Mediaset e il 16/9: perché no?

C'e' qualcuno che si e' chiesto chi da a Rai e MediaSet i soldi per trasmettere anche sul sat. Quei soldi sono "gratis", o almeno cosi' sara' dal 2012. Infatti Rai e MediaSet gia' oggi usano il satellite per i loro ponti radio. Dal 2012 potranno, se lo vorranno, razionalizzare al massimo il tutto, usando gli stessi trasponder sat per coprire sia l'utenza privata che i ponti radio del dtt, codificando il tutto in nagra. Insomma, dal 2012 questi dovrebbero cominciare a risparmiare. Considera che non dovranno neanche preoccuparsi di coprire le zone piu' complesse perche' agli utenti che si lamentano diranno di procurarsi una parabola.

Dubito altamente invece sull'ingresso di Sky sul DTT. Sky ha gia' un'alternativa, ed e' la webtv, grazie al suo accordo oggi con Fastweb (che infatti parla furbescamente di "decoder unico") e un domani chissa', con la riorganizzazione della rete tlc in Italia, potrebbe lanciarsi nel campo degli internet service provider e offrire una fibra mirata per la webtv. Questa sarebbe un'operazione a basso costo, che consentirebbe un'offerta analoga
a quella del sat e con qualche opzione in piu' (ad esempio iniziare a vedere un programma quando si vuole, senza passare per il pvr).

Il DTT invece e' altamente antieconomico per 2 motivi. Costa moltissimo e le frequenze sono gia' tutte occupate. Quindi dovrebbe chiederle in affitto ai suoi competitor (che, infatti, si sono attrezzati per l'affitto). E quanto costerebbe a Sky portare sul DTT tutta l'offerta cosi' come oggi e' presente sul sat? La risposta e' che non solo costerebbe "un botto", ma il DTT non riuscirebbe neanche ad ospitare tutti i canali del SAT, senza considerare problemi quali la codifica nds proprietaria, la banda richiede dall'HD, l'offerta confusionaria per l'utente finale e il problema di numerazione dei canali, che relegherebbe Sky ad una nuova numerazione. Sarebbe un suicidio certo, Sky non fara' mai questo autogol.

Oggi, quei pochi che proprio non hanno modo di piazzare una parabola da qualche parte, possono ricorrere all'offerta di Sky su Fastweb. Chi resta fuori e' una minoranza esigua, Sky puo' farne a meno.

E comunque credo che siamo tutti off-topic. La domanda era perche' MediaSet non trasmette in 16:9 sul sat. La risposta e' che lo fara' per il 2012, forse prima o forse occorrera' attendere il 2012.
 
tompalo ha scritto:
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Al di là dell'enfasi della novità, che novità non è, andava capita la disponibilità della dirigenza mediaset nei confronti di quello che loro definiscono target, e la miopia che li contraddistingue. Ossia se non ho la possibilità di guadagno , di quel target me ne frego altamente.
Ti piaccia o meno, questo comportamento va avanti dagli anni 90 e quello che oggi sembra un'apertura, in effetti è un cambiamento dovuto e non voluto.

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Quella che tu chiami miopia io lo chiamo puro e semplice realismo.
Chi glielo fa fare a Mediaset di fare della filosofia pura ?
Trattasi pur sempre di una società sul mercato, e in quanto tale deve avere dei profitti .......
Quindi si rivolge a dei target che, direttamente o indirettamente, le fanno guadagnare soldi, perché maggiore pubblico che guarda i suoi programmi vuol dire, fra l'altro, un maggior numero di investitori pubblicitari = maggiori introiti (e anche un minor numero di investitori pubblicitari alla concorrenza).
Maggiori introiti = maggiori guadagni, e volendo anche maggior possibilità di investire in aspetti un po' piú filosofici (per esempio il 16:9, l'alta definizione, ...).
Quindi smettiamola di raccontarci le solite favolette.
 
Secondo me i vari punti di vista non sono in contraddizione. Giustamente, come qualcuno ricorda, le aziende devono pensare a massimizzare il profitto per gli azionisti, quindi investiranno solo se un ritorno c'e'. Sky non e' diversa.

