però allo stesso concetto, cioè, di un accessorio di distribuzione di segnale che divide lo stesso in N parti uguali, dove N è il numero delle sue uscite.

Il derivatore (passante), invece, è un altro accessorio di distribuzione. Prevede un ingresso e N+1 uscite. Per le N uscite derivate, ben isolate tra loro, viene prelevata una piccola percentuale di segnale, uguale per ciascuna uscita (variabile a seconda dei modelli e dell'attenuazione necessaria), mentre l'uscita in più (cosiddetta +1) è la linea di passaggio, dove la perdita di segnale è solitamente trascurabile o molto contenuta, che può andare a collegare eventuali altri derivatori passanti successivi in cascata.
L'ultimo derivatore o, più generalmente, un derivatore passante sulla cui uscita passante (la +1), non è collegato nulla, dovrà obbligatoriamente avere questa specifica uscita "terminata" con un'apposita resistenza di chiusura da 75 Ohm. :icon_cool:

Per servire direttamente le prese di un impianto, specie ove è prevista una qualche amplificazione di segnale a monte, è raccomandabile utilizzare i derivatori passanti invece che i partitori.
 
ok da questo momento in poi per non confonderci li chiameremo partitori e derivatori.
Ecco giunti finalmente a capire il nome proprio, di questi componenti, a me servono: due partitori o due derivatori?
 
flash54 ha scritto:
Cosa trovi di incoerente?
vengono cosi contrapposti (in ordine di link) tramite un trattino -:
1) partitore(divisore) - derivatore;
2) partitore - divisore;
3) partitore(divisore) - derivatore;

a questo punto credo che nel secondo link bisogna aggiornare i termini ...giusto?
 
xenon6 ha scritto:
ok da questo momento in poi per non confonderci li chiameremo partitori e derivatori.
Ecco giunti finalmente a capire il nome proprio, di questi componenti, a me servono: due partitori o due derivatori?

In realtà ci sarebbe un'altra soluzione ma, ora che hai "messo a fuoco" derivatori e partitori, non vorrei confoderti le idee.
Se vuoi montare 2 derivatori (consigliati invece dei partitori) dicci quale tv vorresti servire con l'uno e con l'altro. Oppure se ti è indifferente quali servire.
 
Indietro
Alto Basso