Credo che il management di un gruppo decida, anche in base alle esigenze del mercato, in che direzione spingere la propria azienda. Sky nel mondo spinge sull'innovazione tecnologica, avendo introdotto in Italia l'EPG, la PayPerView, il MultiVision, l'HD e presto anche il 3D. Insomma l'offerta di Sky e' per chi vuole il top ed il prezzo non e' alla portata di tutte le tasche.

MediaSet ha un'offerta piu' entry-level, e anche l'investimento tecnologico ne risente. Se non ci fosse stata Sky ad introdurre l'HD, mai l'avrebbe fatto MediaSet. MediaSet insegue da lontano e in effetti Sky la costringe ad innovare: il calcio in HD e' quasi una mossa dovuta, vedremo se MediaSet sara' "premiata" da un incremento di utenti e di guadagno. Senza scordarsi che MediaSet deve fare molto di piu' i conti col portafogli: sia perche' il DTT e' una tecnologia molto piu' costosa del sat, sia perche' Sky puo' ottimizzare le spese grazie alla sua presenza in altri paesi, cosa che MediaSet non puo' fare.

In conclusione: quando MediaSet aggiornera' la propria infrastruttura? Quando sul tavolo del dirigente responsabile arrivera' un rapporto che dira che investe oggi x il guadagno finale sara' superiore a non investire x. Come fare a convincere MediaSet a far cio'? Tocca a noi utenti, interessarci all'HD, premiarla con il nostro portafogli, commentando sui forum, facendo arrivare a chi di dovere i giusti segnali.
 
toop ha scritto:
Secondo me i vari punti di vista non sono in contraddizione. Giustamente, come qualcuno ricorda, le aziende devono pensare a massimizzare il profitto per gli azionisti, quindi investiranno solo se un ritorno c'e'. Sky non e' diversa.

Credo che il management di un gruppo decida, anche in base alle esigenze del mercato, in che direzione spingere la propria azienda. Sky nel mondo spinge sull'innovazione tecnologica, avendo introdotto in Italia l'EPG, la PayPerView, il MultiVision, l'HD e presto anche il 3D. Insomma l'offerta di Sky e' per chi vuole il top ed il prezzo non e' alla portata di tutte le tasche.

MediaSet ha un'offerta piu' entry-level, e anche l'investimento tecnologico ne risente. Se non ci fosse stata Sky ad introdurre l'HD, mai l'avrebbe fatto MediaSet. MediaSet insegue da lontano e in effetti Sky la costringe ad innovare: il calcio in HD e' quasi una mossa dovuta, vedremo se MediaSet sara' "premiata" da un incremento di utenti e di guadagno. Senza scordarsi che MediaSet deve fare molto di piu' i conti col portafogli: sia perche' il DTT e' una tecnologia molto piu' costosa del sat, sia perche' Sky puo' ottimizzare le spese grazie alla sua presenza in altri paesi, cosa che MediaSet non puo' fare.

In conclusione: quando MediaSet aggiornera' la propria infrastruttura? Quando sul tavolo del dirigente responsabile arrivera' un rapporto che dira che investe oggi x il guadagno finale sara' superiore a non investire x. Come fare a convincere MediaSet a far cio'? Tocca a noi utenti, interessarci all'HD, premiarla con il nostro portafogli, commentando sui forum, facendo arrivare a chi di dovere i giusti segnali.

In effetti è un po' il classico cane che si morde la coda: più abbonàti ha Mediaset, più soldi ha per migliorare sia i palinsesti sia la qualità tecnica delle trasmissioni (sia dagli abbonamenti sia dagli investitori pubblicitari), e se tutto ciò migliora allora più persone sono invogliate ad abbonarsi e a restare abbonate, e il ciclo ricomincia.
 
BellUomo ha scritto:
Quella che tu chiami miopia io lo chiamo puro e semplice realismo.
Chi glielo fa fare a Mediaset di fare della filosofia pura ?
Trattasi pur sempre di una società sul mercato, e in quanto tale deve avere dei profitti .......
Quindi si rivolge a dei target che, direttamente o indirettamente, le fanno guadagnare soldi, perché maggiore pubblico che guarda i suoi programmi vuol dire, fra l'altro, un maggior numero di investitori pubblicitari = maggiori introiti (e anche un minor numero di investitori pubblicitari alla concorrenza).
Maggiori introiti = maggiori guadagni, e volendo anche maggior possibilità di investire in aspetti un po' piú filosofici (per esempio il 16:9, l'alta definizione, ...).
Quindi smettiamola di raccontarci le solite favolette.

Tu lo chiami realismo? Complimenti per l'acuta osservazione!

Se un target ritenuto insignificante, arriva a sfiorare i 30 milioni di possibili interessati, tanto realisti non sono.
Per arrivare a quella cifra, qualcuno ha dovuto anticipare fondi e fare un salto nel buio in investimenti tecnologici, confrontandosi più che con il mercato in sè, con una selva di leggi e leggine cambiate di volta in volta per modificare in corsa le regole del gioco;
il tutto nella più completa indifferenza generale, perchè se una cosa ,giusta o no, non mi riguarda direttamente, si può far fare.

In merito al discorso guadagni:
se un negozio sotto casa è gestito da un proprietario che per qualche verso non è troppo simpatico, per comportamenti o per come tratta i suoi probabili clienti, una buona parte di noi farebbe magari km supplementari per approvvigionarsi dello stesso articolo altrove, e questo al di là delle promozioni o delle pubblicità varie.
A quel punto il commercio diminuirebbe, e probalbimente il tizio sarebbe costretto a fare qualcosa d'altro.

Se ti interessa, io questo discorso, lo faccio da sempre, perchè ritengo di essere prima di tutto coerente con me stesso, e se una persona , o un gruppo industriale fa capire di non rispettarmi come possibile cliente, mi rivolgo altrove.
Significa, e sarò l'unico scemo in Italia, che di questi signori io faccio tranquillamente a meno, e da quando esistono, non ho mai visto " UNA, DICASI UNA" loro trasmissione.
Nei miei decoder, e ti posso garantire che ne ho attivi più di uno, i transponder e di conseguenza i canali di questi signori sono cancellati,e non se sento assolutamente la mancanza.
Se la voglia di guadagno sfrenato, non viene supportata da un reinvestimento in ricerca e nuove tecnologie,vedi i dictat delle ultime politiche industriali, la cosa è abnorme, e come tale va trattata.
La favoletta qual'è? Cercare di vedere le cose in modo realistico come cerco di fare io, od il comportamento di questi signori , che si spacciano per i portatori del nuovo ( sic!) supportato dall'indifferenza generale?
Pensaci un attimo e ricordati che il bottone del telecomando lo spingiamo sempre noi.................

Ma tutto questo è solo filosofia.................ahinoi!
 
Ultima modifica:
tompalo ha scritto:
Tu lo chiami realismo? Complimenti per l'acuta osservazione!

Se un target ritenuto insignificante, arriva a sfiorare i 30 milioni di possibili interessati, tanto realisti non sono.
Per arrivare a quella cifra, qualcuno ha dovuto anticipare fondi e fare un salto nel buio in investimenti tecnologici, confrontandosi più che con il mercato in sè, con una selva di leggi e leggine cambiate di volta in volta per modificare in corsa le regole del gioco;
il tutto nella più completa indifferenza generale, perchè se una cosa ,giusta o no, non mi riguarda direttamente, si può far fare.

In merito al discorso guadagni:
se un negozio sotto casa è gestito da un proprietario che per qualche verso non è troppo simpatico, per comportamenti o per come tratta i suoi probabili clienti, una buona parte di noi farebbe magari km supplementari per approvvigionarsi dello stesso articolo altrove, e questo al di là delle promozioni o delle pubblicità varie.
A quel punto il commercio diminuirebbe, e probalbimente il tizio sarebbe costretto a fare qualcosa d'altro.

Se ti interessa, io questo discorso, lo faccio da sempre, perchè ritengo di essere prima di tutto coerente con me stesso, e se una persona , o un gruppo industriale fa capire di non rispettarmi come possibile cliente, mi rivolgo altrove.
Significa, e sarò l'unico scemo in Italia, che di questi signori io faccio tranquillamente a meno, e da quando esistono, non ho mai visto " UNA, DICASI UNA" loro trasmissione.
Nei miei decoder, e ti posso garantire che ne ho attivi più di uno, i transponder e di conseguenza i canali di questi signori sono cancellati,e non se sento assolutamente la mancanza.
Se la voglia di guadagno sfrenato, non viene supportata da un reinvestimento in ricerca e nuove tecnologie,vedi i dictat delle ultime politiche industriali, la cosa è abnorme, e come tale va trattata.
La favoletta qual'è? Cercare di vedere le cose in modo realistico come cerco di fare io, od il comportamento di questi signori , che si spacciano per i portatori del nuovo ( sic!) supportato dall'indifferenza generale?
Pensaci un attimo e ricordati che il bottone del telecomando lo spingiamo sempre noi.................

Ma tutto questo è solo filosofia.................ahinoi!

Con questo cosa vuoi dire ?
Che Mediaset dovrebbe trasmettere in 16:9 anamorfico anche sull'analogico, che fra 3 anni al massimo verrà spento ?
Che Mediaset dovrebbe trasmettere in 16:9 anamorfico anche Rete4, Canale5 e Italia1 ? Ma ce li vedi gli spettatori dei vari programmi tipo Beautiful, Forum, Walker Texas Ranger, eccetera eccetera, che corrono a comprarsi il tv nuovo in 16:9 per vedere quei programmi correttamente e non tagliati o schiacciati ? Già sento le bestemmie per quei programmi mandati in letterbox ...... Secondo te non li vedono su un tv 4:3 ?
Se non ti piace ciò che Mediaset trasmette e come lo trasmette, nessuno ti costringe a sintonizzarti sui suoi canali .....
Abbonati a Mediaset Premium, se vuoi il 16:9 !
Tu pensi che Dahlia, che non ti fa vedere i suoi canali a gratis, trasmetta tutto in 16:9 ?
Certo, anch'io sono in....ato perché sul DTT non vedo la RAI o, peggio, Studio Universal e Premium Cinema, ma a Mediaset che mi ha telefonato chiedendomi perché non mi abbonavo anche a quei canali ho detto che mi sarei abbonato quando sarei stato tecnicamente in grado di riceverli (e non li ricevo per colpa loro, non mia).

NESSUNO TI COSTRINGE A VEDERE LA TELEVISIONE, SE NON VUOI !!!!!!!
 
BellUomo ha scritto:
Con questo cosa vuoi dire ?
[...............]

NESSUNO TI COSTRINGE A VEDERE LA TELEVISIONE, SE NON VUOI !!!!!!!

Se avessi letto attentamente il mio post, ti saresti reso conto che quel tipo di decisione, io l'ho presa da un pezzo, e che non guarderei quel tipo di televisione, neanche se mi pagassero per farlo!!!!!!!!!!!!!!!

In quanto al magnificare certi pacchetti, evidentemente conosci solo quelli e ti possono sembrare il massimo.
Da quello che scrivi hai una parabolica motorizzata HH , inizia a spaziare per l'universo sat, vai a vedere i canali tedeschi commerciali, o i francesi, o gli olandesi, o gli spagnoli, o i norvegesi o gli svedesi come trasmettono(per esempio tutti i francesi in 16:9 ed hd )poi forse ti renderai conto della piccolezza di certe pseudo offerte, o quanto la voglia di non investire, ci abbia lasciato indietro rispetto al mondo intero.
Se certa televisione fosse arrivata nel periodo del bianco e nero, fosse per loro saremmo ancora lì.( vedi trasmissioni in 4:3 ed audio udite udite Stereo..)
Contento tu, contenti tutti, io no!
La protesta non è nei confronti di mediaset in quanto tale, ma nell'immobilismo tecnologico in cui ha costretto l'Italia intera,rai compresa.
La cosa buffa è che nessuno sembra rendersene conto,
nell'ottica :divertitevi, mangiate , bevete, fate l'amore, passate il tempo, ma mi raccomando " E' ASSOLUTAMENTE VIETATO PENSARE", o chiedersi il perchè delle cose...
Ciao.....
 
Ultima modifica:
Ma che cosa c'entra tutto questo con il thread??:eusa_think: urge l'intervento di un moderatore...
 
agostino31 ha scritto:
Ma che cosa c'entra tutto questo con il thread??:eusa_think: urge l'intervento di un moderatore...


Se possa sembrarti non pertinente quanto detto fino ad ora, per la domanda posta da Aristocle, e nell'ottica di quanto detto sopra, contesta con i fatti quanto scritto.
Se poi invochi l'intervento di un moderatore per chiudere un thread ,o meglio un'idea che non ti piace,chiudiamo il discorso e buona notte.

SALUTI A TUTTI.
 
Ultima modifica:
tompalo accidenti come sei nervosetto. Calma, eh, qui siamo tra amici, mica siamo seduti sulla dinamite che basta che uno scorreggia e finiamo fritti a un muro ...

calma, recuperiamo i toni e i modi. Tutti vorremmo il 16:9, l'HD e via discorrendo, pero' e' inutile prendersela con chi si limita a notare i limiti dell'attuale gestione MediaSet. E' evidente che l'assenza del 16:9 non e' motivo sufficiente per gli utenti di non vedere MediaSet: e' vero, hanno perso te, ma non sono per questo scomparsi dal mercato. Io trasmissioni come Le Iene continuero' a vederle e anche il motogp, sia che sara' in 16:9 che in 4:3.

Ti faccio notare che non e' mica sempre vero che puntare sull'innovazione tecnologica premia sempre. Fastweb ha portato la fibra agli italiani, ma e' molto cara, non si puo' dire con certezza che sia una strategia premiante. Forse lo sara', forse no. Tanti utenti come me si accontentano di un 7 Mbit/s e di pagare 19 euro al mese.

Sky ha un'offerta "pro": ha investito soldi in tecnologie ed offerta ed ha fatto incetta di tutta l'utenza possibile e immaginabile. L'Italia non e' gli usa, non tutti sono disposti a spendere 42 euro al mese per vedere qualcosa in piu'. Molti, e lo dico con invidia, hanno una vita sociale, la sera escono e vedono persone dal vivo piuttosto che stare incollati alla tv a fare zapping o a chattare su internet. Io non so quanto Sky possa crescere ancora, ma credo che ormai il limite e' quello, al piu' si tratta ora di difendere le posizioni conquistate ed evitare fughe verso altre piattaforme.

MediaSet, che gia' si dissangua per la strategia DTT (che le costa), sa che il suo bacino e' diverso, e' di chi pesa i soldi a fine mese e non e' un patito. A loro dedica l'offerta a prezzi stracciati, il 16:9 e il DTT HD.

Comunque e' dal 2007 che l'Adiconsum chiede l'adozione del formato 16:9 sulle tv digitali :evil5: . Prova a scrivere loro avvisando che MediaSet trasmette in 4:3 con tivusat e magari, se riesci a trovare abbastanza persone con gli schermi "stampati", puoi suggerire anche una class-action ... :D
 
tompalo ha scritto:
Se avessi letto attentamente il mio post, ti saresti reso conto che quel tipo di decisione, io l'ho presa da un pezzo, e che non guarderei quel tipo di televisione, neanche se mi pagassero per farlo!!!!!!!!!!!!!!!

In quanto al magnificare certi pacchetti, evidentemente conosci solo quelli e ti possono sembrare il massimo.
Da quello che scrivi hai una parabolica motorizzata HH , inizia a spaziare per l'universo sat, vai a vedere i canali tedeschi commerciali, o i francesi, o gli olandesi, o gli spagnoli, o i norvegesi o gli svedesi come trasmettono(per esempio tutti i francesi in 16:9 ed hd )poi forse ti renderai conto della piccolezza di certe pseudo offerte, o quanto la voglia di non investire, ci abbia lasciato indietro rispetto al mondo intero.
Se certa televisione fosse arrivata nel periodo del bianco e nero, fosse per loro saremmo ancora lì.( vedi trasmissioni in 4:3 ed audio udite udite Stereo..)
Contento tu, contenti tutti, io no!
La protesta non è nei confronti di mediaset in quanto tale, ma nell'immobilismo tecnologico in cui ha costretto l'Italia intera,rai compresa.
La cosa buffa è che nessuno sembra rendersene conto,
nell'ottica :divertitevi, mangiate , bevete, fate l'amore, passate il tempo, ma mi raccomando " E' ASSOLUTAMENTE VIETATO PENSARE", o chiedersi il perchè delle cose...
Ciao.....

Mi dispiace che ti sia scaldato tanto per quello che vorrei anch'io tenere nei limiti di un civile confronto reciproco di idee.
Ma forse è meglio che io e te ci confrontiamo a quattr'occhi, magari davanti a un bicchiere di quello buono ......
Comunque certe strategie non le capisco nemmeno io, ieri sera ad esempio hanno mandato il commissario Navarro in 16:9 su Rete4 e Terminator 3 in 4:3 su Italia 1 (aldilà di tutto, chi non avrebbe fatto il contrario ?).
 
toop ha scritto:
tompalo accidenti come sei nervosetto. Calma, eh, qui siamo tra amici, mica siamo seduti sulla dinamite che basta che uno scorreggia e finiamo fritti a un muro [..................]

Comunque e' dal 2007 che l'Adiconsum chiede l'adozione del formato 16:9 sulle tv digitali :evil5: . Prova a scrivere loro avvisando che MediaSet trasmette in 4:3 con tivusat e magari, se riesci a trovare abbastanza persone con gli schermi "stampati", puoi suggerire anche una class-action ... :D

La cosa che evidentemente non sono riuscito ad esprimere, non è il modo di come mediaset trasmette o le trasmissioni che produce, o i telefilm e quant'altro, dal punto di vista formale, ne sono fuori da sempre.

Dove inizia il conflitto, è, che nell'ottica del non investimento, e del controllo indiretto, ha portato la rai a comportarsi nello stesso modo.
E' di anni fa un canale test rai per le trasmissioni in 16:9, puntualmente scomparso, La rai ha un ufficio studi all'avanguardia nell'utilizzo e nella proposizione di nuove tecnologie;lo utilizzano per acquisire knowhow,collaborando con svariati partner mondiali che iniziano ad usare le tecniche, ma che da noi fa sparire puntualmente le tecnologie proposte.
Non le proponi tu,non le propongo io ed il paese resta indietro.
Poi magari entra un competitor abituato allo standard mondiale ed inizia a proporre quelle che per noi sono novità, ma per gli altri sono normalità, ed allora ti rendi conto di colpo che quel disinvestimento, in effetti non è volto a risparmiare soldi, ma a tenere noi in condizioni di inferiorità.

La BBC è un provider pubblico, ed a 28,2 E trasmette alcuni canali in chiaro: vai a vedere il canale bbc news che tipo di tecnica usa. Stiamo parlando di un canale all news, quindi telegiornali, rigorosamente in 16:9.

Quanto poi a frequentare la gente, spostarsi su un altro satellite ed andare a guardare un canale, è un modo di conoscere il mondo e se vuoi farsi una cultura on the road.
Quando ho montato la parabolica, rigorosamente motorizzata, una sera mi sono spostato su un satellite turco: se parliamo di Turchia ti immagini chissà quale tipo di chiusure o mentalità retrograde per noi.
Mi sono trovato di fronte ad un canale che trasmetteva lo stesso format di Smaila, ossia ragazze che giocando si toglievano gli indumenti, ed alla fine rimanevano col seno nudo. Gli altri canali trasmettevano cose che passavano normalmente sui nostri canali, ed allora ti rendi conto che tra noi e loro le differenze non sono poi molte e che la cosa che a volte ci manca e crea problemi è la mancanza di conoscenza reciproca.

Relativamente al nervoso, non è nei confronti di qualcuno, anche se esprimiamo pareri discordi, ma nel modo di proporre certe idee:
non la pensi come me, vai ripreso o fermato. Sta diventando un modo di pensare secondo me molto pericoloso.

Scusate lo sfogo.
 
Domanda per i possessori di card tivusat: a differenza di Mediaset, i canali RAI 1 2 3 e 4 presenti nel pacchetto sono dunque visibili anche in 16:9 anamorfici quando sul terrestre vanno in quel formato? Se sì, sono le versioni che trasmettono a 10.992 Verticale (visto che sul tradizionale transponder utilizzato per le trasmissioni in chiaro su sky io continuo a vedere tutto in 4:3)?

Per quanto riguarda Mediaset, immagino che sarebbe stato troppo oneroso chiedere ai produttori di decoder per il progetto tivusat di uscire per tempo con un decoder che supportasse hd, dvb-s2, e modulazione utilizzata da Mediaset per la trasmissione dei canali hd e widescreen sul satellite hot bird. O devo pensare che sia la classica mossa per obbligare chi ora si compra il decoder tivusat a cambiarlo di nuovo con uno hd compatibile quando usciranno sulla piattaforma i canali hd?

Bye, Chris
 
Poles1974 ha scritto:
Domanda per i possessori di card tivusat: a differenza di Mediaset, i canali RAI 1 2 3 e 4 presenti nel pacchetto sono dunque visibili anche in 16:9 anamorfici quando sul terrestre vanno in quel formato? Se sì, sono le versioni che trasmettono a 10.992 Verticale (visto che sul tradizionale transponder utilizzato per le trasmissioni in chiaro su sky io continuo a vedere tutto in 4:3)?

Per quanto riguarda Mediaset, immagino che sarebbe stato troppo oneroso chiedere ai produttori di decoder per il progetto tivusat di uscire per tempo con un decoder che supportasse hd, dvb-s2, e modulazione utilizzata da Mediaset per la trasmissione dei canali hd e widescreen sul satellite hot bird. O devo pensare che sia la classica mossa per obbligare chi ora si compra il decoder tivusat a cambiarlo di nuovo con uno hd compatibile quando usciranno sulla piattaforma i canali hd?

Bye, Chris
Si esatto con tivu sat la rai e in 16:9 sui 10992! Però si possono vedere anche quelli in 4:3 ;)
 
tompalo ha scritto:
E' di anni fa un canale test rai per le trasmissioni in 16:9, puntualmente scomparso, La rai ha un ufficio studi all'avanguardia nell'utilizzo e nella proposizione di nuove tecnologie;lo utilizzano per acquisire knowhow,collaborando con svariati partner mondiali che iniziano ad usare le tecniche, ma che da noi fa sparire puntualmente le tecnologie proposte.... quel disinvestimento, in effetti non è volto a risparmiare soldi, ma a tenere noi in condizioni di inferiorità.

Su questo straquoto. Mi ricordo benissimo che nel 1997 (fra quattro mesi fanno 12 anni fa... mamma mia!!!) fui spinto all'acquisto di un tv crt 16:9 a 32 pollici dall'annuncio (sulla rivista Satellite) dell'imminente partenza del canale satellitare RAI widescreen per i Mondiali di Francia del 98. Mi presi il tv, mi vidi i mondiali in 16:9, e tutto lasciava presagire che finalmente ci saremmo adeguati (ancorché un po' in ritardo) a quello che stava imponendosi come lo standard televisivo un po' dappertutto in Europa (avevo la motorizzata già dal 1993 e la situazione europea mi intrigava). Invece, pochi mesi dopo il mondiale, quel canale fu progressivamante lasciato in stato di incuria ed abbandono e fu definitivamente mollato. E io con il mio bel tv 16:9 fui obbligato o a vedermi qualche film su telepiù (dove peraltro c'era un solo canale in 16:9), o a spaziare sui canali del resto d'Europa.

La verità è che alla fine degli anni 90 alcuni nostri broadcaster si presero i soldi che la UE destinò all'incentivo per lo sviluppo delle trasmissioni in 16:9 (con alcuni caso scandalosi di programmi sulle tv locali trasmessi in 16:9 con formato sbagliato, solo per potersi intascare i contributi europei). Poi, finiti i soldi degli incentivi, da noi si è tornati bellamente alla situazione di prima e nel resto d'Europa (Spagna e Grecia a parte) hanno cominciato a trasmettere in 16:9. Ma questo perché: A) noi siamo forse un paese dove forse la domanda di tecnologia (telefonini e status symbol a parte) è arretrata; B) salvo poche e illuminate aziende, noi siamo sicuramente un paese culturalmente miope rispetto ad ogni sorta di investimento che non garantisca ritorni immediati; C) siamo fondamentalmente un paese pieno di imbroglioni e/o cicale, che quando ci sono incentivi vari fa di tutto per accaparrerseli e sputtanàrli nel breve, possibilmente senza utilizzarli allo scopo per cui sono destinati.

Discorso lungo e un filo ot (mi scuserete), ma che esemplifica benissimo la frustrazione di cui gente come me e tompalo s'è nutrita in tutti questi anni. Rendetevi conto che la stessa Sky ha diffuso i suoi canali in widescreen solo a partire dalla svolta tecnologica successiva, l'HD. E che ovviamente il suo centralino è stato subissato negli ultimi giorni di proteste (le famose bestemmie dei fan di beautiful) perché la gente vedeva la partita schiacciata o più piccola rispetto a prima.

Bye, Chris
 
Io continuo a non vederci nulla di particolarmente anomalo. E' vero che in Italia il passaggio al 16:9 e' piu' lento di altri paesi, ma e' cosi' perche' da noi la concorrenza c'e' solo da poco, con Sky. In assenza di concorrenza e in una situazione di perfetto duopolio ogni singola mossa va soppesata: un investimento puo' non solo essere non redditizio ma addirittura controproducente.

Non mi sembra da fine del mondo una eventuale decisione in RAI o in MediaSet di passare al 16:9 dal 2012. Farlo adesso avrebbe un doppio costo, vanno aggiornati sia l'analogico che il digitale, dal 2012 solo il digitale. Senza contare il rischio gia' citato dei "fan di beautiful", con le vecchie che strillano e le associazioni dei consumatori che ti dicono che era meglio prima.

Io credo che il passaggio al 16:9 non e' cosi' banale come puo' apparire. Molto hardware presente negli studi e' datato: tutta roba 4:3 che va aggiornata. Non e' che basta tagliare un po' sopra e un po' sotto. Senza considerare che sia Rai che MediaSet continuano a bombardarci di trasmissioni vecchie (SuperVarieta') girata in 4:3. Se tutto cio' e' vero, non mi pare fuori dal mondo programmare un aggiornamento dell'hardware per il 2012, magari prevedendo l'acquisto di materiale fullhd (non parliamo di 4k, sarebbero illusioni).

Io credo, magari sbaglio, che in queste aziende si stia lavorando per essere pronti per il 2012 con la completa conversione al 16:9. Non sono cosi' indietro dopotutto, non mi pare un traguardo irraggiungibile.

Ovviamente le mie sono solo speculazioni ed ipotesi, nulla piu'.
 
toop ha scritto:
Io continuo a non vederci nulla di particolarmente anomalo. E' vero che in Italia il passaggio al 16:9 e' piu' lento di altri paesi,..........


.....Io credo che il passaggio al 16:9 non e' cosi' banale come puo' apparire. Molto hardware presente negli studi e' datato: tutta roba 4:3 che va aggiornata. ..........

Io credo, magari sbaglio, che in queste aziende si stia lavorando per essere pronti per il 2012 con la completa conversione al 16:9. Non sono cosi' indietro dopotutto, non mi pare un traguardo irraggiungibile.

Ovviamente le mie sono solo speculazioni ed ipotesi, nulla piu'.

Parlando in continuazione delle trasmissioni in 16:9, ho lanciato una ricerca su internet per " trasmissione in 16:9 " e nei risultati ottenuti è uscito un link a Wilkpedia, che in più sezioni fa la storia del 16:9, di quali sono i canali che utilizzano questo tipo di trasmissione, in modo continuativo o parziale,
quali sono gli intendimenti futuri, e le relative date di scadenza.

Allora: udite, udite !

A partire dal giorno 1 Novembre 2009 tutti gli spot pubblicitari trasmessi dai canali rai e mediaset saranno in 16:9 !

E ti pareva............
 
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